Se hai una grande idea per un’impresa innovativa e vuoi provare a trasformarla in una startup di successo, non perderti questi 5 tipi di finanziamento.
Indipendentemente dalla tipologia di prodotto o servizio offerto, tutte le startup hanno una cosa in comune: la necessità di reperire capitale. Sfortunatamente, non è semplice per un’impresa in fase embrionale trovare degli investitori o dei finanziamenti disponibili. Non basta entrare in banca e chiedere un prestito: il rischio di impresa in una startup è troppo elevato per ottenere capitale attraverso i canali tradizionali.
In un recente post pubblicato su Merchant Maverick, sono elencate alcune modalità alternative di finanziamento che possono aiutarti a capitalizzare la tua startup: ci vuole un po’ di coraggio e di creatività, ma realizzare i tuoi sogni da imprenditore innovativo non è mai impossibile. Tuttavia, è necessario capire quanto capitale ti serve e perché: proprio per questo è fondamentale analizzare al meglio i tuoi costi di avvio, considerando tutte le possibili voci (dalle attrezzature, al marketing, passando per la ricerca e sviluppo solo per fare alcuni esempi).
Ma come possiamo finanziare la nostra startup? Partiamo con il più classico tipo di finanziamento: il cosiddetto debito. Si tratta di un vero e proprio prestito, in cui la somma forfettaria che il team riceve dovrà poi essere rimborsata (con gli interessi) in un determinato periodo di tempo. Il vantaggio di questa forma di finanziamento è che costruisci la tua reputazione rispetto ai creditori, ma l’altra faccia della medaglia sono tassi di interesse e condizioni spesso poco vantaggiose per una startup.
La seconda tipologia è il finanziamento in equity: il capitale necessario per la copertura dei tuoi costi di avvio sarà in questo caso ripagato sotto forma di partecipazioni nella tua startup. In questo modo, gli investitori potranno ricevere una fetta degli utili quando il business sarà avviato e remunerativo. Il vantaggio in questo caso è sicuramente il non dover restituire denaro, ma lo svantaggio sta nel perdere parte della proprietà della tua azienda: ciò non significa solo suddividere gli utili, ma anche dover consultare le parti quando ci sarà da prendere una decisione importante per il business.
Come terza tipologia possiamo considerare il cosiddetto finanziamento seed: questo termine che in inglese significa seme rende perfettamente l’idea di come funziona. All’inizio avrai un piccolo capitale che ti consentirà di avviare la startup: si parte da un seme, che crescerà nel tempo proprio come accade per le piante. Il capitale seed investito crescerà man mano che il business diventa fiorente e anche qui, come nel caso dell’equity, i finanziatori avranno in cambio delle partecipazioni nella tua attività, con tutti i pro e contro analizzati in precedenza.
Nel mondo startup si è fatta strada negli anni una tipologia di finanziamento “dal basso” nota come crowdfunding: si tratta di una vera e propria raccolta fondi, attraverso campagne lanciate su piattaforme online ad hoc, nelle quali chiunque crede nel prodotto o servizio che la startup ha progettato può investire una fetta di capitale. In cambio, i finanziatori otterranno partecipazioni o ricompense/vantaggi, ad esempio prezzi scontati al momento del lancio. Il crowdfunding ha il vantaggio di testare il gradimentoo sul mercato e costruire una prima base di utenti prima ancora di effettuare il lancio: dall’altro canto, richiede un forte sforzo di comunicazione e potrebbe non aiutare a raggiungere il risultato sperato.
Infine, uno startupper alla ricerca di capitale potrebbe servirsi di una delle sovvenzioni alle imprese previste nel pubblico: ci sono tantissimi bandi e opportunità a livello europeo, nazionale, regionale e locale che prevedono finanziamenti in denaro (quasi mai a fondo perduto, ma con condizioni vantaggiose) a volte abbinate anche a percorsi di formazione e mentorship con esperti del settore, come nel caso di VulcanicaMente: dal talento all’impresa o dell’Incubatore Diffuso del Comune di Napoli.
L’iniziativa del Comune di Napoli che supporta la tua idea e ti aiuta a far decollare il tuo progetto imprenditoriale.
Riparte il secondo Avviso INCUBATORE DIFFUSO, l’iniziativa del Comune di Napoli, utilizzando anche il Centro Servizi Incubatore Napoli Est, che ha l’obiettivo di supportare aspiranti imprenditori ed imprese del territorio e porre le condizioni per lo sviluppo endogeno e sostenibile in zone che presentano particolari caratteristiche di degrado urbano e sociale.
L’iniziativa, realizzata tramite l’assistenza tecnica di Soges S.p.a, The Doers S.r.l e E.i.t.d. Scarl., vuole facilitare da un lato, progetti di espansione imprenditoriale realizzati da imprese già costituite e, dall’altro lato, progettualità per nuove imprese da costituire, mediante l’erogazione di “pacchetti di servizi” specialistici.
Nel particolare, tali “pacchetti di servizi” specialistici, erogabili per ciascun beneficiario, consistono nella durata massima di 100 ore di consulenza e/o formazione e potranno riguardare una o più tra le seguenti tematiche:
Possono accedere ai “pacchetti di servizi” specialistici le seguenti categorie di destinatari:
Per partecipare all’iniziativa INCUBATORE DIFFUSO, la compilazione e la trasmissione della candidatura dovrà avvenire con modalità “a sportello”, esclusivamente per via telematica, compilando il form online presente al seguente link: https://www.incubatorenapoliest.it/incubatore-diffuso-application/
Per maggiori informazioni, è possibile consultare l’Avviso Pubblico integrale al seguente link: https://bit.ly/37qWDZA
Ancora pochi giorni per partecipare a “INCUBATORE DIFFUSO” – 100 ORE DI CONSULENZA E FORMAZIONE per le imprese e per gli aspiranti imprenditori.
“INCUBATORE DIFFUSO” l’iniziativa del Comune di Napoli con l’obiettivo di supportare aspiranti imprenditori ed imprese del territorio e porre le condizioni per lo sviluppo endogeno e sostenibile in zone che presentano particolari caratteristiche di degrado urbano e sociale.
L’iniziativa vuole facilitare da un lato, progetti di espansione imprenditoriale realizzati da imprese già costituite e, dall’altro lato, progettualità per nuove imprese da costituire, mediante l’erogazione di “pacchetti di servizi” specialistici.
Nel particolare, tali “pacchetti di servizi” specialistici, erogabili per ciascun beneficiario, consistono nella durata massima di 100 ore di consulenza e/o formazione e potranno riguardare una o più tra le seguenti tematiche:
Possono accedere ai “pacchetti di servizi” specialistici le seguenti categorie di destinatari:
Per partecipare all’iniziativa “INCUBATORE DIFFUSO“, la compilazione e la trasmissione della candidatura dovrà avvenire con modalità “a sportello” compilando il form al seguente link: https://www.incubatorenapoliest.it/incubatore-diffuso-application/ entro e non oltre le ore 23:59 del 15 novembre 2019.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare l’Avviso Pubblico integrale al seguente link: https://www.incubatorenapoliest.it/wp-content/uploads/2019/07/CSI_IncubatoreDiffuso_Avviso.pdf
L’iniziativa del Comune di Napoli che supporta la tua idea e ti aiuta a far decollare il tuo progetto imprenditoriale.
Il Comune di Napoli, utilizzando anche il Centro Servizi Incubatore Napoli Est, intende realizzare l’iniziativa “INCUBATORE DIFFUSO”, con l’obiettivo di supportare aspiranti imprenditori ed imprese del territorio e porre le condizioni per lo sviluppo endogeno e sostenibile in zone che presentano particolari caratteristiche di degrado urbano e sociale.
L’iniziativa, realizzata tramite l’assistenza tecnica di Soges S.p.a, The Doers S.r.l e E.i.t.d. Scarl., vuole facilitare da un lato, progetti di espansione imprenditoriale realizzati da imprese già costituite e, dall’altro lato, progettualità per nuove imprese da costituire, mediante l’erogazione di “pacchetti di servizi” specialistici.
Nel particolare, tali “pacchetti di servizi” specialistici, erogabili per ciascun beneficiario, consistono nella durata massima di 100 ore di consulenza e/o formazione e potranno riguardare una o più tra le seguenti tematiche:
Possono accedere ai “pacchetti di servizi” specialistici le seguenti categorie di destinatari:
Per partecipare all’iniziativa INCUBATORE DIFFUSO, la compilazione e la trasmissione della candidatura dovrà avvenire con modalità “a sportello” compilando il form al seguente link: https://www.incubatorenapoliest.it/incubatore-diffuso-application/ entro la deadline fissata per le ore 23:59 del 15 novembre 2019.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare l’Avviso Pubblico integrale al seguente link: https://www.incubatorenapoliest.it/wp-content/uploads/2019/07/CSI_IncubatoreDiffuso_Avviso.pdf
Conferenza stampa “Incubatore Diffuso”, l’iniziativa del Comune di Napoli a supporto di imprese ed aspiranti imprenditori.
Mercoledì 17 luglio 2019 alle ore 12:00 presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova iniziativa a favore dell’imprenditoria
promossa dall’Assessorato al Lavoro, al Diritto all’abitare e allo Sviluppo della città – Area
Politiche per il Lavoro e Giovani – Servizio Mercato del Lavoro e Ricerca del Comune di Napoli denominata “Incubatore Diffuso”.
Interverranno l’assessore al Lavoro Monica Buonanno, l’assessore al Bilancio Enrico Panini e l’assessore ai Giovani Alessandra Clemente.
Nel corso della conferenza sarà illustrato il nuovo Avviso pubblico, che è finalizzato a
supportare progetti di sviluppo imprenditoriale realizzati da imprese già costituite, ed
anche progettualità per nuove imprese da costituire, mediante l’erogazione di servizi
consulenziali e/o formativi, totalmente gratuiti, denominati “pacchetti di servizi”
specialistici.
Tutti i dettagli saranno accessibili sul sito www.incubatorenapoliest.it.