Loading...

Tag: idea

IC Tomorrow: sei sfide sulle Wereable Technologies per startup europee da Innovate UK

IC Tomorrow è l’iniziativa dedicata a startup europee di Innovate UK: si tratta di un Innovation Contest dedicato a progetti digitali incentrati sulle Wereable Technologies (tecnologie indossabili) che mette in contatto startup e PMI dell’area UE con partner e investitori di rilevanza internazionale, attraverso un network comprendente stakeholders di diversi settori: tra questi, ricordiamo ad esempio musica, film, fashion, TV, educazione, cultura, sport, healthcare, finance.

In particolare, il Contest IC Tomorrow offre con la sua call for ideas la possibilità di accedere a sei finanziamenti da 35.000 sterline ciascuno, per i vincitori delle sei Challenges previste:

1) Sport & Wellbeing

La prima sfida è dedicata al tema “Sensor technology and tracking performance“: si tratta di individuare soluzioni innovative di Wereable Technologies in grado di dare valore aggiunto nello sport, la salute e il benessere.

Le soluzioni potranno essere dedicate a migliorare l’esperienza dell’atleta, dell’allenatore o di qualsiasi soggetto del team sportivo, in una o più delle seguenti categorie:

Comfort e divertimento;
Sicurezza, prevenzione degli infortuni e recupero;
Miglioramento delle performance.

Il progetto vincitore sarà sviluppato e sperimentato in collaborazione con due partner (McLaren Technology Group e Loughborough University) per un periodo minimo di tre mesi, prima di accedere ad un mercato più ampio per la commercializzazione.

2) Entertainment

La seconda sfida è focalizzata sul tema “Wearables for kids“, e il partner per il progetto vincitore è Walt Disney Company.
I partecipanti a questa sfida dovranno creare un dispositivo indossabile innovativo dedicato ai bambini: l’idea nasce dalla consapevolezza che, oggi, i bambini sono spesso più bravi dei loro genitori con la tecnologia ed è per questo che l’esigenza di sicurezza per i dispositivi dedicati ai più piccoli è un aspetto di importanza crescente.

I candidati dovranno prestare particolare attenzione, nella realizzazione del proprio progetto, ad aspetti relativi a entertainment, usability, sicurezza, connettività con altri prodotti rilevanti Disney (ad esempio film, programmi TV, giocattoli e parchi a tema), personalizzazione.

Il progetto vincitore della Challenge Two sarà sperimentato per almeno tre mesi dalla Disney, prima di essere commercializzato su un mercato più ampio.

3) Hospitality

La terza sfida è incentrata sul tema “Guest-centred experience through wearables“, ed è legata al settore dell’ospitalità ricettiva: lo scopo dei progetti è quello di offrire soluzioni tecnologiche innovative per ristoranti, alberghi, bar, palestre, sale congressi, etc.
In particolare, si cercano soluzioni in grado di coordinare questa tipologia di servizi, allo scopo di offrire al cliente un’esperienza integrata e personalizzata.

I progetti di Wereable Technologies applicati al settore Hospitality adatti a partecipare a IC Tomorrow dovranno tenere in attenta considerazione una serie di aspetti, tra cui:

Posizione dei dipendenti e gestione delle attività di monitoraggio,
Metodologie di Alerting per i dipendenti,
Comunicazione agli ospiti,
Gestione e utilizzo di dati e informazioni,
Utilizzo di tecnologie di geolocalizzazione o legate al meteo per offrire servizi innovativi ai clienti.

Il progetto vincitore si questa sfida potrà sperimentare la sua soluzione innovativa per un periodo minimo di tre mesi nelle strutture del partner glh Hotels, il maggior operatore alberghiero di Londra (36 hotel, oltre 8.000 camere e 370 sale conferenze). La sperimentazione con un partner così grande sarà l’opportunità per verificare future collaborazioni con più ampia commercializzazione del prodotto.

4) Health & Safety

La quarta sfida è legata all’industria ferroviaria, e in particolare al tema del “Reacting to the local environment“: si tratta di individuare soluzioni tecnologiche innovative che forniscano un’interfaccia tra l’ambiente, i dati esterni e il benessere delle persone.
Nell’industria ferroviaria riveste infatti un ruolo preponderante il problema della sicurezza: obiettivo primario dei progetti deve essere, quindi, ridurre il rischio per i lavoratori quando svolgono mansioni pericolose.

Tra gli esempi di sfide specifiche in questo settore, si ricordano l’evitamento della folgorazione (linee 25kV), i pericoli per movimenti ad alta velocità (treni, automobili, etc.), i pericoli per movimenti a bassa velocità (ruspe, camion, etc.), i pericoli a livello di infrastrutture (cavi sotterranei, acqua, altezza, etc.).

Il vincitore della Challenge Four avrà l’opportunità di sviluppare e testare la propria soluzione con due grandi colossi del settore: Network Rail e Amey.

5) Accessibility

La quinta sfida è dedicata all’utilizzo delle tecnologie indossabili per i disabili: il tema è “Unlocking accessibility through wearables“, declinata sia on-line che off-line, in particolare riguardo l’autenticazione e l’identità.

Spesso i disabili hanno difficoltà nell’utilizzo delle interfacce digitali che assumono, invece, un ruolo sempre più centrale nella vita moderna: ecco perchè IC Tomorrow è alla ricerca di soluzioni innovative digital based che siano semplici da usare, accessibili, sicure anche per chi ha difficoltà dovute a disabilità.

La soluzione vincente sarà sperimentata in collaborazione con Atos (nello specifico con il Centro Inclusive User Experience) per un periodo minimo di tre mesi, prima di procedere ad una più ampia commercializzazione.

6) Design

La sesta e ultima sfida è per soluzioni “Plug-and-play for textile wearables“, dedicata alle innovazioni tecnologiche indossabili legate ai tessuti. Si tratta quindi di un campo di applicazione molto vasto, che si ricollega alle ultime tendenze tecnologiche come l’Internet of Things, i sensori e le Smart Cities.

La sfida è quella di progettare soluzioni che risolvano i problemi di interfaccia tra dispositivi, convertendole in applicazioni adatte ai tessuti (interfaccia digitale/tessuto). Le interfacce devono essere di semplice utilizzo (plug-and-play), per essere facilmente implementate da artisti, designer e creativi.

Il progetto vincitore avrà la possibilità di lavorare per almeno tre mesi allo sviluppo della propria soluzione con i ricercatori e scienziati della Queen Mary University of London, con accesso ai laboratori e alle attrezzature dell’Università.

Per partecipare a IC Tomorrow occorre inviare la propria candidatura entro la deadline fissata per il 10 marzo 2015, attraverso il form di iscrizione disponibile al seguente link: https://ictomorrow.innovateuk.org/web/wearable-technology-innovation-contest/apply

I migliori 18 progetti saranno selezionati ed invitati a partecipare all’evento previsto il 20 aprile 2015, durante il quale i team presenteranno alla Giuria il proprio pitch. Al termine dell’evento saranno scelti i sei vincitori, che avranno diritto ad un premio da 35.000 sterline più la collaborazione prevista per ciascuna delle sei sfide.

Per maggiori informazioni:

https://ictomorrow.innovateuk.org/web/wearable-technology-innovation-contest/overview
https://ictomorrow.innovateuk.org/documents/20017019/0/Wearable%20Technologies%20Innovation%20Contest%20Brief
https://ictomorrow.innovateuk.org/documents/20017019/0/Wearable%20Technologies%20Innovation%20Contest%20Guidance%20For%20Applicants

Napoli, 09/02/2015

Opportunità di finanziamento e accesso ad un network globale: parte l’edizione 2015 di Hello Tomorrow

Hello Tomorrow è un’iniziativa globale dedicata allo sviluppo e al sostegno di tecnologie disruptive che riescano ad innovare profondamente il processo di value creation: attraverso la sua community è possibile entrare in contatto con un network di scienziati, imprenditori, investitori, giornalisti e policy makers a livello internazionale.

Il percorso di Hello Tomorrow 2015 prevede una Start-Up Challenge aperta a progetti innovativi provenienti da tutto il mondo (nel 2014, per la sua prima edizione, Hello Tomorrow Challenge ha ricevuto circa 1.200 application): lo scopo è quello di selezionare i migliori 6 progetti technology-based che potranno “modellare il nostro domani”.

Per HT Challenge 2015, i settori di intervento sono sei: Energia & Ambiente, Information Technologies, Food & Agriculture, Healthcare, Materials & Manifacturing, Trasporti & Mobilità.

La call è riservata a talenti cretivi (anche non ancora costituiti in startup) in possesso di soluzioni innovative nei settori indicati. Per partecipare a HT Challenge 2015 occorre candidarsi entro la deadline fissata per il 28 febbraio 2015, compilando il modulo raggiungibile al seguente link: https://www.younoodle.com/competitions/hello_tomorrow_challenge_2015

Le migliori 30 startup selezionate saranno seguite dagli esperti di Hello Tomorrow con un programma di mentoring trimestrale, durante il quale potranno apportare le modifiche ed i miglioramenti necessari ai propri progetti prima della presentazione alla Giuria.

I finalisti parteciperanno infatti alla Conferenza Annuale Hello Tomorrow prevista a Parigi il 25 e 26 giugno: i team presenteranno i progetti di fronte ad una platea internazionale composta da 4.000 stakeholders, tra cui potenziali investitori, esperti e mentor.

Il primo classificato di HT Challenge 2015 avrà diritto ad un premio in denaro di 100.000€ in contanti, mentre gli altri 5 finalisti avranno un premio da 15.000€ cash ciascuno.
Per tutti i 30 team selezionati per il programma di mentorship, inoltre, Hello Tomorrow rappresenta l’occasione per un accesso più semplice agli acceleratori ed incubatori europei inseriti nella Community Hello Tomorrow.

Per maggiori informazioni e dettagli: http://hello-tomorrow.org/

Napoli, 05/02/2015

Aperta fino al 16 febbraio la call for projects per partecipare a Futur En Seine, il festival digital di Parigi

Futur En Seine è il festival digitale europeo che sarà ospitato a Parigi nel mese di giugno 2015: si tratta di un evento internazionale dedicato alle innovazioni digitali che lo scorso anno ha attratto oltre 23.000 visitatori, e prevede spazi ed appuntamenti dedicati a progetti innovativi (di startup, laboratori di ricerca, designer, artisti ed innovatori), B2B meetings ed eventi di networking, workshop e conferenze sui temi della cultura digitale e dei trend nel mondo dell’innovazione.

Il festival giunge quest’anno alla sua sesta edizione, ed è organizzato da Cap Digital, cluster francese per contenuti e servizi digitali che conta tra i suoi membri circa 800 organizzazioni: in maggioranza si tratta di PMI innovative, università ed enti di formazione, laboratori di ricerca.

Il Programma di Futur En Seine 2015 prevede quattro giornate (11/14 giugno) dedicate a startup e progetti innovativi, con il Village Des Innovations: il focus sarà particolarmente incentrato sui settori Media, Communication, Retail, Digital business and E-Government, Education, Smart Living, Tourism, Care, 3D and Immersive, Data, Mobile services, Gamification, Design, Internet of Things, Robotics, Clean Tech, Green Tech.

Fino al 1° marzo 2015 è possibile sottoporre la propria candidatura per partecipare gratuitamente a Futur En Seine 2015: la call è aperta a persone fisiche ed organizzazioni (in particolare startup e imprese) con progetti innovativi.
Nello specifico, il festival Futur En Seine è aperto a servizi e prodotti innovativi, prototipi, invenzioni, opere d’arte e contenuti digitali.

I progetti selezionati avranno innanzitutto accesso alla Demo Area del festival, dove potranno incontrare potenziali futuri clienti ai quali sottoporre il prodotto/servizio offerto.
Inoltre, i partecipanti potranno beneficiare delle opportunità di networking e di meeting con potenziali partner strategici, accedere a sessioni one-to-one con esperti in grado di potenziare il business e scoprire una serie di interessanti opportunità di finanziamento.

In particolare, le startup e i progetti selezionati potranno partecipare alla Axis Innovation’s Investors Convention, dove incontreranno una platea di potenziali investitori a livello internazionale.

Il form per inviare la propria candidatura è disponibile al seguente link: http://www.jotformpro.com/form/42954566869980

Per contatti e informazioni, è possibile scrivere a CAP DIGITAL – Pierre-Alexis Tilly, all’indirizzo pierre-alexis.tilly@capdigital.com

Il sito ufficiale dell’evento è invece disponibile qui: http://www.futur-en-seine.fr/fens2014/

Napoli, 04/02/2015

ItaliaLab 2015: a marzo, startup e imprese si incontrano a Milano per nuove partnership nei settori Digital e ICT

Nei giorni 10, 11 e 12 marzo 2015 la città di Milano ospita la terza edizione di ItaliaLab: l’evento promosso da ECS – Elis Corporate School ha lo scopo di far incontrare le idee innovative di giovani talenti imprenditoriali italiani con grandi imprese già consolidate, allo scopo di costruire interessanti partnership per lo sviluppo di nuovi business.

L’evento ospiterà non soltanto startup e imprese, ma anche altri stakeholders del mondo della ricerca e dell’innovazione: saranno presenti, infatti, rappresentanti di parchi scientifici e centri di ricerca pronti a valutare idee e progetti innovativi con particolare riferimento al settore delle tecnologie digitali e ICT.

ItaliaLab apre quindi la sua Call for Technologies, attraverso la quale progettisti (anche di aziende non ancora costituite), startup (già costituite e operanti) e team con progetti di ricerca (da laboratori industriali, pubblici o accademici) possono candidarsi per partecipare a uno dei due giorni messi a disposizione per gli espositori (10 e 11 marzo).

Le domande possono essere inoltrate entro il 15 febbraio 2015, attraverso la pagina dedicata su EventBrite rintracciabile al seguente link: http://www.eventbrite.it/e/registrazione-italialab-2015-call-for-technologies-15531997623?ref=ebtn

ItaliaLab è un evento che si propone come laboratorio di Open Innovation e Technology Transfer, che per l’edizione 2015 prevede un programma di 18 giornate distribuite tra marzo e giugno 2015 a Milano e Roma.
L’evento di apertura del 10, 11 e 12 marzo rappresenta infatti il primo di una serie di appuntamenti: il calendario completo è disponibile qui.

Nelle sue edizioni precedenti, ItaliaLab ha visto la partecipazione di grandi imprese a livello internazionale, tra cui figurano nomi come Enel, Cisco, Ericsson, Fastweb, Huawei, Microsoft, Telecom Italia e Nokia.

L’evento di Milano del 10, 11 e 12 marzo sarà dedicato alla fase denominata “Inspiration” cui seguiranno, nei mesi successivi, momenti dedicati a: Idea Generation, Idea Evaluation, Business Model & Business Case, Hackathon & Pitch, CEO Panel.

Napoli, 04/02/2015

Premio Start Up Sociali: finanziamenti fino a 25.000€ per le migliori idee di impresa sociale da giovani under 35

Anche per il 2015, la Fondazione San Patrignano e Banca Prossima, in collaborazione con IdeaTRE60, lanciano l’iniziativa “Premio Start Up Sociali: Giovani Idee per il Social Business”: si tratta di un concorso dedicato a idee di impresa sociale proposte da giovani universitari italiani under 35, che consente ai tre vincitori di accedere ad un programma di microcredito per finanziamenti fino a 25.000 €.

Il Premio Start Up Sociali è aperto a idee di impresa caratterizzate dal fatto di perseguire scopi di utilità sociale, e in particolare:

1) Progetti per l’avvio, il rilancio o l’ampliamento di attività di impresa con finalità sociale, svolte attraverso società (di persone, di capitali, cooperative). Non saranno ammesse candidature proposte da singoli proponenti o imprese individuali.

2) L’obiettivo primario perseguito attraverso l’attività imprenditoriale deve essere il raggiungimento di impatti sociali positivi.

3) I progetti devono prevedere l’impiego in via esclusiva o prioritaria degli utili per raggiungere l’obiettivo sociale primario.

4) Le attività di impresa devono essere basate su strategie responsabili e trasparenti.

5) I progetti devono essere ecosostenibili.

Possono presentare la propria candidatura al Premio Start Up Sociali 2015 studenti universitari che non abbiano ancora compiuto il 35° anno di età e in possesso dei seguenti requisiti:

  • laureandi, se iscritti a corsi di laurea triennale, e studenti del biennio, se iscritti a corsi di laurea magistrale.
  • laureati del corso magistrale che abbiano in corso il dottorato di ricerca con una università italiana o straniera;
  • laureati che abbiano in corso un master di primo o secondo livello.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate per via esclusivamente telematica attraverso la piattaforma IdeaTRE60, e in particolare compilando il form rintracciabile dalla sezione “Partecipa al Concorso” al seguente link: http://social.startup.ideatre60.it/. La deadline è fissata per le ore 12:00 del 13 marzo 2015.

Tra tutte le candidature ricevute, la Commissione di Valutazione sceglierà i migliori 10 progetti di impresa che saranno inseriti in un’apposita graduatoria. I finalisti saranno invitati a Rimini il 10 aprile 2015 per partecipare al Positive Economy Forum della Fondazione San Patrignano.

I primi tre classificati saranno i vincitori del Premio Start Up Sociali e potranno presentare il proprio progetto durante l’evento: a ciascuno dei team saranno dedicati 8 minuti ed un pitch di massimo 10 slide.

I tre vincitori, inoltre, avranno accesso ad un finanziamento messo a disposizione da Banca Prossima fino a un massimo di 25.000 € da utilizzare per la realizzazione dell’idea imprenditoriale. Il finanziamento dovrà essere restituito in 5 anni (più un anno di preammortamento) ad un tasso d’interesse annuo del 4,5%.

Ai tre vincitori del Premio Start Up Sociali sarà infine offerto un percorso di supporto amministrativo per le fasi di avvio del progetto.

E’ possibile saperne di più sui progetti vincitori della scorsa edizione, tra cui figura anche NetSpeed, tra i 10 migliori team di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2. Qui, il link di riferimento: http://social.startup.ideatre60.it/edizioni/socialstartup2014

Il testo completo del Regolamento è disponibile qui: http://social.startup.ideatre60.it/upl/ckuploads/files/Regolamento%20Premio%20Social%20Start%20Up%202015%281%29.pdf

Napoli, 02/02/2015

Start Path Europe: il programma di Mastercard per startup innovative europee

Il colosso Mastercard, leader a livello globale per l’innovazione nel mondo del commercio e delle transazioni di pagamento, offre alle startup early stage d’Europa un’interessante opportunità: si tratta del Programma Start Path Europe.

Start Path è un programma per startup nel settore del commercio, che per l’edizione 2015 si appresta a selezionare i 6 migliori progetti a livello europeo da inserire nel suo percorso di mentorship della durata di 12 mesi.
Con l’accesso a Start Path Europe, le startup saranno seguite per un anno da mentor esperti di Mastercard (con sessioni virtuali e reali), avranno la possibilità di accedere al network Mastercard e di utilizzare le soluzioni Mastercard già esistenti per la sperimentazione di progetti pilota.

Il programma ha sede a Dublino e partirà nel mese di aprile 2015: è possibile inviare la propria application entro il 16 febbraio 2015 compilando il form di iscrizione disponibile al link https://www.f6s.com/mastercardstartpatheuropeapplication#/apply

Per partecipare alla call per Start Path Europe 2015, la startup dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:

una soluzione innovativa nel settore commerciale;
un prodotto pronto per la fase beta test;
un organico composto da almeno 5 persone;
avere sede in territorio europeo.

Tra le caratteristiche fondamentali del programma Start Path di Mastercard, gli organizzatori pongono l’accento sulla personalizzazione della mentorship in base alle esigenze di ciascuna startup. Inoltre, il programma non dà accesso immediato a fonti di finanziamento ma offre ai partecipanti l’opportunità di essere seguiti da esperti di Mastercard che valuteranno eventuali possibilità di investimento.

Il focus del Programma Start Path è sull’execution, inoltre sarà dato grosso risalto allo sviluppo di nuove conoscenze per il team e all’accesso ad un network mondiale di potenziali partner.

Per maggiori informazioni: http://www.startpath.com/index.html

Napoli, 02/02/2015

Finanziamenti per startup e imprese nel settore Videogames: dall’UE, contributi fino a 150.000€ con il Programma MEDIA

L’Unione Europea, nell’ambito del Programma Europa Creativa (sottoprogramma MEDIA) ha lanciato nei giorni scorsi il Bando EACEA 06/2015 Videogames, finalizzato al sostegno di progetti per lo sviluppo di videogiochi digitali indipendentemente dalla piattaforma o dal metodo di distribuzione previsto: è necessario che i videogiochi siano sviluppati da imprese di produzione (non da singoli professionisti) e che siano progetti sviluppati a fini commerciali, per il mercato europeo ed internazionale.

Le imprese possono presentare il proprio progetto entro il 26 marzo 2015, seguendo la procedura di application rintracciabile al seguente link: https://eacea.ec.europa.eu/PPMT/

Possono partecipare al Bando aziende aventi sede in:

Stati membri dell’Ue;
Paesi aderenti e Paesi candidati effettivi e potenziali che beneficiano di una strategia di preadesione;
Paesi EFTA membri del SEE;
la Confederazione svizzera, in forza di un accordo bilaterale da concludere con tale Paese;
Paesi dello spazio europeo di vicinato, in base agli accordi quadro che prevedono la loro partecipazione ai programmi dell’Unione europea.

I progetti selezionati avranno diritto ad un contributo finanziario concesso sotto forma di sovvenzione, per una cifra compresa tra 10.000 e 150.000€, finalizzata allo sviluppo del concept e del progetto: i contributi potranno coprire fino ad un massimo del 50% delle spese di progetto previste dal produttore.

I videogiochi dovranno avere un contenuto digital caratterizzato da elevata interattività abbinata ad una componente narrativa: la presenza di aspetti relativi allo storytelling è infatti ritenuta caratteristica fondamentale per accedere alla call for proposals.

I progetti saranno valutati secondo una serie di criteri, tra i quali ricordiamo la qualità dei contenuti, l’innovazione e la qualità della strategia di sviluppo in ottica internazionale.
Fondamentale, in ottica di valutazione dei progetti, anche le caratteristiche del team proponente.
Inoltre, sono previsti punteggi aggiuntivi in caso di videogiochi destinati ad un pubblico giovane (bambini dai 12 anni in su).

Per il testo integrale del Bando, il link di riferimento è: https://eacea.ec.europa.eu/sites/eacea-site/files/call_notice_dev-vg-2015.pdf

Altre informazioni utili sono disponibili ai seguenti link:

http://www.media-italia.eu/bandi/341/bando-eacea-06-2015-videogames.htm
http://www.media-italia.eu/news/582/pubblicazione-bando-per-il-sostegno-ai-viedeogames.htm
https://eacea.ec.europa.eu/creative-europe/funding/development-support-for-development-european-video-games-2015_en

Napoli, 02/02/2015

La call 2015 di UniCredit Start Lab: formazione, networking e grant da 10K per startup innovative e tecnologiche

Sono aperte le selezioni per partecipare all’edizione 2015 di UniCredit Start Lab, il programma di accelerazione per startup di UniCredit S.p.A. che si propone di sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali innovative ad alto contenuto tecnologico.

Fino al 30 aprile 2015 è possibile inviare la propria candidatura per accedere al programma annuale della Startup Academy e ai grant da 10.000€ messi a disposizione per le migliori startup in ciascuno dei settori individuati da UniCredit:

Life Science: biotecnologie, Pharma, Medical Devices e servizi di Health Care;
Clean Tech: energie rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile;
ICT/Web/Digital: Digital Design, Mobile Apps e Hardware;
Innovative Made in Italy – Services & Industrial: Fashion, materiali innovativi, nanotecnologie e robotica.

Possono presentare domanda di partecipazione al Programma UniCredit Start Lab 2015 persone fisiche e startup in possesso dei seguenti requisiti:

– persone fisiche maggiorenni, che intendano costituire una società entro sei mesi dall’accesso al Programma;
– persone fisiche maggiorenni che detengano, alla data di presentazione della domanda di partecipazione (individualmente o in team), almeno il 51% del capitale di una startup (la società deve essere stata costituita dopo il 1° gennaio 2011).

UniCredit prevede, per le quattro migliori startup in ciascuna delle categorie elencate, l’accesso al programma di accelerazione 2015 che prevede:

– assegnazione di un grant da 10.000€ alla migliore startup in ciascuna delle quattro categorie;
– partecipazione al Pitch Day, evento di incontro con potenziali investitori (Venture Capital, Business Angel, Fondi Early Stage, etc) che sarà realizzato entro 12 mesi dall’inizio del Programma UniCredit Start Lab 2015;
– accesso alla Startup Academy, il programma di formazione imprenditoriale in cui le startup potranno incontrare gli esperti di UniCredit e degli altri partner dell’iniziativa (tra cui Accenture e Legance);
– accesso al programma di mentoring Unicredit, con assegnazione di un mentor a ciascuna startup che seguirà i team con incontri periodici;
– assegnazione di un Relationship Manager di Unicredit che seguirà le esigenze bancarie della startup;
– assistenza e supporto nella ricerca di partner attraverso il network di Unicredit;
– visibilità attraverso il sito UniCredit Start Lab;
– accesso al pacchetto Microsoft BizSpark per le startup del settore ITC/Web/Digital.

Per partecipare alle selezioni occorre compilare la domanda disponibile dopo aver effettuato la registrazione al seguente link: http://startlab.impact.it/startlab/login.php

Le domande, corredate di Business Plan e della documentazione indicata all’art. 6 del Regolamento, dovranno essere inviate entro la deadline fissata per il 30/04/2015.

Per maggiori informazioni, per il Regolamento e per candidarsi a UniCredit Start Lab 2015: https://www.unicreditgroup.eu/startlab/it.html

Napoli, 30/01/2015

Il SEP Investor Forum apre le porte alle 4 migliori startup UE: la call è aperta fino al 10 febbraio

Il 25 e 26 marzo a Bruxelles si terrà Net Futures 2015, la conferenza organizzata dalla Commissione Europea per incentivare la competitività dell’UE nel settore tecnologico: per l’occasione, si riuniranno oltre 700 partecipanti tra aziende, organizzazione e stakeholders della community tecnologica internazionale.

I temi sui quali si focalizza Net Futures 2015 sono focalizzati su quattro aree di interesse:

Ricerca & Innovazione,
Market Validation & Living Lab Research,
Business Development, Imprenditorialità e Strategie d’impresa;
Policy Making.

Lo scopo è quello di creare un vero e proprio ponte per avvicinare le community di queste aree, cercando in questo modo di facilitare lo sviluppo dell’innovazione e l’accesso delle novità tecnologiche al mercato internazionale.

Nell’ambito di Net Futures 2015 sarà ospitato un evento di rilevanza internazionale per le startup europee: il SEP Investors Forum.
Il Forum nasce allo scopo di avvicinare il mondo della ricerca e dell’innovazione alle startup e alle aziende, attraverso il matching tra ricercatori, scienziati e imprenditori.
Lo scopo è quello di capire in che modo i progetti innovativi di università, ricercatori e PMI possono trasformarsi in startup e spin off di successo.

Attraverso la partecipazione al SEP Investors Forum è infatti possibile conoscere i criteri in base ai quali gli investitori scelgono le imprese da finanziare: in particolare, ai 4 migliori progetti selezionati attraverso un’apposita call sarà offerta la possibilità di partecipare alla Gym Session riservata alle startup.

Le startup della Gym Session saranno affidate ad un mentor esperto e avranno l’opportunità di presentare il proprio pitch di fronte alla platea di investitori del SEP Investors Forum, ricevendo i feedback e i consigli dei presenti all’evento.

La call per la Gym Session del SEP Investors Forum 2015 resterà aperta fino al 10 febbraio 2015: le startup interessate possono presentare la propria candidatura inviando una mail all’indirizzo netfutures@iminds.be

Il template per l’application è disponibile in formato PDF e word al seguente link: http://netfutures2015.eu/programme/sep-investors-forum/

Entro il 20 febbraio, il Team di Coordinamento dell’Investor Forum sceglierà le 10 migliori startup che saranno affiancate da mentor esperti per migliorare il proprio pitch. Tra i 10 progetti finalisti, saranno poi individuati i migliori 4 che avranno accesso alla Gym Session del SEP Investor Forum.

I progetti della Gym Session saranno inoltre valutati da Mind The Bridge per l’eventuale partecipazione alla Mind the Bridge Startup School, programma di accelerazione della durata di 3 settimane organizzato a San Francisco.

Per maggiori informazioni:

Napoli, 30/01/2015

Il nuovo Bando UE frontierCities: finanziamenti fino a 150K per startup e PMI nel settore Smart Mobility

FrontierCities è uno dei 16 acceleratori nati nell’ambito dell’iniziativa UE FI-PPP (Future Internet – Public Private Partnership) e ha attualmente lanciato il suo bando dedicato al supporto e al finanziamento di startup e PMI con soluzioni innovative nel settore della Smart Mobility.

Il Bando frontierCities prevede il finanziamento di un massimo di 70 idee imprenditoriali (proposte da PMI, startup e web-developers) con la possibilità di accesso a grant di valore compreso tra 50.000 e 150.000 € ciascuno: inoltre, alle idee finanziate sarà garantito supporto tecnico e di business development dagli esperti del programma. I proponenti delle idee finanziate potranno inoltre partecipare a sessioni di mentoring e formazione e ad una serie di eventi internazionali organizzati a livello europeo.

Le idee innovative partecipanti a frontierCities dovranno essere caratterizzate dall’applicazione di tecnologie ICT e dall’utilizzo della piattaforma tecnologica FIWARE. Il tema principale di riferimento è quello della Smart Mobility, con particolare attenzione ai seguenti settori:

– Smart Cities,
– E-Health,
– Trasporti,
– Energia e ambiente,
– Turismo.

La call è stata lanciata lo scorso 20 novembre e prevede due step di selezione: innanzitutto, le candidature dovranno essere inviate per via telematica (https://www.f6s.com/fiware-frontiercities) entro il 16 febbraio 2015.
Nella domanda di partecipazione, i proponenti dovranno rispondere a 5 “core questions” riguardo la propria idea in tema Smart Mobility: il problema, la soluzione, la tecnologia, il mercato, le persone.

Al termine della prima fase di selezione saranno individuate le idee più meritevoli che potranno partecipare alsecondo step: i proponenti saranno invitati ad inviare una seconda domanda più dettagliata, della lunghezza massima di 15 pagine, contenente un piano dettagliato con business model, previsioni economico-finanziarie, informazioni relative al prototipo, notizie sui componenti del team e una timeline con le milestones principali da raggiungere.

Il programma frontierCities prevede infine il coinvolgimento di città e municipalità europee che si candideranno come tester per i progetti innovative e potranno eventualmente adottare in futuro le applicazioni che saranno finanziate e sviluppate dai vincitori del bando.

Per maggiori informazioni: http://www.fi-frontiercities.eu/the-call/

Napoli, 28/01/2015

1 49 50 51 52 53 59