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Tag: idea

Sono aperte le selezioni per l’edizione 2015 di .itCup Registro: premi per le migliori startup ICT

Anche quest’anno Registro.it, l’anagrafe dei domini Internet.it, ha pubblicato il Bando per partecipare a .itCup Registro, business plan competition dedicata a nuove idee di startup nel settore ICT focalizzata sulle tematiche della formazione e della presentazione dei progetti a potenziali investitori.

Il Bando è aperto a studenti, laureandi, professori, liberi professionisti, imprenditori (per la partecipazione individuale o in team) e a società, associazioni ed altri enti già costituiti o in fase di costituzione. I proponenti dovranno presentare un progetto per lo sviluppo di prodotti o servizi innovativi nel settore ICT che si distinguano per originalità e valore aggiunto nel campo delle nuove tecnologie e dei media digitali.

itcup

.itCup prevede un percorso articolato in tre fasi:

1) Scouting e Selezione

Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro la deadline fissata per il 15 giugno 2015, attraverso la procedura di iscrizione on-line disponibile al seguente link: http://www.itcupregistro.it/form/index.php/185218/lang-it

A partire dal 16 giugno e fino al 3 luglio 2015, tra tutte le domande pervenute saranno selezionati i migliori 10 progetti. La comunicazione degli esiti delle selezioni sarà effettuata entro il 10 luglio 2015.

2) Tutoring e Coaching

Nel mese di settembre 2015, i 10 progetti selezionati per la seconda fase di .itCup avranno diritto ad un percorso personalizzato di training e coaching per migliorare i progetti ed il pitch. Sono previste in questa fase delle sessioni in presenza presso la sede del CNR di Pisa.

3) .itCup Day

I 10 progetti selezionati parteciperanno all’evento finale di .itCup, previsto venerdì 9 ottobre 2015 a Pisa nell’ambito dell’Internet Festival. La finale consiste in una sessione pubblica, alla presenza di potenziali investitori, al termine del quale saranno proclamati i vincitori.

itcup2015

Riguardo ai premi in palio per .itCup Registro, Registro.it e iDNA offrono innanzitutto il percorso di formazione dedicato alle 10 idee finaliste. Inoltre, la Fondazione Denoth prevede una borsa di studio (con biglietto aereo) per partecipare a tre settimane di corso presso la Startup School di Mind the Bridge a San Francisco. Infine, b-ventures assegnerà un grant da 4.000 € ad una delle idee finaliste.

Per maggiori informazioni: http://www.itcupregistro.it/partecipa/

Napoli, 19/05/2015

Il bando cheFare3: 150.000€ per i migliori progetti di innovazione sostenibile nel settore culturale

E’ aperto da pochi giorni il Bando per la terza edizione di “cheFare”, progetto promosso dall’omonima associazione culturale e dal suo network (tra i cui componenti ricordiamo Avanzi, Make a Cube3, Regione Puglia e Fondazione Cariplo) finalizzata alla costruzione di una rete tra imprese culturali ad alto contenuto innovativo ed impatto sociale.

Gli obiettivi del Bando cheFare sono quelli di incentivare le dinamiche positive emergenti dalla messa in rete delle competenze delle imprese culturali e di supportare l’ecosistema delle imprese culturali per creare nuovi modelli di business economicamente e socialmente sostenibili.

Il Bando cheFare mette a disposizione dei vincitori un montepremi complessivo di 150.000€ da destinare ai tre migliori progetti, ed è aperto ad imprese profit, low profit e non profit che operino nei campi afferenti alla cultura umanistica. In particolare, il Bando prevede le seguenti aree di attività: letteratura, musica, teatro, danza, pittura, cinema, video, fotografia, arti plastiche, performing arts, editoria, filosofia, pedagogia, psicologia, sociologia, antropologia.

chefare3

Per partecipare a cheFare3, i progetti candidabili dovranno presentare una serie di caratteristiche (oggetto di valutazione) elencate ed esplicitate nel dettaglio dall’art. 6 del Bando. In particolare, i progetti dovranno:

a) promuovere la collaborazione;
b) ricercare forme innovative di progettazione, produzione, distribuzione e fruizione della cultura;
c) essere scalabile e riproducibile (da un punto di vista dimensionale e/o in condizioni e ambiti differenti);
d) essere economicamente sostenibili nel tempo;
e) promuovere l’equità economica e contrattuale dei lavoratori impiegati;
f) avere un impatto sociale territoriale positivo (coesione sociale, accesso alla cultura, fruibilità dei prodotti culturali);
g) prevedere strategie di progettazione, produzione, gestione e distribuzione dei contenuti che inquadrino la cultura come bene comune (ad es. tecnologie open source e free software);
h) coinvolgere la comunità di riferimento e i destinatari del progetto nella comunicazione delle proprie attività.

La partecipazione al Bando cheFare è aperta fino alle ore 18:00 del 1° luglio 2015. I candidati dovranno compilare il form on-line disponibile al seguente link: https://bando.che-fare.com/partecipa/

Il Team di Esperti di cheFare selezionerà quindi i 40 migliori progetti tra tutti i candidati, che saranno pubblicati sulla piattaforma https://www.che-fare.com/ e saranno votati dagli utenti registrati a partire dalle ore 10:00 del 9 settembre e fino alle ore 18:00 del 5 novembre 2015.
I 10 progetti più votati on-line saranno ammessi alla fase finale di cheFare3, e sottoposti alla valutazione della Giuria, composta da personalità di spicco dei vari settori tematici di attinenza del Bando.
I 10 finalisti dovranno inoltre presentare un Business Plan relativo al progetto per consentire una valutazione più approfondita dei vari aspetti dello stesso.

Tra i 10 finalisti la Giuria sceglierà i tre vincitori della terza edizione di cheFare, che riceveranno un premio da 50.000€ ciascuno erogato nella seguente modalità: una prima tranche da 25.000€ entro tre mesi dalla proclamazione dei vincitori, mentre la seconda parte sarà erogata in due ulteriori versamenti da 12.500€ ciascuno a seguito di una serie di incontri periodici di monitoraggio.

Per saperne di più, si rimanda alla lettura del testo integrale del Bando: https://www.che-fare.com/public/uploads/bando/CheFare_bando2015.pdf

Napoli, 18/05/2015

Coopstartup Unicoop Tirreno: il Bando per startup cooperative che garantisce formazione e premi in denaro

A partire dal 1° maggio 2015 è aperto il Bando per la promozione di startup cooperative “Coopstartup Unicoop Tirreno – Nuove imprese crescono. Saranno cooperative”, nato dall’iniziativa di Unicoop Tirreno e Coopfond allo scopo di incentivare e supportare la nascita di nuove imprese cooperative ad opera di giovani italiani, con progetti basati sull’innovazione tecnologica, organizzativa e sociale.

Il Bando Coopstartup Unicoop Tirreno è aperto a gruppi composti da almeno tre aspiranti cooperatori, in cui la maggioranza abbia età inferiore a 35 anni, e ad imprese cooperative costituite nel 2015 (anche in questo caso, con maggioranza di soci under 35). Nello specifico:

i gruppi di aspiranti cooperatori dovranno costituire una società cooperativa nelle aree territoriali di riferimento di Unicoop Tirreno (province di Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Frosinone, Latina, Roma, Viterbo, Avellino, Caserta, Napoli e Terni);

le cooperative già costituite dovranno avere sede legale nelle province di Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Frosinone, Latina, Roma, Viterbo, Avellino, Caserta, Napoli e Terni.

La call per Coopstartup Unicoop Tirreno resterà aperta fino al 31 luglio 2015 e si focalizza su progetti innovativi nelle seguenti aree:

1) salute, cambiamenti demografici e benessere;

2) sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e bioeconomia;

3) energia sicura, pulita ed efficiente;

4) trasporti intelligenti, ecologici e integrati;

5) azione per il clima, efficienza delle risorse e materie prime;

6) società inclusive, innovative e sicure;

7) salvaguardia e fruibilità del patrimonio storico, artistico, culturale, naturalistico e paesaggistico;

8) promozione e valorizzazione turistica del territorio.

tirreno

Le iscrizioni al Bando vanno effettuate esclusivamente on-line attraverso la piattaforma Coopstartup (il link di riferimento è http://unicooptirreno.coopstartup.it/iscrizione.html), entro la deadline fissata al 31/07/2015.
La documentazione da allegare consiste in:

per i gruppi che intendono costituire una cooperativa: descrizione dettagliata dell’iniziativa imprenditoriale (Allegato A) e curriculum dei componenti del team;

per le imprese cooperative già costituite: descrizione dettagliata dell’iniziativa imprenditoriale (Allegato A), curriculum degli amministratori e delle figure-chiave aziendali, autocertificazione per atto costitutivo e statuto.

Il Bando Coopstartup Unicoop Tirreno prevede, per tutti coloro che presenteranno domanda, l’accesso gratuito al programma di formazione “10 steps and go”, specifico per la costituzione di startup cooperative (dal 1° agosto al 15 settembre 2015). In questo arco temporale, saranno selezionate le 30 idee di impresa che accedono alla fase successiva.

Dal 16 settembre al 15 ottobre 2015, i 30 gruppi scelti attraverso la prima selezione avranno accesso ad un percorso di formazione intensiva gratuita della durata di almeno tre giornate, per mettere a punto i progetti e valutarne la realizzabilità in forma cooperativa.

Nel periodo 16/31 ottobre, i 30 gruppi dovranno produrre un progetto imprenditoriale con business plan e video di presentazione da depositare sul sito web dedicato all’iniziativa. Sulla base di questo materiale sarà avviata la successiva fase di valutazione (1/30 novembre), al termine della quale saranno scelti i 5 progetti vincitori.

Per i 5 progetti vincitori di Coopstartup Unicoop Tirreno sono previsti i seguenti premi:

accompagnamento alla costituzione in cooperativa da parte di Legacoop (previa adesione a Legacoop);
fino a 10.000 € di contributo a fondo perduto da parte di Unicoop Tirreno + 5.000 € di contributo da parte di Coopfond;
possibilità di accedere ad un finanziamento fino a 150.000 € (a copertura di un massimo del 50% degli investimenti);
possibilità di attivare gli altri prodotti finanziari di Coopfund;
accompagnamento post-startup per i 36 mesi successivi alla costituzione, a prezzo garantito da Unicoop Tirreno presso partner convenzionati.

Per saperne di più, si rimanda alla lettura integrale del Bando disponibile qui: http://unicooptirreno.coopstartup.it/BandoUnicoopTirreno.pdf

Napoli, 15/05/2015

Nuovi premi in palio per le startup di #VulcanicaMente3: l’iniziativa di Flamenetworks per i 10 vincitori

“VulcanicaMente: dal talento all’impresa ® 3”, l’edizione più ricca e completa dell’idea competition del Comune di Napoli e del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est, arricchisce il suo carnet di premi grazie alla proposta di collaborazione di FlameNetworks. In attesa di scoprire quali saranno le 20 idee che avranno accesso al prossimo step di selezione previsto dall’Avviso Pubblico (le cinque giornate di mentorship intensiva previste dalla TechWeek), l’azienda napoletana (con sede a San Giorgio a Cremano) che dal 2005 progetta soluzioni di Web Hosting coniugando qualità, affidabilità, attenzione al cliente si è infatti proposta per mettere a disposizione dei premi aggiuntivi rispetto a quelli già previsti per i vincitori di #VulcanicaMente3.

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L’iniziativa di FlameNetworks per le 10 migliori idee di impresa che avranno accesso al percorso di accelerazione di #VulcanicaMente3 prevede due tipologie di premio:

  • Alle 10 startup che accedono al percorso, sarà assicurato un servizio di Web Hosting Professionale “Bronze” per la durata di un anno a partire dall’attivazione del servizio. Per maggiori dettagli su “Bronze”, il link di riferimento è http://www.flamenetworks.com/hosting-professionale/pro-bronze
  • Alle tre startup che, al termine del percorso di accelerazione presso il CSI, si classificheranno ai primi tre posti in graduatoria, saranno corrisposti ulteriori premi consistenti in un Server Virtuale in Cloud. Anche in questo caso, la durata del Servizio è di un anno dalla data di attivazione del servizio.

Nello specifico, i premi previsti da FlameNetworks per le prime tre startup vincitrici della terza edizione di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa ®” sono:

Ricordiamo che, per le migliori 10 idee selezionate attraverso la TechWeek e l’evento DemoDay (realizzato secondo il format techgarage.eu), l’Avviso Pubblico #VulcanicaMente3 prevede altrettanti premi consistenti in un percorso di accelerazione con spazi di lavoro attrezzati e programma di mentorship e coaching presso il CSI, più un premio in denaro che può raggiungere un massimo di 12.000 € (per il primo progetto classificato). Inoltre, le startup che avranno accesso e supereranno il percorso di accelerazione avranno la facoltà di accedere ad ulteriori contributi messi a disposizione dal Comune di Napoli, nella forma del finanziamento a tasso agevolato, fino ad un massimo di 20.000 €.

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I servizi di Web Hosting offerti da FlameNetworks ai team di #VulcanicaMente3 saranno gratuiti, al netto di eventuali costi di registrazione dei nomi a dominio (a riguardo, i singoli soggetti beneficiari avranno massima libertà di scegliere qualsiasi fornitore senza alcun vincolo). Al termine del periodo di fruizione dei premi, infine, le startup potranno scegliere tra due opzioni: acquistare il servizio o cessare il rapporto di fornitura, senza alcun onere aggiuntivo.

Per conoscere meglio FlameNetworks: http://www.flamenetworks.com/

Per tutti i dettagli relativi ai premi di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa ® 3”: https://www.incubatorenapoliest.it/vulcanicamente/premi-contributi/

Napoli, 14/05/2015

Il 18 maggio a Napoli, l’appuntamento di ANCI Campania sulle opportunità della Sharing Economy

Lunedì 18 maggio 2015, a partire dalle ore 9:00 e fino alle ore 15:00, il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli (Sala Conferenze – Via dei Mille n. 60) ospita un interessante evento a cura di ANCI Campania con il Patrocino del Comune di Napoli (Assessorato ai Giovani, Creatività, Innovazione e Assessorato al Lavoro e Attività produttive) dedicato al tema “Le opportunità della #SharingEconomy – Modelli di produzione partecipativa e collaborativa”.

Il tema della Sharing Economy è quanto mai attuale: questo nuovo modello economico porta infatti molte novità nell’organizzazione della domanda e dell’offerta, che diventa decisamente più incentrata e focalizzata sul ruolo delle persone.
Attraverso la Sharing Economy, spiegano gli organizzatori, nascono forme di impresa innovativa con un modello di sviluppo nuovo, imperniato sul concetto di comunità, persone, utenti che condividono beni e servizi grazie al supporto delle nuove tecnologie digitali e della rete. In questo scenario, inoltre, assumono un ruolo centrale i social network: questi ultimi rappresentano un nuovo strumento per soddisfare i bisogni delle persone, aprendo la strada a nuove opportunità in termini occupazionali e di impresa.

Il Programma dell’evento “Le opportunità della #SharingEconomy – Modelli di produzione partecipativa e collaborativa” prevede:

Ore 9:00 – Saluti istituzionali e introduzione ai lavori – Pasquale Granata (ANCI Campania) ed Enrico Panini (Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli);

Ore 9:30Economia collaborativa: opportunità di conoscenza, legame di comunità e valori di sviluppoAlessandro Coppola (Laboratorio Craet-Sun);

Ore 10:30La Sharing Economy: definizione e peculiarità di un nuovo modello di relazioni tra pubblico e privatoAndrea Pugliese (The Hub Roma);

Ore 11:30 – Coffe Break

Ore 12:00La Sharing Economy entra in ComunePaolo Testa (ANCI Cittalia);

Ore 12:30La costruzione di mappe collaborative per la valorizzazione delle risorse materiali ed immateriali dei territoriIlaria Vitellio (Mappi.na);

Ore 13:30Coworking e modelli aziendali collaborativi Corrado Sorge (Hubstrat);

Ore 14:00La sfida della mobilità sostenibileEmiliana Mellone (Associazione Cleanap – Progetto Bike Sharing Napoli);

Ore 14:30Pandora Group e la sua rete di imprese: un modello ispirato alla Sharing EconomyAlessia Guarnaccia (Pandora Group Srl).

Per maggiori dettagli e informazioni, è possibile consultare la pagina dell’evento su Facebook disponibile qui: https://www.facebook.com/events/898488660194730/

Napoli, 13/05/2015

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Anche questa settimana, la città di Napoli si prepara ad ospitare interessanti eventi per startupper, innovatori e imprenditori. Vediamo più nel dettaglio quali sono gli appuntamenti da segnare in agenda per i prossimi giorni:

12/14 MAGGIO 2015 – GNP 2015

GNP2015

Abbiamo già approfondito nel nostro blog l’appuntamento che Piazza del Plebiscito ospiterà a partire da oggi 12 maggio fino a giovedì 14: si tratta dell’edizione 2015 della Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro, un evento open e gratuito destinato all’approfondimento, al confronto e alla diffusione di informazioni sulle tematiche relative a previdenza sociale, nuove modalità lavorative e welfare.

L’evento è organizzato da Itinerari Previdenziali e prevede, quest’anno, ampio spazio dedicato alle startup ed imprese innovative: in una situazione economica e occupazionale come quella attuale, infatti, questa tipologia di attività imprenditoriale può rappresentare l’occasione per giovani e non solo di creare una propria impresa e, di conseguenza, un lavoro per se stessi e per altri.

Tra gli appuntamenti del fitto Programma delle tre giornate, ricordiamo il workshop del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est dedicato al tema “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze”. L’appuntamento è per mercoledì 13 maggio, alle ore 17:00 nella Saletta Azzurra.

Il workshop “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze” avrà un taglio tecnico e pratico, e sarà dedicato ad approfondire le opportunità di fund raising per startup ed imprese innovative (bandi, competition, contest). E’ previsto inoltre uno spazio dedicato allo storytelling, con le testimonianze di startupper che hanno avuto accesso ai percorsi dell’Incubatore, oltre all’opportunitò per i presenti di chiedere informazioni e approfondimenti sulle attività del CSI e sull’ecosistema startup in generale.

Per maggiori informazioni: http://www.giornatanazionaledellaprevidenza.it/site/home/edizione-2015.html

14 MAGGIO 2015 – TERRITORI DIGITALI

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La mattinata di giovedì 14 maggio vede un altro interessante appuntamento, stavolta presso la sede di Unindustria Napoli (Sala D’Amato, Piazza Dei Martiri n. 58).
L’evento “Territori Digitali – La crescita delle imprese parte da qui” è un appuntamento previsto dal roadshow di Confindustria Digitale, dedicato a startupper ed imprenditori e finalizzato a capire come utilizzare al meglio le tecnologie innovative per trasformare la propria azienda in un’impresa digitale, cambiando in maniera immediata il modo di fare business.

L’incontro inizia alle ore 9:00 con la Registrazione degli ospiti e, a partire dalle 9:30, con i saluti istituzionali affidati all’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini. L’apertura dei lavori è invece affidata a Gaetano Cafiero, Presidente della Sezione ICT dell’Unione Industriali di Napoli.

Ecco l’elenco degli interventi in Programma:

– ore 9:50 “Cosa serve a un’azienda per diventare digitale” di Carlo Purassanta, Presidente Steering Commitee Piattaforme di filiera PMI – Confindustria Digitale;

– ore 10:00 “Come trasformare la propria azienda”, a cura di Avaya, Cisco, Fastweb, Google, Gruppo Pragma, HP, IBM, INebula, Microsoft, Sesa Spa, Sorint Lab, Telecom Italia, Torino Wireless, Transcom;

– ore 12:30 “Parla il territorio” di Bruno Bossina, Direttore Generale Banco di Napoli;

– ore 12:40 “Quale Italia digitale”, a cura di Agostino Santoni, Presidente Assinform;

Le Conclusioni della mattinata saranno infine affidate a Elio Catania, Presidente Confindustria Digitale.
La mattinata sarà inoltre la cornice del terzo appuntamento del BAC (Business Angel Club) promosso da Città della Scienza, TechHub, Università degli Studi di Napoli Federico II, Digital Magics, 012 Factory.

La giornata proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle 14:30, con una sessione facoltativa presso Palazzo San Teodoro (Riviera di Chiaia n. 281) dedicata al confronto tra startup, studenti e cittadinanza. In questa fase, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi di lavoro per approfondire le tematiche trattate in mattinata con focus specifico sulle esigenze di innovazione del territorio.

Per maggiori informazioni: http://www.confindustriadigitale.it/Eventi/Roadshow_di_Confindustria_Digitale_napoli.kl

15 MAGGIO 2015 – BEHANCE PORTFOLIO REVIEW

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Venerdì 15 maggio, a partire dalle ore 17:00, lo spazio di coworking napoletano re.work ospita la quinta dell’evento dedicato ai creativi “Behance Portfolio Review”. La sede di re.work si trova al Centro Direzionale (Isola E2 – Viale della Costituzione).

L’appuntamento è destinato, in particolare, a professionisti del settore creativo tra cui grafici, designer, fotografi, videomaker ed illustratori e sarà dedicato alla condivisione e alla discussione dei lavori dei partecipanti.

Come già approfondito nel nostro blog, inoltre, l’evento prevede la premiazione del vincitore del Contest Behance Review Napoli.

Per maggiori informazioni: http://www.behancenapoli.it/

Napoli, 12/05/2015

MyLLENNIUM AWARD 2015: premi per idee e progetti innovativi di giovani italiani under 30 in cinque categorie

Fino al 30 maggio 2015 è possibile presentare la propria candidatura per concorrere all’assegnazione dei premi di MyLLENNIUM AWARD 2015, iniziativa del Gruppo Barletta S.p.A. intitolata a Raffaele Barletta che consiste in un concorso di idee e nuovi progetti in cinque categorie: My Book, My Reportage, My Start-Up, My Job e My City.

Per ciascuna delle cinque categorie sono previsti requisti di partecipazione e premi ad hoc, ma in ogni caso la partecipazione è aperta a cittadini italiani di età inferiore ai 30 anni.

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MY BOOK – SAGGISTICA

Il Premio è dedicato alla premiazione dei migliori saggi nelle seguenti materie: Economia, Europa, Lavoro.

Per partecipare occorre allegare alla domanda di partecipazione l’opera in formato elettronico, un breve abstract, la lettera di presentazione dell’autore con fotografia e il suo curriculum vitae.

Per ciascuna delle materie individuate, la Commissione produrrà una classifica composta da sei candidati che accedono alla fase finale. In ciascuna delle aree saranno premiati i migliori tre saggi, con un premio in denaro di 1.000€ e la pubblicazione del saggio in un’opera collettanea edita da Gangemi Editore, con tiratura di minimo 500 copie.

MY REPORTAGE – GIORNALISMO D’INCHESTA

In questa categoria i Premi sono riservati a giovani videomaker con inchieste inerenti il tema “[Ben] Fatto in Italia. Storie di eccellenza italiana raccontate in 8 minuti”.

Assieme alla domanda di iscrizione, i candidati dovranno presentare il proprio CV con fotografia, uno showreel video di massimo un minuto, la descrizione del progetto e la video inchiesta, caricata direttamente nella sezione del sito dedicata.

La Commissione selezionerà i 6 finalisti, mentre i premi saranno assegnati ai primi tre classificati nel modo seguente: 3.000€ al primo classificato, 2.000€ al secondo e 1.000€ al terzo.

MY START-UP – STARTUP

Il Premio è riservato a gruppi e imprese già costituite in cui almeno il 50% dei componenti/soci soddisfi i requisiti richiesti dal Regolamento (cittadini italiani di età inferiore ai 30 anni). Le imprese, inoltre, dovranno avere sede in Italia ed essere costituite da non oltre 24 mesi.

Le candidature sono riservate a idee imprenditoriali innovative ad alto contenuto tecnologico, e la domanda di partecipazione va corredata da: dati anagrafici di tutti i componenti del team o soci dell’impresa (dei quali vanno indicate anche le quote di capitale e i diritti di voto detenuti), con CV e fotografia; informazioni sul progetto e business plan, visura camerale (solo per imprese già costituite).

A scelta dei candidati, è possibile caricare nell’apposita sezione del sito anche un breve video di presentazione (durata massima 3 minuti).

Saranno ammessi alla fase finale i migliori 4 progetti, mentre i premi sono riservati a due vincitori: questi ultimi avranno diritto ad un premio seed-money di 20.000€ e un premio in servizi del valore di 25.000€, consistente in uno spazio di co-working con attrezzature tecnologiche e percorso di coaching.

MY JOB – NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORO

Questa sezione del Premio si suddivide in due categorie: Master e Stage.

La categoria Master è aperta a giovani laureati italiani di età inferiore ai 30 anni. Per partecipare è necessario allegare alla domanda di partecipazione: curriculum vitae con fotografia, lettera di presentazione, dichiarazione di intenti a presentare domanda di partecipazione ad uno dei master individuati dal Regolamento.

I Master in questione sono corsi di I livello organizzati e gestiti dalla Bologna Business School, la scuola post laurea di formazione manageriale dell’Università di Bologna. In particolare, si tratta dei seguenti Master:

1) Gestione d’Impresa (Indirizzi: Made in Italy, Food&Wine, Retail Management, Nuovi Mercati Internazionali, America Latina),
2) Amministrazione, Finanza e Controllo,
3) Sales&Marketing Management,
4) Data Science.

Saranno selezionati 8 finalisti, mentre i vincitori saranno 4 e avranno diritto ad una borsa di studio a copertura di tutti i costi del master per il quale è stata presentata domanda.

La categoria Stage prevede l’assegnazione di otto stage in aziende dei settori finanziario, bancario, industriale e moda. I candidati dovranno essere under 30, con diploma accademico almeno di primo livello o titolo equivalente, ottima conoscenza della lingua inglese.

Alla domanda di partecipazione va allegata una descrizione dettagliata delle esperienze personali e professionali più una lettera motivazionale.

La Commissione selezionerà 16 finalisti per proclamare gli 8 vincitori di altrettanti stage.

MY CITY – ARCHITETTURA

Il Premio è dedicato a progetti di arredo urbano che siano in grado di rispettare l’ambiente, pensati per le necessità dell’uomo e sostenibili per le generazioni future. In particolare, i lavori dovranno riguardare la realizzazione delle panchine nel Piazzale di Foceverde-Latina Lido, grazie ad un protocollo di intesa con l’amministrazione comunale.

I partecipanti dovranno aver conseguito la laurea in Architettura e allegare al modulo di iscrizione il seguente materiale: scheda con i dati di identificazione del progetto; scheda con identificazione sintetica del tema, obiettivo e criteri di sostenibilità della ricerca progettuale; relazione tecnica; descrizione grafica in 3 tavole; almeno 4 immagini del plastico e stima dei costi.

La Giuria selezionerà i migliori due progetti finalisti, mentre sarà premiato il primo classificato con un premio in denaro di 10.000€.

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La premiazione del MyLLENNIUM Award 2015 è prevista per il giorno 8 luglio 2015 a Roma, nella sede del Chiostro del Bramante: durante la cerimonia, alla quale saranno invitati tutti i finalisti delle cinque categorie in concorso, saranno proclamati i vincitori del Premio.

Per maggiori informazioni e dettagli, si rimanda alla lettura del testo integrale del Regolamento: http://myllenniumaward.org/sites/default/files/MY__REGOLAMENTO_0_0.pdf

Le domande di partecipazione per ciascuna delle categorie di MyLLENNIUM AWARD 2015 dovranno essere inviate entro la deadline fissata al 30 maggio 2015: i form di iscrizione sono disponibili a questo link http://myllenniumaward.org/

Napoli, 08/05/2015

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Tanti gli eventi da aggiungere all’agenda della prossima settimana per startup, imprese e innovatori a Napoli: a partire da sabato 9 maggio fino a giovedì 14, infatti, si susseguiranno una serie di interessanti appuntamenti. Vediamoli più nel dettaglio:

9 MAGGIO – FESTA DELL’EUROPA

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Il primo appuntamento da segnare in agenda è la Festa dell’Europa. Si svolgerà nella giornata di sabato 9 maggio a Città della Scienza (Via Coroglio n. 104, Napoli) a partire dalle ore 10:00, in occasione del 65° anniversario dalla dichiarazione Shumann, che segna l’inizio del progetto per un’Europa unita e di pace.

Sono numerosi gli appuntamenti e le tematiche che saranno affrontate durante la Festa dell’Europa 2015, e in particolare ruoteranno attorno a due focus:

– L’accoglienza verso i più deboli, e in particolare donne e uomini che migrano dalla guerra e dalla fame;
– La conoscenza come strumento di crescita economica, sociale e democratica, risposta alla crisi che il mondo attraversa da alcuni anni.

Tra gli incontri previsti dal Programma (qui, maggiori informazioni sul Programma completo), segnaliamo in particolare il Seminario “Come partecipare con successo allo SME INSTRUMENT”.

Il Seminario è dedicato a startup e PMI interessate ad accedere alle opportunità di Horizon 2020 ed è organizzato in collaborazione con APRE, Technapoli, Eurosportello, EEN Network ed ENEA.
L’appuntamento è in Sala Congressi dalle 10:30 alle 12:30 e lo scopo è quello di fornire ai partecipanti informazioni sulle opportunità di partecipazione ai Bandi attualmente aperti, oltre a dare spunti e suggerimenti per il miglioramento delle proposte progettuali.

Il Programma del Seminario “Come partecipare con successo allo SME INSTRUMENT” è disponibile qui: http://www.cittadellascienza.it/wp-content/mediafiles/Programma-SME-Instrument.pdf

La partecipazione è gratuita, previa registrazione obbligatoria a questo link: http://www.eventbrite.it/e/registrazione-come-partecipare-con-successo-allo-sme-instrument-16726188480?ref=ebtn

Per maggiori informazioni sulla Festa dell’Europa: http://www.cittadellascienza.it/notizie/partecipa-alla-festa-delleuropa-2015-9-maggio/

11 MAGGIO – NUOVA TAPPA INNOVATION DAY TOUR

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Lunedì 11 maggio torna con una nuova tappa l’Innovation Day Tour, dedicata al tema “Fare impresa salvando il mondo. Agenda Verde per la Campania”. L’iniziativa si svolgerà con carattere di forum e sarà ospitata dallo Spazio Guida Editori di Via Bisignano n. 11 – Napoli a partire dalle 10:30.

Scopo dell’incontro è quello di contribuire alla definizione dell’Agenda Verde della Campania, la quale deve essere caratterizzata da sostenibilità etica, ambientale, economica ed occupazionale: saranno presentate imprese, modelli e strumenti che rappresentano best practices per lo sviluppo del territorio.

In particolare, attraverso l’incontro “Fare impresa salvando il mondo. Agenda Verde per la Campania”, si cercherà di mettere a fuoco le opportunità economiche legate ad agricoltura, commercio, artigianato, nuova industria e turismo.

I partecipanti possono inviare idee e testimonianza via e-mail, all’indirizzo info@innovationday.info

La partecipazione è gratuita, previa registrazione al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fare-impresa-salvando-il-mondo-agenda-verde-per-la-campania-16799572975

Per informazioni: http://www.innovationday.info/

12/14 MAGGIO – GNP 2015

GNP2015

Dal 12 al 14 maggio a Napoli, in Piazza del Plebiscito, sarà ospitata l’annuale Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro.
Durante la tre giorni si susseguiranno una serie di appuntamenti, workshop, interventi e conferenze dedicate alle tematiche del lavoro, delle pensioni e del welfare.

Anche il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est parteciperà a GNP 2015 con un workshop di taglio tecnico e pratico sul tema “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze”, previsto mercoledì 13 alle ore 17:00 nella Saletta Azzurra. In particolare, saranno presentate ed analizzate assieme ai presenti le numerose opportunità di finanziamento e mentorship dedicate alle startup e a chi vuole provare a mettere in gioco le proprie idee e competenze e costruirsi un lavoro, creando una nuova attività imprenditoriale.

Secondo gli organizzatori di GNP 2015, infatti, la tematica delle startup innovative è centrale per affrontare le problematiche inerenti il lavoro nell’attuale situazione economica e occupazionale italiana. Sono infatti previsti una serie di interventi dedicati non soltanto alle startup innovative, ma anche alle nuove professioni e modalità lavorative.

Abbiamo approfondito le tematiche e il Programma dell’evento in questo post del nostro blog: https://www.incubatorenapoliest.it/gnp2015-dal-12-al-14-maggio-a-napoli-tre-giornate-dedicate-al-mondo-della-previdenza-e-del-lavoro/

Per maggiori informazioni su GNP 2015http://www.giornatanazionaledellaprevidenza.it/site/home/edizione-2015.html

Napoli, 07/05/2015

Behance Portfolio Review: il 15 maggio a Napoli, networking e un contest riservato a creativi e designer

Il 15 maggio 2015 gli spazi di re.work, coworking napoletano con sede al Centro Direzionale (Isola E2 – Viale della Costituzione) ospiteranno la quinta edizione dell’evento Behance Portfolio Review Week: si tratta di una serie di eventi off line che Behance organizza ogni anno in svariate città a livello internazionale, allo scopo di favorire la condivisione e lo scambio di esperienze tra creativi.

La partecipazione è aperta a designer, grafici, video makers, illustratori e fotografi interessati a confrontarsi sui propri lavori e a fare networking con altri professionisti del settore.

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L’evento è organizzato da Behance.net, la più grande piattaforma on-line per la condivisione di lavori di grafica, design, fotografia, video e illustrazione che conta oltre 8 milioni di utenti attivi, in collaborazione con Base. , Hubstrat, AIAP e il già citato re.work.

Nell’edizione 2015 di Behance Review Napoli sarà introdotta un’interessante novità: l’evento è infatti abbinato ad un contest al termine del quale la Giuria di esperti sceglierà il miglior lavoro tra quelli in concorso.
Per partecipare al contest è necessario inviare la propria candidatura entro il 10 maggio attraverso il form disponibile nella sezione “PARTECIPA” disponibile al seguente link: http://www.behancenapoli.it/

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Il vincitore del contest di Behance Review Napoli avrà diritto ad un anno di utilizzo della piattaforma Bēhance enterprice e ad una mostra permanente per un anno del lavoro presso re.work.

Per partecipare all’evento del 15 maggio, invece, è necessario registrarsi a questo link: https://www.eventbrite.com/e/behance-portfolio-reviews-napoli-quinta-edizione-tickets-16746694815?utm_source=website

Napoli, 06/05/2015

Consigli alle startup: attenzione alle scelte in materia di Financial Strategy!

Taylor M. Sledge Jr è il presidente di Sledge & Company, società di Financial Strategy ed esperto internazionale in materia di finanza. Di recente il portale Entrepreneur ha pubblicato un suo articolo dedicato ai tre errori più diffusi delle startup in tema di finanza, proponendo delle soluzioni per evitarli.

Tra le svariate decisioni che i founder di una startup si trovano a dover prendere all’inizio della propria attività imprenditoriale, infatti, la gestione dei fondi di partenza è una di quelle più importanti: spesso, infatti, in una startup gli aspiranti imprenditori investono i propri risparmi di una vita.

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Vediamo quali sono i tre errori più diffusi in materia di finanza che le startup devono imparare ad evitare:

1) Svalutare il capitale umano

Nella maggior parte dei casi, una startup nasce allo scopo di concretizzare l’idea del suo founder. Il founder assume in genere una pluralità di ruoli: CEO, receptionist, segretario… Ma assumere troppi compiti e problemi nella gestione di un’impresa appena nata è un grande errore.

Il capitale umano, infatti, è da considerarsi alla stregua del denaro vero e proprio: è attraverso il capitale umano che una startup può crescere e progredire, mettendo in pratica e trasformando in una realtà imprenditoriale quella che era in principio soltanto un’idea.

Bisogna entrare nell’ottica secondo la quale il capitale umano rappresenta il potenziale maggiore per una startup, e pertanto deve essere quantificato in termini di valore finanziario nel tempo.

Anzichè provare a far tutto da soli, i founder dovrebbero dare valore al capitale umano e delegare alcune attività a persone in grado di svolgerle.

2) Andare in modalità “all in”

Nella sua esperienza a Sledge & Company, l’autore ha visto molti imprenditori che tendono a focalizzarsi sulla mentalità di una crescita a lungo raggio: pensare in grande è sicuramente il filo conduttore che ha portato al successo molte grandi aziende, ma per una startup questo può rappresentare un errore finanziario.

Una startup in possesso di un buon prodotto, ad esempio, può commettere l’errore di investire tutto il capitale derivante da un ottimo lancio sul mercato: è questa la modalità “all in” che, secondo Sledge, dovrebbe essere evitata.

Quando la startup inizia a guadagnare, infatti, spesso cede alla tentazione di investire il 100% del capitale nella propria attività: fare nuove assunzioni, scegliere un ufficio migliore, aggiornare la tecnologia. Purtroppo, però, è sempre meglio lasciare una “riserva” di capitale per il lungo periodo: in questo modo ci si potrà muovere con più tranquillità e gli investimenti saranno più redditizi.

In altre parole, è consigliabile per una startup costruire un “margine”, un “cuscinetto di sicurezza” all’interno del flusso di cassa a breve termine, da tenere separato e riservato: va bene reinvestire nella propria attività, ma è importante risparmiare un po’ di denaro per gestire il business con maggior tranquillità.

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3) Non avere un mentor finanziario

Una startup deve sempre avere un mentor: qualcuno che supporti e consigli il CEO di fronte alle scelte strategiche più rischiose e difficili, ma non solo. Secondo l’autore è fondamentale avere un mentor anche per le questioni finanziarie.

A volte le startup pensano che il denaro investito in una consulenza di tipo finanziario sia denaro speso male, che questo tipo di consulenze siano necessarie più avanti nel tempo, ma in realtà sono proprio gli imprenditori con meno esperienza ad aver bisogno di un supporto in questo campo.

In conclusione, una startup inizia un progetto che avrà impatto non soltanto sui founder, ma anche su altre persone: imparare a gestire al meglio il denaro e a dare il giusto valore finanziario alle risorse è un aspetto fondamentale, assieme all’impegno e al lavorare sodo ogni giorno.

Per leggere il post originale: http://www.entrepreneur.com/article/245606

Napoli, 06/05/2015

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