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EIT Digital 2021: la call for ideas per Startup nel settore digital

La Call rivolta alle menti imprenditoriali che intendono avviare una Startup digitale o fornire formazione in materia di tecnologia digitale.

L’Innovation Factory di EIT Digital attraverso la Call EIT Digital 2021 sostiene i team imprenditoriali pan-europei nel lancio di Startup e nuovi prodotti ad alto contenuto tecnologico, con l’obiettivo di migliorare l’impatto globale dell’industria digitale europea, stimolare la crescita economica sostenibile e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

L’EIT Digital Entrepreneurial Academy fornisce supporto per lo sviluppo e l’implementazione di programmi e corsi orientati allo sviluppo di business. I partner contribuiscono alla trasformazione digitale dell’Europa e alla creazione di una forza lavoro digitalmente qualificata, da cui in futuro poter attingere.

Il programma di lavoro di EIT Digital 2021 è guidato dalla Strategic Innovation Agenda 2020-2022, che identifica le cinque aree strategiche del nostro programma di lavoro:

  1. Digital Tech;
  2. Digital Industry;
  3. Digital Cities;
  4. Digital Wellbeing;
  5. Digital Finance.

Con il supporto di pre-incubazione, le attività selezionate saranno integrate nell’ecosistema europeo e riceveranno un co-investimento finanziario per mettere a punto la loro tecnologia e attrarre investitori e clienti.

Per partecipare alla Call EIT Digital 2021, la deadline è fissata entro il 7 maggio 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://bit.ly/3a5Z5qB

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito al seguente link: eitdigital.eu/eitdigital2021

 

Startup Tips: come imparare dagli errori degli imprenditori di successo

Saper imparare dai propri errori è fondamentale per avviare una startup, ma anche conoscere le storie e le esperienze degli altri che ci sono già passati è un grande aiuto.

In un post pubblicato da Innovation Map, l’imprenditore di grande successo James Ruiz ha raccolto alcuni suggerimenti utili tratti dalla sua esperienza da founder di ben 3 aziende differenti, che ha deciso di far conoscere a tutti gli startupper del mondo: una raccolta di risorse preziose per chiunque scelga di fare startup.

1. Le startup hanno fasi ben definite

C’è una cosa di cui molti founder o aspiranti tali non riescono proprio a convincersi: la tua startup non è un fiocco di neve, non è unica e irripetibile, anzi! Ci sono stati migliaia e migliaia di aspiranti imprenditori prima di te, che hanno tentato di trasformare un’idea innovativa in un’azienda di successo. Ecco perché è bene conoscere la loro storia: studiare il percorso di chi ce l’ha fatta è sempre fonte di ispirazione e può aiutare a non commettere alcuni errori, tipici delle fasi predefinite che ogni startup deve attraversare.

2. I ruoli devono essere ben definiti e compresi

Non basta semplicemente costruire un team di talenti, è fondamentale farlo funzionare efficacemente: ecco perché bisogna definire e far comprendere a tutti i memebri della squadra i ruoli e le responsabilità all’interno del progetto. Inoltre, è consigliabile avere un team composto da un numero dispari di persone per evitare situazioni di stallo quando si mettono decisioni al voto, oltre a definire precisamente chi è il CEO quando sarà necessario prendere delle decisioni in modo rapido.

3. Fai pace con il fatto che la tua idea è probabilmente sbagliata

Quando si tratta di startup è fondamentale lavorare con un approccio snello, agile e in grado di testare e apportare immediatamente eventuali modifiche o pivot all’idea iniziale. Nessuna idea viene trasformata in impresa così come era all’inizio: una startup deve testare continuamente i prototipi e controllare i progressi, molto difficilmente la prima prova sarà quella definitiva.

4. Il capitale è ossigeno

Il denaro deve essere visto da uno startupper alla stregua dell’ossigeno: non è mai una buona idea pensare di trattenere il respiro a lungo termine, soprattutto se ci aspettano immersioni pericolose in acque profonde. Molto meglio sapere in ogni momento quanti mesi di “ossigeno” hai ancora sul tuo conto corrente e regolarti di conseguenza.

FONTE: https://houston.innovationmap.com/james-ruiz-of-q-engineering-shares-lessons-learned-2645017656.html?rebelltitem=5#rebelltitem5

Startup Tips: come attrarre e fidelizzare i clienti per la tua impresa

Startup e piccole imprese possono avere qualche difficoltà ad attirare i clienti: ecco perché è fondamentale sapere come fare e come fidelizzarli una volta trovati.

In un’epoca in cui sembra che le uniche realtà a poter dominare il mercato siano i grandi colossi internazionali, c’è un movimento un po’ nascosto che sceglie un modo diverso per fare impresa: stiamo parlando delle piccole realtà innovative che si concentrano su una nicchia di mercato, cercando di attrarre, soddisfare e fidelizzare i propri clienti.

Se anche la tua startup ha scelto questo modo di fare impresa, è fondamentale sapere quali sono i consigli degli esperti per trovare e attirare una clientela ristretta che possa però restare fedele nel tempo e fare anche del passaparola costruttivo e utile sul prodotto o servizio offerto.

Un lavoro di questo tipo richiede la capacità di stabilire una relazione duratura con il cliente, basata sulla fiducia e sulla soddisfazione dei suoi bisogni: ecco 5 modi per riuscire a farlo.

1. Assicurati di soddisfare il cliente

Una startup che vuole rivolgersi a una precisa nicchia di mercato deve ragionare come una piccola impresa, facendo del proprio meglio per rendere felici i clienti: assicurati di soddisfare i loro bisogni in modo efficace e puntuale, così da creare una rete di persone che possano parlar bene di te e del tuo lavoro.

2. Ascolta attentamente il cliente

Tutte le startup e più in generale le aziende dovrebbero ascoltare sempre con grande attenzione il cliente: soprattutto in un’epoca come la nostra, dove tutto cambia velocemente, l’impresa deve essere flessibile al punto tale da adattarsi rapidamente ai mutevoli gusti e bisogni del consumatore. Scegli i canali e gli strumenti giusti per comunicare con il tuo target di riferimento e saprai che cosa vogliono davvero i tuoi clienti.

3. Stabilisci legami forti con il target

Il vantaggio di avere a che fare con un target ristretto e una nicchia di mercato specifica è che puoi dedicare maggiore attenzione alla costruzione di legami quasi personalizzati. Non perdere l’opportunità di sfruttare tutto ciò a tuo vantaggio, facendo sentire più possibile speciali i tuoi clienti.

4. Trova ciò che funziona per te

Non tutti i consigli sono universali e non tutti gli approcci sono giusti per qualsiasi startup: non aver paura di ascoltare, osservare, studiare il target di riferimento e di calibrare la strategia costruendola su misura per le esigenze di mercato specifiche del tuo business.

5. Dai valore agli early adopter

Gli early adopter sono in un certo senso i clienti storici di una startup: in quanto tali, bisogna dargli valore e essere riconoscenti. Comunica ai tuoi migliori clienti la tua riconoscenza con offerte speciali pensate appositamente per loro: è un ottimo modo per fidelizzarli e ottenere in cambio un passaparola che vale più di qualsiasi campagna pubblicitaria.

FONTE: https://www.smartcompany.com.au/partner-content/articles/five-tips-customers-through-doors-business/

Open Banking: la call di Officina Mps per potenziare la User Experience

La Call per idee innovative in grado di migliorare la user experience della Banca attraverso soluzioni evolute.

Banca Monte dei Paschi di Siena, in collaborazione con Accenture, lancia Open Banking, la prima Call di Officina Mps, laboratorio permanente di Banca Monte dei Paschi di Siena,  con l’obiettivo di sostenere la crescita di nuove realtà imprenditoriali a contenuto tecnologico e innovativo.

Il tema su cui le Startup potranno cimentarsi è quello dell’Open Banking, con il quale BMPS si pone l’obiettivo di collaborare con selezionate realtà imprenditoriali per soddisfare determinati bisogni della Banca e dei propri clienti.

I candidati potranno presentare i propri progetti imprenditoriali coerentemente con una delle seguenti categorie di interesse per la Banca:

  • Dati: soluzioni dedicate all’arricchimento del patrimonio informativo della Banca per migliorare la comprensione dei bisogni della clientela e lo sviluppo di nuovi servizi;
  • Soluzioni FinTech: soluzioni innovative che fanno leva sulle nuove tecnologie digitali per rafforzare l’offerta tradizionale della Banca;
  • Ecosistemi Digitali: servizi per ampliare l’offerta della Banca e rispondere alle esigenze a “tutto tondo” della clientela Privati ed Imprese.

Le proposte progettuali selezionate avranno la possibilità di entrare in contatto con Top Manager di BMPS per discutere su una collaborazione al fine di creare progettualità di valore per Banca, clienti, imprenditori e territoriBanca Monte dei Paschi di Siena si riserva, comunque, la facoltà di coinvolgere anche nei mesi successivi alla chiusura della Call in oggetto tutti i team che hanno presentato delle proposte progettuali allo scopo di valutare, ed eventualmente dare corso a uno sviluppo delle progettualità presentate, qualora le proposte fatte risultino di particolare interesse per BMPS.

Per partecipare alla Call Open Banking, la deadline è fissata entro le ore 24:00 del 31 gennaio 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link: http://www.officina.mps.it/login/login.html?to=%2farea-riservata%2fopen-banking.html

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: http://www.officina.mps.it/static/upload/reg/regolamento_officinamps.pdf

L’Impresa Made in Roma: il bando del Comune di Roma per finanziare con 820.000 euro micro imprese e startup

Un rilancio del tessuto socio-economico delle aree a rischio disagio capitoline a partire dall’imprenditoria locale.

L’Impresa Made in Roma” è il Bando del Comune di Roma dedicato alle micro e piccole imprese e Startup che forniscono servizi o producono beni “Made in Roma”.

Sono ammessi a presentare domanda di agevolazioni:

  1. nuove “micro imprese” per la fornitura di servizi e la produzione di beni;
  2. “piccole imprese” per la produzione di beni.

Nel dettaglio, il Bando è aperto alle aziende che intendano acquistare beni materiali e immateriali a utilità pluriennale, quali studi di fattibilità, progettazioni esecutive, acquisto brevetti, registrazione del marchio e realizzazione del sito web aziendale, sistemi e certificazioni di qualità e ambientali, ricerca e sviluppo. Ma anche spese di ristrutturazione e ammodernamento dei locali, sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, software e misure per la messa in sicurezza.

Saranno finanziati investimenti specifici volti allo smaltimento e riciclaggio dei rifiuti e alla riduzione dei consumi idrici-energetici. Focus speciale su inclusione sociale e occupazione: particolare attenzione alle imprese composte a carattere maggioritario da persone in condizione di disoccupazione e alle imprese che assumano persone in condizioni di svantaggio sociale e lavorativo.

Il provvedimento mette a disposizione un di 820.000 euro suddiviso in:

  1. 500.000 euro per i progetti presentati da imprese da costituire;
  2. 320.000 euro per quelli di realtà già esistenti.

Per partecipare al BandoL’Impresa Made in Roma“, la deadline è fissata entro il 20 dicembre 2019, attraverso la compilazione della  modulistica presente a questo link: https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/ALLEGATO_B_modello_presentazione_progetto.pdf

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Bando al seguente link: https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/ALLEGATO_A_BANDO_MADE_IN_ROMA.pdf

Startup Tips: 5 consigli per generare entrate più rapidamente

Generare entrate è fondamentale affinché un business possa essere remunerativo: ecco alcuni errori da evitare e consigli da seguire per aiutare la tua startup a incassare più rapidamente possibile.

Una startup che aspira ad avere successo sul mercato dovrà generare prima possibile delle entrate, conosciute anche come revenue. Ovviamente, affinché una azienda appena nata sia effettivamente redditizia, non basta investire il capitale raccolto: bisogna concentrarsi anche su come, quando e quanto il denaro investito potrà effettivamente fruttare.

In un interessante post pubblicato dal portale Silicon Canals, troviamo 5 suggerimenti utili per founders di startup che vogliono far fruttare il capitale e iniziare a generare entrate nel minor tempo possibile: scopriamo quali sono e analizziamoli uno ad uno.

1. Non avere fretta di raccogliere fondi

In un contesto economico competitivo come quello attuale, una startup dovrebbe lanciare sul mercato un’idea davvero straordinaria per avere successo: le idee più straordinariamente innovative, solitamente, hanno bisogno di molto capitale per prendere il via.

Per questo motivo, la fase di raccolta di capitali (sotto forma fondi, finanziamenti, investimenti) è di importanza cruciale, va fatta bene e va fatta presto, ma attenzione: raccogliere fondi non significa automaticamente generare entrate. E’ fondamentale sapere come investirli per assicurarsi un ritorno economico di un certo livello, per cui bisogna lavorare prima sull’idea e poi lanciarsi nella ricerca dei capitali per realizzarla.

2. Non costruire l’azienda con troppo anticipo

Ci sono tantissimi aspetti che una startup deve considerare per avere successo, tuttavia non tutti sono fondamentali fin dal primo giorno: i founder devono concentrarsi nella costruzione del business e dell’azienda scegliendo come e quando investire le proprie risorse in tempo utile. Una startup può decollare anche se non ha già pronti un sito web, la mission, il logo, le pagine sui social media, un piano finanziario ben studiato, gli uffici: ciò che conta all’inizio è lavorare su come trasformare l’idea in un progetto reale.

3. Non creare il team prima di iniziare

Quando la startup è ancora a un livello embrionale di idea di business, è fondamentale che il team ci sia ma non è necessario avere già la squadra che dovrà effettivamente lavorare quando tutto sarà pronto. Le prime fasi di una startup sono difficili e spesso ci si ritrova a discutere e litigare su una strategia ancora in fase di definizione: probabilmente è meglio avere meno persone coinvolte, per rendere le discussioni più semplici.

4. Stabilire i dettagli in tempi prematuri

Qualsiasi sia il prodotto o servizio che vuoi lanciare con la tua startup, ci sono alcuni dettagli che possono aspettare: concentrati inizialmente su un MVP funzionante da testare con i tuoi early adopter, senza fossilizzarti su dettagli inizialmente meno importanti come il colore o cose del genere. Bisogna impostare le giuste priorità per lavorare su ciò che è effettivamente necessario.

5. Crea la base di utenti adatta a te

Molte startup compiono l’errore di cercare fin da subito una base di utenti enorme: si tratta di una vera e propria trappola che può portare a grossi problemi quando poi bisognerà effettivamente consegnare il prodotto a tanti potenziali clienti. Molto meglio iniziare da una piccola base di early adopter, raccogliere i loro feedback e poi ampliare via via il pubblico di riferimento.

FONTE: https://siliconcanals.com/news/revenue-generating-tips-for-startups/

Telepass Pay Ecosystem: la call per idee sulla mobilità intelligente

La Call4Ideas alla ricerca di nuove soluzioni per la mobilità intelligente nelle aree urbane ed extraurbane.

Telepass in collaborazione con Network Digital 360 lanciano la Call4Ideas Telepass Pay Ecosystem con l’obiettivo di arricchire l’offerta di TelepassPay, una piattaforma di servizi nata per rispondere ai bisogni che emergono in diversi momenti della mobilità, dal pagamento del parcheggio a quello dello Skipass.

Tra le proposte, saranno privilegiate soluzioni già sviluppate in un prototipo e basate su:

  • Internet of Things;
  • Intelligenza Artificiale;
  • Customer Engagement.

Possono partecipare alla Call4Ideas Telepass Pay Ecosystem:

  • società di software house con sede legale e/o operativa in Italia che stanno già lavorando su un progetto per la smart mobility;
  • Startup con sede legale e/o operativa in Italia, costituite da almeno un anno, in grado di presentare un progetto innovativo nello stesso ambito;
  • Technology provider con sede legale e/o operativa in Italia in grado di presentare un progetto innovativo in questo contesto.

I progetti verranno presi in esame da un comitato di valutazione costituito da esperti di innovazione digitale, open innovation, ricercatori universitari ed esperti degli ambiti a cui si riferisce l’iniziativa e fra tutti i progetti presentati ne verranno selezionati un massimo di tre che potranno accedere alla fase finale. Il comitato di valutazione sceglierà infine il vincitore.

I progetti saranno valutati in base a una serie di parametri:

  • innovatività;
  • mercato e potenzialità di business;
  • fattibilità tecnica;
  • applicabilità nell’ambito dei servizi innovativi;
  • qualità e competenze imprenditoriali.

Non è previsto premio in denaro ma la possibilità di entrare in contatto con il management di Telepass. Questa, sarà l’occasione per un confronto reale con i rappresentanti di una realtà fortemente innovativa e presente sul mercato. L’azienda si riserva, inoltre, la possibilità di valutare opportunità di collaborazione con il vincitore.

Per partecipare alla Call Telepass Pay Ecosystem, la deadline è fissata entro le ore 23:59 CET del 15 novembre 2019, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://www.telepasspayecosystem.it/partecipa/

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://www.telepasspayecosystem.it/wp-content/uploads/2019/09/RegolamentoTELEPASSPAY_DEF.pdf?x42008

 

 

The New Aroma of Innovation: la call sul caffè per start-up e pmi innovative

La Call per sviluppare nuovi modelli di business applicabili alla vendita del caffè.

La Call for Innovation The New Aroma of Innovation di illy, realizzata in collaborazione con Digital Magics, rivolta a Startup e PMI innovative che propongono soluzioni e modelli di business che possano ampliare l’ecosistema e gli aspetti funzionali del sistema per la preparazione del caffè per quanto riguarda la sua fruizione ovunque nel mondo.

L’obiettivo della Call for Innovation è quello di individuare Startup e PMI innovative in grado di sviluppare processi e modelli di business innovativi basati su tecnologie applicabili alla vendita del caffè, sia nel mercato B2B che in quello B2C, al fine di valorizzare le caratteristiche di un nuovo sistema per la preparazione del caffè e di aumentare il numero di prodotti dedicati al cliente finale.

La Call The New Aroma of Innovation si focalizza in particolar modo sull’ambito della Esperienza immersiva e personalizzata, ossia su servizi e prodotti volti ad ampliare l’ecosistema di illycaffè S.p.A., ad arricchire l’offerta legata alla consumazione del caffè ovunque venga preparato e a ingaggiare la clientela attraverso la proposta di un’esperienza unica, personale e replicabile in ogni parte del mondo.

I 10 progetti più promettenti, potranno presentare il loro pitch durante la giornata del 3 dicembre 2019 presso la sede di illycaffè S.p.A. a Trieste. Le Startup che passeranno la selezione avranno l’opportunità di allacciare partnership commerciali e tecnologiche con illycaffè S.p.A, in un’ottica di Open Innovation.

Per partecipare alla Call The New Aroma of Innovation, la deadline è fissata entro il 10 novembre 2019, è possibile facendo application nella sezione “Partecipa” della piattaforma dedicata, attraverso il seguente link: https://openinnovation.illy.com

Per maggiori informazioni è possibile consultare il regolamento al seguente link: https://openinnovation.illy.com/en/challenge/illy-call-for-innovation

 

 

 

 

Startup Tips: come superare la concorrenza in soli 4 passi

Se la tua startup è appena nata e si sta affacciando al mercato, puoi aver bisogno di qualche consiglio per superare la concorrenza: ecco 4 modi per affrontare i competitor.

Di recente, Merryl Dusaran (Rethink) ha firmato un interessante contributo pubblicato dal portale Addicted2Success incentrato sul tema della concorrenza e, in particolare, su 4 consigli per superare i competitor quando una startup si affaccia per la prima volta sul mercato di riferimento.

Il punto di partenza è una grande verità sul mondo del business: la concorrenza per una startup è normale, ci sarà sempre un’altra impresa che offre qualcosa di simile e ciò non può essere in alcun modo evitato. La cosa migliore da fare è diventare la migliore azienda tra quelle che offrono la stessa tipologia di prodotto: bisogna riuscire a superare i propri competitor, a battere la concorrenza.

Ma come può una startup superare la propria concorrenza? Secondo l’autrice del post, esistono almeno 4 strategie utili che è possibile mettere in pratica. Scopriamo insieme quali sono e come possono aiutare una startup.

1. Conosci i tuoi concorrenti

Individuare, studiare e imparare a conoscere i propri competitor è il primo passo per riuscire a distinguersi con la propria startup sul mercato: raccogli più informazioni possibili per capire cosa fare, cosa non fare, cosa migliorare rispetto alla concorrenza.

Analizza i concorrenti e i loro punti di forza, quindi stabilisci il tuo piano per capire dove puoi eguagliarli o superarli. Attenzione: ci saranno alcuni punti in cui non potrai far meglio dei competitor. Non sprecare risorse in battaglie impossibili, piuttosto concentrati sugli aspetti in cui puo veramente eccellere.

Un altro aspetto fondamentale da studiare sono i punti di debolezza dei concorrenti: in questo modo puoi capire su cosa devi insistere per costruire i tuoi punti di forza. Una grande fonte di informazioni sono, da questo punto di vista, le recensioni negative e in generale i feedback dei clienti: studiali attentamente e prova a capire come sfruttare le informazioni ottenute a tuo favore.

2. Metti sempre i clienti al primo posto

Secondo alcune recenti ricerche, un’azienda che investe nel servizio clienti può raggiungere fino al 60% di profitti in più rispetto alla concorrenza. Senza contare che l’81% dei clienti sponsorizza un’azienda se ha avuto una buona esperienza di customer service.

Concentra i tuoi sforzi su offrire un buon prodotto e un buon servizio di assistenza ai clienti: sicuramente le recensioni negative continueranno ad arrivare, ma saranno sempre meno numerose e, in ogni caso, forniranno dei preziosi feedback per capire cosa devi migliorare.

3. Non arrenderti mai

Essere sempre sul pezzo, senza arrendersi anche quando le cose non vanno come si vorrebbe è una grande forza per qualsiasi startup: le aziende, soprattutto quelle nuove, devono affrontare tantissime sfide e spesso il successo arriva dopo uno o più fallimenti.

Tenere alta la fiducia nel lavoro che fai e lavorare senza sosta per migliorare ogni giorno ti aiuterà a realizzare al massimo il potenziale della tua idea e a vincere su qualsiasi concorrente.

4. Non smettere mai di imparare

Al giorno d’oggi le novità sono sempre dietro l’angolo, le tecnologie crescono e si sviluppano di continuo e ciò che ieri era all’avanguardia oggi rischia di essere già superato: in un mercato in continua evoluzione, l’apprendimento deve essere continuo e costante per non rischiare di rimanere indietro rispetto ai competitor.

Fronteggiare e superare la concorrenza non è un compito semplice, ma è necessario per raggiungere il successo con la tua startup: queste strategie possono essere un buon punto di partenza, accompagnate dalla fiducia in te stesso e nelle tue capacità.

FONTE: https://addicted2success.com/startups/new-to-business-outshine-your-competitors-with-these-4-tips/

Startup Tips: i consigli per far crescere più in fretta il tuo business

Far crescere una startup più in fretta è possibile? Secondo Bill Green, CEO di LendingOne, la risposta è sì: a patto di seguire alcuni consigli.

Se hai una grande idea di impresa e vuoi entrare in affari, ci sono alcuni punti fermi da cui non allontanarti se vuoi avere successo in fretta. Scopriamo insieme quali sono, seguendo i consigli che Bill Green, CEO di LendingOne, ha raccolto in un articolo pubblicato dal portale Inc.:

1. Gioca per vincere e non smettere mai di migliorare

Green prende spunto dallo sport e, in particolare, dal metodo che Bill Belichick (allenatore dei New England Patriots) ha messo a punto per motivare i suoi giocatori: “Devi aspettarti che vincerai”.

Non bisogna intraprendere alcuna impresa se si è convinti di fallire, perchè è proprio quello che accadrà: aspettati sempre il meglio per te e la tua startup, lavora con passione, impegno e sii disposto a rischiare, nella convinzione che ce la farai.

2. Assicurati che il mercato sia grande abbastanza

Una volta messa a fuoco la tua idea, fai un passo indietro e valuta attentamente le dimensioni del tuo mercato di riferimento: di che potenziale stiamo parlando?
Quando si lancia una startup, è fondamentale avere una chiara comprensione dei margini di opportunità.

3. Metti in discussione il tuo impegno fin dall’inizio

Molto spesso i founder di una startup credono di lavorare duramente e di essere totalmente assorbiti dalla propria idea di impresa: in tutta onestà, scrive Green, spesso non dedicano abbastanza tempo a tutto il duro lavoro che una startup richiede.

Uno startupper, nel suo ruolo di founder e CEO, deve esserci sempre: ne va della concentrazione e dell’impegno dell’intero team, che si sentirà sicuramente più invogliato a lavorare duro se ha di fronte l’esempio di chi deve trascinare l’intera squadra.

4. Definire i processi ha la priorità su tutto

Nella fasi iniziali di una startup, definire i processi e metterli per iscritto è la cosa fondamentale: sarà il piano da cui dipenderà il tuo successo nel lungo termine.
Bisogna scrivere tutto, in modo da poter creare una documentazione scritta che ti aiuterà da svariati punti di vista, rendendo l’organizzazione più snella.

5. Non sposare le tue idee: sii pronto a cambiare

Una startup deve essere pronta a tutti i cambiamenti che dovrà affrontare: la flessibilità e il tempismo sono fondamentali per i pivot che si renderanno necessari lungo il cammino. Ecco perchè non devi mai focalizzarti troppo sull’idea di partenza ed esser pronto a diversificare e modificare a seconda del riscontro che incontrerai andando avanti.

6. Il servizio clienti è la base di tutto

Ascoltare i clienti e trattarli come dei re è fondamentale per il futuro successo della tua startup: sii sempre attento alle attività di customer service e non pretendere mai di supporre di sapere ciò che vorrebbero, ma raccogli i loro feedback.

Non basta ascoltare, devi anche riuscire a costruire un legame basato sulla fiducia: esci fuori dal tuo ufficio e parla faccia a faccia con i clienti, sii umile e presente, ascolta con attenzione e rispetto. Queste regole valgono anche per quando sarai una grande azienda consolidata!

7. Segui la tua passione

Quando scegli di perseguire la tua grande idea di impresa e fondare la tua startup, devi esserne letteralmente innamorato: pensa che per anni dovrai mangiare, dormire, respirare, vivere la tua startup minuto per minuto. Sei disposto a farlo? Hai abbastanza passione? In caso contrario, il consiglio è di lasciar perdere e trovare qualcos’altro da fare!

FONTE: https://www.inc.com/bill-green/7-tips-for-startups-that-want-to-grow-faster.html

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