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Tag: working capital

TIM #WCAP Accelerator apre la call for ideas 2015, alla ricerca di startup in ambito Digital

E’ aperta da oggi la call for ideas 2015 per TIM #WCAP Accelerator: Telecom Italia è infatti alla ricerca di progetti innovativi e startup in ambito digital, con focus particolare nei settori mobile, smart home, automotive, gaming, health&wellness, data analysis, green solutions, social impact, digital payments, it security, social network e wearables.

WCAP
La call for ideas di TIM #WCAP Accelerator: alla ricerca delle migliori startup Digital

 

A partire dalla prima edizione del 2009, #WCAP ha ricevuto 7.000 idee di business, selezionato e supportato oltre 200 progetti e assegnato 4,5 milioni di euro alle startup accelerate: anche quest’anno i migliori 40 team avranno diritto ad un grant da 25K e a partecipare al percorso di accelerazione in uno degli incubatori #WCAP, che dallo scorso anno rientrano tra gli incubatori certificati dal MISE.

La call di #WCAP è aperta a società (italiane ed estere) costituite da non oltre 24 mesi e team di persone fisiche maggiorenni, che si assumono l’impegno di costituire una società entro 15 giorni dall’eventuale assegnazione della call.

Le application potranno essere inviate esclusivamente on-line entro l’11 maggio 2015, effettuando la procedura di registrazione al seguente link: http://www.wcap.tim.it/it/call-ideas-it

Per effettuare l’application è necessario presentare la seguente documentazione: pitch di presentazione del progetto, curriculum vitae dei partecipanti, piano di sviluppo del progetto, copia dei documenti di identità (per le persone fisiche) e della visura camerale (per le persone giuridiche).

Tra tutte le proposte progettuali ricevute, saranno selezionati i migliori 40 progetti che avranno diritto ad un grant da 25.000 euro ciascuno e ad un percorso di accelerazione in uno degli incubatori #WCAP d’Italia: Roma, Milano, Bologna e Catania.

Per maggiori informazioni e dettagli, il Regolamento della call è disponibile qui: http://www.wcap.tim.it/it/regolamento-call-ideas-2015

Napoli, 04/03/2015

40 grant di impresa, 4 acceleratori, un programma di 4 mesi: l’edizione 2014 di WCAP

Il 27 marzo è stata aperta la Call for Ideas per Working Capital 2014, il programma di accelerazione per startup innovative erogato dal network di acceleratori di Telecom Italia con sede a Milano, Bologna, Roma e Catania: WCAP offre alle startup selezionate 40 grant d’impresa del valore di 25.000 euro ciascuno, assieme ad un programma della durata di 4 mesi che si svolgerà tra luglio e novembre 2014.

Possono presentare la propria application persone fisiche, team di startupper e società già costituite (da meno di 24 mesi), nazionali ed internazionali, in cui almeno uno dei componenti del team abbia compiuto il 18° anno di età: per partecipare, occorre registrarsi alla piattaforma dedicata (http://www.workingcapital.telecomitalia.it/repository/login/) e caricare il proprio progetto entro la deadline fissata per il 9 maggio 2014. (N.B.: scadenza prorogata al 26/05/2014).

In fase di selezione, i progetti candidati all’edizione 2014 di Working Capital saranno valutati sulla base dei seguenti criteri di valutazione:

– Idea disruptive: innovatività dell’idea o dell’approccio
– Team con competenze eterogenee e complementari
– Roadmap di sviluppo ben definita
– Business Model sostenibile
– Potenziali sinergie con le Business Unit di Telecom Italia
– Grado di completezza e chiarezza delle info ricevute

Una volta effettuata la registrazione, sarà possibile accedere all’area riservata ed alla sezione “Carica la tua idea”: dopo aver inserito le informazioni nell’apposito modulo, i candidati dovranno caricare i documenti richiesti (pitch del progetto, curriculum vitae del proponente, demo/business plan).

Le 40 startup selezionate per il programma di accelerazione WCAP 2014 avranno accesso agli spazi dell’Acceleratore Working Capital (ricordiamo che le sedi sono Milano, Bologna, Roma e Catania) per un periodo di 4 mesi durante il quale potranno beneficiare di un percorso di mentorship e di una serie di incontri di formazione funzionali allo sviluppo del progetto. I team avranno inoltre diritto a partecipare alle iniziative di networking organizzate durante il percorso.

Inoltre, ciascuna delle 40 startup avrà diritto ad un grant di impresa consistente in un contributo economico di 25.000 euro che sarà corrisposto in tre tranche: la prima, di 10.000 euro, all’atto di sottoscrizione del Contratto, la seconda (pari a 5.000 euro) e la terza tranche (pari a 10.000 euro) saranno corrisposte condizionatamente e successivamente all’accettazione da parte di Telecom Italia delle attività svolte dalla startup, a chiusura del programma di accelerazione e a chiusura del contratto.

Per maggiori informazioni sul contratto, della durata di un anno, è possibile consultare il regolamento della competition al seguente link: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/2014/docs/Regolamento_Programma_Wcap_2014_IT.pdf

Per tutte le altre informazioni su WCAP, sugli acceleratori del network e sui mentor: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/

Napoli, 01/04/2014

Ultima chiamata per partecipare a WCap 2013!

Ancora pochi giorni per partecipare alla Call for Ideas di Working Capital: i tre acceleratori di Telecom Italia, con sede a Roma, Milano e Catania sono alla ricerca di progetti di impresa inovativi nei settori digital e green.

La deadline è fissata per il 30 settembre 2013: per partecipare, occorre registrarsi e caricare il proprio progetto qui.

Working Capital offre 15 grant del valore di 25.000 euro ciascuno, da assegnare ad altrettante startup: chi accede al percorso di accelerazione potrà beneficiare di servizi di mentorship e networking, entrando in contatto con i più importanti protagonisti del mondo dell’innovazione: Working Capital, inoltre, offre il proprio supporto anche nella fase di execution, particolarmente delicata per il successo di un progetto imprenditoriale.

Working Capital è il programma di Telecom Italia nato nel 2009 a supporto delle innovazioni, del talento e delle idee che supporta la nascita e la crescita delle startup italiane allo scopo di favorire l’imprenditorialità sul territorio nazionale. Nel 2013 WCAP ha inaugurato i tre acceleratori di Roma, Catania e Milano affidati a mentor esperti come i team di Iquii, dPixel e StartupCT.

Tra le novità dell’edizione 2013, particolarmente interessante è il Repository: una piattaforma sviluppata in collaborazione con la Kauffman Society nella quale saranno caricati tutti i progetti, anche quelli partecipanti alle edizioni precedenti, che saranno resi pubblici e disponibili per investitori nazionali ed internazionali.

Per saperne di più, il sito ufficiale di Working Capital è: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/.

Da qui è possibile, inoltre, prendere visione del contratto WCap 2013, che sarà poi personalizzato sulla base di ogni singolo progetto selezionato.

Napoli, 26/09/2013

I prossimi eventi in agenda per startup, imprese ed innovatori campani

Ecco alcune date importanti da segnare in agenda, dedicate a startuppers e innovatori campani:

3 luglio 2013 – HUB Startup & Maker Day
Lo spazio HUBspa di Giugliano (NA) ospita dalle 10 alle 19 una giornata ricca di appuntamenti interessanti.

– ore 10: Il Barcamper del team dpixel effettua le selezioni per WCAP, il programma di accelerazione di Working Capital. Per partecipare occorre registrarsi compilando qui l’apposito repository

– ore 11: Seminario su Arduino e la Digital Fabrication con Filippo Sessa e Antonio Grillo di FabLabNapoli

– ore 16: Workshop sul tema “Startup e Innovazione in Campania: stato dell’arte”, con interventi di Gianluca Dettori e Antonello Bartiromo (dpixel), Antonio Romano (Telecom Italia), Edoardo Imperiale (Campania Innovazione), Pierluigi Vasquez (Italian Business Angel Network Campania) e Giovanni Caturano (Spinvector). Modera Antonio Savarese.
La partecipazione è gratuita, ma occorre registrarsi a questo link

– ore 17:30 Tavola Rotonda sul tema “Esperienze di Innovazione in Campania”, con interventi di Armando Di Nardo (HUBspa), Bruno Uccello (TBIZ), Giuseppe De Nicola (Premio Best Practice), Nicola Formichella (Italiani in mente). Modera Gianluca Dettori.

– ore 18: Pitching Session

9 luglio 2013 – La Campania e le reti di imprese: Strategie, Normativa, Casi di successo
Il PICO (Palazzo dell’Innovazione e della Conoscenza) di Napoli ospita, a partire dalle 9:30, un’iniziativa di TBIZ e Campania Innovazione destinata a supportare le aziende campane nell’accrescimento della propria competitività a livello internazionale.

Sono previste innanzitutto tre conferenze:
La strategia delle reti di imprese, a cura di Prancesco Izzo (Seconda Università di Napoli);
La programmazione regionale per le reti di imprese, a cura di Massimo Varrone (Campania Innovazione);
Il diritto delle reti di imprese, a cura di Gianluigi Oranges (Campania Innovazione).

La giornata prosegue con momenti dedicati alle opportunità per le reti di imprese, case studies e un forum sul tema delle politiche a supporto delle reti di imprese che vedrà la partecipazione,tra gli altri, del Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato.

Per partecipare all’iniziativa è necessario registrarsi a questo link, entro l’8 luglio 2013 (i posti sono limitati).

Si ricorda inoltre che l’8 luglio è anche l’ultimo giorno utile per candidarsi alla partecipazione al Coaching Day “Access to Finance” organizzato da ENEA il 12 luglio 2013, trovate qui l’approfondimento pubblicato qualche giorno fa nel nostro blog.

Napoli, 28/06/2013

Il Turismo, nuova frontiera di sviluppo per le startup innovative in Italia?

In un paese come l’Italia, il turismo rappresenta sicuramente una delle potenziali fonti di ricchezza e, in quanto tale, un settore in cui può essere molto proficuo investire.
Appaiono molto interessanti le potenzialità di applicazione delle tecnologie digitali e dell’ICT nel settore, tanto che da tempo si parla di Turismo 2.0 come nuova e promettente opportunità per il sistema economico nazionale.
Basti pensare alle grandi possibilità di sfruttare le ICT e il digital per ottimizzare la comunicazione dell’offerta turistica, da parte degli operatori privati ma anche e soprattutto delle amministrazioni pubbliche: le nuove tecnologie applicate al Destination Management consentirebbero di spaziare in nuovi orizzonti nella costruzione e comunicazione dell’immagine turistica del territorio.
L’innovazione tecnologica, in campo turistico, passa anche da tutto ciò che riguarda la sostenibilità, la qualità della vita e il rispetto per l’ambiente: ecco perchè energie green e smart city sono sicuramente concetti connessi al turismo, in quanto migliorano l’attrattività dei territori sia per cittadini e imprese che per turisti e visitatori.

Attualmente le startup innovative nel settore sono ancora molto poche, basti pensare che secondo i dati recentemente diffusi da Infocamere, tra le startup iscritte al Registro delle Imprese solamente 3 fanno capo al settore turistico.
Sembra però che la situazione stia cambiando: innanzitutto a livello istituzionale, come dimostra il Bando Startup pubblicato dal MIUR nel mese di marzo. In ognuna delle tre linee di intervento destinate ai progetti innovativi di impresa, infatti, il turismo è inserito nell’elenco dei settori di intervento previsti dalla normativa. In particolare, per le linee 1 e 2 (Big Data e Cultura ad impatto aumentato) si parla genericamente di turismo, mentre per la linea 3 (Social Innovation Cluster) è previsto nello specifico il settore del turismo responsabile.
Da notare che nel Bando Startup si fa ampio riferimento anche alle energie green e a tematiche tipiche delle smart city: per la linea 1 si fa riferimento ai settori della mobilità e dell’energia, mentre per la linea 3 si parla di energie rinnovabili, sviluppo sostenibile e utilizzo efficiente delle risorse naturali; tutela dei beni culturali, paesaggistici e ambientali e soluzioni innovative per la qualità della vita.

L’incremento dell’interesse per il settore turistico si rileva anche in iniziative non istituzionali, come ad esempio nel recente bando per il Premio Marzotto: nella sezione “Premio Impresa del Futuro” sono messi in palio ben 250.000 euro per la migliore idea imprenditoriale che abbia un significativo impatto positivo in ambito sociale, culturale, territoriale o ambientale e il turismo è ancora una volta tra i settori di intervento preferibili elencati. Inoltre, anche da programmi di accelerazione come Working Capital e Mind The Bridge stanno venendo fuori esempi di startup innovative dedicate al settore turistico.

Tra le 12 startup presentate all’inaugurazione dell’edizione 2013 di Working Capital, ben due sono gli esempi connessi al turismo: CicerOOs, un motore di ricerca dedicato al mondo dei viaggi, e Map2app, software per la creazione di guide turistiche mobili.
Riguardo a Mind The Bridge, ha riscosso particolare successo il progetto Find your Italy, startup ospitata nell’acceleratore di impresa del Polo Tecnologico di Pavia, che ha vinto la borsa di studio per la scuola californiana di MTB ed è tra i finalisti della competition. Il suo progetto prevede la creazione di un network di persone ed esercizi commerciali locali che entrino in contatto diretto con il turista e lo accompagnino nel suo viaggio alla scoperta dell’Italia più autentica.

Un’altro esempio recente è dato della campagna per la promozione turistica e culturale dell’Isola di Malta lanciata dall’Ente del Turismo di Malta su web e mobile. La campagna prevede spazi pubblicitari sulle maggiori testate on line di RCS MediaGroup e Gruppo Editoriale L’Espresso e banner su mobile e su web. Su mobile è, inoltre,possibile consultare gratuitamente la Guida in formato PDF, realizzata con la collaborazione di Lonely Planet, e usufruire dell’applicazione “Visit Malta”.

La campagna è realizzata dalla 4w MarketPlace, startup dell’incubatore Digital Magics. Si tratta di un network pubblicitario italiano che gestisce campagne pubblicitarie sul web e tramite smartphone. Dal 2009 può contare su un accordo esclusivo con Premium Publisher Network, Consorzio fondato dal Gruppo Editoriale L’Espresso e da RCS MediaGroup – a cui hanno aderito RAI, La Stampa, ANSA, Gruppo Finelco, Class Editori e le principali testate locali. Dal 2011 è inoltre in possesso della certificazione come advertising provider di Facebook, che consente la vendita di pubblicità all’interno del social network. Infine, ha ricevuto nel 2012 un finanziamento di 2,5 milioni di euro da Principia SGR finalizzato al potenziamento dello sviluppo tecnologico.

Si tratta del caso più recente di una startup di successo che ha previsto l’applicazione delle tecnologie innovative al settore turistico: un campo che in Italia può offrire numerose e interessanti opportunità agli startupper.

Napoli 23/04/2013

Working Capital 2013: nuovi spazi e strumenti per le startup italiane

Working Capital è il programma di accelerazione e supporto per startup nato nel 2009 ad opera di Telecom Italia. In questi anni ha dato vita a vari progetti, coinvolgendo giovani talenti e finanziando molte idee innovative:

  • 2009/2010: Oltre ad un proficuo progetto di collaborazione con il mondo delle Università, che ha portato al finanziamento di 29 progetti di ricerca, Working Capital si è impegnata a finanziare 13 startup e ha offerto ad altre 36 startup un periodo di pre-incubazione fondamentale sia a livello formativo che come momento di riflessione sulle linee d’azione da intraprendere per realizzare i propri progetti.
  • 2011: In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Working Capital in collaborazione con PNICube organizza il “Tour dei Mille“, girando l’Italia alla ricerca delle migliori 1.000 idee innovative. Il risultato sarà la raccolta di ben 2.139 progetti, di cui 14 premiati durante il Tour. Tra i 150 finalisti, 16 hanno ricevuto un contratto di ricerca, 4 progetti sono stati finanziati con un contributo di 100.000 euro ciascuno e sono stati assegnati 4 premi speciali per le startup.
  • 2012: Working Capital diventa Accelerator, candidandosi a creare una Silicon Valley tutta italiana. Nel novembre 2012 organizza l’evento “Si può fare“, che riceve ben 800 pitch da tutta Italia: saranno assegnati in quest’occasione 20 grant d’impresa del valore di 25.000 euro ciascuno, per i migliori progetti digital e green.

Nel 2013 il cammino di Working Capital Accelerator fa un grande passo avanti, con l’apertura di tre nuovi acceleratori a Roma, Milano e Catania: lo scopo è quello di costruire un sistema di innovazione forte e diffuso sull’intero territorio nazionale, creando tre punti che favoriscano l’incontro tra giovani talenti, investitori e territorio. La scelta delle tre città sede dei nuovi acceleratori dipende dall’obiettivo di coprire l’intero territorio nazionale, da nord a sud, creando così tre punti nevralgici per l’implementazione del sistema innovativo italiano.
Per ciascuna sede è stata scelta una realtà vicina al territorio cui affidare il progetto: l’acceleratore di Roma sarà gestito da Iquii, con Fabio Lalli e Lorenzo Sfienti; quello di Milano da dPixel, con Gianluca Dettori e Franco Gonella; mentre a Catania la gestione è affidata a StartupCT, con Antonio Perdichizzi, Peppe Sirchia e Mario Scuderi.

L’inaugurazione dell’edizione di quest’anno si è tenuta il 19 aprile a Roma, e in quell’occasione Marco Patuano (AD di Telecom Italia) ha spiegato tutte le novità previste: innanzitutto la nuova call, attraverso cui Working Capital mette a disposizione dei migliori progetti ben 30 grant del valore di 25.000 euro ciascuno. Le startup dovranno presentare progetti nei settori internet, digital life, mobile evolution e green.
I 30 grant saranno così suddivisi:

  • 15 saranno destinati alle startup selezionate per partecipare al percorso di accelerazione. Per partecipare alla selezione il progetto dovrà essere caricato sul sito di Working Capital entro il 30 maggio 2013, indicando la sede prescelta tra i tre acceleratori Working Capital.
  • 15 saranno destinati alle migliori startup non selezionate per il percorso di accelerazione, che avranno sottoposto la propria candidatura per la call aperta dal 19 aprile al 30 settembre 2013. In questo secondo gruppo Working Capital prenderà in considerazione sia coloro che non avevano richiesto di partecipare al percorso di accelerazione, sia coloro che non erano stati ritenuti idonei per partecipare.

Un ulteriore, importante novità prevista per il 2013 è la nascita dello Startup Repository WCAP, una piattaforma realizzata grazie alla collaborazione con la Kauffman Society. La funzione del Repository è quella di consentire agli investitori nazionali ed internazionali di accedere ai progetti che si iscriveranno alla piattaforma. Sono già presenti attualmente oltre 15.000 progetti registrati alla piattaforma, tra cui i 4.000 progetti che hanno animato le edizioni precedenti di Working Capital, cui presto si aggiungeranno i progetti di quest’anno.

Per informazioni e per inviare le proprie candidature: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/

Napoli, 22 aprile 2013