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Tag: creazione

AL VIA LA SESTA EDIZIONE DI MYLLENNIUM AWARD: LA CALL RIVOLTA AGLI UNDER 30 CON PREMI in denaro e opportunità concrete nel mondo del lavoro

Il laboratorio permanente per la valorizzazione concreta del talento per giovani innovatori under 30.

Al via MYllennium Award 2020, sesta edizione del primo contest multidisciplinare e premio “generazionale” in Italia promosso ed organizzato dalla Fondazione Raffaele Barletta che si rivolge ai Millennials con l’obiettivo di creare un laboratorio permanente per valorizzare il talento dei giovani under 30. La Call, dedicata ai nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila, vuole stimolare e supportare le idee e i progetti più innovativi della generazione Y.

La Fondazione Raffaele Barletta supporta il MYllennium Award e le sue nove categorie:

  1. MyBOOK;
  2. MySTARTUP;
  3. MyREPORTAGE;
  4. MyJOB;
  5. MyCITY;
  6. MyFRAME;
  7. MyMUSIC;
  8. MySPORT;
  9. MySOCIALIMPACT.

In palio per le sezioni in gara premi in denaro e opportunità concrete nel mondo del lavoro e della formazione, con Master e stage retribuiti, produzioni musicali, cinematografiche e pubblicazioni di saggi.

A valutare i progetti, un Comitato tecnico-scientifico composto da personalità scelte per l’esperienza e la riconosciuta autorevolezza fra i membri della comunità accademica e scientifica, dell’economia, dell’industria, delle istituzioni, del giornalismo e del cinema.

Per partecipare al  MYllennium Award 2020, la deadline è fissata entro il 10 maggio 2020, attraverso l’apposito form  nel sito ufficiale di Myllennium Award al seguente link: http://myllenniumaward.org/#intesta

 

Apple Developer Academy di Napoli: la Call for Applications per 400 futuri sviluppatori

La Call targata Apple Academy che mira ad aiutare i futuri sviluppatori a raggiungere il loro potenziale.

La Apple Developer Academy presso l’Università Federico II di Napoli, lancia la Call for Applications per la selezione dei nuovi studenti. Sono quasi 400 i posti disponibili per futuri sviluppatori e imprenditori che vogliono partecipare al corso gratuito di un anno che aiuta i partecipanti ad acquisire competenze pratiche e formazione su come sviluppare app per l’ecosistema di app più vivace al mondo.

Il corso è stato appositamente progettato da esperti di formazione Apple, e tutti gli studenti saranno dotati dell’hardware e del software necessario per i loro studi, fra cui iPhone e Mac.

La Call è aperta a tutti gli studenti provenienti dall’Italia così come da tutto il mondo, infatti, l’Academy vuole attrarre un ampio mix di studenti interessati a lavorare nell’app economy. Con una forte enfasi sulla collaborazione, gli studenti acquisiscono una vasta esperienza pratica, competenze di coding e di sviluppo software, oltre a frequentare corsi progettati per acquisire nozioni e fiducia sulla creazione di Startup e il design delle app.

Inoltre, gli studenti hanno l’opportunità di partecipare a un “Enterprise Track”, che fornisce una formazione approfondita sull’intero ciclo di vita di un’app, dalla progettazione all’implementazione, all’utilizzo sul cloud, alla sicurezza, alla risoluzione dei problemi e all’archiviazione dei dati.

Per partecipare alla Call for Applications della Apple Developer Academy di Napoli, le iscrizioni chiudono il 21 giugno 2019, gli studenti sono tenuti a compilare una domanda online sul sito https://www.developeracademy.unina.it/it/ .

 

Al via la quinta edizione di MYLLENNIUM AWARD: la call rivolta agli under 30 con premi fino a 40 mila euro

MYllennium Award, il laboratorio permanente per la valorizzazione concreta del talento di una generazione mette in palio premi fino a 40K per giovani innovatori under 30.

MYllennium Award 2019, il Premio rivolto agli under 30, promosso ed organizzato dal Gruppo Barletta Spa è alla ricerca di Millennials con l’obiettivo di valorizzarne le eccellenze in termini di creatività e innovazione.

La Call, dedicata ai nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila, vuole stimolare e supportare le idee e i progetti più innovativi della generazione Y.

I candidati che parteciperanno alla Call potranno concorrere in 8 sezioni:

  1. MyBook: premio per la saggistica assegnato ai 9 migliori saggi inediti sui temi: rivoluzione dell’e-mobility, formazione e lavoro nell’era della quarta rivoluzione industriale o filantropia e innovazione sociale. In palio, 1.000 euro ciascuno e pubblicazione con Gangemi Editore.
  2. MyReportage: premio dedicato al giornalismo d’inchiesta. Si rivolge a videomaker, giornalisti o aspiranti tali che realizzeranno i due servizi più interessanti sulle sfide dell’economia circolare in riferimento alla pulizia dei mari o sulla realtà virtuale legata agli eventi sportivi. In palio, 6.000 euro e la partecipazione al Technopia Tour.
  3. MyStartup: una competizione tra idee imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico e innovativo rivolta a giovani imprese e/o a progetti d’impresa guidati da imprenditori di età inferiore a 30 anni. In palio per le 2 startup vincitrici, 10.000 euro ciascuno, un viaggio a Boston, un percorso Digital Magics e il Premio Speciale Endeavor.
  4. MyJob: in palio sei master presso centri di eccellenza italiani quali Università Bocconi di Milano, LUISS Guido Carli di Roma e Bologna Business School e otto stage retribuiti presso prestigiose aziende italiane e internazionali nei settori finanziario, bancario, industriale e moda.
  5. MyFrame: premio, ambito cinema, per il miglior cortometraggio realizzato da giovani cineasti su un tema a loro scelta. In palio, 10.000 euro in denaro e 10.000 euro in servizi cinematografici Leone Film Group.
  6. MyMusic: in collaborazione con RDS 100% Grandi Successi, il riconoscimento premia il miglior brano, scritto da un cantante o da band under 30, dedicato proprio alla generazione dei Millennials, con la produzione del brano, la realizzazione del videoclip e il passaggio sul portale RDS.
  7. MyCity: premio destinato a giovani artisti che, attraverso street art e arte contemporanea, contribuiscano a rigenerare e riqualificare il contesto urbano del quartiere San Lorenzo a Roma. In palio, 3.000 euro e la produzione delle 2 opere vincitrici.
  8. MySport: in partnership con la Commissione Nazionale Atleti del CONI. Il premio si rivolge agli atleti di livello nazionale under 30 protagonisti di progetti di dual career volti a valorizzare in modo nuovo e innovativo skill e attitudini dei campioni sportivi, arricchire il loro percorso formativo e prepararli ad affrontare nuove sfide nel mondo del lavoro a 360 gradi, secondo gli stessi valori di eccellenza, impegno e talento che ne hanno determinato i successi agonistici.

A valutare i progetti, un Comitato tecnico-scientifico composto da personalità scelte per l’esperienza e la riconosciuta autorevolezza fra i membri della comunità accademica e scientifica, dell’economia, dell’industria, delle istituzioni, del giornalismo e del cinema.

Per partecipare al  MYllennium Award 2019, la deadline è fissata entro il 20 maggio 2019, attraverso l’apposito form  nel sito ufficiale di Myllennium Award al seguente link:http://myllenniumaward.org/

 

 

Come gestire la customer influence: la strategia social basata sul “4 Gears Model” di Geoffry Moore

Con lo sviluppo e la diffusione globale delle tecnologie digitali, il ruolo ed il comportamento dei clienti è radicalmente cambiato: grazie ai social media, le persone hanno accesso ad un numero molto più elevato di informazioni e hanno la possibilità di mantenersi in contatto in maniera più semplice ed immediata con familiari e amici rispetto al passato. Il risultato di questo processo, di grande importanza per le imprese, è che siamo in un’epoca che è possibile definire “the golden age of customer influence”.

Ne deriva la necessità per imprese e startup di adattarsi al meglio a questa nuova realtà, cercando di rispettare e sfruttare il grande potere che oggi è nelle mani dei clienti: il problema è che troppo spesso le aziende cercano di adattarsi ad una situazione totalmente nuova con metodi tradizionali, basandosi sul percorso strategico di acquisizione/monetizzazione.

Una strategia del genere è troppo semplice per l’attuale situazione in cui si trova il mercato globale: la soluzione per ottenere una strategia efficace e sostenibile può essere quella di applicare il “4 Gears Model” teorizzato da Geoffry Moore (autore di alcuni importanti libri sul tema dello sviluppo tecnologico e delle strategie di mercato, tra cui “Crossing the Chasm”).

Il modello di Moore fornisce infatti un modello affidabile per adattare le strategie imprenditoriali all’attuale social marketplace, in cui l’obiettivo strategico fondamentale che l’azienda deve perseguire è quello di costruire e “far girare” contemporaneamente i quattro “ingranaggi” previsti dal modello.

Il punto di partenza sulla base del quale Moore ha costruito il suo modello è, infatti, l’ampia diffusione dei social: grazie a questi strumenti, i clienti possono condividere un’enorme quantità di contenuti sul web. La strategia social implementata dall’azienda deve essere in grado di adattarsi a tale circostanza, cercando di trarne vantaggio: ciò significa che l’azienda deve guidare un percorso di creazione e crescita di una base di clienti fidelizzati, con i quali costruire delle relazioni durature.

Per ottenere una strategia di questo tipo, che sia efficace e sostenibile, non basta più (come accennato) limitarsi al modello acquisizione/monetizzazione: occorre implementare un sistema di quattro “ingranaggi” interdipendenti sui quali lavorare.
I quattro “ingranaggi” cui Moore si riferisce sono:

1) Acquisition: è il meccanismo che consente all’azienda di attrarre e mantenere nuovi clienti. Si tratta della leva “di partenza”, il primo “ingranaggio” su cui implementare l’intera strategia social. Inoltre, l’Acquisition va di pari passo con il secondo ingranaggio previsto dal modello, l’Engagement.

2) Engagement: è il processo che, in prospettiva, costruisce e mantiene viva la fedeltà a lungo termine della clientela.

L’Engagement è il primo passo per costruire relazioni con i clienti acquisiti, e lo scopo è quello di instaurare rapporti basati sulla fedeltà al brand: è un processo che richiede tempo e attenzione basato sulla reciprocità della comunicazione tra i clienti e con i clienti, ma bisogna fare attenzione a configurarla in modo tale che i clienti non siano considerati semplicemente obiettivi per l’acquisizione di nuove entrate. L’Engagement è infatti un processo di comunicazione trasparente e autentico tra il brand e i clienti, basato sulla fiducia e sulla necessità di costruire un rapporto brand-cliente forte e duraturo.

Per capire lo stretto legame che intercorre tra le prime due leve (o ingranaggi) è importante osservare la differenza tra social network e community: entrambi sono utili per guidare l’interesse e accrescere la consapevolezza dei clienti, ma i social network (ad esempio Facebook, Twitter e LinkedIn) nascono sulla base di relazioni interpersonali pre-esistenti tra le persone, mentre le community (ad esempio YouTube, Instagram e Pinterest) si basano sugli interessi comuni tra i partecipanti.
Per questo motivo, i social network sono utili in fase di Acquisition perchè offrono una grande opportunità di visibilità per il marchio e per l’azienda, mentre le community sono indispensabili per l’Engagement, in quanto sono più focalizzate su interessi particolari e offrono contenuti più rilevanti per i clienti.

Una volta messi in moto i meccanismi dell’Acquisition e dell’Engagement, i clienti diventano dei veri e propri partner dell’azienda, impegnati nella crescita del brand: a questo punto è possibile per l’azienda passare agli “ingranaggi” successivi, creando clienti fidelizzati in grado di co-costruire il successo dell’azienda (Enlistment) e costruendo un meccanismo sostenibile per il successo economico del business (Monetization).

3) Enlistment: è un ambiente che consente ai clienti di partecipare al business in maniera innovativa, attraverso il quale l’azienda può acquisire nuovi clienti e generare idee per nuovi prodotti.
Si tratta di un processo che comporta il coinvolgimento dei clienti nel business, basato sulla collaborazione e l’apprendimento reciproco tra brand e clienti in modo tale da ottenere un valore altrettanto reciproco.
Gli strumenti più utili per mettere in funzione l’ingranaggio di Enlistment sono la co-creation e la gamification: la co-creation è un vero e proprio processo di “arruolamento” dei clienti che collaborano alla condivisione e creazione di contenuti. La gamification è un sistema che il brand può utilizzare per coinvolgere i clienti che non hanno alcun obbligo di collaborazione: si utilizza il gioco per incoraggiare comportamenti prevedibili e produttivi del cliente/giocatore. In questo modo, i clienti vengono coinvolti attraverso un meccanismo di crowdsourcing che può riguardare svariati aspetti, dal servizio clienti all’innovazione di prodotto: in cambio, i clienti/giocatori ottengono punti e altre tipologie di premi e vantaggi.

4) Monetization: è la leva che definisce e quantifica la performance aziendale, ed è assolutamente necessario che i primi tre ingranaggi siano messi in moto e funzionino a pieno regime per ottenere dei risultati a lungo termine in chiave “Monetization”.
L’arruolamento dei clienti social che hanno attraversato le prime tre fasi del modello consente all’azienda di creare user-generated-content, costruire una base di conoscenza condivisa, accrescere il passaparola: tutti questi aspetti sono indispensabili per il successo aziendale, ma è difficile quantificare il loro impatto sul ROI dell’azienda.
Per ottenere dei buoni risultati occorre riuscire ad integrare nella migliore maniera possibile la social strategy con i “monetizazion engines”, ad esempio l’e-commerce o i sistemi CRM, che consentono di convertire le vendite in ricavi.

La strategia social, per essere sostenibile, deve quindi prevedere il funzionamento di tutti e quattro gli “ingranaggi”. Questi ultimi, inoltre, devono muoversi in maniera interdipendente per poter garantire il successo dell’impresa a lungo termine. Una strategia basata sul 4 Gears Model implementata in maniera corretta consente ai clienti di partecipare attraverso i social, aiutando l’azienda nella creazione di contenuti attendibili, rimanendo fedeli più a lungo e consentendo di reclutare nuovi clienti.
Il risultato di una strategia social efficiente è l’aumento delle vendite, la crescita dei margini e un vantaggio competitivo forte e duraturo.

Fonti:

Per maggiori informazioni sul “4 Gears Model”:

Napoli, 28/04/2014