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Tag: ecosistema startup

StartUp 2021: La Call a sostegno dell’imprenditorialità di derivazione universitaria

La Call per selezionare progetti imprenditoriali emergenti o già avviati, che hanno raggiunto un certo livello di maturità e che sono pronti ad accedere a percorsi di crescita e accelerazione.

Al via la Call for StartUp 2021 promossa dall’Università di Bologna, in collaborazione con l’incubatore Almacube – incubatore e hub innovativo per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, volto favorire e sostenere l’imprenditorialità di derivazione universitaria.

La Call è rivolta a studenti e laureati da meno di 3 anni con un’idea innovativa da candidare e che, se verrà selezionata, potrà essere presentata allo StartUp Day il 19 maggio 2021.

L’iniziativa è articolata in due categorie:

  1. Idee emergenti, dedicata alle nuove idee tra cui verranno selezionate le 30 migliori idee progettuali per partecipare ad un ciclo di 6 hackathon tematici;
  2. Startup già costituite, tra cui verranno selezionate le 10 migliori che avranno direttamente accesso all’evento StartUp Day e ai servizi di accelerazione proposti da AlmaCube.

Per partecipare alla Call for StartUp 2021, la deadline é fissata entro il 28 febbraio 2021, é possibile attraverso la compilazione del form presente al seguente link: https://ricercatm.unibo.it/StartUpDay/index.aspx

SIFTECH – 16 settimane di accelerazione in Israele per 10 startup da tutto il mondo

Resterà aperta ancora per poche settimane la call for startup dell’acceleratore SIFTECH, specializzato in aziende innovative ad alto potenziale di crescita per accompagnarle dalla fase del bootstrapping a quella del primo importante round di finanziamento seed.

siftechlogo

SIFTECH ha la propria sede a Gerusalemme, in Israele, e seleziona attraverso le proprie call dalle 7 alle 10 startup da inserire nel proprio programma di accelerazione: al momento, è aperta la call for startup per il programma in partenza a dicembre 2015. Le application possono essere inviate, entro la deadline del 15 dicembre 2015, al seguente link: https://www.f6s.com/siftechround5

Le startup selezionate avranno accesso al programma SIFTECH della durata di 16 settimane (dal 27/12/2015 al 14/04/2016), con la possibilità di usufruire degli spazi di co-working della struttura.
Nel corso delle 16 settimane di accelerazione, si alterneranno sessioni di formazione e mentorship, eventi di networking ed una settimana presso il Google Campus di Tel Aviv.

I vantaggi del programma di accelerazione SIFTECH sono di almeno tre tipologie:

NETWORKING: connessione con un network internazionale di esperti, mentor ed aziende per potenziali partnership e collaborazioni;

FUNDRAISING: formazione e supporto ad hoc per le attività di fundraising, con organizzazione di eventi e di incontri one-to-one con potenziali investitori;

LOCALIZZAZIONE: l’acceleratore è localizzato a Gerusalemme, nel cuore dell’ecosistema startup israeliano, uno dei più vivaci del mondo, in continuo sviluppo ed in un ambiente altamente creativo e dinamico.

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Per maggiori informazioni su SIFTECH: http://siftech.co/

Napoli, 18/11/2015

L’ecosistema startup in Europa: nuove opportunità di sviluppo e crescita, grazie a regole chiare e condivise

Andrus Ansip è l’attuale vicepresidente della Commissione Europea e ha pubblicato nei giorni scorsi nel suo blog un post attraverso il quale lancia il suo piano per far crescere l’Unione Europea, concentrandosi sulle potenzialità di sviluppo offerte dalle startup e sulle tematiche del lavoro, del mercato e del digitale.

Gli ecosistemi startup locali sono infatti uno dei punti fissi nei viaggi che Ansip effettua tra gli Stati Membri UE: secondo l’autore del blog, si tratta di luoghi in cui è possibile imparare molto, grazie alle caratteristiche di dinamismo, immaginazione e grinta che li permeano. Le startup, inoltre, hanno delle peculiarità importanti in termini di crescita commerciale e sviluppo: avviare e far crescere un’azienda “tradizionale” è un conto, ma far nascere e portare al successo una startup basata su un’idea e un mercato innovativi è una sfida completamente differente.

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Ansip ritiene, quindi, che le startup rappresentino un grande punto di partenza in termini di opportunità di sviluppo e di ripartenza per l’Europa, ed è proprio per questo che l’UE ha lanciato lo Startup Europe Programme. Scopo dello Startup Europe Programme è quello di rafforzare il contesto imprenditoriale nel settore Web e ICT, facilitando il percorso di nascita e sviluppo di idee di impresa innovative.

Un altro importante strumento a livello comunitario è rappresentato dallo Startup Europe Club, una vera e propria rete che connetterà i vari ecosistemi innovativi d’Europa contribuendo a colmare il gap tra investitori, imprese e startup.
Lo Startup Europe Club è stato lanciato il 2 luglio, durante l’evento londinese “Accelerators Assembly”, e dovrà servire come un “information hub” per chiunque voglia connettersi alla scena startup europea.

Il portale Startup Europe Club è definito da Ansip come un vero e proprio gateway in grado di aiutare le startup su differenti fronti: trovare dipendenti qualificati in qualsiasi area dell’Unione Europea, accedere alle migliori opportunità di finanziamento, riuscire a crescere anche a livello internazionale grazie alle infrastrutture a disposizione.

Ancora, il mese scorso si è tenuta a Bruxelles la “European Young Innovators Unconvention”: un’occasione di incontro e confronto tra giovani innovatori ricchi di spirito imprenditoriale, che hanno discusso le tematiche chiave per implementare una strategia digitale per il mercato unico e per la comunità startup europea.

La Digital Single Market Strategy dell’UE dovrà basarsi su una serie di regole condivise, incentrate sulla semplificazione e l’ammodernamento del sistema, per rendere più agevole lo sviluppo commerciale delle startup. Grazie ad una normativa comune, sarà più semplice per le startup espandersi in maniera rapida e offrire servizi migliori ai clienti.

L’interoperabilità sarà garantita inoltre da soluzioni di e-government e piattaforme create ad hoc per facilitare il lavoro delle nuove imprese innovative. Ancora, l’Unione Europea sta lavorando per attirare maggiori quantità di capitali di rischi nel proprio territorio di riferimento, cercando al contempo di migliorare l’accessibilità ai finanziamenti per le imprese europee e le startup in particolare.

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Il mercato unico europeo delle startup, secondo Ansip, sarà un obiettivo raggiungibile grazie a regole chiare e condivise, che renderanno più facili gli investimenti internazionali, le assunzioni di personale tra diversi paesi, la ripartenza a seguito di eventuali fallimenti, etc.

Il post originale dal blog di Andrus Ansip è disponibile qui: https://ec.europa.eu/commission/2014-2019/ansip/blog/linking-europes-startup-networks-helping-them-grow-across-borders_en

Napoli, 14/07/2015

Startup Tel Aviv Bootcamp 2014: fino al 30 giugno è possibile partecipare alla call della terza edizione

E’ aperta la call per la terza edizione di Startup Tel Aviv Bootcamp, il contest internazionale per startup creative ed innovative organizzato dal Ministero degli Affari Esteri israeliano, la città di Tel Aviv e Google Israel.

L’edizione italiana è promossa dall’Ambasciata di Israele e da LUISS EnLabs, possono partecipare alla call founder e CEO di startup in possesso di tre requisiti:

– età compresa tra 25 e 35 anni;
– startup attiva in uno dei seguenti settori di appartenenza: ICT, web, mobile, security;
– aver ricevuto un finanziamento seed.

Per proporre la propria candidatura bisogna inviare entro il 30 giugno 2014 un’e-mail all’indirizzo startelaviv@roma.mfa.gov.il corredata da:

– il link ad un video pitch in lingua inglese della durata massima di 5 minuti;
– un executive summary in lingua inglese di 500 parole (massimo una pagina);
CV del founder in lingua inglese.

In via opzionale, è possibile allegare alla domanda di partecipazione il link ad una demo del prodotto.
La giuria sceglierà la startup vincitrice che sarà comunicata durante l’evento di chiusura del concorso, previsto per il 16 luglio.

I founder delle 20 startup vincitrici, provenienti da tutti i Paesi coinvolti a livello globale, avranno diritto ad un viaggio in Israele e alla partecipazione a Startup Tel Aviv Bootcamp 2014: l’evento internazionale, durante il quale si svolgeranno conferenze, seminari e workshop, offre la possibilità di incontro e networking con imprenditori, professionisti ed investitori israeliani leader dell’ecosistema startup locale.

Quest’anno Startup Tel Aviv Bootcamp 2014 si svolgerà dal 14 al 19 settembre 2014, all’interno del Festival DLD Tel Aviv (Digital Life Design) e in concomitanza con altri importanti eventi dedicati al mondo delle startup, della tecnologia e dell’innovazione, tra cui Codemotion Tel Aviv.

Si tratta di un’interessante opportunità per startupper di entrare in contatto con la realtà israeliana che si sta affermando sempre di più come il secondo posto migliore al mondo, dopo la Silicon Valley, di aprire una startup: la città conta al momento oltre 5.000 startup attive e circa 400.000 dollari di finanziamenti pubblici all’anno destinati alle startup.

Per maggiori informazioni: http://www.luissenlabs.com/events/startup-tel-aviv-bootcamp-contest-for-startups.html

Napoli, 30/05/2014

A Napoli quattro giornate dedicate al panorama internazionale dell’innovazione: dal 10 al 13 maggio il Go Global Now!

Dal 10 al 13 maggio 2014 si terrà a Napoli (Castel dell’Ovo) l’evento internazionale dedicato al tema dell’innovazione “Go Global Now!”: si tratta di quattro giornate per startup, aziende, incubatori, mentor ed investitori che avranno la possibilità di creare nuove opportunità per il mondo dell’imprenditoria innovativa grazie a una serie di meeting, tavole rotonde, incontri su alcuni argomenti di interesse fondamentale per l’impresa innovativa.

Go Global Now! nasce dalla collaborazione tra Mind The Bridge, Startup Europe Partnership e l’iniziativa Unite The Two Bays: tra gli sponsor, la Regione Campania e il Comune di Napoli, con l’iniziativa “VulcanicaMente: dal talento all’impresa” realizzata tramite il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est.

Ecco gli appuntamenti centrali previsti dal programma del Go Global Now!:

10 e 11 maggio: MtB Boot Camp (solo su invito)

Si tratta di un programma intensivo di accelerazione dedicato alle 15 startup selezionate per il MTS Seed Program (nato dalla collaborazione tra Mind The Bridge e il Fondo MTS della Silicon Valley, per aziende innovative con prodotti focalizzati sul mercato statunitense), che parteciperanno a due giornate dedicate a training, mentorship e tavole rotonde con esperti internazionali in materia di imprenditorialità.
Pubblico di riferimento del MtB Boot Camp sono anche incubatori, acceleratori, ricercatori, imprenditori e investitori: lo scopo è quello di favorire l’interazione e la contaminazione con l’ecosistema startup della Silicon Valley.
Tra i mentor saranno presenti Marco Marinucci e Alberto Onetti della Mind the Bridge Foundation.

12 maggio: Entrepreneurship 360° / From Vesuvio to Silicon Valley and back 2014

La mattinata sarà dedicata a Entrepreneurship 360°, meeting internazionale per aziende, startup, incubatori, mentor ed investitori che avranno l’opportunità di condividere best practices, esperienze di successo e modelli di sviluppo creando nuove opportunità e collaborazioni.
Saranno inoltre discussi gli strumenti messi a disposizione dal programma UE Horizon2020 in tema di impresa, ricerca e innovazione. Non mancheranno, infine, occasioni di networking con stakeholders di rilevanza internazionale.
Oltre agli attori citati, saranno presenti anche organizzazioni profit e no profit, istituzioni, università e policy makers: tra questi, Campania In Hub, Commissione Europea, Startupbootcamp Rome, Università di Salerno.

Il pomeriggio del 12 maggio è dedicato invece all’appuntamento con il contest From Vesuvio to Silicon Valley and back 2014, organizzato nell’ambito dell’iniziativa “Unite the two Bays“ nato dalla collaborazione tra Mind The Bridge Foundation, Campania Felix e Associazione SKILLPOINT con il patrocinio, tra gli altri, della Regione Campania e del Comune di Napoli.
L’appuntamento è dedicato alla finale del concorso, durante la quale saranno presentati i pitch finalisti e selezionati i vincitori delle borse di studio messe in palio per la MtB Startup Business School e il MtB Intrapreneurship Program.

13 maggio: Startup Europe Partnership

Si tratta del primo Matching Event per il lancio e la presentazione di SEP – Startup Europe Partnership, la piattaforma pan-europea nata grazie alla Commissione Europea e a Mind The Bridge allo scopo di sostenere la crescita e lo sviluppo sostenibile delle startup europee a livello mondiale.
Guidata dagli esperti di Mind The Bridge e composta da partner del calibro di Telefonica, European Investment Fund e Cambridge University, il progetto della Startup Europe Partnership è parte della Startup Europe Initiative lanciata in ambito UE allo scopo di rafforzare la posizione del nostro continente nell’ecosistema economico mondiale, in particolare nel campo dell’innovazione.

Per partecipare al Go Global Now!: http://goglobalnow.eu/meeting-registration/

Per il programma dettagliato delle giornate: http://goglobalnow.eu/event/agenda/

Napoli, 02/05/2014

Startup Europe Manifesto: il Leader Club presenta il documento con oltre 5.000 firme al Consiglio Europeo

Sono 22 le raccomandazioni contenute nel Manifesto “Startup Europe”, presentato dal Leaders Club al presidente del Consiglio Europeo Herman Van Romouy firmato da oltre 5.000 persone: una grande risposta da parte della community della Rete, che conferma l’interesse crescente a creare un ecosistema per startup nel nostro continente.

Lo Startup Manifesto nasce la convinzione che le startup siano il motore economico dal quale l’Europa può ripartire e tornare a crescere, per cui il documento cerca di inquadrare le azioni e gli strumenti utili per fare del territorio UE un posto dove sia più semplice fondare una startup, grazie anche ad un collegamento con le istituzioni pubbliche e con il mondo dell’università e della ricerca.

Come accennato in un precedente post del nostro blog dedicato all’argomento, Per il mercato dell’Internet Economy si prevede una crescita pari all’8% all’anno nei prossimi 5 anni nei paesi del G20 (per le economia in via di sviluppo la crescita annuale del settore è stimata addirittura al 18%): favorire la nascita e lo sviluppo di startup operanti nel settore delle tecnologie digitali è quindi un’occasione fondamentale per migliorare la situazione economia, in termini occupazionali e di nuova ricchezza.

Ricordiamo che tra i redattori e i firmatari del Manifesto è possibile ritrovare nomi di grandi esperti e protagonisti del settore, tra i quali Zaryn Dentzel (Tuenti), Daniel Ek (Spotify), Kaj Hed (Rovio Entertainment), Lars Hinrichs (HackFwd), Boris Veldhuijzen van Zarten (The Next Web), che sono tra l’altro alcuni tra i fondatori del Leader Club, nato alcuni mesi fa su indicazione del vicepresidente della Commissione europea Neelie Kroes (qui, il nostro approfondimento sul Leader Club).

I redattori del Manifesto hanno individuato 22 azioni sulla base delle quali le imprese possono orientarsi per migliorare le proprie performance future: l’invito a imprenditori, investitori, consulenti e altri soggetti interessati contenuto nel documento è di “impegnarsi in questo dialogo e condividere le loro opinioni sul Manifesto per aiutarci a muoversi verso l’adozione di questo piano di crescita digitale per l’UE”.

 

Ecco le 22 raccomandazioni contenute nello Startup Manifesto:
1 . Trasformare gli insegnanti in esperti digitali per affrontare la sfida .
2 . Insegnare ai nostri figli i principi, i processi e la passione per l’imprenditorialità fin da piccoli.
3 . Incoraggiare gli studenti universitari ad avviare un’attività prima di laurearsi.
4 . Preparare i laureati per un mercato radicalmente diverso.
5 . Incoraggiare le grandi imprese a formare il grande pubblico.
6 . Fare dell’Europa il posto più facile dove talenti altamente qualificati possano avviare un’impresa e ottenere un lavoro grazie a un “visto di startup” paneuropeo.
7 . Rendere più facile per le aziende assumere al di fuori dei loro Paesi d’origine.
8 . Rendere più facile per le aziende licenziare i dipendenti .
9 . Riportare a casa i migliori cervelli.
10 . Aumentare gli investimenti privati ​​e istituzionali in startup .
11 . Rendere più facile raccogliere capitali attraverso i mercati pubblici per le imprese a forte crescita.
12 . Acquistare di più dalle piccole imprese .
13 . Istituire una E-Corp , nuovo tipo di società trans-europea.
14 . Tassare le share options come capital gain e non come reddito.
15 . Rivedere e normalizzare le leggi sulla protezione dei dati.
16 . Eliminare l’obbligo per i fornitori di dati di memorizzare le informazioni in un determinato Paese.
17 . Rendere pubblici i dati governativi.
18 . Far sì che i governi pensino in digitale.
19 . Avviare un cambiamento di mentalità in tutta Europa in termini di come definiamo il successo.
20 . Nominare un “Direttore Digitale” in tutti i paesi UE.
21 . Creare un archivio di “best practices” .
22 . Fondare un Forum digitale europeo.

Qui, il link ufficiale al sito Startup Europe, dove è possibile consultare la versione completa del Manifesto.

Napoli, 25/10/2013