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Tag: investitori

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Anche questa settimana, la città di Napoli si prepara ad ospitare interessanti eventi per startupper, innovatori e imprenditori. Vediamo più nel dettaglio quali sono gli appuntamenti da segnare in agenda per i prossimi giorni:

12/14 MAGGIO 2015 – GNP 2015

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Abbiamo già approfondito nel nostro blog l’appuntamento che Piazza del Plebiscito ospiterà a partire da oggi 12 maggio fino a giovedì 14: si tratta dell’edizione 2015 della Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro, un evento open e gratuito destinato all’approfondimento, al confronto e alla diffusione di informazioni sulle tematiche relative a previdenza sociale, nuove modalità lavorative e welfare.

L’evento è organizzato da Itinerari Previdenziali e prevede, quest’anno, ampio spazio dedicato alle startup ed imprese innovative: in una situazione economica e occupazionale come quella attuale, infatti, questa tipologia di attività imprenditoriale può rappresentare l’occasione per giovani e non solo di creare una propria impresa e, di conseguenza, un lavoro per se stessi e per altri.

Tra gli appuntamenti del fitto Programma delle tre giornate, ricordiamo il workshop del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est dedicato al tema “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze”. L’appuntamento è per mercoledì 13 maggio, alle ore 17:00 nella Saletta Azzurra.

Il workshop “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze” avrà un taglio tecnico e pratico, e sarà dedicato ad approfondire le opportunità di fund raising per startup ed imprese innovative (bandi, competition, contest). E’ previsto inoltre uno spazio dedicato allo storytelling, con le testimonianze di startupper che hanno avuto accesso ai percorsi dell’Incubatore, oltre all’opportunitò per i presenti di chiedere informazioni e approfondimenti sulle attività del CSI e sull’ecosistema startup in generale.

Per maggiori informazioni: http://www.giornatanazionaledellaprevidenza.it/site/home/edizione-2015.html

14 MAGGIO 2015 – TERRITORI DIGITALI

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La mattinata di giovedì 14 maggio vede un altro interessante appuntamento, stavolta presso la sede di Unindustria Napoli (Sala D’Amato, Piazza Dei Martiri n. 58).
L’evento “Territori Digitali – La crescita delle imprese parte da qui” è un appuntamento previsto dal roadshow di Confindustria Digitale, dedicato a startupper ed imprenditori e finalizzato a capire come utilizzare al meglio le tecnologie innovative per trasformare la propria azienda in un’impresa digitale, cambiando in maniera immediata il modo di fare business.

L’incontro inizia alle ore 9:00 con la Registrazione degli ospiti e, a partire dalle 9:30, con i saluti istituzionali affidati all’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini. L’apertura dei lavori è invece affidata a Gaetano Cafiero, Presidente della Sezione ICT dell’Unione Industriali di Napoli.

Ecco l’elenco degli interventi in Programma:

– ore 9:50 “Cosa serve a un’azienda per diventare digitale” di Carlo Purassanta, Presidente Steering Commitee Piattaforme di filiera PMI – Confindustria Digitale;

– ore 10:00 “Come trasformare la propria azienda”, a cura di Avaya, Cisco, Fastweb, Google, Gruppo Pragma, HP, IBM, INebula, Microsoft, Sesa Spa, Sorint Lab, Telecom Italia, Torino Wireless, Transcom;

– ore 12:30 “Parla il territorio” di Bruno Bossina, Direttore Generale Banco di Napoli;

– ore 12:40 “Quale Italia digitale”, a cura di Agostino Santoni, Presidente Assinform;

Le Conclusioni della mattinata saranno infine affidate a Elio Catania, Presidente Confindustria Digitale.
La mattinata sarà inoltre la cornice del terzo appuntamento del BAC (Business Angel Club) promosso da Città della Scienza, TechHub, Università degli Studi di Napoli Federico II, Digital Magics, 012 Factory.

La giornata proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle 14:30, con una sessione facoltativa presso Palazzo San Teodoro (Riviera di Chiaia n. 281) dedicata al confronto tra startup, studenti e cittadinanza. In questa fase, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi di lavoro per approfondire le tematiche trattate in mattinata con focus specifico sulle esigenze di innovazione del territorio.

Per maggiori informazioni: http://www.confindustriadigitale.it/Eventi/Roadshow_di_Confindustria_Digitale_napoli.kl

15 MAGGIO 2015 – BEHANCE PORTFOLIO REVIEW

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Venerdì 15 maggio, a partire dalle ore 17:00, lo spazio di coworking napoletano re.work ospita la quinta dell’evento dedicato ai creativi “Behance Portfolio Review”. La sede di re.work si trova al Centro Direzionale (Isola E2 – Viale della Costituzione).

L’appuntamento è destinato, in particolare, a professionisti del settore creativo tra cui grafici, designer, fotografi, videomaker ed illustratori e sarà dedicato alla condivisione e alla discussione dei lavori dei partecipanti.

Come già approfondito nel nostro blog, inoltre, l’evento prevede la premiazione del vincitore del Contest Behance Review Napoli.

Per maggiori informazioni: http://www.behancenapoli.it/

Napoli, 12/05/2015

Aspettando la TechWeek: conosciamo meglio le startup di VulcanicaMente: dal talento all’impresa / 2a parte

La scorsa settimana abbiamo pubblicato il primo di una serie di post dedicati alle idee, i progetti e le startup che hanno partecipato alle prime due edizioni di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa”: lo scorso 17 aprile, infatti, si è chiusa la call per #VulcanicaMente3 e, in attesa di scoprire quali saranno i 20 team ammessi alla Techweek, cerchiamo di conoscere meglio i vincitori, i team che hanno trascorso un periodo qui al CSI, i progetti nati durante le prime selezioni che sono arrivati sul mercato.

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Nel post di oggi, scopriremo qualcosa di più su: Zeesty, Smartskill, Link My District, Rehub e Buzzoole.

ZEESTY

Tra i progetti vincitori della prima edizione di #VulcanicaMente, Zeesty è stata fondata da Carlo Liberti, Giampiero Giacchino ed Enrico Secondulfo.
Zeesty è un sito web e app mobile nel settore della ristorazione: lo scopo è quello di aiutare gli utenti a cercare e scegliere un ristorante sulla base dei propri gusti personali.

Grazie all’app, è possibile digitalizzare i menù di ristoranti, locali, pub e pizzerie: tali menù sono gestiti tramite un CMS sviluppato dal team che permette al ristoratore di aggiungere i piatti in maniera semplice e senza che siano necessarie conoscenze informatiche specifiche.

Per conoscere meglio Zeesty: https://www.incubatorenapoliest.it/zeesty/

SMARTSKILL

Il progetto Smartskill rientra nel settore dell’e-learning ed è stato sviluppato da Armando e Maurizio Carcaterra, tra i 10 migliori team della seconda edizione di #VulcanicaMente.
Si tratta di un vero e proprio catalogo di corsi on-line, realizzati da esperti nel settore dell’imprenditorialità.

La mission del team di Smartskill, infatti, è quello di aiutare gli utenti a divetare imprenditori di se stessi, imparando una nuova professione o avviando la propria impresa personale: per raggiungere questi obiettivi è possibile scegliere tra i corsi on-line disponibili sulla piattaforma.

Per conoscere meglio Smartskill: https://www.incubatorenapoliest.it/smartskill/

LINK MY DISTRICT

Il team di Link My District, che ha presentato la propria idea innovativa alla seconda edizione di #VulcanicaMente, è composto da Antonia Gravagnuolo, Raffaele Attardi, Paola Cerone, cui si sono aggiunti in seguito le competenze di Amedeo Di Marco e Alfonso Di Domenico.

Il progetto consiste in un social network e portale di crowdfunding focalizzato sulla dimensione di quartiere: attraverso Link My District, è possibile scambiare servizi di vicinato e progettare e realizzare insieme il recupero di spazi e immobili abbandonati, per creare spazi e servizi collettivi.

Per consocere meglio Link My District: https://www.incubatorenapoliest.it/link-my-district/

REHUB

La startup guidata da Marco Meola, Fabio Cecaro e Rosario Savarese è tra i progetti vincitori della prima edizione di #VulcanicaMente e nasce come web community rivolta a ricercatori e accademici, con l’obiettivo di favorire l’incontro interdisciplinare tra materie scientifiche ed umanistiche.

Oggi, dopo un pivot, Rehub è diventato un aggregatore di profili per ricercatori: spesso, infatti, gli appartenenti alla community di ricercatori ed accademici hanno una serie di profili sul web che, grazie a Rehub, possono essere concentrati in un unico luogo come in un vero e proprio biglietto da visita digitale.

Per conoscere meglio Rehub: https://www.incubatorenapoliest.it/rehub-srlcr/

BUZZOOLE

Buzzoole è la prima piattaforma italiana di IEO (Influence Engine Optimization) nata nel 2012 e risultata tra i vincitori della prima edizione di #VulcanicaMente: il sistema e l’algoritmo sviluppati dal team guidato da Fabrizio Perrone consentono alle aziende di identificare e coinvolgere gli influencer del proprio settore all’interno dei social media, per amplificare al massimo gli effetti del “passaparola digitale”.

Si tratta quindi di una piattaforma dedicata al buzz marketing, che permette alle aziende (anche di piccole e medie dimensioni) di gestire campagne ad hoc per la propria nicchia di mercato, basate appunto sugli influencer di uno specifico settore.

Il team di Buzzoole, oltre ad essere tra i vincitori di #VulcanicaMente, ha ottenuto una serie di riconoscimenti anche a livello internazionale: ricordiamo, ad esempio, la finale dell’Intel Business Challenge dello scorso novembre a Vilnius.

Per conoscere meglio Buzzoole: http://buzzoole.com/

Napoli, 05/05/2015

#OPENTorrevecchiaPia: la call 2015 dell’incubatore pavese con percorsi trimestrali e borse di studio per la Silicon Valley

#OPENTorrevecchiaPia è l’incubatore pubblico dell’Alto Pavese dedicato all’accelerazione per imprese e startup innovative. Da alcuni giorni è aperta la Call 2015 per accedere al programma di incubazione trimestrale che sarà realizzato con la collaborazione del Polo Tecnologico di Pavia.

TorrevecchiaPia

Le candidature per la Call 2015 #OPENTorrevecchiaPia resteranno aperte fino al 20 maggio 2015: per partecipare è necessario compilare il form disponibile al seguente link http://www.opentorrevecchiapia.it/call-2015/
Al form di candidatura va allegato un pitch composto da un massimo di 10 slides, nell’oggetto del form va indicata la dicitura “CALL 2015” seguita dal nome della startup.

Possono partecipare alla Call 2015 #OPENTorrevecchiaPia sia singole persone fisiche che team: in caso l’idea candidata abbia già beneficiato di finanziamenti (pubblici o attraverso la partecipazione ad altri bandi, concorsi e manifestazioni) è obbligatorio darne comunicazione preventiva alla Segreteria Organizzativa.

Tra tutte le proposte progettuali pervenute, la Commissione di valutazione provvederà a selezionare le 5 migliori idee progettuali sulla base dei seguenti criteri: Value Proposition, Valore del Team, Potenzialità di Mercato, Tecnologia, Business Model, Social Proof e Validazione del Mercato.

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Le 5 idee selezionate dalla Commissione avranno diritto ad un percorso di incubazione presso #OPENTorrevecchiaPia (Via Libertà snc, Torrevecchia Pia – Pavia) della durata di tre mesi, con mentorship, formazione e tutoraggio personalizzati per ciascuna startup.

L’iniziativa prevede, inoltre, l’assegnazione di due borse di studio del valore di 2.500€ ciascuna per la partecipazione alla Mind The Bridge Start-up School di San Francisco, nella Silicon Valley (California).

Per maggiori informazioni, per application e per scaricare il Regolamento: http://www.opentorrevecchiapia.it/

Napoli, 04/05/2015

Bandi, Contest e Competition per startup e imprese: tante opportunità in scadenza oggi!

Già da alcuni mesi il nostro blog prevede uno strumento molto utile per districarsi tra le numerose opportunità di bandi, finanziamenti, competition e contest dedicati a startup, PMI e imprese nel nostro Paese e all’estero. Stiamo parlando delle nostre tabelle riepilogative, aggiornate con cadenza settimanale, che schematizzano tutte le opportunità approfondite nel nostro blog mettendole in ordine cronologico di scadenza.

A partire da oggi e nei prossimi giorni, sono davvero numerose le opportunità in scadenza da tenere d’occhio: cerchiamo quindi di raccoglierle tutte in un quadro riepilogativo utile per non perdere nessuna opportunità!

LE OPPORTUNITA’ IN SCADENZA IL 30 APRILE 2015

La giornata di oggi è davvero ricca di opportunità in scadenza: partiamo dagli incentivi della Regione Campania per il ricorso a giovani consulenti e professionisti. Si tratta di un’opportunità riservata alle PMI campane che scelgono di avvalersi di un contratto di consulenza con giovani professionisti (meno di 41 anni) residenti in Campania, titolari di partita IVA, laureati e iscritti all’ordine professionale di riferimento.
L’agevolazione consiste in un contributo del 50% del costo sostenuto, fino ad un limite massimo di 10.000€. (N.B. Prorogato al 15 maggio 2015 – http://regione.campania.it/assets/documents/decdir46-2015-q79yjxve.pdf)

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Il 30 aprile scadono anche le call per:

IMPACT Accelerator, dedicata a progetti innovativi nel settore Internet Mobile sviluppati con la tecnologia FIWARE. In palio 25 premi da 100.000€ e altrettanti percorsi di mentoring della durata di sei mesi;

Unilever FOUNDRY 50, iniziativa per la selezione dei 50 migliori progetti innovativi nel settore Marketing Technology. I finalisti parteciperanno il 25 e 26 giugno al Lions Innovation (Festival Internazionale della Creatività con sede a Cannes);

Made in Italy – Eccellenze in Digitale, anche per quest’anno l’iniziativa di Google e UnionCamere mette in palio borse di studio della durata di 9 mesi e del valore di 9.000€ per laureati e laureandi in grado di digitalizzare le PMI italiane;

FORUM PA Challenge, con la call for ideas in collaborazione con PoliHub, è alla ricerca dei migliori progetti innovativi per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione in Italia. I 10 finalisti parteciperanno al FORUM PA nazionale previsto a Roma dal 26 al 28 maggio e potranno accedere allo Startup Program del MIP – Politecnico di Milano, oltre a beneficiare delle opportunità di networking e visibilità anche con attori del Venture Capital italiano.

UNICREDIT Start Lab, il programma di accelerazione per team informali e startup già costituite del Gruppo Unicredit è dedicato a innovazione nei settori Life Science, Clean Tech, ICT/Web/Digital, Innovative Made in Italy – Services & Industrial. I vincitori avranno diritto ad un grant da 10.000€ e all’accesso alla Startup Academy.

Segnaliamo inoltre che, tra il 1° maggio e il 5 maggio, sono in scadenza altre tre interessanti opportunità: JLAB 2015, InnovAgeing e LUISS EnLabs. Per maggiori dettagli e informazioni è possibile consultare le nostre tabelle riepilogative aggiornate, disponibili qui: https://www.incubatorenapoliest.it/bandi-competition-opportunita-per-startup-e-imprese-date-e-scadenze-utili/

Napoli, 30/04/2015

Aspettando la TechWeek: conosciamo meglio le startup di VulcanicaMente: dal talento all’impresa / 1a parte

Lo scorso 17 aprile si è chiusa la call for ideas “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 3”: in attesa di sapere chi saranno le 20 idee che accedono alla fase successiva della competition, partecipando alla TechWeek e provando a vincere uno dei 10 premi in palio (percorso di accelerazione presso il CSI, premio in denaro fino a 12K e accesso ad ulteriori contributi del Comune di Napoli fino a 20K) conosciamo meglio le startup che hanno partecipato alle scorse edizioni.

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Nelle prossime settimane, infatti, dedicheremo alcuni post del nostro blog ad approfondire la conoscenza delle idee, dei progetti e delle startup di #VulcanicaMente 1 e 2: i vincitori, i team che hanno trascorso un periodo qui all’incubatore, i progetti che sono nati durante le primissime selezioni e sono arrivate sul mercato.

Nel post di oggi, scopriremo qualcosa di più su: Artrooms, Pushapp, DeRev, Dai Calcio e Pizza Now.

ARTROOMS

Artrooms è un marketplace innovativo dedicato all’arte contemporanea: fondato dal team composto da Giuseppe Autorino, Giuseppe D’Aniello, Guido Ilardi, Diego Ciotola e Alisia Mariani offre agli artisti emergenti la possibilità di una vetrina on-line per le proprie opere, e agli artlovers quella di acquistare o noleggiare opere d’arte contemporanea.

Elemento di rottura rispetto alle tradizionali dinamiche del mercato, Artrooms si impegna in un vero e proprio processo di democratizzazione dell’arte: gli acquirenti, anche quelli con poca esperienza in materia, possono avvicinarsi in maniera più accessibile e comprensibile all’arte contemporanea grazie alle innovazioni consentite dall’utilizzo di strumenti digitali.

Per conoscere meglio Artrooms: https://www.incubatorenapoliest.it/artrooms/

PUSHAPP

Pushapp nasce come app factory napoletana, e conta oggi un team composto da Ottavio Sgrosso, Marco Vladovich Relja, Ivan Paudice, Raffaele Cerullo e Luigi Ernesto Papino.
Il progetto di punta del team è Appetitoo, piattaforma web dedicata al settore della ristorazione, che permette ai gestori di un’attività di creare l’app mobile personalizzata per il proprio locale.

Dopo il percorso di incubazione di 18 mesi al CSI, Pushapp ha deciso di arricchire il proprio business proponendosi come Digital Partner per startup: attualmente discute nuovi progetti di impresa per aiutare i team a sviluppare la parte tecnologica, grazie alle competenze a propria disposizione.

Pushapp ha inoltre partecipato a svariate competition, anche a livello internazionale, raggiungendo ottimi risultati: ad esempio, è stata tra i finalisti della prima call di Impact Accelerator e del contest Fi-Ware 800K Challenge.

Per conoscere meglio Pushapp: https://www.incubatorenapoliest.it/pushapp-srl/

DEREV

DeRev è una tra la startup di maggior successo tra quelle che hanno partecipato a “VulcanicaMente: dal talento all’impresa”: la piattaforma dedicata al crowdfunding è stato infatti il progetto primo classificato nella prima edizione della competition.
Il team guidato da Roberto Esposito ha chiuso nell’agosto del 2012 un importante operazione di early stage, ottenendo un investimento da Vertis Venture per l’avvio delle attività. A inizio 2014, inoltre, la startup ha chiuso un ulteriore round di finanziamento con il Venture Incubator Digital Magics.

DeRev ha oggi sede sia a Napoli che a Milano, e si pone come leader di mecato nel settore del crowdfunding, della democrazia partecipativa e della comunicazione virale sui social media.
Tra i traguardi più importanti raggiunti DeRev può vantare oltre 100.000 preiscrizioni alla sua landing page nel febbraio 2013, la più grande campagna di crowdfunding mai realizzata in Italia (1.463.000€ raccolti per la ricostruzione di Città della Scienza) e la pubblicazione della prima edizione di Crowdfunding World, il report internazionale sullo stato del crowdfunding a livello globale.

Per conoscere meglio DeRev: https://www.derev.com/it/

DAI CALCIO

Il progetto di Antonio Papa, Renato Junior Romino e Alessandro Ghilarducci ha partecipato alla seconda edizione di #VulcanicaMente con il nome “Dai Calcio”: pochi mesi fa ha cambiato nome in ShareSoccer, mantenendo comunque il suo focus iniziale.

ShareSoccer è infatti un portale dedicato al mondo del calcio, rivolto prevalentemente ad un pubblico di giornalisti, squadre dilettantistiche e appassionati di calcio.
Gli utenti possono creare il proprio magazine personale, con una procedura facile e veloce, una grafica professionale e la possibilità di selezionare singoli moduli a seconda delle specifiche necessità.

Per conoscere meglio Dai Calcio: https://www.incubatorenapoliest.it/dai-calcio/

PIZZA NOW

Tra i migliori progetti selezionati per #VulcanicaMente2, Pizza Now consiste in un’app mobile multipiattaforma per smartphone e tablet dedicata al settore delle ordinazioni e consegne a domicilio della pizza: il team originario, composto da Antonio Zanesco, Alessandro Ionni, Marco Troncone e Chiara Concilio ha sviluppato un sistema innovativo dedicato ai gestori delle pizzerie da un lato, e ai clienti dall’altro.

Grazie a Pizza Now, infatti, le pizzerie possono beneficiare dei vantaggi di un nuovo canale di vendita con un sistema innovativo e digitale di gestione degli ordini, ricevendo i feedback immediati della clientela.
I clienti, dall’altro lato, hanno la possibilità di ordinare le pizze con un procedimento semplice, intuitivo, che offre la possibilità di conoscere in tempo reale lo stato di avanzamento della consegna.

Per conoscere meglio Pizza Now: https://www.incubatorenapoliest.it/pizza-now/

Nei prossimi giorni conosceremo meglio altre startup che hanno mosso i primi passi nelle edizioni precedenti di #VulcanicaMente… Aspettando la TechWeek!

Stay tuned!

Napoli, 29/04/2015

JLAB 2015: la call for startup nel settore del commercio retail con accelerazione a Londra e un premio finale di 100.000£

JLAB è l’acceleratore di startup londinese di John Lewis, in collaborazione con il fondo di investimento L Marks inaugurato lo scorso anno e progettato allo scopo di portare innovazione disruptive nel settore del commercio retail (al dettaglio).
Fino al 1° maggio 2015 è possibile presentare la propria application per entrare a far parte delle 10 startup inserite nel prossimo percorso di accelerazione: i progetti innovativi dovranno essere in grado di rivoluzionare il mondo delle vendite al dettaglio.

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Possono partecipare startup provenienti da tutto il mondo, con un progetto innovativo in una delle seguenti categorie:

1) Meshing the Digital and Physical: tecnologie in grado di aggregare i dati e ottenere informazioni per migliorare la user experience del cliente in negozio, on-line e su mobile;

2) Effortless Payments: tecnologie adatte a facilitare i pagamenti del cliente, passando attraverso i dispositivi mobile;

3) Smart Partners: idee per creare una forza lavoro smart, in modo tale da offrire al cliente la miglior assistenza possibile in negozio;

4) Connected Home: tecnologia utile a sviluppare un’esperienza da casa per il cliente che sia unica, connessa e differenziata;

5) Suprise Us: innovazioni talmente uniche e particolari da non poter essere classificate in nessuna delle categorie precedenti.

Il percorso di accelerazione JLAB ha una durata complessiva di 12 settimane: parte il 6 luglio 2015 per concludersi il 18 settembre. Il percorso di accelerazione si svolge in office spaces dedicati a Londra, e prevede un programma di mentorship ad hoc per le startup che saranno selezionate.

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Entro il 22 maggio 2015 saranno annunciati i progetti che parteciperanno al Pitch Day del 4 giugno, mentre i finalisti inizieranno il percorso di accelerazione JLAB il 6 luglio.
Saranno scelte infatti le migliori 10 startup, che avranno diritto al percorso di accelerazione e ad un finanziamento iniziale fino a 20.000£.
Al termine del percorso, sarà scelta la startup vincitrice attraverso il Demo Day (24 settembre): quest’ultima potrà accedere ad un ulteriore finanziamento fino a 100.000£ e assicurarsi un contratto di partnership con John Lewis.

Napoli, 28/04/2015

Consigli alle startup in tema di vendite: come aumentarle, come acquisire clienti, come presentarsi a un VC

Mark Suster è un imprenditore seriale di successo (Salesforce.com), angel investor, mentor per Techstars e attualmente impegnato nel Venture Capital come investment partner per Upfront Ventures. Il suo blog è fonte di preziosi consigli per startupper e aspiranti tali, e in particolare vediamo oggi il suo punto di vista sul tema delle vendite.

Le vendite sono decisamente linfa vitale per qualsiasi impresa, e in particolare gli imprenditori in fase di startup possono avere scarsa esperienza o inclinazione per questo argomento: inoltre, spiega Suster, le vendite rappresentano uno dei focus principali su cui si sofferma un investitore quando si avvicina ad una startup, per cui è fondamentale cercare di massimizzarle anche in fase di fund raising.

Secondo Mark Suster, per migliorare le vendite una startup deve tenere presenti tre aspetti di base:

1) Perché comprare un prodotto/servizio?
2) Perché comprare un prodotto/servizio proprio dalla mia azienda?
3) Perché comprare un prodotto/servizio proprio in questo momento?

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Il post di cui parliamo oggi si sofferma particolarmente sul primo aspetto, partendo da un punto fondamentale: quando si tratta di vendite, la cosa più importante è “qualify”, ossia essere preparati, qualificati, idonei.
Il motivo è molto semplice: coloro che si occupano delle vendite hanno un tempo limitato a propria disposizione, e non possono permettersi di sprecarlo con qualcuno che non acquisterà il loro prodotto/servizio nel breve termine.

La prima cosa da fare è chiedersi se la persona che si ha di fronte può essere un potenziale cliente, e quindi se ha un problema per cui il nostro prodotto/servizio possa rappresentare la soluzione. Ecco perché nella maggior parte dei casi, il successo nelle vendite nasce da una buona attività di inbound marketing: lo scopo è quello di attrarre potenziali clienti attraverso programmi di marketing basati sui contenuti offerti, attirando traffico sul proprio sito web.
In questo modo, infatti, sarà possibile quantificare il tempo che i visitatori trascorrono sul sito a leggere i contenuti, facendosi una prima ideaa del livello di interesse.

Quando si dispone già di un prodotto/servizio, sapere chi è il proprio “cliente tipico” aiuta molto, perché permette di arrivare direttamente ed in maniera rapida al proprio target di potenziali clienti: inoltre, è possibile stabilire una strategia con gli strumenti più adatti.
Un consiglio che l’autore offre a riguardo è quello di servirsi di appositi tools per costruire mailing list di potenziali clienti, cui indirizzare una campagna e-mail ad hoc.

Il più grande errore che startupper poco esperti fanno in tema di vendite è, secondo Suster, perdere tempo con chi si dimostra per nulla propenso all’acquisto, ma si comporta in maniera gentile, mostrandosi interessati a ciò che gli si sta dicendo. Purtroppo i founder di una startup hanno spesso paura di sentirsi dire semplicemente “no”, mentre a volte questa può essere la risposta più utile per le vendite. E’ molto meglio un no secco, infatti, piuttosto che restare in forse o non sapere.

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Un altro errore che spesso le startup commettono riguardo alle vendite è quello di non chiedere se l’acquirente ha un budget a disposizione per l’acquisto. Suster sostiene che ci sono due tipologie di persone che non hanno un budget prestabilito:

Coloro che sono effettivamente interessati all’acquisto, ma non hanno disponibilità economica per effettuarlo nel breve termine. In questo caso la persona viene lasciata cadere nel così detto “imbuto del marketing”: la persona viene considerata come potenziale cliente e rimane oggetto, in quanto tale, delle campagne di marketing dell’azienda. La startup deve, in questo caso, concentrarsi su coloro che potranno realmente effettuare l’acquisto in tempi brevi.

Tra coloro che non hanno un budget a disposizione vanno incluse anche le persone che non sono interessate all’acquisto, ma vogliono comunque relazionarsi con voi: queste persone rappresentano una perdita di tempo per la startup. A volte, alle persone piace sentirsi oggetto delle attenzioni che un’azienda alla ricerca di potenziali clienti può offrire: per questo motivo, mantengono comunque i contatti pur senza avere alcuna intenzione di acquistare il prodotto/servizio offerto. Queste persone, secondo Suster, vanno categoricamente evitate in quanto rappresentano una perdita di tempo e risorse che andrebbero impiegate su potenziali clienti che vorrebbero davvero effettuare un acquisto.

L’ultima parte si concentra invece sulla tematica delle vendite nel fund raising: secondo Suster, molto semplicemente, “Raising money is selling”.
Le vendite sono una metrica imprescindibile quando si effettua la raccolta di capitali, perché rappresentano tutto il potenziale di una startup. Se si dispone di un prodotto che rappresenta una valida soluzione ad un problema, se si hanno le competenze necessarie per produrlo, se esiste una base di potenziali clienti abbastanza ampia che vuole acquistarlo, vuol dire che la startup ha ottime possibilità di successo e che può meritare la fiducia dell’investitore.

Per leggere il post originale dal blog di Marc Suster: http://www.bothsidesofthetable.com/2015/03/10/sales-101-why-buy-anything/

Napoli, 24/04/2015

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Segnaliamo alcuni degli eventi più interessanti per startup, imprese e innovatori previsti a Napoli e dintorni nei prossimi giorni:

INNOVATION DAY TOUR

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Lunedì 27 aprile il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo (Via Ponte di Tappia n. 25 – Napoli) ospiterà, a partire dalle 10:30, la nuova tappa dell’Innovation Day Tour dedicata al tema “Competenze professionali e imprese innovative per l’Agenda Digitale Campana”.

Si tratta di un’iniziativa per l’incontro ed il confronto fra i partecipanti, per contribuire a definire l’Agenda Digitale della Campania: l’iniziativa si basa infatti sulla ricerca di metodologie di utilizzo critico e consapevole della Rete, per un’innovazione efficiente e per il superamento del Digital Divide.

La partecipazione a “Competenze professionali e imprese innovative per l’Agenda Digitale Campana” è gratuita, previa registrazione obbligatoria al seguente link: http://www.eventbrite.it/e/biglietti-competenze-professionali-e-imprese-innovative-per-lagenda-digitale-campana-16645912372?ref=ebtn

Il Programma dell’evento è in fase di definizione, ma il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est ha già confermato la sua presenza all’evento, assieme ad altri protagonisti dell’ecosistema campano dell’innovazione, dell’imprenditoria, dell’associazionismo, tra cui ricordiamo: Vincenzo Caputo (Giovani Industriali, Unione Industriali di Napoli), Roberto Esposito (DeRev), Nino Ragosta (Fantagazzetta.com), Mariangela Contursi (Incubatore Città della Scienza).

Tutte le informazioni sono disponibili qui: http://www.innovationday.info/

La locandina dell’evento, invece, è disponibile qui: http://www.innovationday.info/wp-content/uploads/2015/04/innovation-day-tour-27-aprile-2015.pdf

INVASIONI DIGITALI

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Da domani, 24 aprile, parte inoltre l’edizione 2015 di Invasioni Digitali: si tratta di un progetto dedicato alla comunicazione partecipata, l’approccio open, la multimedialità e la digitalizzazione nelle istituzioni culturali.

L’idea alla base di Invasioni Digitali è che la rivoluzione digitale possa rappresentare la strada giusta per una concezione aperta e diffusa del patrimonio culturale, fondamentale per un Paese come il nostro che si posiziona al primo posto per turismo e cultura.

L’evento, che per il 2015 è previsto dal 24 aprile al 3 maggio, prevede una serie di Invasioni Digitali programmate in tutta Italia, proposte da chiunque abbia in mente un luogo della cultura (museo, sito archeologico, luogo d’arte, centro storico, piazza, etc.) che abbia una storia da raccontare.

Chiunque può proporre il proprio evento per Invasioni Digitali 2015, servendosi del form disponibile a questo link: http://www.invasionidigitali.it/it/content/diventa-un-invasore-digitale

Per i prossimi giorni sono molte le Invasioni Digitali previste in Campania: ne segnaliamo alcune in particolare, rimandando all’elenco completo disponibile a questo link.

Venerdì 24 aprile: terza edizione Invasioni Digitali ad Eboli (SA), Basilica di san Pietro alli Marmi (ore 16:00);

Sabato 25 aprile: invasione digitale al Museo Madre di Napoli, in occasione del primo giorno di apertura della mostra “Daniel Buren, Come un gioco da bambini, lavoro in situ, 2014-2015, Madre, Napoli-#1” (ore 18:00);

Domenica 26 aprile: per la prima volta, invasione digitale all’Abbazia benedettina e all’Antiquarium Telesia di San Salvatore Telesino (BN), che sarà replicata anche il 3 maggio (in entrambe le date alle ore 10:30);

Martedì 28 aprile: è prevista nel Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della Seconda Università degli Studi di Napoli a Santa Maria Capua Vetere (CE) l’iniziativa “Invadiamo le Aule dell’Arte” (ore 11:00);

Giovedi 30 aprile: organizzata dalla Provincia di Avellino e dall’Associazione pro_Muovere, l’invasione digitale dell’Ex Carcere Borbonico di Avellino è prevista per le ore 17:00.

Per tutte le informazioni e gli eventi: http://www.invasionidigitali.it/it

Napoli, 23/04/2015

La call for ideas di FORUM PA Challenge: PoliHub e FORUM PA alla ricerca startup per l’innovazione nel settore pubblico

PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano, assieme alla Camera di Commercio di Roma, sono i promotori della Call4Ideas 2015 per FORUM PA: l’iniziativa è rivolta a progetti di impresa innovativi in grado di digitalizzare la Pubblica Amministrazione italiana.

Entro il 30 aprile 2015, infatti, sarà possibile inviare la propria candidatura per partecipare alle selezioni, compilando il form di iscrizione disponibile a questo link: http://www.forumpachallenge.it/exposition/exposition/4/proponi

PAChallenge

FORUM PA Call4Ideas 2015 è dedicata a soluzioni innovative per favorire lo switch al digitale della Pubblica Amministrazione, nei seguenti ambiti:

Cloud computing e razionalizzazione del patrimonio infrastrutturale
Dematerializzazione e digitalizzazione dei processi amministrativi
Controllo e monitoraggio spesa pubblica
Il digitale per la promozione del settore turistico
Internet of Things
Mobile Payment & Commerce
Sanità elettronica

L’iniziativa è aperta a persone fisiche, sviluppatori (con un prodotto/servizio anche in fase di test) e startup (avviate negli ultimi 5 anni). E’ possibile presentare la propria candidatura anche in team, indicando un referente principale all’atto di compilazione della domanda.

Tutte le soluzioni idonee saranno pubblicate entro la scadenza del 30 aprile sul portale FORUM PA Challenge, in modo da amplificare la comunicazione e la visibilità del progetto.

La Giuria (composta da esperti di PoliHub e FORUM PA) selezionerà i migliori 10 progetti, che saranno presenti all’evento nazionale annuale dedicato al settore pubblico FORUM PA, programmato dal 26 al 28 maggio presso il Palazzo dei Congressi di Roma.

FORUMPA

Durante il FORUM PA, i 10 team finalisti potranno presentare il proprio progetto innovativo ad un pubblico composto da potenziali clienti ed investitori e avere accesso ad appositi spazi di networking previsti all’interno della manifestazione.

Inoltre, tra i 10 finalisti, PoliHub e FORUM PA potranno scegliere quelli più interessanti che potranno:

accedere al programma di accelerazione “Startup Program” del MIP – Politecnico di Milano;
essere presentati ai principali attori del Venture Capital italiano;
beneficiare della visibilità dei canali di comunicazione di FORUM PA e PoliHub;
attivare delle partnership per i progetti innovativi implementati da FORUM PA nel corso dell’anno.

Per maggiori informazioni: http://www.forumpachallenge.it/pagine/forum-pa-call4ideas-2015?utm_source=newsletter&utm_medium=COMUNICAZIONE_MAIL&utm_campaign=MAILUP

Napoli, 23/04/2015

Il concorso “Share in Action”: due premi da 10K e percorsi di incubazione per le migliori idee in tema Sharing Economy

“Share in Action” è il concorso per progetti innovativi e tecnologici di impresa promosso da Associazione Alumni Accenture, b-ventures, Fondazione Eni Enrico Mattei e Fondazione Italiana Accenture attraverso la piattaforma Ideatre60 con un focus particolare incentrato sulla realizzazione di servizi collaborativi nei seguenti ambiti:

Accoglienza: servizi/soluzioni per aggregare e valorizzare le risorse del territorio utili alle attività ricettive (es. ristorazione, ospitalità);
Cultura e tempo libero: servizi/soluzioni per la valorizzazione di saperi, conoscenze, mestieri, tradizioni e per potenziare l’accesso e la fruizione delle ricchezze territoriali (es. turismo esperienziale, esperienze culturali, sportive e di intrattenimento);
Welfare e Wellbeing: servizi/soluzioni innovative per bisogni di tipo sociale, assistenziale, sanitario (es. badantato condiviso, orti condivisi).

shareinaction

Il concorso è riservato a idee progettuali profit e non profit incentrate sul concetto di condivisione, che siano innovative e basate sull’applicazione delle più moderne tecnologie.
I progetti che partecipano a Share in Action, inoltre, devono:

1) proporre un’offerta originale rispetto a quella già esistente sul mercato;
2) sviluppare una campagna di comunicazione che diffonda i valori della Sharing Economy;
3) promuovere pratiche collaborative sul territorio.

Possono partecipare a Share in Action soggetti profit e non profit in via di costituzione o costituiti da non più di 12 mesi e cittadini italiani e stranieri maggiorenni, in forma associata. Nel secondo caso, il team dovrà costituirsi in soggetto profit o non profit in caso di vittoria.

Le candidature a Share in Action sono aperte fino alle ore 12:00 del 22 maggio 2015, e i progetti devono essere inviati attraverso la procedura on-line disponibile al seguente link: http://shareinaction.ideatre60.it/ (sezione “Partecipa al concorso”).

Entro il 7 giugno 2015, la Giuria selezionerà i 10 progetti finalisti che avranno accesso a due giornate di workshop formativi presso la Fondazione Eni Enrico Mattei (Corso Magenta n. 63 – Milano), previsti per il 15 e 16 giugno 2015.

Sharing_Economy

La pitch session finale di Share in Action si terrà il 17 giugno 2015 all’interno della Digital Lounge Accenture, e i 10 finalisti presenteranno i proprio progetti alla Giuria Finale avendo a disposizione fino a un massimo di 10 minuti per ciascun team.

I vincitori del concorso Share in Action saranno due: uno per la categoria profit e uno per la categoria non profit. Ciascuno dei vincitori avrà diritto ad un percorso di incubazione (in modalità coworking) presso una delle sedi b-ventures, a Milano, Parma o Firenze. I due vincitori, inoltre, beneficeranno di un premio in denaro di 10.000 €.

Per maggiori informazioni e per scaricare il Regolamento: http://shareinaction.ideatre60.it/

Napoli, 21/04/2015

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