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Tag: mercato del lavoro

Mommypreneurs: la call internazionale per le giovani mamme

La Call per supportare sempre più donne nell’avvio di una propria impresa.

Al via la terza edizione del progetto internazionale Mommypreneurs organizzato e promosso da PoliHub – l’Innovation Park e Startup Accelerator del Politecnico di Milano e finanziato dal fondo EEA and Norway Grant for Youth Employment, Islanda, Liechtenstein e Norvegia, con l’obiettivo di sostenere l’occupazione giovanile in tutta Europa e mira soprattuto al reinserimento nel mondo del lavoro delle giovani mamme fino a trent’anni, inoccupate o in maternità.

Nel particolare, la Call Mommypreneurs vuole fornire le competenze utili e adatte a reinserire nel mercato del lavoro le giovani mamme, permettendo loro di dare avvio a un’attività imprenditoriale.

Nel corso di due anni, oltre mille giovani mamme di sette Paesi dell’Unione Europea (Cipro, Italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania e Spagna), prenderanno parte a programmi di formazione della durata di due mesi. I corsi, interamente online, saranno curati da formatori professionisti e dureranno due mesi. Le lezioni avranno inizio il 2 novembre 2020 e termineranno nel mese di gennaio, per un totale di nove settimane. I contenuti saranno fruibili anche in orari diversi da quelli delle lezioni.

L’iniziativa stanziarà 60 milioni di euro a favore di progetti transnazionali per l’occupazione giovanile, aventi come destinatari ragazzi di età compresa fra i 15 e i 29 anni.

Per partecipare alla Call Mommypreneurs, la deadline è fissata entro il 26 ottobre 2020, è possibile attraverso la compilazione del form presente al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdLukMIY0mYrcRcz9E12mK88dx2FQREHOkiW4F0Po5y6eFJVg/viewform

Get it lancia La Call for Impact Education & Job Opportunities per generare modelli di business sostenibili

La Call a sostegno dello sviluppo e potenziamento delle Startup, imprese, team innovativi e aspiranti imprenditori in ambito sociale, ambientale e culturale. 

Education e Job Opportunities la Call For Impact di Get it!, l’iniziativa, promossa da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore – fondazione che investe in progetti a impatto sociale e promuove la cultura dell’impact investing -, e da Cariplo Factory S.r.l. – Hub di Open Innovation, Talent Management e Corporate Social Responsibility -, che mira a incentivare la nascita e contribuire alla crescita di nuove realtà innovative in grado di generare modelli di business sostenibili ad alto impatto sociale.

La quarta Call For Impact si articola in quattro aree di interesse, suddivise in differenti aree di attività:

  1. Education
  • Soluzioni e strumenti per migliorare le capacità di apprendimento dei bambini;
  • Soluzioni e strumenti per prevenire la dispersione scolastica o l’insuccesso formativo;
  • Soluzioni e strumenti per rendere più efficace l’orientamento allo studio.

2. Job opportunities

  • Soluzioni e strumenti per rendere più efficace l’orientamento al mercato del lavoro;
  • Soluzioni e strumenti per intercettare, agganciare e riattivare i giovani NEET (not in education, employment, training);
  • Soluzioni e strumenti per valorizzare la piccola manifattura come opportunità di occupazione giovanile e trasferimento di know how.

3. Empowerment femminile

  • Soluzioni e strumenti volti a migliorare la valorizzazione delle donne nel mercato del lavoro;
  • Soluzioni e strumenti per la conciliazione vita-lavoro nelle famiglie.

4. Inclusione socio-lavorativa

  • Soluzioni e strumenti a supporto dell’occupabilità di adulti che desiderano reinserirsi nel mercato del lavoro;
  • Soluzioni e strumenti volti a favorire l’inserimento lavorativo e la valorizzazione di persone con disabilità nelle aziende.

Saranno selezionati fino a un massimo di 10 team di innovatori e/o Start-up che avranno l’opportunità di prendere parte a un percorso di incubazione/accelerazione, consulenza e mentorship dal valore compreso tra 20.000 euro e 25.000 euro ed importanti benefici in termini di visibilità e accesso ai canali di comunicazione di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e di Cariplo Factory S.r.l. .

Per partecipare alla Call For Impact Education & Job Opportunities, è possibile candidare il proprio progetto imprenditoriale, entro le ore 23.59 del 15 settembre 2019 al seguente link: https://www.f6s.com/callforimpact4educationjobopportunities/apply

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Bando .

Il DL “Investment Compact” e le PMI innovative: nuove agevolazioni per l’innovazione d’impresa in Italia

Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo scorso 20 gennaio il Decreto Legge “Investment Compact”, che contiene alcune novità molto interessanti per il mondo dell’imprenditoria innovativa: il nuovo provvedimento prevede infatti l’istituzione delle PMI Innovative, che si vanno ad affiancare alle startup innovative (istituite nel 2012 con il Decreto Sviluppo Bis) e rientrano in buona parte nel regime di agevolazione previsto per queste ultime.

Possono avvalersi dello status di PMI innovativa e del relativo regime di agevolazioni le PMI non quotate, residenti in Italia o in uno degli Stati Membri UE (o aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo, purché con una sede produttiva o filiale in territorio italiano) che abbianol’ultimo bilancio certificato. La PMI dovrà essere costituita da non oltre sette anni.
Inoltre, la PMI deve rispettare almeno due dei cosiddetti requisiti di capacità innovativa, e nello specifico:

– volume di spesa in ricerca e sviluppo in misura uguale o superiore al 3% del maggior valore fra costo e valore totale della produzione della PMI innovativa;
– impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al quinto della forza lavoro complessiva, dipersonale “altamente qualificato”, ossia in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno 3 anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all’estero, ovvero, in percentuale uguale o superiore a un terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di laurea magistrale;
– titolarità, anche quale depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale, relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale, ovvero sia titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato, purché tale privativa sia direttamente afferente all’oggetto sociale e all’attività d’impresa.

Per accedere allo status di PMI innovativa, l’impresa dovrà iscriversi all’apposita Sezione Speciale del Registro delle Imprese che sarà istituita presso le Camere di Commercio: la domanda di iscrizione va effettuata esclusivamente per via telematica.
Le informazioni obbligatorie contenute nella domanda di iscrizione alla Sezione Speciale andranno poi aggiornate due volte all’anno (entro il 30 giugno ed entro il 31 dicembre), pena la cancellazione d’ufficio.

Le PMI innovative possono beneficiare del regime di agevolazioni previste per le startup innovative, ad eccezione degli aspetti riguardanti le disposizioni di diritto fallimentare e quelle di regolamentazione del mercato del lavoro. Le agevolazioni previste per le PMI innovative, quindi, sono le seguenti:

1) Esonero dal pagamento dei diritti camerali e delle imposte di bollo;

2) Deroghe alle disposizioni civilistiche in tema di perdite che intaccano il capitale sociale: se si verifica una perdita che riduce di oltre 1/3 il capitale sociale, il termine entro il quale la perdita stessa deve risultare diminuita a meno di un terzo per evitare la riduzione del capitale stesso in proporzione delle perdite accertate è fissato alla fine del secondo esercizio successivo a quello in cui sono state rilevate le perdite (e non, come previsto nel regime ordinario, l’esercizio successivo);

3) Remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al capitale: i collaboratori possono essere pagati con tali strumenti (es. stock option) e i fornitori di servizi esterni con sistemi di work for equity;

4) Incentivi fiscali per gli investimenti da persone fisiche e giuridiche: detrazioni IRPEF del 19% e deduzioni imponibile IRES del 20%. Le percentuali previste non cambiano, come accade per le startup, in caso di PMI a vocazione sociale.

Alle PMI innovative, infine, viene estesa la possibilità di accedere ai portali on-line di crowdfunding per la raccolta di capitale di rischio.

FONTI: Il Sole 24 Ore, IPSOA

Napoli, 27/01/2015