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Tag: digital

Crescere in Digitale: 3.000 tirocini formativi per giovani italiani nel settore digital

E’ partita nei giorni scorsi l’iniziativa “Crescere in Digitale”, nata nell’ambito del progetto “Garanzia Giovani” e su iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la collaborazione di Google e Unioncamere.
L’iniziativa “Crescere in Digitale” prende spunto dal successo dell’esperienza di Google e Unioncamere con “Eccellenze in Digitale”, programma per la digitalizzazione delle PMI attraverso l’offerta di borse di studio a giovani neolaureati, che giunge quest’anno alla sua seconda edizione (ne abbiamo parlato di recente in questo post del nostro blog).

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Crescere in Digitale si rivolge da un lato a tutti i giovani iscritti a Garanzia Giovani, e dall’altro alle imprese italiane interessate ad ospitare giovani tirocinanti per implementare la digitalizzazione nel proprio business.

Il progetto si propone di garantire la formazione di giovani in cerca di occupazione, favorendone l’inserimento nel mondo del lavoro.

Gli strumenti di cui si avvale l’iniziativa in questione sono infatti:

1) Formazione on-line: ciascuno dei giovani coinvolti in Crescere in Digitale potrà avvalersi di 50 ore di formazione erogate attraverso un’apposita piattaforma offerta da Google;

2) Laboratori di gruppo sul territorio: saranno organizzati 120 laboratori da 50 persone ciascuno, grazie ad Unioncamere, che offriranno formazione sulle professioni digitali in diverse città italiane. I laboratori avranno lo scopo di avviare i giovani partecipanti al tirocinio oppure ad attività imprenditoriale;

3) Tirocini in PMI italiane: fino a 3.000 giovani potranno avere accesso ad un tirocinio della durata di 6 mesi (con retribuzione pari a 500€ mensili) finanziati dal programma Garanzia Giovani. Le imprese che intendono ospitare uno o più giovani digitalizzatori possono fare domanda sul portale dedicato all’iniziativa () senza nessun costo. Inoltre, le PMI che sceglieranno di assumere il giovane dopo il tirocinio riceveranno un bonus fino a 6.000€.

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Grazie a Crescere in Digitale sarà quindi possibile formare nuovi professionisti nel settore digitale, avviando alla professione i giovani in cerca di occupazione, riconducibili alla categoria NEET (Not engaged in Education, Employment or Training). Inoltre, le imprese coinvolte avranno la possibilità di avere nella propria squadra di lavoro giovani qualificati per digitalizzare il business e avvicinarsi al potenziale offerto da Internet.

Per partecipare, i giovani devono iscriversi al programma Garanzia Giovani: http://www.garanziagiovani.gov.it/Pagine/default.aspx
Ricordiamo che l’iscrizione al programma è aperta a residenti in Italia di età compresa tra i 15 e i 29 anni, non impegnati in un’attività lavorativa nè inseriti in un corso scolastico o formativo (NEET).

Le imprese interessate ad ospitare i tirocinanti, invece, devono compilare la domanda disponibile sul portale Crescere in Digitale: http://www.crescereindigitale.it/

Napoli, 07/05/2015

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Per questa settimana segnaliamo innazitutto due interessanti eventi per startup, imprese e innovatori previsti nella giornata di lunedì 4 maggio a Napoli.

FORUM DELLE STARTUP – IL MATTINO

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A partire dalle 11:30, presso la sede de Il Mattino (via Chiatamone 65 – Napoli), si terrà il Forum “Il Ruolo delle startup per lo sviluppo del Mezzogiorno”.
L’evento vedrà la presenza e partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, del Governo, del mondo imprenditoriale e accademico: scopo dell’incontro è quello di focalizzare al meglio le potenzialità e le criticità legate alla nascita e allo sviluppo di giovani imprese ad elevato contenuto tecnologico e innovativo nel Mezzogiorno.

Il Forum delle Startup sarà trasmesso in diretta streaming sul sito web de Il Mattino, i partecipanti all’evento saranno:

  • Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
  • Domenico Arcuri, Amministratore di Invitalia
  • Bruno Bossina, Direttore Generale del Banco di Napoli
  • Felice delle Femine, Responsabile Area Sud Unicredit
  • Vincenzo Lipardi, Consigliere Delegato di Città della Scienza
  • Roberto Vona, Docente di Economia e Gestione delle imprese – Federico II
  • Gennaro Tesone, Venture Partner Digital Magics

I saluti e il coordinamento degli interventi saranno affidati ad Alessandro Barbano, Direttore de Il Mattino.

L’ECOSISTEMA START UP – ODCEC

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Nel pomeriggio di lunedì, invece, il tema delle startup sarà affrontato nell’ambito dell’incontro “L’Ecosistema Start Up: specialist in startup d’impresa. Testimonianze di successo”. L’incontro, organizzato presso la Sede ODCEC Napoli in Piazza dei Martiri n. 30 (Napoli), inizierà alle ore 15:00.

Il Programma prevede i saluti di Vincenzo Moretta (Presidente ODCEC Napoli), Liliana Speranza (Delegato ODCEC Commissione Finanza Straordinaria, Private Equity e Venture Capital) e Carmen Padula (Delegato ODCEC Commissione Sviluppo Attività Produttive).

Gli interventi previsti saranno affidati a:

  • Amedeo Giurazza, Presidente Commissione Finanza Straordinaria, Private Equity e Venture Capital
  • Massimo D’Olimpio, Responsabile Public Sector & Territorial Development Region Sud Unicredit Spa
  • Aurelio Fedele, Delegato ODCEC Commissione Finanza Straordinaria, Private Equity e Venture Capital
  • Davide Turco, Head of Atlante Funds (IMI Fondi Chiusi SGR)
  • Mattia Corbetta (Segreteria Tecnica MISE)

L’evento prevede inoltre una serie di testimonianze da parte di startupper di successo: tra questi, ricordiamo Paola Marzario (Brandon Ferrari) e Fabrizio Perrone (Buzzoole).

Per il Programma completo dell’evento: http://www.odcec.napoli.it/media/eventi/1/356/attach/download/04.05.2015_tavola_rotonda_corso_start_up.pdf

INVASIONI DIGITALI

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Durante il weekend, inoltre, proseguono le Invasioni Digitali in tutta Italia. Segnaliamo, tra gli eventi previsti in Campania, una delle invasioni previste in ciascuno dei prossimi giorni. Rimandiamo all’elenco completo per tutte le altre Invasioni Digitali previste nella nostra Regione: http://www.invasionidigitali.it/it/calendario2015?field_data_invasione_value[value][date]=&city=&province=&field_regione_tid=45

– Venerdì 1° maggio ad Auletta (SA), l’Invasione Digitale parte al mattino (ore 10:00) e tocca una serie di luoghi dell’arte e della cultura: tra questi, il Palazzo Monumentale dello Jesus, antica cappella, sede della confraternita del Santissimo Sacramento e il Forno di “Ronna Chicchina”, vecchio forno comunitario della zona.

– Sabato 2 maggio il Museo Filangieri di Napoli sarà la cornice dell’Invasione Digitale ad opera di Fai Giovani Napoli in collaborazione con l’Associazione Salviamo il Museo Filangieri ONLUS: nell’occasione sarà possibile visitare la Sala Agata, attualmente in restauro. L’appuntamento è per le ore 10:30.

– Domenica 3 maggio è invece prevista l’Invasione Digitale del Monte Magnone a Bagnoli Irpino (AV): l’evento inizia alle ore 16:00 e toccherà il Parco Regionale dei Monti Picentini, con la vetta del Monte Magnone e il panorama al tramonto offerto dalla vista dall’alto del Lago Laceno.

Per maggiori informazioni: http://www.invasionidigitali.it/it

Napoli, 30/04/2015

JLAB 2015: la call for startup nel settore del commercio retail con accelerazione a Londra e un premio finale di 100.000£

JLAB è l’acceleratore di startup londinese di John Lewis, in collaborazione con il fondo di investimento L Marks inaugurato lo scorso anno e progettato allo scopo di portare innovazione disruptive nel settore del commercio retail (al dettaglio).
Fino al 1° maggio 2015 è possibile presentare la propria application per entrare a far parte delle 10 startup inserite nel prossimo percorso di accelerazione: i progetti innovativi dovranno essere in grado di rivoluzionare il mondo delle vendite al dettaglio.

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Possono partecipare startup provenienti da tutto il mondo, con un progetto innovativo in una delle seguenti categorie:

1) Meshing the Digital and Physical: tecnologie in grado di aggregare i dati e ottenere informazioni per migliorare la user experience del cliente in negozio, on-line e su mobile;

2) Effortless Payments: tecnologie adatte a facilitare i pagamenti del cliente, passando attraverso i dispositivi mobile;

3) Smart Partners: idee per creare una forza lavoro smart, in modo tale da offrire al cliente la miglior assistenza possibile in negozio;

4) Connected Home: tecnologia utile a sviluppare un’esperienza da casa per il cliente che sia unica, connessa e differenziata;

5) Suprise Us: innovazioni talmente uniche e particolari da non poter essere classificate in nessuna delle categorie precedenti.

Il percorso di accelerazione JLAB ha una durata complessiva di 12 settimane: parte il 6 luglio 2015 per concludersi il 18 settembre. Il percorso di accelerazione si svolge in office spaces dedicati a Londra, e prevede un programma di mentorship ad hoc per le startup che saranno selezionate.

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Entro il 22 maggio 2015 saranno annunciati i progetti che parteciperanno al Pitch Day del 4 giugno, mentre i finalisti inizieranno il percorso di accelerazione JLAB il 6 luglio.
Saranno scelte infatti le migliori 10 startup, che avranno diritto al percorso di accelerazione e ad un finanziamento iniziale fino a 20.000£.
Al termine del percorso, sarà scelta la startup vincitrice attraverso il Demo Day (24 settembre): quest’ultima potrà accedere ad un ulteriore finanziamento fino a 100.000£ e assicurarsi un contratto di partnership con John Lewis.

Napoli, 28/04/2015

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Segnaliamo alcuni degli eventi più interessanti per startup, imprese e innovatori previsti a Napoli e dintorni nei prossimi giorni:

INNOVATION DAY TOUR

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Lunedì 27 aprile il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo (Via Ponte di Tappia n. 25 – Napoli) ospiterà, a partire dalle 10:30, la nuova tappa dell’Innovation Day Tour dedicata al tema “Competenze professionali e imprese innovative per l’Agenda Digitale Campana”.

Si tratta di un’iniziativa per l’incontro ed il confronto fra i partecipanti, per contribuire a definire l’Agenda Digitale della Campania: l’iniziativa si basa infatti sulla ricerca di metodologie di utilizzo critico e consapevole della Rete, per un’innovazione efficiente e per il superamento del Digital Divide.

La partecipazione a “Competenze professionali e imprese innovative per l’Agenda Digitale Campana” è gratuita, previa registrazione obbligatoria al seguente link: http://www.eventbrite.it/e/biglietti-competenze-professionali-e-imprese-innovative-per-lagenda-digitale-campana-16645912372?ref=ebtn

Il Programma dell’evento è in fase di definizione, ma il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est ha già confermato la sua presenza all’evento, assieme ad altri protagonisti dell’ecosistema campano dell’innovazione, dell’imprenditoria, dell’associazionismo, tra cui ricordiamo: Vincenzo Caputo (Giovani Industriali, Unione Industriali di Napoli), Roberto Esposito (DeRev), Nino Ragosta (Fantagazzetta.com), Mariangela Contursi (Incubatore Città della Scienza).

Tutte le informazioni sono disponibili qui: http://www.innovationday.info/

La locandina dell’evento, invece, è disponibile qui: http://www.innovationday.info/wp-content/uploads/2015/04/innovation-day-tour-27-aprile-2015.pdf

INVASIONI DIGITALI

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Da domani, 24 aprile, parte inoltre l’edizione 2015 di Invasioni Digitali: si tratta di un progetto dedicato alla comunicazione partecipata, l’approccio open, la multimedialità e la digitalizzazione nelle istituzioni culturali.

L’idea alla base di Invasioni Digitali è che la rivoluzione digitale possa rappresentare la strada giusta per una concezione aperta e diffusa del patrimonio culturale, fondamentale per un Paese come il nostro che si posiziona al primo posto per turismo e cultura.

L’evento, che per il 2015 è previsto dal 24 aprile al 3 maggio, prevede una serie di Invasioni Digitali programmate in tutta Italia, proposte da chiunque abbia in mente un luogo della cultura (museo, sito archeologico, luogo d’arte, centro storico, piazza, etc.) che abbia una storia da raccontare.

Chiunque può proporre il proprio evento per Invasioni Digitali 2015, servendosi del form disponibile a questo link: http://www.invasionidigitali.it/it/content/diventa-un-invasore-digitale

Per i prossimi giorni sono molte le Invasioni Digitali previste in Campania: ne segnaliamo alcune in particolare, rimandando all’elenco completo disponibile a questo link.

Venerdì 24 aprile: terza edizione Invasioni Digitali ad Eboli (SA), Basilica di san Pietro alli Marmi (ore 16:00);

Sabato 25 aprile: invasione digitale al Museo Madre di Napoli, in occasione del primo giorno di apertura della mostra “Daniel Buren, Come un gioco da bambini, lavoro in situ, 2014-2015, Madre, Napoli-#1” (ore 18:00);

Domenica 26 aprile: per la prima volta, invasione digitale all’Abbazia benedettina e all’Antiquarium Telesia di San Salvatore Telesino (BN), che sarà replicata anche il 3 maggio (in entrambe le date alle ore 10:30);

Martedì 28 aprile: è prevista nel Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della Seconda Università degli Studi di Napoli a Santa Maria Capua Vetere (CE) l’iniziativa “Invadiamo le Aule dell’Arte” (ore 11:00);

Giovedi 30 aprile: organizzata dalla Provincia di Avellino e dall’Associazione pro_Muovere, l’invasione digitale dell’Ex Carcere Borbonico di Avellino è prevista per le ore 17:00.

Per tutte le informazioni e gli eventi: http://www.invasionidigitali.it/it

Napoli, 23/04/2015

Il concorso “Share in Action”: due premi da 10K e percorsi di incubazione per le migliori idee in tema Sharing Economy

“Share in Action” è il concorso per progetti innovativi e tecnologici di impresa promosso da Associazione Alumni Accenture, b-ventures, Fondazione Eni Enrico Mattei e Fondazione Italiana Accenture attraverso la piattaforma Ideatre60 con un focus particolare incentrato sulla realizzazione di servizi collaborativi nei seguenti ambiti:

Accoglienza: servizi/soluzioni per aggregare e valorizzare le risorse del territorio utili alle attività ricettive (es. ristorazione, ospitalità);
Cultura e tempo libero: servizi/soluzioni per la valorizzazione di saperi, conoscenze, mestieri, tradizioni e per potenziare l’accesso e la fruizione delle ricchezze territoriali (es. turismo esperienziale, esperienze culturali, sportive e di intrattenimento);
Welfare e Wellbeing: servizi/soluzioni innovative per bisogni di tipo sociale, assistenziale, sanitario (es. badantato condiviso, orti condivisi).

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Il concorso è riservato a idee progettuali profit e non profit incentrate sul concetto di condivisione, che siano innovative e basate sull’applicazione delle più moderne tecnologie.
I progetti che partecipano a Share in Action, inoltre, devono:

1) proporre un’offerta originale rispetto a quella già esistente sul mercato;
2) sviluppare una campagna di comunicazione che diffonda i valori della Sharing Economy;
3) promuovere pratiche collaborative sul territorio.

Possono partecipare a Share in Action soggetti profit e non profit in via di costituzione o costituiti da non più di 12 mesi e cittadini italiani e stranieri maggiorenni, in forma associata. Nel secondo caso, il team dovrà costituirsi in soggetto profit o non profit in caso di vittoria.

Le candidature a Share in Action sono aperte fino alle ore 12:00 del 22 maggio 2015, e i progetti devono essere inviati attraverso la procedura on-line disponibile al seguente link: http://shareinaction.ideatre60.it/ (sezione “Partecipa al concorso”).

Entro il 7 giugno 2015, la Giuria selezionerà i 10 progetti finalisti che avranno accesso a due giornate di workshop formativi presso la Fondazione Eni Enrico Mattei (Corso Magenta n. 63 – Milano), previsti per il 15 e 16 giugno 2015.

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La pitch session finale di Share in Action si terrà il 17 giugno 2015 all’interno della Digital Lounge Accenture, e i 10 finalisti presenteranno i proprio progetti alla Giuria Finale avendo a disposizione fino a un massimo di 10 minuti per ciascun team.

I vincitori del concorso Share in Action saranno due: uno per la categoria profit e uno per la categoria non profit. Ciascuno dei vincitori avrà diritto ad un percorso di incubazione (in modalità coworking) presso una delle sedi b-ventures, a Milano, Parma o Firenze. I due vincitori, inoltre, beneficeranno di un premio in denaro di 10.000 €.

Per maggiori informazioni e per scaricare il Regolamento: http://shareinaction.ideatre60.it/

Napoli, 21/04/2015

Gli eventi del prossimo weekend in Campania per startup, impresa ed innovazione

Il weekend del 27, 28 e 29 marzo si prepara ad essere ricco di interessanti appuntamenti per startupper, imprenditori ed innovatori in Campania: vediamo quali sono nel dettaglio gli eventi in programma.

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Gli eventi del prossimo weekend in Campania: startup, impresa e innovazione

ARTE&IMPRESA. INNOVATORI A PALAZZO

Venerdì 27 marzo a partire dalle ore 15:00 il teatro dell’Accademia di Belle Arti di Napoli ospita il secondo appuntamento del ciclo “Arte&Impresa. Innovatori a Palazzo”, promosso dalla Fondazione Premio Napoli e dall’Accademia di Belle Arti di Napoli in collaborazione con Kogito.net, impresa di comunicazione e cultura digitale.

Il ciclo “Arte&Impresa. Innovatori a Palazzo” nasce dalla considerazione che, proprio come l’artista, anche l’imprenditore ha bisogno di ispirazione. A maggior ragione ne ha bisogno quando si tratta di innovazione: come gli ideatori del ciclo di incontri fanno notare, infatti, “Che si tratti di opere d’arte o di prodotti di consumo, la sfida degli innovatori rimane infatti la stessa: spostare anche solo di un millimetro l’asticella della prospettiva comune, farci scoprire nuovi bisogni e soprattutto trovare un modo inedito di soddisfarli”.

Lo scopo di “Arte&Impresa. Innovatori a Palazzo” è quindi quello di fornire un punto di incontro a ricercatori, imprenditori e artisti per capire quale significato comune questi tre mondi possono dare alla parola “innovazione”.

L’incontro di venerdì 27 sarà dedicato al tema “Natura/Artificio” e sarà moderato da Vito De Ceglia, giornalista economico. Interverranno:

Pina Mengano Amarelli, presidente della “Amarelli Liquirizie”;
Carla Ascione, docente di Elaborazione Digitale dell’Immagine presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli;
Antonio Ferraioli, amministratore delegato del gruppo “La Doria”;
Pasquale Napolitano, docente di “Digital video” presso la Scuola di Nuove Tecnologie per l’Arte – Accademia di Belle Arti di Napoli;
Orazio Miglino, docente di Psicologia Generale e responsabile del NAC – Natural and Artificial Cognition Laboratory (Federico II) e associato presso l’Istc-Cnr di Roma;
Lucio Pastore, docente di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica (Federico II) e team leader presso il Ceinge – Centro di Biotecnologie Avanzate di Napoli.

Per maggiori informazioni: http://www.premionapoli.it/arteimpresa-innovatori-a-palazzo/

ARDUINO DAY 2015 AVELLINO

La giornata di sabato 28 marzo è invece dedicata all’Arduino Day 2015, la giornata mondiale dedicata alla scheda di prototipizzazione Open Source italiana più diffusa nel mondo.

L’Arduino Day è un evento internazionale organizzato in concomitanza con l’anniversario della nascita del progetto, e ospita una serie di presentazioni, workshop e mostre in tutto il mondo: in ciascun evento gli appassionati si riuniscono per condividere esperienze e conoscenze, all’insegna di un approccio Open.

In Campania l’evento sarà ospitato ad Avellino, dalle ore 16:00 alle ore 20:00, presso il complesso monumentale Ex Carcere Borbonico.
L’evento sarà focalizzato non soltanto su Arduino, ma su una serie di tematiche interessanti per startupper e innovatori: tra questi, ricordiamo ad esempio robotica, stampa 3D, domotica e Internet of Things.

Tra gli appuntamenti della giornata: “IoT and RealSense, the Intel Vision” a cura di Fabrizio Lapiello e “Arduino: uno strumento didattico per l’educazione al pensiero computazionale”, affidato a Mauro D’Angelo (Perlatecnica).

Il Programma dell’evento è consultabile qui: http://arduino.irlug.it/

Per informazioni e registrazioni: http://www.eventbrite.co.uk/e/registrazione-arduino-day-avellino-16051500470

SOCIAL CHANGE WEEKEND NAPOLI

Ricordiamo infine che da venerdì 27 a domenica 29 marzo torna a Napoli la quatra edizione del Social Change Weekend, a cura della cooperativa Project Ahead.

L’iniziativa rappresenta un’opportunità per innovatori ed aspiranti startupper con un progetto nel campo delle imprese sociali: si tratta di una vera e propria startup competition per la selezione e il supporto di nuove imprese sostenibili ad impatto sociale.

In questo post de. nostro blog abbiamo approfondito il Programma e le tematiche al centro di #SCWNapoli: https://www.incubatorenapoliest.it/torna-il-social-change-weekend-dal-27-al-2903-a-napoli-la-startup-competition-per-linnovazione-sociale/

Per maggiori informazioni e per iscrizioni: http://socialchangeweekend.com/

Napoli, 26/03/2015

SMAU Berlino – 12 e 13 marzo: 12 startup dalla Regione Campania presenti all’evento

In chiusura oggi, con la sua seconda giornata di esposizione, l’esperienza di SMAU Berlino: sono ben 12 le startup innovative provenienti dalla Regione Campania, che ha mostrato alla platea internazionale di investitori ed imprenditori presente all’evento berlinese il suo volto più innovativo e tecnologico.

Delle 12 startup campane partecipanti a SMAU BERLINO, tre provengono dai percorsi del CSI – Incubatore Napoli Est: Paqos e PushApp, tra le sette startup vincitrici della prima edizione di VulcanicaMente dal talento all’impresa®, e Artrooms, risultata tra i cinque migliori progetti di VulcanicaMente2.

Durante la prima giornata di SMAU Berlino, che si è tenuta ieri 12 marzo, le 12 startup campane hanno partecipato (nel gruppo delle 50 aziende innovative italiane presenti all’evento) ad una serie di sessioni di pitching per presentare ai presenti le proprie idee di impresa.

La giornata di oggi, invece, sarà animata dalla premiazione delle migliori startup innovative presenti a SMAU Berlino con il Premio Startup Award.

Vediamo più nel dettaglio l’elenco delle 12 startup campane presenti a SMAU Berlino:

1) Apptripper, proveniente da Napoli, lavora ad un progetto innovativo per la creazione di nuove dinamiche nell’esperienza turistica. Lo scopo del team è quello di offrire nuovi modelli di interazione tra utenti dell’esperienza turistica, in un mercato sia italiano che europeo.

2) ArtRooms, proveniente da Napoli e tra i vincitori di VulcanicaMente2, è un servizio innovativo per vendita e noleggio di opere d’arte contemporanea. Si rivolge in particolare agli ArtLovers, persone che amano l’arte pur non avendo esperienza in collezionismo ed investimenti in arte.

3) Beesmart, proveniente da Caserta (oggi con sede a Londra), offre una soluzione integtata hardware/software per la gestione intelligente dei dispositivi elettrici di uso quotidiano. Consente di risparmiare energia e di disporre di un sistema domotico senza modificare l’impianto elettrico.

4) BSCube, proveniente da Salerno, la startup progetta e sviluppa sistemi multi biometrici su diverse piattaforme e per applicazioni specifich (es. automotive, home banking). Inoltre, BSCube sviluppa dispositivi emebedded di nuova generazione, con opportunità interattive e possibilità di combinazione ai dispositivi mobile.

5) Cambiomerci.com, proveniente da Napoli (oggi con sede a Milano), è un circuito di vendita B2B che affilia oggi oltre 550 aziende in Italia. Il sistema si basa sulla possibilità di credito e scambio attraverso tre tipologie di “baratto”: Barter, Corporate Barter or Barter Trading.

6) Cleanap, proveniente da Napoli. La sua mission è quella di rendere le città più smart e sostenibili, attraverso soluzioni di mobilità intelligenti e tecnologie ICT.

7) Pandora, proveniente da Napoli, è impegnata in attività di R&D e di industrializzazione di prodotto nel settore dell’edilizia e del design. La startup trasforma scarti e rifiuti in pannelli per prefabbricati orientati al risparmio energetico.

8) Paqos, proveniente da Napoli, tra i vincitori di VulcanicaMente1, si occupa di design, sviluppo e lancio di servizi web & mobile. Si propone come technology partner con un processo trasparente e iterativo, che coinvolge il cliente in tutte le sue fasi. Tra i progetti attualmente in sviluppo, segnaliamo La Tokue, applicazione che permette di organizzare cene a domicilio con i più quotati chef nei dintorni

9) Pushapp, proveniente da Napoli e tra i 7 progetti vincitori di VulcanicaMente1, è una startup che si propone come partner per imprese e startup che necessitano di supporto per la digitalizzazione. Tra i suoi progetti di punta, ricordiamo Appetitoo, che consente ai ristoratori di creare un’app personalizzata per il proprio ristorante.

10) Runtimate, proveniente da Napoli, lavora nel settore dello sport e in particolare su due tipologie di prodotto: cinture magnetiche e bracciali con accessori staccabili e mobile app. I clienti di Runtimate possono avere accesso ad una serie di soluzioni tecnologiche per migliorare le proprie prestazioni sportive, in particolare nella corsa amatoriale.

11) SmartDocu, proveniente da Napoli, è il primo aggregatore cloud intelligente che consente agi utenti di aggregare attraverso un’app tutti i propri cloud storage, come Dropbox e Google Drive. Gli utenti possono inoltre contrassegnare e indicizzare tutti i documenti con parole chiave e visual tags.

12) TiOne Technology, proveniente da Napoli, lavora alla progettazione e allo sviluppo di sistemi integrati di assistenza remota e telemedicina. Si rivolge in particolare alle problematiche di pazienti cerebrolesi e in stato vegetativo, in strutture pubbliche e private.

Napoli, 13/03/2015

TIM #WCAP Accelerator apre la call for ideas 2015, alla ricerca di startup in ambito Digital

E’ aperta da oggi la call for ideas 2015 per TIM #WCAP Accelerator: Telecom Italia è infatti alla ricerca di progetti innovativi e startup in ambito digital, con focus particolare nei settori mobile, smart home, automotive, gaming, health&wellness, data analysis, green solutions, social impact, digital payments, it security, social network e wearables.

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La call for ideas di TIM #WCAP Accelerator: alla ricerca delle migliori startup Digital

 

A partire dalla prima edizione del 2009, #WCAP ha ricevuto 7.000 idee di business, selezionato e supportato oltre 200 progetti e assegnato 4,5 milioni di euro alle startup accelerate: anche quest’anno i migliori 40 team avranno diritto ad un grant da 25K e a partecipare al percorso di accelerazione in uno degli incubatori #WCAP, che dallo scorso anno rientrano tra gli incubatori certificati dal MISE.

La call di #WCAP è aperta a società (italiane ed estere) costituite da non oltre 24 mesi e team di persone fisiche maggiorenni, che si assumono l’impegno di costituire una società entro 15 giorni dall’eventuale assegnazione della call.

Le application potranno essere inviate esclusivamente on-line entro l’11 maggio 2015, effettuando la procedura di registrazione al seguente link: http://www.wcap.tim.it/it/call-ideas-it

Per effettuare l’application è necessario presentare la seguente documentazione: pitch di presentazione del progetto, curriculum vitae dei partecipanti, piano di sviluppo del progetto, copia dei documenti di identità (per le persone fisiche) e della visura camerale (per le persone giuridiche).

Tra tutte le proposte progettuali ricevute, saranno selezionati i migliori 40 progetti che avranno diritto ad un grant da 25.000 euro ciascuno e ad un percorso di accelerazione in uno degli incubatori #WCAP d’Italia: Roma, Milano, Bologna e Catania.

Per maggiori informazioni e dettagli, il Regolamento della call è disponibile qui: http://www.wcap.tim.it/it/regolamento-call-ideas-2015

Napoli, 04/03/2015

Digital Media Lab: opportunità da Mediaset e PoliHub per startup nel settore Internet Media

Ultimi giorni per partecipare a Digital Media Lab, l’iniziativa promossa da Mediaset in collaborazione con PoliHub per selezionare, supportare e premiare i migliori progetti innovativi nell’ambito Internet Media.

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C’è tempo fino al 28 febbraio per candidarsi a Digital Media Lab

 

In particolare, sono previste due categorie in concorso:

Mobile Advertising: progetti innovativi per la monetizzazione dei contenuti editoriali pubblicitari su smartphone;
Second Screen: progetti innovativi per l’interazione del pubblico con i programmi televisivi attraverso lo smartphone.

La partecipazione a Digital Media Lab è aperta a persone fisiche in possesso di un’idea innovativa nei settori di riferimento, sviluppatori già a lavoro su un progetto (anche in fase di test), startup del settore costituite da non oltre 5 anni e imprese operanti già da tempo sul mercato, con progetti innovativi candidabili alle categorie in concorso.

Le candidature on-line dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2015: il form di registrazione è disponibile al link http://www.polihub.it/digital-media-lab-ideas-shape-future

La Commissione di Valutazione provvederà a selezionare le migliori proposte progettuali sulla base di criteri quali:

– qualità e competenze del team,
– innovatività del progetto,
– mercato e potenzialità del business,
– fattibilità tecnica,
– integrabilità con l’offerta di Mediaset.

I progetti finalisti parteciperanno ad una giornata di confronto con esperti universitari e manager di Mediaset, che si svolgerà entro aprile presso la sede Mediaset a Cologno Monzese.
Durante la giornata di confronto, i team avranno l’opportunità di incontrare one-to-one gli esperti e i manager per approfondire la conoscenza dei progetti e valutare eventuali collaborazioni.

I progetti vincitori avranno accesso ad un percorso di 6 mesi presso PoliHub, con mentorship personalizzata da parte di esperti del Politecnico di Milano e di Mediaset. Inoltre, avranno l’opportunità di beneficiare del supporto degli asset Mediaset per accelerare lo sviluppo del business e, in caso sia reciprocamente conveniente, entreranno a far parte del network di partner e fornitori di Mediaset.

Per maggiori informazioni, per iscrizioni e per scaricare il Regolamento di Digital Media Lab: http://www.polihub.it/digital-media-lab-ideas-shape-future

Napoli, 26/02/2015

Consigli per startup: 4 strategie controintuitive per far crescere il business

Jeremy Goldman è founder e CEO per Firebrand Group, società che si occupa di consulenza in tema di brand management per diverse grandi aziende (tra cui figurano, ad esempio, L’Oreal e Unilever). Grande esperto di startup e social media, ha pubblicato di recente un articolo sul portale Inc.com dedicato ad un tema interessante: quattro strategie controintuitive ma utili per costruire e sviluppare il business.

Business Strategy per startup: consigli anticonvenzionali e controintuitivi
Business Strategy per startup: consigli anticonvenzionali e controintuitivi

Spesso, infatti, uno startupper alle prese con la crescita della sua impresa si imbatte in una serie di consigli e suggerimenti convenzionali, basati sul comune buon senso: molti di questi consigli si rivelano preziosi, ma secondo Goldman in alcuni casi la strategia migliore da adottare per sviluppare il business è pensare “out of the box”, andando contro la logica comune e agendo in maniera anticonvenzionale e controintuitiva.

Pensare “out of the box” è una strategia che molte volte paga, perché porta la startup a distinguersi dalla concorrenza: vediamo quindi quali sono i quattro consigli anticonvenzionali e controintuitivi per startup elencati nel post di Goldman.

1) Promuovere la concorrenza

Di fronte ad aziende con interessi commerciali che si sovrappongono a quelli della nostra startup, un approccio controintuitivo che può rivelarsi vincente è quello di cambiare prospettiva: non considerarli come concorrenti, bensì come potenziali partner. Goldman racconta un esempio personale: la sua azienda, Firebrand, è una società di consulenza specializzata nell’aiutare le imprese a raccontare il proprio brand attraverso i canali digitali. DigitalFlash è una società di grande esperienza con focus sulla Digital Strategy e sul marketing esperienziale: anziché trattare la DigitalFlash come un concorrente, Goldman ha deciso di fare affidamento sui consigli e l’esperienza di DigitalFlash e di pensare alle opportunità di partnership con quest’ultima. Una startup agli inizi della sua crescita, dovrebbe imparare a guardare alle aziende leader nel settore come a degli alleati: condividere i loro contenuti è spesso un’apripista affinchè in futuro ci sia restituito il favore. In sintesi, Goldman sostiene che aiutare gli altri significa aiutare se stessi.

2) Abbassare le aspettative di successo

Avere grandi sogni e obiettivi ed amare ciò che si fa è importante, ma non è abbastanza: per costruire un business di successo è necessario tenere in considerazione tutti gli aspetti. Oltre alla passione, quindi, è di centrale importanza sapere sempre come gestire al meglio il proprio business, mantenersi informati sui trend più importanti del settore e lavorare affinché il team sia sempre coinvolto e informato.

3) Mostrare la propria vulnerabilità

Molte persone, soprattutto nel mondo degli affari, credono che la vulnerabilità sia una debolezza: Goldman la pensa diversamente. Tutti i più grandi leader, secondo l’autore, sanno che la vulnerabilità rappresenta il terreno fertile per la creatività e le idee innovative: riconoscere che le risorse sono limitate, o che si ha bisogno di aiuto, è il primo passo per la crescita sia degli individui che del business.
Mostrare i propri punti di forza è sicuramente fondamentale, ma lo è altrettanto dimostrare la propria umanità e i propri difetti: questo fa infatti capire alle persone che è possibile fidarsi di voi, e accresce lo spirito di gruppo nel team.

4) Pensare per prima cosa al pubblico

Molti founder di startup e piccole imprese hanno un pensiero fisso: l’auto-promozione della propria attività. Ma se si vogliono costruire delle relazioni a lungo termine con il pubblico (e in primis con i clienti) è fondamentale pensare alle loro necessità e ai loro bisogni prima dei vostri.
A nessuno, infatti, piace un promoter egoista, quindi è fondamentale imparare a padroneggiare la promozione del brand in modo tale che i benefici per il pubblico vengano prima di quelli per l’azienda.
Alcuni esempi pratici che Goldman menziona sono i concorsi, i contenuti esclusivi e le campagne a sorpresa: strumenti di questo tipo garantiscono, nel corso del tempo, un’ampia e fedele base di follower del brand.

Per leggere il post originale: http://www.inc.com/jeremy-goldman/4-counterintuitive-strategies-to-build-your-business.html

Napoli, 17/02/2015

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