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Tag: intervento

Innovation Factory by AREA Science Park: 3 mesi di accelerazione e finanziamenti fino a 50K

Innovation Factory (AREA Science Park) ha lanciato la sua nuova call IFchallenge, dedicata alla creazione ed allo sviluppo di startup innovative all’interno dei propri spazi di coworking. Nello specifico, IFchallenge si rivolge a:

PERSONE FISICHE (individualmente o in team), che intendano costituire una startup innovativa ai sensi della Legge 221/2012, con sede legale o operativa in AREA Science Park;

STARTUP INNOVATIVE ai sensi della Legge 221/2012, costituite dopo la data del 1° gennaio 2013, che si impegino ad insediare la propria sede legale o operativa in AREA Science Park.

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La call per IFchallenge resterà aperta fino alle ore 13:00 del 15 dicembre 2015, con la possibilità di inviare la documentazione secondo le modalità descritte all’art. 5 del Bando disponibile qui: http://if.areasciencepark.it/wp-content/uploads/2015/11/Bando-Innovation-Factory-2015.pdf

IFchallenge si articola in due Linee di Intervento, una dedicata alle persone fisiche, l’altra alle startup innovative:

LINEA DI INTERVENTO A – Sostegno alla creazione di startup innovative

LINEA DI INTERVENTO B – Sostegno allo sviluppo di startup innovative

Ciascuna delle due linee si articola in due fasi:

FASE 1 – Accelerazione: percorso di durata trimestrale, da svolgersi presso gli spazi di lavoro di Innovation Factory in modalità coworking, prevede un percorso di coaching ed affiancamento manageriale.

FASE 2 – Investimento: fino a 50.000€ per i progetti che supereranno la prima fase, valutati in base a Business Plan e Piano di Sviluppo Aziendale.

Per i criteri di valutazione delle singole fasi, si rimanda alla lettura del testo integrale del Bando.

Per maggiori informazioni: http://if.areasciencepark.it/proponi-la-tua-idea/

Napoli, 30/11/2015

Workshop Europrogettazione: opportunità di formazione da Casa della Socialità a Napoli il 16 e 17 marzo

Il 16 e 17 marzo l’incubatore Casa della Socialità del Comune di Napoli (Via Don Pino Puglisi, n.38) ospita un workshop sul tema dell’Europrogettazione intitolato “Metodi e strumenti di cooperazione per l’ideazione e lo sviluppo di progetti”.

Il workshop è gratuito e aperto a non più di 20 partecipanti, ed è rivolto a imprese, cooperative, organizzazioni del terzo settore, enti ed istituzioni legali interessati ad apprendere le metodologie e le strumentazioni più efficaci per la progettazione degli interventi: è possibile prenotare la propria partecipazione entro le ore 13:00 del 16 marzo 2015, inviando via e-mail a info@casadellasocialita.it il modulo disponibile al seguente link: http://www.casadellasocialita.it/?p=537

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Workshop Europrogettazione a Casa della Socialità – Napoli, 16 e 17 marzo 2015

 

Il programma prevede due giornate di formazione, lunedì 16 e martedì 17 marzo, dalle ore 14:30 alle ore 18:30 presso Casa della Socialità. Gli argomenti trattati saranno:

Introduzione: presentazione dei contenuti del workshop e dei partecipanti;

Il ciclo di progetto: Project-Cycle-Management – fasi, attori e ruolo del progettista;

Le fasi di analisi: analisi degli attori-chiave, costruzione dell’albero dei problemi, costruzione dell’albero degli obiettivi. Sarà realizzata una simulazione di progettazione partecipata, sia in sessione plenaria che in piccoli gruppi.

La fase di esercitazione: Definizione e costruzione del Quadro Logico (QL) di un progetto – la logica di intervento, il ruolo degli indicatori, le fonti/mezzi di verifica e ipotesi.

Esercitazione: Sperimentazione in piccoli gruppi delle tecniche apprese, definizione e presentazione del Quadro Logico di progetto ideato.

Napoli, 10/03/2015

Nuovi finanziamenti per startup e PMI: lo Sportello dell’Innovazione della Regione Campania mette 75 milioni di euro a disposizione per progetti di innovazione e ricerca

La Regione Campania, con Decreto Dirigenziale n. 1 del 05/02/2014, ha stanziato la cifra complessiva di 75 milioni di euro per il finanziamento dell’intervento Sportello per l’Innovazione: si tratta di un avviso pubblico, ripartito su quattro linee di intervento, finalizzato al sostegno finanziario di progetti di innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico per la crescita dello sviluppo competitivo delle nuove imprese e degli organismi di ricerca sul territorio regionale.

L’intervento Sportello per l’Innovazione è concepito come strumento di realizzazione delle linee di intervento previste dal Piano di azione per la Ricerca e Sviluppo, l’Innovazione e l’ICT della Regione Campania (previsto con Delibera della Giunta Regionale n. 180 del 29/04/2011), e in particolare risponde a tre delle linee di intervento previste dal Piano:

Linea 2.1: Sviluppo di reti di eccellenza tra sistema pubblico della ricerca e della formazione e sistema industriale;

Linea 3.2: Incentivare lo sviluppo delle filiere tecnologiche;

Linea 3.4: Favorire la creazione di nuove imprese, con particolare riguardo ai giovani.

Allo scopo di mettere in pratica tali linee di intervento, la Regione Campania prevede quattro tipologie di azioni da avviare attraverso lo Sportello per l’Innovazione:

Azione 1: Potenziamento delle reti dedicate al trasferimento negli ambiti non tecnologici.

Tale azione si pone l’obiettivo di sostenere i processi di integrazione locali tra sistema della ricerca e sistema produttivo. Lo scopo è quello di avviare progetti “culture based” caratterizzati da innovatività e trasferibilità, oltre che si favorire la nascita di un network di eccellenza produttiva in ambiti culturali specifici grazie all’impiego di tecnologie chiave abilitanti.

La realizzazione dell’Azione 1 è resa possibile dalla linea di intervento Progetti Cultural and Creative Lab.

Azione 2: Creatività ed imprenditorialità.

Finalizzata alla promozione e al sostegno della nascita di nuove imprese innovative ad alto contenuto di conoscenza sul territorio campano, la linea di azione 2 è espressamente dedicata a startup che riescano a valorizzare economicamente i risultati della ricerca e a sviluppare prodotti e servizi basati sulle nuove tecnologie.

La modalità realizzativa prevista dallo Sportello per l’Innovazione è chiamata Campania Start-up.

Azione 3: Innovazione per le imprese ad alto potenziale.

Si propone di sostenere gli investimenti in PMI campane caratterizzate da alto potenziale in termini di innovazione, per ottenere una produzione di beni e servizi qualitativamente eccellenti grazie a processi di specializzazione produttiva che si caratterizzano per l’utilizzo di nuove conoscenze e processi di ingegnerizzazione per l’ottenimento di nuovi prodotti/servizi.

Azione 4: Progetti di innovazione derivata dalle PMI innovative.

Destinata a PMI innovative già operative sul territorio regionale, si focalizza sul sostegno di processi di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione che siano strategici per lo sviluppo del sistema regionale di innovazione e per la competitività delle imprese campane anche a livello internazionale.

Le azioni 3 e 4 saranno realizzate attraverso la linea di intervento definita dal Decreto Dirigenziale n. 1 del 05/02/2014 come Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale.

Le risorse finanziarie destinate allo Sportello per l’Innovazione sono così ripartite:

1) 15 milioni di euro per i Progetti Cultural and Creative Lab;
2) 10 milioni di euro per i Progetti Campania Start-up;
3) 50 milioni di euro per i Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale, di cui 10 milioni per l’Azione 2 e 40 milioni per l’Azione 4.

Vediamo nel dettaglio ciascuna delle linee di intervento previste dall’Avviso pubblico della Regione Campania:

Progetti Cultural and Creative Lab

I finanziamenti saranno concessi a progetti innovativi cultural/cultural based nei seguenti ambiti di intervento: industrie culturali, artistiche e di intrattenimento; industria dei media; industrie creative.

Possono presentare domanda i partenariati (costituiti o costituendi) tra almeno una PMI e almeno un Organismo di ricerca, nelle seguenti forme: associazione temporanea di scopo, consorzio, società consortile o rete di impresa.

Le agevolazioni saranno concesse a progetti con un costo complessivo compreso tra 350.000 e 1.500.000 euro, deve proporre attività di R&S non ancora effettuate né in corso di svolgimento, e la partecipazione complessiva degli Organi di Ricerca al costo complessivo del progetto deve essere pari ad una percentuale compresa tra il 10 e il 40%.

I costi ammissibili devono riguardare spese sostenute per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, e in particolare sono ammesse: spese per il personale, spese per strumenti e attrezzature, spese per consulenze tecniche e di servizi equivalenti, spese generali e altri costi (purché strettamente connessi alle attività di R&S).

I contributi saranno concessi sotto forma di aiuto a fondo perduto per una percentuale nominale delle spese ammissibili complessive: l’intensità dell’aiuto massima concedibile è pari all’80% (per i dettagli, consultare l’art. 9 del Decreto).

Le domande potranno essere presentate on-line tramite apposito sportello telematico, che sarà attivato a partire dalle ore 9:00 del 3 maggio 2014.

Progetti Campania Start-up

Gli aiuti sono diretti a startup e nuove imprese nelle seguenti fasi di sviluppo: definizione dell’idea imprenditoriale o fase di concezione dell’impresa, avvio dell’impresa, sviluppo delle attività gestionali (produzione, organizzazione e marketing per nuovi prodotti/servizi).

Le PMI che possono presentare domanda di agevolazione dovranno essere costituite da non più di sei mesi alla data di pubblicazione dell’Avviso, essere costituita in forma societaria, avere sede legale e operativa in Campania ed avere una compagine sociale composta in maggioranza da persone altamente qualificate. Le agevolazioni sono aperte anche a persone fisiche che intendano costituire una nuova impresa (in tal caso, la società dovrà essere costituita entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni richieste).

Anche per i Progetti Campania Start-up, il costo complessivo del progetto dovrà essere ricompreso tra 350.000 e 1.500.000 euro. I progetti dovranno essere finalizzati alla realizzazione di un percorso di innovazione e sviluppo del business. Per ciascuna delle tre fasi finanziabili sono previste delle percentuali specifiche a seconda delle tipologie di spesa, specificate dall’articolo 13 del Decreto.

Le tipologie di costi ammissibili riguardano: spese di consulenze straordinarie, spese sostenute per l’acquisto di Studi di fattibilità tecnica preliminari alle attività di R&S, spese sostenute per la realizzazione delle attività di R&S, spese connesse ai diritti di proprietà industriale relativamente ai risultati delle attività di R&S; spese sostenute per la realizzazione delle attività di innovazione e di trasferimento tecnologico; spese sostenute per la realizzazione degli investimenti produttivi innovativi.

L’intensità del contributo concedibile può raggiungere una percentuale massima pari all’80% dei costi di progetto, a seconda della tipologia di attività: i dettagli sono previsti dall’art. 15 del Decreto.

Le domande potranno essere presentate on-line tramite apposito sportello telematico, che sarà attivato a partire dalle ore 9:00 del 19 maggio 2014.

Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale

Sono ammesse alla partecipazione all’Avviso Pubblico i partenariati (costituiti o costituendi) tra almeno una PMI e almeno un Organismo di ricerca, nelle seguenti forme: associazione temporanea di scopo, consorzio, società consortile o rete di impresa. I soggetti richiedenti dovranno avere una qualificata esperienza in attività di R&S che siano coerenti con gli obiettivi del Progetto presentato (i requisiti comprovanti tale qualificata esperienza sono elencati all’art. 18 comma 2 del Decreto).

I Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese ad alto potenziale dovranno avere un costo complessivo compreso tra 500.000 e 1.200.000 euro, con una durata prevista non superiore a 12 mesi dalla data di presentazione del progetto.

Inoltre, i Progetti presentati per l’Azione 4 dovranno soddisfare due ulteriori requisiti: prevedere attività di R&S per un valore non inferiore all’80% del valore complessivo del progetto e costi di attività di sviluppo sperimentale per almeno il 70% del totale dei costi previsti per attività di R&S.

La partecipazione degli Organismi di Ricerca ai progetti presentati dovrà essere ricompresa tra il 10 e il 40% del totale dei costi previsti (in origine il limite massimo previsto era del 30%, rettificato con Decreto Dirigenziale n. 4 del 11/02/2014).

Riguardo ai costi ammissibili, rientrano tra questi: le spese sostenute per la realizzazione delle attività di R&S, le spese connesse ai diritti di proprietà industriale relativamente ai risultati delle attività di R&S; le spese sostenute per la realizzazione delle attività di innovazione e di trasferimento tecnologico; i costi per personale altamente qualificato.

L’intensità degli aiuti concedibili, anche in questo caso, può raggiungere una percentuale massima del 70%: per i dettagli in merito, consultare l’art. 21 del Decreto.

Le domande potranno essere presentate on-line tramite apposito sportello telematico, che sarà attivato a partire dalle ore 9:00 del 3 maggio 2014.

Per tutte le linee di intervento previste dall’Avviso Pubblico per lo Sportello dell’Innovazione, la procedura di istruttoria e valutazione delle domande sarà effettuata a sportello, in base alla data di presentazione delle domande. Lo stesso soggetto non può presentare più domande di agevolazione nell’ambito dello stesso intervento.

Si rimanda alla lettura integrale del Decreto Dirigenziale n. 1 del 05/02/2014 per tutte le informazioni.

Napoli, 18/02/2014