Loading...

Tag: crescita

Workshop Europrogettazione: opportunità di formazione da Casa della Socialità a Napoli il 16 e 17 marzo

Il 16 e 17 marzo l’incubatore Casa della Socialità del Comune di Napoli (Via Don Pino Puglisi, n.38) ospita un workshop sul tema dell’Europrogettazione intitolato “Metodi e strumenti di cooperazione per l’ideazione e lo sviluppo di progetti”.

Il workshop è gratuito e aperto a non più di 20 partecipanti, ed è rivolto a imprese, cooperative, organizzazioni del terzo settore, enti ed istituzioni legali interessati ad apprendere le metodologie e le strumentazioni più efficaci per la progettazione degli interventi: è possibile prenotare la propria partecipazione entro le ore 13:00 del 16 marzo 2015, inviando via e-mail a info@casadellasocialita.it il modulo disponibile al seguente link: http://www.casadellasocialita.it/?p=537

Casa-della-Socialità-Scampia
Workshop Europrogettazione a Casa della Socialità – Napoli, 16 e 17 marzo 2015

 

Il programma prevede due giornate di formazione, lunedì 16 e martedì 17 marzo, dalle ore 14:30 alle ore 18:30 presso Casa della Socialità. Gli argomenti trattati saranno:

Introduzione: presentazione dei contenuti del workshop e dei partecipanti;

Il ciclo di progetto: Project-Cycle-Management – fasi, attori e ruolo del progettista;

Le fasi di analisi: analisi degli attori-chiave, costruzione dell’albero dei problemi, costruzione dell’albero degli obiettivi. Sarà realizzata una simulazione di progettazione partecipata, sia in sessione plenaria che in piccoli gruppi.

La fase di esercitazione: Definizione e costruzione del Quadro Logico (QL) di un progetto – la logica di intervento, il ruolo degli indicatori, le fonti/mezzi di verifica e ipotesi.

Esercitazione: Sperimentazione in piccoli gruppi delle tecniche apprese, definizione e presentazione del Quadro Logico di progetto ideato.

Napoli, 10/03/2015

Torna il Social Change Weekend: dal 27 al 29/03 a Napoli, la startup competition per l’innovazione sociale

Dal 27 al 29 marzo torna a Napoli con la sua quarta edizione il Social Change Weekend, l’iniziativa della cooperativa Project Ahead dedicata all’innovazione e al cambiamento sociale.

Il Social Change Weekend è una vera e propria startup competition, ideata per selezionare le migliori idee e sostenere la creazione di imprese economicamente sostenibili ad impatto sociale, aperta a chiunque abbia un’idea di business da realizzare o le competenze per entrare a far parte di un team.

La tre giorni del #SCWNapoli sarà ospitata nella sede della Fondazione Quartieri Spagnoli FOQUS presso l’ex Istituto Montecalvario: il focus sarà quello della creazione di nuove imprese sociali basate sull’utilizzo delle nuove tecnologie e del web, in un’ottica di sostenibilità sociale ed economica.

L’appuntamento di venerdì è aperto al pubblico, e vede in Programma una Tavola Rotonda dedicata al tema “Il Terzo Settore cambierà la società o la società cambierà il Terzo Settore?”: tra gli interventi, segnaliamo quello dell’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini, dell’Assessore alle Politiche Giovanili, all’Innovazione e alla Creatività del Comune di Napoli Alessandra Clemente e quello di Giovanna Melandri, coordinatrice della task force italiana su Impact Investing del G7.

Inoltre, nel corso del Social Change Weekend saranno presenti gli esperti del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est, per presentare le opportunità della nuova call for ideas di “VulcanicaMente dal talento all’impresa® 3”: la cui deadline è fissata il 17/04/2015!

projectahead
Napoli, 27/29 marzo: anche #VulcanicaMente allo #SCWNapoli!

 

Il format prevede la presentazione delle idee dei partecipanti (3 minuti per ciascuna idea) con la votazione delle migliori idee e la formazione dei gruppi. Le giornate di sabato e domenica, invece, saranno aperte esclusivamente ai team in gara e dedicate al lavoro in team con l’aiuto dei mentors e dei coaches per sviluppare al meglio le idee di impresa sociale: i momenti di lavoro in team saranno alternati da interventi di speaker sui temi più importanti per l’innovazione sociale.
Infine, domenica sera i lavori si concluderanno con la pitch session delle idee in gara (7 minuti per ciascun team), la votazione della Giuria e la premiazione dei vincitori, che potranno beneficiare di un percorso gratuito presso l’incubatore di startup sociali DIALOGUE.

Per saperne di più su #SCWNapoli: http://socialchangeweekend.com/

Per iscriversi a #SCWNapoli: http://www.eventbrite.com/e/biglietti-social-change-weekend-napoli-15617017921

Napoli, 10/03/2015

Dall’UE, 6 milioni di euro per ricerca e innovazione: aperta la prima delle sfide degli Horizon Prizes

Gli Horizon Prizes sono delle vere e proprie sfide che la Commissione Europea lancia a persone fisiche e organizzazioni (enti, imprese, startup, ricercatori) allo scopo di incentivare lo sviluppo dell’innovazione in Europa e, nel contempo, di trovare delle soluzioni a problematiche tecnologiche o sociali di rilevanza centrale per i cittadini degli Stati Membri.

Si tratta di una tipologia di premio che si differenzia, ad esempio, dai Premi Nobel che celebrano successi già ottenuti: gli Horizon Prizes sono una modalità per stimolare ed accelerare il cambiamento ed il progresso attraverso lo sviluppo di soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate, fornendo opportunità di finanziamento e visibilità internazionale ai migliori innovatori europei.

Gli Horizon Prizes consentono alle innovazioni più promettenti di crescere e svilupparsi con una modalità differente dalle tradizionali forme di finanziamento, attirando un maggior numero di potenziali innovatori e menti brillanti, e offrendo l’opportunità ai partecipanti di accedere ad un network internazionale di potenziali partner ed investitori. Grazie agli Horizon Prizes, potranno nascere nuovi prodotti e servizi sostenibili, a soluzione di problematiche di interesse generale per la popolazione.

horizonprizes
Horizon Prizes.: cinque sfide e sei milioni di euro in palio per l’innovazione in Europa

 

Per il 2015 sono previsti cinque Horizon Prizes, ciascuno incentrato su una particolare sfida e con premi ricompresi tra 500.000 e 3 milioni di euro:

1) Better Use of Antibiotics

Il premio in palio è di 1 milione di euro, e la sfida è incentrata sulla problematica dell’utilizzo non necessario degli antibiotici. La sfida è quella di sviluppare un test rapido che permetta agli operatori di distinguere facilmente i pazienti con infezioni del tratto respiratorio superiore da trattare con antibiotici, da quelli per cui il trattamento antibiotico non è necessario.

Al momento, infatti, la resistenza agli antibiotici è una problematica crescente che provoca circa 25.000 morti all’anno e spese sanitarie superflue per oltre 150 milioni di euro soltanto in Europa.

La sfida per Horizon Prize – Better Use of Antibiotics resterà aperta dal 10 marzo 2015 al 17 agosto 2016: le regole per la partecipazione sono disponibili al seguente link http://ec.europa.eu/research/horizonprize/index.cfm?prize=better-use-antibiotics&pg=rules

2) Breaking the Optical Transmission Barriers

Il premio in palio è di 500.000 €, e lo scopo è ricercare la migliore soluzione innovativa al crescente fabbisogno di infrastrutture di trasmissione ottica a banda larga. Negli ultimi anni, infatti, il traffico dati globale è cresciuto ad un ritmo esponenziale, in media del 30-40% all’anno.

Le soluzioni innovative per l’Horizon Prize dovranno essere in grado di superare gli attuali limiti dei sistemi a trasmissione ottica, soddisfando le esigenze in termini di larghezza della banda e di risorse necessarie per le future applicazioni, soprattutto in termini di Internet of Things.

La call per partecipare a Horizon Prize – Breaking the Optical Transmission Barriers sarà aperta nella seconda metà del 2015 e durerà fino al 2016. Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link: http://ec.europa.eu/research/horizonprize/index.cfm?prize=optical-transmission&pg=rules
3) Materials for Clean Air

Si tratta del maggiore dei premi in palio: la cifra è infatti di 3 milioni di euro, da destinare alla soluzione innovativa più promettente per ridurre la concentrazione di particolato (particulate matter – PM) presente nell’aria.

Si tratta infatti del maggior inquinante atmosferico, con grandi impatti sulla salute dell’uomo e che oggi supera i livelli massimi stabiliti dall’OMS per oltre l’83% della popolazione europea.

La sfida per il Premio Materials for Clean Air sarà lanciata a breve, e durerà fino al 2018. Maggiori informazioni sono disponibili a questo link: http://ec.europa.eu/research/horizonprize/index.cfm?prize=clean-air&pg=rules

4) Collaborative Spectrum Sharing

Questa sfida prevede un premio di 500.000 euro ed è dedicata ad affrontare la prevista crisi di capacità delle reti wireless: si tratta di riuscire a trovare la miglior soluzione innovativa di utilizzo dello spettro, fornendo approcci alternativi e decentrati di gestione di quest’ultimo definiti “Collaborative Spectrum Sharing”.

Dopo gli ultimi due decenni in cui la velocità di trasferimento dei dati e il numero di persone che utilizzano i sistemi di comunicazione mobile sono cresciuti in maniera vertiginosa, si cerca quindi un modo per garantire nuovi metodi di gestione delle reti.

L’Horizon Prize – Collaborative Spectrum Sharing sarà assegnato all’approccio più innovativo e dirompente, che offrirà una soluzione tecnologicamente avanzata ed economicamente sostenibile.

Le domande potranno essere presentate all’apertura della call, prevista per la seconda metà del 2015: maggiori informazioni sono disponibili al link http://ec.europa.eu/research/horizonprize/index.cfm?prize=spectrum-sharing&pg=rules

5) Food Scanner

L’ultima delle sfide degli Horizon Prizes è dedicata ai problemi di salute legati all’alimentazione: il premio in palio è di un milione di euro, destinato allo sviluppo di una soluzione mobile non invasiva che consenta agli utenti di musurare e analizzare facilmente la propria dieta alimentare.

La soluzione sarà particolarmente utile a chi soffre di obesità, allergie ed intolleranze alimentari: problemi di salute che sono attualmente in crescita. L’Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica segnala infatti che oltre 17 milioni di cittadini europei soffrono di allergie alimentari.

A ciò si aggiunge il fatto che circa il 35% degli adulti sono in sovrappeso, e che l’obesità colpisce sempre di più i giovani. Ancora, circa 35 milioni di adulti in Europa soffrono di diabete.

Le candidature al Premio Food Scanner saranno aperte a breve e continueranno fino al 2016: per maggiori informazioni, il link di riferimento è http://ec.europa.eu/research/horizonprize/index.cfm?prize=food-scanner&pg=rules

Napoli, 10/03/2015

Fino a 30K e percorsi di incubazione nelle Baleari per le migliori startup del Turismo: StartUpBit Awards 2015

Mancano ancora pochi giorni alla chiusura delle application per partecipare a StartUpBit Awards 2015: l’iniziativa è dedicata alle migliori startup internazionali nel settore del Turismo e la deadline per partecipare è fissata al 15 marzo 2015.

startupbit
StartupBit Awards 2015: il premio per le migliori Startup nel settore Turismo

 

L’iniziativa StartUpBit nasce ad opera del Governo delle Baleari, regione spagnola con una reputazione da leader mondiale nel settore turistico e dotata di un incubatore per startup tecnologiche ed innovative, il ParcBIT, con oltre 50 startup incubate all’attivo.

Il contest StartUpBit Awards 2015 è aperto a giovani startup innovative con un progetto imprenditoriale nel settore turistico, in fase early stage e con opportunità di crescita a livello globale.
Possono presentare la propria candidatura startup nate dopo il 1° gennaio 2013, di piccole e medie dimensioni (secondo la normativa UE) e team informali che si impegnano a costituirsi in impresa entro un mese dall’eventuale accesso ai premi in palio.

Le candidature a StartUpBit Awards 2015 sono aperte fino al prossimo 15 marzo, esclusivamente on-line attraverso il form di iscrizione disponibile al seguente link: http://www.startupbit.org/registro.php
Il form può essere compilato in inglese o in spagnolo, le lingue ufficiali dell’iniziativa.

Tra tutte le candidature ricevute, un’apposita Commissione selezionerà i 10 progetti finalisti tenendo in considerazione i seguenti criteri di valutazione:

Team profile,
Business Model,
Ambition,
Innovation,
Results and Achievements.

I 10 finalisti saranno invitati a partecipare all’evento finale che si svolgerà il 25 marzo 2015 a Mallorca (le spese di viaggio saranno a carico degli organizzatori). I team finalisti di StartUpBit Awards 2015 presenteranno il proprio pitch ad una platea di imprenditori ed esperti che sceglieranno i vincitori.

Il primo premio di StartUpBit Awards 2015 consiste in 30.000 € (suddivisi in 12.000 € alla premiazione e 18.000 € in sei rate mensili) e un anno di incubazione presso l’incubatore di ParcBIT nelle Isole Baleari.

Il secondo premio, invece, prevede un premio in denaro di 24.000 €, suddivisi in 6.000 € alla premiazione e 18.000 € in sei rate mensili. Anche per il secondo classificato, StartUpBit Awards 2015 prevede un anno di incubazione gratuita a ParcBIT.

Inoltre, per altri 4 tra i migliori progetti finalisti selezionati dalla Giuria, StartUpBit Awards 2015 mette a disposizione altrettanti percorsi di incubazione a ParcBIT della durata di un anno ciascuno.

Per maggiori informazioni, il sito ufficiale dell’iniziativa è: http://www.startupbit.org/index.php

Napoli, 09/03/2015

Al via il nuovo Microcredito del Fondo di Garanzia: fino a 25.000€ in 7 giorni per startup e professionisti

Con un Comunicato Stampa diffuso giovedì 5 marzo 2015, il Ministero dello Sviluppo Economico rende noto che è in fase di completamento il quadro normativo per l’avvio della sezione del Fondo Centrale di Garanzia dedicata al Microcredito: si tratta di un fondo di 40 milioni di euro dedicato, in particolare, a giovani imprenditori e professionisti privi delle garanzie necessarie a richiedere un prestito per l’avvio della propria attività di microimpresa attraverso il tradizionale circuito bancario.

In particolare, il nuovo Microcredito del Fondo Centrale di Garanzia si rivolgerà a startup e lavoratori autonomi, titolari di partita IVA da meno di cinque anni e con meno di cinque dipendenti. Riguardo alle tipologie di società, saranno ammissibili imprese individuali, società di persone, srl semplificate e società cooperative.

Tutte le novità saranno contenute nel Decreto Attuativo che il MISE pubblicherà la prossima settimana: al momento, si sa che l’accesso al Fondo di Garanzia del Microcredito da parte dei beneficiari sarà diretto. Gli interessati, infatti, potranno prenotare la garanzia direttamente tramite il sito istituzionale del Fondo per poi recarsi da uno degli operatori del Microcredito sul territorio nazionale.

Microcredito-volano-di-sviluppo_articleimage
Il nuovo Microcredito del Fondo di Garanzia: 25K in 7 giorni

 

Il finanziamento del Microcredito potrà coprire fino a 25.000 € per ciascun beneficiario, e in alcuni casi particolari il tetto massimo sarà elevabile di ulteriori 10.000 €. Il prestito dovrà essere restituito in 7/10 anni, con un piano di rimborso a rate trimestrali.
Il tasso di interesse sarà calcolato moltiplicando il coefficiente pari a 0,8 per il tasso di interesse massimo rilevato dall’ultima rilevazione trimestrale: attualmente, ad esempio, il tasso non potrebbe essere superiore a 8,47%.

Grazie alle novità normative introdotte sul Microcredito del Fondo Centrale di Garanzia sarà possibile ricevere il finanziamento in tempi brevissimi, circa 6/7 giorni dalla richiesta.

Infine, le spese ammissibili saranno relative ad acquisto di beni e servizi strumentali all’attività di impresa, retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori, pagamento di corsi di formazione per i dipendenti e i soci.

Per tutte le informazioni è possibile consultare:

FONTE: ItaliaOggi

Napoli, 09/03/2015

EUREKA – HTPI: dall’UE, opportunità di formazione e networking per PMI europee sul tema del fund raising

Il Programma UE EUREKA lancia per la prima volta il progetto pilota “High Tech Investments Programme”, in collaborazione con EBAN (European Business Angels Network) e Europe Unlimited, finalizzato a supportare le piccole e medie impresa nel fund raising tra investitori privati.

L’obiettivo di EUREKA – High Tech Investments Programme (HITP) è quello di incentivare gli investimenti nelle piccole e medie imprese d’Europa, in particolare nei settori CleanTech, ICT e Life Sciences, attraverso la creazione di un network tra imprese, business angels, venture capital e potenziali investitori.

eureka
EUREKA – High – Tech Investment Program: fund raising per PMI europee

 

EUREKA – HTIP è innanzitutto un programma di formazione che si sviluppa in una serie di sessioni di training on-line e on-site, tra cui webinars, forum ed eventi. Nelle prossime settimane, infatti, saranno organizzati i tre webinars introduttivi durante i quali gli imprenditori europei potranno apprendere le basi necessarie per le proprie strategie di fund raising.

I tre webinars di EUREKA – High Tech Investments Programme in programma sono i seguenti:

1) “Potential sources of investment”: in programma il 9 marzo 2015 dalle 10:00 alle 11:00, sarà affidato a Candace Johnson, Presidente di Johnson Paradigm Ventures e di EBAN, e a Modwenna Ress‐Mogg, Non‐Executive Director presso Albion Technology & General VCT PLC.
Lo scopo del primo webinar è di accrescere la consapevolezza delle PMI partecipanti riguardo le risorse finanziarie disponibili.

2) “Raising capital process through an effective process”: in programma il 17 marzo dalle ore 14:00 alle ore 15:00, sarà affidato a Riku Asikainen, Presidente di Fiban e investitore seriale, e a Paulo Andrez, Presidente emerito di EBAN e business angel.
Le imprese partecipanti avranno l’opportunità di imparare come preparare le proposte di business da sottoporre all’attenzione di potenziali investitori privati.

3) “Communicate with investors”: in programma il 25 marzo dalle 14:00 alle 15:00 e affidato a Selma Prodanovic, Co‐founder di Austrian Angel Investors Association, e Michael O’Connor, CEO di Cork BIC. Sarà l’occasione per capire come rivolgersi agli investitori per una raccolta fondi di successo.

N.B. per registrarsi a ciascuno dei webinars di EUREKA – High Tech Investments Programme è possibile cliccare sui link di riferimento.

Oltre alla possibilità di assistere ai webinars, EUREKA – HTIP si propone di selezionare le migliori 30 tra le piccole e medie imprese partecipanti per presenziare all’Alpine High-Tech Venture Forum, in programma il 24 e 25 giugno 2015 a Losanna.

Per tutte le informazioni e per le application, il link di riferimento è: http://www.eurekahtip.eu/events/view.aspx?events_pages_id=4103

Altri link utili:

http://www.eurekanetwork.org/press/-/journal_content/56/10137/4593212
http://www.eurekanetwork.org/c/document_library/get_file?uuid=b00eb00e-770d-42b1-bb66-b4c39f4676cc&groupId=10137

Napoli, 06/03/2015

Challenge Up! apre la sfida alle migliori startup nel settore dell’Internet of Things

Durante il Mobile World Congress di Barcellona i tre grandi leader mondiali della tecnologia Intel, Cisco e Deutsche Telekom hanno annunciato la nascita di Challenge Up!, il programma di accelerazione destinato alle migliori startup EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) operanti nel settore dell’Internet of Things.

Challenge Up! nasce allo scopo di ricercare, selezionare e supportare i migliori progetti innovativi e le grandi idee nell’IoT e nelle aree ad esso collegate:

Connected/smart solutions
Information security
Big Data
Analytics
Connectivity
Cloud computing

IOT
Challenge Up! è alla ricerca di startup nel settore IoT

Le startup selezionate per il programma di accelerazione Challenge Up! avranno accesso ad un percorso di product development, mentoring, networking e a tutti gli asset e gli strumenti messi a disposizione dagli organizzatori. Inoltre, per i migliori progetti di Challenge Up!, è prevista la possibilità ricevere finanziamenti e inserirsi sul mercato globale.

La call for ideas di Challenge Up! resterà aperta fino al 25 maggio 2015: le candidature possono essere presentate esclusivamente on-line, accedendo alla piattaforma attraverso il seguente link: https://challengeup.eu/guest/login

Alla chiusura delle candidature, Challenge Up! entra nella sua seconda fase che prevede per i progetti selezionati 5 giornate formative: si tratta dell’Acceleration Week, che si terrà dal 22 al 26 giugno 2015 e sarà incentrata su coaching e mentoring face-to-face e pitching.

Infine, i migliori progetti selezionati tra i partecipanti all’Acceleration Week avranno accesso ad un percorso di incubazione della durata di 4 mesi, che si svolgerà a Cracovia, Berlino e Vienna.

Per saperne di più: http://challengeup.eu/

Napoli, 06/03/2015

Eventi per startup, imprese e innovazione: i prossimi appuntamenti a Napoli

Domani, venerdì 6 marzo, la sede dell’Unione degli Industriali di Napoli (Sala Salvatore D’Amato, Piazza dei Martiri n. 58) ospita l’evento “Focus Day: SME Instrument & Fast Track to Innovation”.

Organizzato dal Distretto Tecnologico Campania Bioscience in collaborazione con APRE Campania, il Focus Day rientra tra le iniziative dedicate al sostegno e allo sviluppo dell’impresa innovativa e si concentra in particolare sul tema delle iniziative UE per sostenere l’innovazione “close to market”.

horizon
Focus Day: SME Instrument & Fast Track to Innovation, domani a Napoli

 

Il Programma del Focus Day: SME Instrument & Fast Track to Innovation prevede l’apertura delle registrazioni alle 9:00, mentre i Saluti di Benvenuto sono fissati alle 9:30 e affidati a Ambrogio Prezioso, Presidente Unione degli Industriali di Napoli e a Luigi Iavarone di Confindustria Campania.
L’Introduzione ai lavori è invece affidata a Mario De Rosa, Presidente del Distretto Campania Bioscience.

Alle 10:00 il convegno entrerà nel vivo con l’intervento di Amleto D’Agostino (Direttore Generale Distretto Campania Bioscience) dedicato ad approfondire il tema “Il ruolo del Distretto nel supporto alle piccole e medie imprese”.

Seguirà la testimonianza di Lucia Altucci (EPI-C S.r.l.) dal titolo “Tra ricerca e impresa: l’esperienza di EPI-C S.r.l” (ore 10:30).

Infine, alle ore 11:00, Antonio Carbone (APRE NCP per PMI e Capitale di Rischio – Horizon 2020) e Marco Matarese (Consorzio Technapoli, Coordinatore di APRE Campania) offriranno ai presenti una panoramica sulle “Principali opportunità per le PMI in Horizon 2020: SME Instrument & Fast track to Innovation”.

La giornata si concluderà con una sessione dedicata alle domande dei partecipanti.

Il modulo di iscrizione per partecipare al “Focus Day: SME Instrument & Fast Track to Innovation” è disponibile al seguente link: http://www.technapoli.it/wps/wcm/connect/libreria_technapoli/technapoli/home/homepage/press/info/focus+day+sme+instrument+fast+track+to+innovat?stile=f21e29804e87d44f8cff8ef40ab40081/stile1.css?MOD=AJPERES&CACHEID=f21e29804e87d44f8cff8ef40ab40081

Lunedì 9 marzo 2015 sarà invece la Sala Convegni della Camera di Commercio di Napoli (Via S. Aspreno n. 2 – Secondo Piano) ad ospitare il seminario “Digital Day – Focus sulla Fatturazione Elettronica”.

??????????????????????????????
Digital Day e Fatturazione Elettronica, a Napoli il 9 marzo

 

L’iniziativa di formazione, totalmente gratuita, è proposta da Unioncamere in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale e la rete dei “Digital Champions”. L’inizio dei lavori è fissato per le 10:30 con i saluti affidati a Maurizio Maddaloni, Presidente CCIAA di Napoli.

L’introduzione del tema della giornata, insieme alla moderazione, sono invece affidati a Giovanni De Caro (Digital Champion Napoli), mentre la parte centrale del seminario sarà dedicata all’intervento di Giuseppe D’Anna (Digital Champion) incentrato sul tema “La fatturazione elettronica: istruzioni per l’uso”.

A seguire, Antonella Marra (Infocamere) illustrerà ai presenti il Servizio Gratuito erogato dalle Camere di Commercio alle PMI, prima delle conculsioni affidate a Luigi Iavarone, Vicepresidente della CCIAA Napoli.

Per maggiori informazioni, la locandina del seminario “Digital Day – Focus sulla Fatturazione Elettronica” è disponibile al seguente link: http://servizi.na.camcom.it/eventi_cciaa/LOCANDINE/EVENTO_20150309_155.PDF

Napoli, 05/03/2015

TIM #WCAP Accelerator apre la call for ideas 2015, alla ricerca di startup in ambito Digital

E’ aperta da oggi la call for ideas 2015 per TIM #WCAP Accelerator: Telecom Italia è infatti alla ricerca di progetti innovativi e startup in ambito digital, con focus particolare nei settori mobile, smart home, automotive, gaming, health&wellness, data analysis, green solutions, social impact, digital payments, it security, social network e wearables.

WCAP
La call for ideas di TIM #WCAP Accelerator: alla ricerca delle migliori startup Digital

 

A partire dalla prima edizione del 2009, #WCAP ha ricevuto 7.000 idee di business, selezionato e supportato oltre 200 progetti e assegnato 4,5 milioni di euro alle startup accelerate: anche quest’anno i migliori 40 team avranno diritto ad un grant da 25K e a partecipare al percorso di accelerazione in uno degli incubatori #WCAP, che dallo scorso anno rientrano tra gli incubatori certificati dal MISE.

La call di #WCAP è aperta a società (italiane ed estere) costituite da non oltre 24 mesi e team di persone fisiche maggiorenni, che si assumono l’impegno di costituire una società entro 15 giorni dall’eventuale assegnazione della call.

Le application potranno essere inviate esclusivamente on-line entro l’11 maggio 2015, effettuando la procedura di registrazione al seguente link: http://www.wcap.tim.it/it/call-ideas-it

Per effettuare l’application è necessario presentare la seguente documentazione: pitch di presentazione del progetto, curriculum vitae dei partecipanti, piano di sviluppo del progetto, copia dei documenti di identità (per le persone fisiche) e della visura camerale (per le persone giuridiche).

Tra tutte le proposte progettuali ricevute, saranno selezionati i migliori 40 progetti che avranno diritto ad un grant da 25.000 euro ciascuno e ad un percorso di accelerazione in uno degli incubatori #WCAP d’Italia: Roma, Milano, Bologna e Catania.

Per maggiori informazioni e dettagli, il Regolamento della call è disponibile qui: http://www.wcap.tim.it/it/regolamento-call-ideas-2015

Napoli, 04/03/2015

Il Regime Patent Box: ulteriori chiarimenti sulle agevolazioni per startup e imprese

Alcune settimane fa (in questo post del nostro blog) abbiamo affrontato il tema del Regime Patent Box, che prevede delle agevolazioni fiscali per imprese che gestiscono nella propria attività i cosiddetti “beni intangibili” (ad esempio, marchi e brevetti).

Il Regime Patent Box è stato introdotto nel nostro ordinamento dalla Legge di Stabilità 2015, ampliato dal decreto legge Investment Compact ed è attualmente in attesa del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze) che servirà a dettagliare le modalità attuative dell’agevolazione.

TAX
Agevolazioni fiscali alle imprese: il Regime Patent Box

 

In particolare, il Patent Box è un regime di detassazione dei redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali, applicabile a tutti i titolari di reddito di impresa. Si tratta di un regime opzionale irrevocabile della durata di cinque anni.

Il Patent Box può essere applicato ai redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, brevetti industriali, marchi d’impresa, disegni e modelli, processi, formule e informazioni acquisite dalle esperienze in campo industriale, commerciale e scientifico giuridicamente tutelabili.

L’opzione del regime Patent Box è applicabile a partire dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, quindi a partire dal 2015: in particolare, per il 2015 l’aliquota prevista è del 30%, che sale al 40% nel 2016 e al 50% nel 2017.

Le agevolazioni sono applicabili ai redditi per utilizzo diretto, cessione o concessione in uso di beni intangibili. In particolare, per il caso di utilizzo diretto, la quota parte di reddito si calcola attraverso una procedura di ruling in accordo con l’Agenzia delle Entrate: grazie alla procedura di ruling, sarà possibile determinare l’ammontare dei componenti positivi di reddito impliciti e i criteri per l’individuazione dei componenti negativi riferibili a quelli positivi.

Altra caratteristica fondamentale del regime Patent Box è che la detassazione dei redditi derivanti da marchi e brevetti è indissolubilmente collegata alle spese per attività di R&S, anche mediante contratti di ricerca stipulati con altri enti, università e imprese: l’agevolazione, infatti, è concedibile esclusivamente se l’impresa svolge attività di R&S sui beni immateriali oggetto di detassazione.

Inoltre, la quota di reddito agevolabile si determina in base al rapporto dei costi per attività di R&S sostenuti per il mantenimento, l’accrescimento e lo sviluppo del bene immateriale e i costi complessivi sostenuti per produrre il bene in questione. In particolare, la quantificazione dei costi di R&S è determinante per l’entità dell’agevolazione concedibile: tali costi, infatti, possono essere incrementati fino al 30% se sostenuti attraverso acquisizione del bene materiale o con contratti di ricerca.

Di conseguenza, se l’assenza di costi in attività di R&S non permette l’accesso alle agevolazioni del Patent Box, la presenza di scarsi costi in attività di R&S potrebbe rendere l’agevolazione poco appetibile.

Riguardo, infine, ai costi ammissibili per attività di R&S e alle modalità di calcolo di questi ultimi occorre attendere il decreto ministeriale cui si è accennato in precedenza.

FONTE: Italia Oggi

Napoli, 04/03/2015

1 51 52 53 54 55 63