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Wind Startup Award 2015: per il primo classificato, una borsa di studio per la Mind The Bridge School in Silicon Valley!

E’ aperta la call per partecipare all’edizione 2015 di Wind Startup Award, il concorso organizzato da Wind Business Factor e Wind Telecomunicazioni SpA dedicato a selezionare, supportare e premiare le migliori iniziative di impresa focalizzate sull’innovazione digitale.

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Posso partecipare alla call persone fisiche e team di progetto (idee) o startup innovative ed aziende già avviate (startup) che siano nel primo caso residenti in Italia, e nel secondo che abbiano sede legale ed operativa sul territorio nazionale.

Le idee e le startup candidabili a Wind Startup Award 2015 dovranno rispondere a requisiti di:

innovazione e/o rilevanza del prodotto e/o della tecnologia utilizzata, ma anche in termini di processo e modello di business;
efficacia reale delle soluzioni proposte;
concreta fattibilità dei progetti.

Le soluzioni innovative (sia B2B che B2C) dovranno riguardare il campo della Digital Economy, con particolare riferimento agli ambiti elencati dall’art. 2.2. del Regolamento. Tra questi ricordiamo, a titolo esemplificativo: Internet of Things, Life Science, FinTech, Digital Marketing, E-Learning, etc.

Le application possono essere inviate, entro la deadline fissata alle ore 17:00 del 30 novembre 2015 (N.B. Deadline prorogata al 6 dicembre 2015), seguendo la procedura on-line disponibile al seguente link: http://www.windbusinessfactor.it/login

La candidatura a Wind Startup Award 2015 va completata con informazioni relative a:

Descrizione del progetto: mission, problema/esigenza da risolvere;
Descrizione del mercato di riferimento;
Descrizione del modello di business;
Presentazione o link a prototipo/demo/layout;
Descrizione del team.

A partire dal 15 ottobre e fino al 9 dicembre 2015, gli iscritti alla community di Wind Business Factor potranno votare le idee e le startup iscritte alla call. Al termine delle iscrizioni, sarà creata una shortlist di 10 semifinalisti, di cui almeno 2 saranno selezionati tra i più votati dalla community.

Per i 10 progetti semifinalisti, Wind Startup Award 2015 prevede un percorso di affiancamento con i suoi coach e mentor per perfezionare il progetto e produrre un pitch efficace: il team di mentor e coach, infine, sceglierà i 5 progetti finalisti della competition.

Per i 5 finalisti è infine previsto un evento di presentazione denominato Angel/Investor Day, durante il quale presenteranno i propri pitch davanti ad un panel di venture capitalist, business angels, imprenditori e manager di Wind che sceglieranno il vincitore.

Per il vincitore di Wind Startup Award 2015, il premio in palio è una borsa di studio per un soggiorno di networking e formazione in Silicon Valley, presso la Startup School di Mind the Bridge.

Per maggiori informazioni: http://www.windbusinessfactor.it/contest/wind-startup-award-2015/5

Napoli, 17/09/2015

Call for Ideas Power2Innovate: il primo evento a Napoli il 25 settembre a Castel dell’Ovo

Si terrà a Napoli il prossimo 25 settembre il primo evento dedicato alla call for ideas Power2Innovate: l’appuntamento è per le ore 10:00, presso Castel dell’Ovo, ed è aperto a startupper ed imprenditori nell’innovazione (oltre a tutti gli stakeholders dell’ecosistema startup) interessati ad approfondire le opportunità offerte dall’iniziativa.

La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione via e-mail all’indirizzo loredana.zaccuri@ambrosetti.eu

Il Programma della mattinata, che si chiuderà alle 13:00 con un aperitivo di networking, prevede il susseguirsi di una serie di interventi:

Opening Speech, Mimmo Costanzo (Amministratore Delegato di Cogipower);
Il prossimo boom economico, Riccardo Luna (Digital Champion Italia);
Giovani ad alta velocità, Alessandro Barbano (Il Mattino) e Davide Dattoli (Talent Garden);
Finanziare l’innovazione in Italia, Carlo Mammola (Cogipower e Argan Capital);
Storie di chi ce l’ha fatta, Giovanni De Lisi (Greenrail), Simone Panfilo (LovetheSign), Fabrizio Perrone (Buzzoole).

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming nelle sedi di Impact Hub Bari, C-Lab Catania, C-Lab Reggio Calabria e C-Lab Cagliari.

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Come segnalato in questo post del nostro blog, Power2Innovate è alla ricerca di progetti di impresa innovativi nei settori dell’Energia, dell’ICT e dell’Agroalimentare, proposti da giovani innovatori del Sud Italia.

In particolare, la call for ideas è aperta fino al 31 ottobre 2015 a progetti proposti da:

1. imprese costituite dopo il 1° gennaio 2012, con sede legale e/o operativa nelle Regioni Abruzzo, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna;

2. team informali che sottoscrivano impegno formale a costituirsi in caso di vittoria;

3. imprese e team in cui la maggioranza sia costituita da giovani under 35, residenti o domiciliati nelle Regioni elencate al punto 1;

4. imprese e team in cui i componenti abbiano una buona conoscenza dell’inglese o di un’altra lingua europea oltre all’italiano.

Dopo una fase dedicata alla valutazione da parte della community on-line, i progetti pervenuti saranno valutati dal Comitato Scientifico di Power2Innovate che selezionerà i 9 progetti finalisti, ai quali sarà offerta una giornata di formazione ed approfondimento e che presenteranno i progetti durante una Elevator Pitch Competition finale.

Tra i 9 finalisti saranno infine scelti i 3 vincitori di Power2Innovate, che avranno diritto ad un contributo economico da 10.000€, alla partecipazione al programma 2016 “Leader del Futuro”, ad un percorso di mentorship e alla partecipazione agli eventi di CogiPower.

Per maggiori approfondimenti: http://www.power2innovate.it/

Napoli, 15/09/2015

SCAH-FIWARE: la competition on-line per app innovative nel settore Smart City. Premi fino a 150.000€

Un montepremi totale di 150.000€ per risolvere cinque tra le più importanti sfide in tema Smart City: è così che si presenta competition on-line SCAH-FIWARE, iniziativa a livello globale rivolta a sviluppatori, imprenditori e attivitsi con un’app innovativa (web o mobile) in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini in un’ottica smart.

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La competition SCAH (Smart City App Hack) è alla ricerca di app innovative in grado di risolvere le problematiche dei cittadini in cinque categorie:

1) URBAN MOBILITY: si rivolge in particolare alle problematiche inerenti il traffico ed i trasporti, in particolare ad aspetti quali informazioni sulle condizioni del traffico, guide per usufruire dei trasporti pubblici, promozione della mobilità sostenibile.

2) ENERGY & EMISSIONS: l’aumento delle emissioni e l’efficienza energetica rappresentano il focus di questa categoria. Tra gli aspetti particolarmente rilevanti, quelli relativi alla riduzione dei consumi energetici e all’automation dei devices domestici.

3) CULTURE & TOURISM: facilitare la fruizione della cultura è un obiettivo importante sia per i cittadini che per i turisti. Tra le tematiche da affrontare, ricordiamo la fruizione dell’agenda di eventi culturali previsti in città o la creazione di nuove opportunità di lavoro e networking per gli artisti.

4) SHOPPING & RETAIL: scopo delle app relative a questa categoria è di offrire una dimensione social alle attività di shopping, facilitando la scoperta dei negozi, la comparazione dei prezzi, le transazioni.

5) THE COLLABORATIVE CITY: l’ultima sfida si propone di facilitare ed accrescere la collaborazione e la partecipazione dei cittadini, accrescendo le opportunità di partecipazione al processo decisionale, tenendo informata la cittadinanza sulle questioni da risolvere, accrescendo l’efficacia e l’efficienza del processo di partecipazione dei cittadini.

Possono partecipare alla competition on-line SCAH-FIWARE sviluppatori, imprenditori, PMI, startup e persone fisiche con un’app che risolva problematiche inerenti le cinque categorie elencate, utilizzando le tecnologie proprie della piattaforma FIWARE.

Le application possono essere inviate entro il 15 ottobre 2015, seguendo le istruzioni disponibili ai seguenti link:

Se l’app è già sviluppata utilizzando FIWARE: http://appcircus.com/event/scah-fiware-online-competition

Se l’app non è ancora sviluppata utilizzando FIWARE: http://appcircus.com/event/scah-fiware-incubation

Dal 15 al 26 ottobre, le app saranno valutate dalla giuria on-line: i premi in palio sono di tre tipologie.

1) Premi in denaro per un totale di 10.000€ ed opportunità di partecipazione a Smart City Expo World Congress (Barcellona, novembre 2015);

2) Opportunità di visibilità al Mobile World Congress (Barcellona, febbraio 2016);

3) Percorso di accelerazione + premio in denaro: 150K + 6 mesi di accelerazione a INCENSe; 10K + 3 mesi di accelerazione a SOUL-FI.

Per maggiori informazioni, il link di riferimento è: http://fiware.smartcityapphack.com/

Napoli, 10/09/2015

International Accelerator Winter Program 2015: 12 mesi in Texas e 50K per le startup selezionate

Resterà aperta fino al prossimo 5 ottobre la call for startup di International Accelerator, acceleratore statunitense (con sede nella città di Austin, in Texas) che si ripropone di portare sul mercato nordamericano le migliori startup nate fuori dagli USA.

La call è destinata a startup di tutto il mondo, che saranno selezionate con l’aiuto di ambassador scelti per ogni Paese (per l’Italia si tratta di Startupbusiness).
Le candidature vanno inviate entro il 5 ottobre 2015, compilando il modulo online disponibile al seguente link: http://www.internationalaccelerator.com/apply-now/

Le 10 migliori startup saranno selezionate entro il 19 ottobre e dovranno confermare la loro partecipazione all’evento “Investment Commitee” (previsto nella sede di International Accelerator ad Austin tra il 18 e il 21 novembre) entro il 23 ottobre. Tra le 10 startup finaliste, saranno selezionate soltanto le migliori (da 3 a 5) che entreranno a fare parte del programma di accelerazione invernale 2015/2016.

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International Accelerator è alla ricerca di progetti in svariati settori, con un focus in particolare sulle seguenti aree: Saas, Healthcare, Energy & Cleantech, Social Media.

Requisito fondamentale richiesto alle startup candidate, è avere a disposizione un Mvp (minimum viable product), con una validazione di mercato e metriche di traction.

Il prodotto dovrà rispondere ad uno specifico bisogno in un mercato che negli Stati Uniti sia attualmente in fase di crescita. Completano l’elenco delle caratteristiche fondamentali per partecipare alla call, un team solido con una profonda conoscenza del prodotto e del mercato di riferimento della startup, in cui almeno uno dei membri non sia cittadino USA. Inoltre, almeno uno dei rappresentanti del team deve disponibile a trasferirsi ad Austin, per la durata del percorso di accelerazione.

Riguardo ai premi in palio, le 10 startup finaliste avranno l’opportunità di presentare i loro progetti agli investitori dell’area di Austin e di conoscere meglio l’area della città texana, tra quelle che stanno crescendo con la maggiore velocità tre le tech-city americane.
Le startup vincitrici della call, infine, accedono al programma di accelerazione di International Accelerator (durata 12 mesi) e ad un finanziamento da 50.000$ (sotto forma di convertible note).

Per maggiori informazioni: http://www.internationalaccelerator.com/

FONTE: http://it.startupbusiness.it/news/aperta-la-call-invernale-di-international-accelerator/80992/?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter&utm_campaign=Feed%3A+startupbusinessnews+%28Startupbusiness+News%29

Napoli, 10/09/2015

Due borse di studio da 15.000€ ciascuna per il FabLab di Città della Scienza: scadenza fissata al 5 ottobre 2015

La Fondazione IDIS – Città della Scienza ha bandito due concorsi per altrettante borse di studio, del valore di 15.000€ ciascuna, da assegnare per attività di ricerca da svolgersi all’interno del FabLab. Le borse di studio avranno una durata di 12 mesi, prorogabili per altri 12 alle medesime condizioni. Per la presentazione delle domande, la scadenza di entrambi i bandi è fissata al 5 ottobre 2015.

La prima borsa di studio è dedicata ad “Attività di ricerca e applicazione sulla fabbricazione digitale con l’ausilio di macchine a controllo numerico e dei relativi software d’uso”.

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Possono presentare domanda di partecipazione al Bando giovani che non abbiano superato il 32° anno di età al momento di inizio della borsa (26 ottbre 2015), in possesso di laurea magistrale (voto minimo 101/110) in discipline quali l’ingegneria meccanica o la meccatronica, la robotica o comunque con prevalente indirizzo nel campo oggetto della borsa di studio.
Il concorso è aperto anche a non laureati, con esperienze e competenze afferenti all’ambito della borsa di studio (in particolare: stampa 3d, prototipazione rapida, tecniche di digital fabrication, progettazione e realizzazione di macchine cnc).
I candidati dovranno inoltre possedere una buona conoscenza della lingua inglese e dei seguenti argomenti:

software per generazione G-code, es: Alphacam Rhinonest, Rhinocam, Cura, Slic3r;
hardware CNC: Lasercut, Fresa 3.5 assi, Stampanti FDM, SLS, STL, Scanner 3d ed in generale le attrezzature utilizzate in digital fabrication;
hardware per l’automazione, es.: Arduino, Raspberry Pi.

Il Bando dettagliato è disponibile qui: http://www.cittadellascienza.it/wp-content/mediafiles/borsa-di-studio-fabbr.-digitale-area-macchine.pdf

La seconda borsa di studio, invece, è dedicata ad “Attività di ricerca e applicazione sul design computazionale orientato alla digital fabrication”.

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I requisiti di partecipazione sono gli stessi, ma la laurea magistrale deve riguardare discipline quali l’architettura, il design, la programmazione per il disegno o comunque con prevalente indirizzo nel campo oggetto della borsa di studio. In caso di candidati non laureati, le competenze ed esperienze dovranno invece essere inerenti tematiche quali design parametrico, generativo, programmazione in ambienti Cad, tecniche di digital fabrication.
Anche in questo caso è richiesta una buona conoscenza della lingua inglese e dei seguenti argomenti:

software per la modellazione 3D, es: Rhinoceros3D, Blender, 3dStudio, Solid Works; Maya; Autocad
software per il design computazionale, es: Processing, Grasshopper;
conoscenza di linguaggi di programmazione, es.: Python, Rhinoscript; Java;
software per il disegno vettoriale, es: Illustrator, Rhinoceros3D, Autocad.

Il Bando dettagliato è disponibile qui: http://www.cittadellascienza.it/wp-content/mediafiles/borsa-di-studio-computational-design.pdf

Per maggiori informazioni: http://www.cittadellascienza.it/notizie/2-borse-di-studio-fablab-scadenza-5-ottobre/

Napoli, 09/09/2015

FRACTALS: la call for startup per le sfide in tema di Agricoltura Urbana mette in palio 49K per i tre vincitori

Resteranno aperte fino al 25 settembre 2015 le application per partecipare a FRACTALS – Smart Urban Farming Challenge, sfida dedicata a PMI, startup e imprenditori del web che riusciranno a sviluppare soluzioni smart e innovative per l’agricoltura urbana utilizzando le tecnologie della piattaforma FIWARE.

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Il contest è alla ricerca di progetti innovativi nelle seguenti categorie:

1) Applicazioni in grado di migliorare la produttività delle aziende agricole urbane, attraverso l’impiego di soluzioni Internet of Things (ottimizzazione dei fattori di produzione, pianificazione delle attività, etc);
2) Applicazioni che migliorano l’accesso al mercato degli agricoltori urbani (avvicinare gli agricoltori ai clienti, promuovendo benefici ambientali e concetti di responsabilità sociale tra i consumatori di prodotti dell’agricoltura urbana, promuovendo modelli di business innovativi connessi alla sharing economy, etc);
3) Applicazioni in grado di promuovere la creazione di network e incentivare la formazione tra gli agricoltori urbani, consentendo ad esempio la promozione collettiva dei prodotti, lo scambio di conoscenze ed esperienze, la promozione di network per il baratto di prodotti agricoli urbani, etc.

La partecipazione è aperta a PMI, startup e web-entrepreneurs degli Stati Membri UE, con progetti in grado di integrare le tecnologie FIWARE nelle seguenti aree:

Data/Context Management, Internet of Things Services Enablement, Advanced Web-based User Interface, Advanced Middleware and interfaces to Network and Devices, Applications/Services Ecosystems and Delivery Framework, Cloud Hosting, Security.

Le application potranno essere inoltrate entro il 25/09/2015 al seguente indirizzo e-mail: urbanfarming@fractals-fp7.com
Il form da compilare è disponibile a questo link: https://www.fiware.org/wp-content/uploads/2015/08/Proposal-Template-for-FRACTALS-Smart-Urban-Farming-Challenge.docx

Entro il 5 ottobre 2015, saranno selezionati i 10 progetti finalisti che parteciperanno alla manifestazione ICT 2015, prevista a Lisbona dal 20 al 22 ottobre prossimi. I 10 finalisti riceveranno un premio da 900€ ciascuno, per coprire le spese di viaggio e alloggio.

Durante l’evento di Lisbona, i 10 finalisti di  presenteranno i propri pitch ad una giuria di esperti, che assegneranno i premi previsti per i tre vincitori. Il montepremi, del valore totale di 49.000€, sarà suddiviso nel modo seguente:

  • Primo posto: 20.000€
  • Secondo posto: 12.500€
  • Terzo posto: 7.500€

Per maggiori informazioni, il link di riferimento della call è: https://www.fiware.org/event/fractals-smart-urban-farming-challenge-the-call/

Napoli, 08/09/2015

Startup Tips – Alcune affermazioni da valutare con attenzione quando si vuole raggiungere il successo

Il portale Entrepreneur ha recentemente pubblicato un articolo intitolato “Beware of These 6 Assumptions in Your Startup”: firmato da Peter Daisyme (co-founder di Hostt), contiene alcune affermazioni sulle startup che, secondo l’autore, vanno attentamente ponderate quando si intraprende un nuovo percorso di business.

La scelta delle affermazioni cui fare attenzione deriva dal punto di partenza di Daisyme, secondo il quale spesso gli aspiranti imprenditori sono semplicemente i sognatori più audaci: per raggiungere il successo con una startup, infatti, bisogna essere in grado di realizzare il proprio sogno scegliendo accuratamente quali aspetti trasformare in realtà e in che modo.

Questo perchè, anche quando uno startupper è davvero audace e propenso al rischio, nel suo percorso di imprenditore dovrà fare i conti con una serie di problemi ed ostacoli da risolvere e superare, di fronte ai quali sarà necessario conoscere approfonditamente il mercato e mantenere il più possibile la mente aperta.

Vediamo, quindi, quali sono le affermazioni a cui uno startupper deve fare attenzione per portare al successo la sua idea di impresa.

Posso fare tutto da solo

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Molti startupper credono di riuscire a gestire la propria attività da soli, senza contare sull’aiuto di nessuno. Ma ben presto, ci si rende conto che restare un founder senza collaboratori, è un lavoro troppo duro da affrontare!

Non bisogna perdere alcuna opportunità di capire come gli altri vedono il nostro progetto, ed è sempre consigliabile condividere la responsabilità che fondare e far crescere una startup comporta. Ancora, è importante riuscire a trovare dei co-founder con competenze diverse e complementari alle proprie. Inoltre, l’autore ricorda che una startup realizzata da almeno due co-founder ha maggiori possibilità di essere finanziata rispetto ad una startup con un solo fondatore.

La mia startup è un’azienda

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Un’azienda è un soggetto stabile, con una formula per realizzare e perseguire la crescita, attrarre capitali e realizzare ritorno sugli investimenti. Un’azienda ha un business plan affidabile, e delle date di lancio calendarizzate. Una startup, purtroppo, non è questo.

Le startup funzionano seguendo stime e congetture, con piani che sono sempre provvisori, capitali scarsi, quasi senza dipendenti (almeno per i primi mesi) e, spesso, senza un business model definitivo su cui contare.
Costruire una startup è un processo di continua sperimentazione per capire cosa funziona e cosa no, e nella stragrande maggioranza dei casi è il founder a pagare i conti.

A compensare tutto questo, c’è l’emozione e l’adrenalina di iniziare un progetto nuovo, per qualcosa di totalmente proprio, nella speranza che il coraggio ripaghi con il successo: non bisogna, quindi, confondere il concetto di startup con quello di azienda.

Una startup cerca la propria strada per trasformarsi in azienda, e lo fa senza alcuna sicurezza, ma assumendosi di continuo il rischio di sbagliare per ricominciare dopo aver fatto i necessari aggiustamenti.

Il lancio sarà tutto, e la data del lancio è fissa e non modificabile

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L’espressione “launch early” è molto nota tra chi fa startup, al punto tale che molti sembrano aver dimenticato cosa significa pianificare le date in maniera ragionata. D’altronde è facile lasciarsi trasportare da piani ambiziosi: dopo mesi in cui si è lavorato alla propria idea, si è impazienti di lanciare il prototipo sul mercato (anche perchè è più facile ottenere un finanziamento dopo il lancio).

Chiunque ha affrontato la nascita di una startup almeno una volta nella vita, sa che tutto ciò non accade molto facilmente: nel percorso tra l’idea, il prototipo, il lancio e l’interesse degli investitori c’è sempre qualche intoppo.

Quindi, piuttosto che impegnarsi a pubblicizzare una data di presunto lancio per incuriosire il mercato e catturare l’attenzione degli investitori, l’autore consiglia di pianificare il lancio del prodotto in maniera discreta e flessibile.
Nel migliore dei casi, infatti, il prototipo avrà bisogno di aggiustamenti e modifiche, e dovrà essere rilanciato più volte.

Il prodotto sarà esattamente come immaginavamo

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Pensate che il computer sia esattamente come i suoi creatori lo avevano immaginato? O che venti anni fa, qualcuno immaginava che i cellulari sarebbero stati touch screen e in grado di collegarsi ad un database mondiale attraverso un semplice tasto?

Viviamo in un’epoca ricca di stimoli, in costante evoluzione, dove le nostre aspettative originarie sono spesso smentite dalla realtà: allo stesso modo, non possiamo sapere come si evolverà il nostro prodotto.

Una startup deve quindi testare continuamente il proprio prodotto, che sia per un pivot o per rendersi conto che il prodotto è anche meglio di come si era immaginato.

Il fund raising è la meta per il successo

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Il fund raising è soltanto un primo passo verso la liquidità: ottenere un finanziamento è sicuramente positivo, oltre ad essere utile per lavorare con maggiore tranquillità allo sviluppo del prodotto e della prima base di utenti, ma la strada da percorrere per la startup è ancora lunga.

Solo una ogni 10 aziende che raccolgono capitali riescono ad avere davvero successo, e il tasso di fallimento delle startup tecnologiche fluttua tra il 40 e il 50%. Il problema è che spesso le startup prestano troppa attenzione al fund raising e alla ricerca di venture capital, piuttosto che impegnarsi nello sviluppo di un buon prodotto.

In questo modo si rischia addirittura di far lievitare troppo il capitale, raccogliendo troppi soldi, suscitando aspettative eccessive. La scelta migliore è quella di pensare “per tappe”, impegnandosi nel fund raising per la cifra strettamente necessaria per ciascuno step.

So perfettamente chi sono i miei clienti

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Quando si immagina il cliente ideale e si cerca di stimare il mercato, è inevitabile che i founder di una startup siano portati a sovrastimare i dati in termini di crescita degli utenti e di dimensioni del mercato.

La chiave per raggiungere una visione coerente e veritiera della clientela è quella di presentare il prodotto al target di riferimento, fornendo la migliore user experience possibile. In questo modo è più semplice costruire la fiducia del cliente, e sarà più probabile che gli utenti ripetano l’acquisto. Inoltre, si ha l’occasione di conoscere davvero i propri clienti.

Soprattutto è importante che la startup non si focalizzi sulla propria idea del cliente, ma sia il più possibile aperta a conoscere veramente il mercato ed il target di riferimento.

Il post originale è disponibile qui: http://www.entrepreneur.com/article/249954

Napoli, 07/09/2015

Green Alley Award 2015: 7.000€ e 6 mesi a Berlino per la migliore startup green d’Europa!

Il Green Alley Award è una competition per startup europee incentrata su progetti di Economia Circolare: nata dalla collaborazione tra Seedmatch, ERP UK e Bethnal Green Ventures, il Premio è alla ricerca di idee innovative green, con nuovi prodotti, servizi e tecnologie che siano in grado di trasformare i rifiuti in una nuova risorsa.

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Nato nel 2014 in Germania, il Green Alley Award si rivolge quest’anno ad imprenditori e startupper con progetti green provenienti da tutta Europa. Il Premio offre ai partecipanti opportunità di mentorship, networking e finanziamenti e si focalizza sui seguenti settori:

riduzione, riutilizzo o riciclaggio dei rifiuti industriali e di consumo (tra cui rifiuti da imballaggio, WEEE (apparecchiature elettriche ed elettroniche), batterie, moduli fotovoltaici, rifiuti commerciali e industriali, materie plastiche, etc;
sostituzione delle risorse non rinnovabili con materiale riciclato o riciclabile;
riparazione e rimessa a nuovo, estensione del ciclo di vita dei prodotti, miglioramento in termini di riutilizzo e di riciclaggio dei prodotti e dei materiali;
miglioramento della progettazione dei prodotti, tenendo conto degli impatti ambientali durante l’intero ciclo di vita;
chiudere il ciclo di vita dei materiali con il riciclaggio e la rimessa a nuovo;
sensibilizzazione del riciclo e della sostenibilità attraverso nuovi servizi, prodotti o tecnologie;
rafforzamento della responsabilità dei produttori riguardo alla conformità alle normative europee sui rifiuti.

Le application possono essere inviate da imprenditori, startupper e aspiranti tali in possesso di un’idea/progetto nell’area dell’economia circolare e della gestione dei rifiuti.
La deadline per inviare il proprio progetto è fissata al 15 settembre 2015, il link per le application è disponibile qui: http://green-alley-award.com/#apply_now

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Tra tutti i progetti candidati, la Giuria di Green Alley Award sceglierà una short-list di finalisti, che parteciperanno ad un evento ospitato al Green Alley Coworking Space di Berlino nel mese di novembre 2015.
Durante l’evento di Berlino, i finalisti avranno 3 minuti per presentare il proprio pitch di fronte alla Giuria, composta da esperti in green economy, media e rappresentanti dell’ecosistema startup.

La Giuria sceglierà infine il vincitore del Green Alley Award 2015, che avrà diritto ad un premio in denaro di 7.000€ e sei mesi di acceso agli uffici del Coworking Space berlinese di Green Alley.Il vincitore, inoltre, potrà giovare delle opportunità di networking con esperti, partner e investitori, sia nell’ecosistema tedesco che in quello del Regno Unito.

Per maggiori informazioni: http://green-alley-award.com/

Napoli, 07/09/2015

OpenAxel: dall’UE, la call for startup che premia i migliori progetti nel settore ICT

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C’è tempo fino al 30 ottobre 2015 per partecipare alla seconda edizione della call for startup OpenAxel (Open Acceleration across Europe), progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dello Startup Europe Hub allo scopo di selezionare le migliori idee innovative in ambito ICT per supportarne la crescita, il processo di internazionalizzazione, la ricerca di finanziamenti.

Con la sua seconda call, OpenAxel selezionerà le migliori 30 startup semifinaliste, che riceveranno un pacchetto equity-free di servizi di accelerazione e l’invito a partecipare all’evento pubblico finale del Mobile World Congress 2016 a Barcellona. Tra i 30 semifinalisti, inoltre, saranno selezionati i 9 progetti vincitori che avranno diritto ai seguenti premi:

coaching e mentoring da dirigenti di aziende leader a livello globale;
accesso ad un network di potenziali partner internazionali nel settore tecnologico e dell’ICT;
Boot Camp Week in Silicon Valley per incontrare aziende leader e potenziali investitori;
invito a partecipare all’evento pubblico finale del Mobile World Congress 2016 a Barcellona.

Le application sono aperte (fino al 30 ottoobre 2015) a startup già costituite o persone fisiche (individualmente o in team) in possesso di una business idea da trasformare in impresa. I progetti innovativi per OpenAxel dovranno riguardare il settore ICT, e saranno valutati in base ai seguenti criteri:

stadio di sviluppo del progetto (da early stage a early growth),
innovatività e potenzialità disruptive dell’idea,
utilizzo delle nuove tecnologie nelle comunicazioni digital,
potenzialità in termini di scalabilità e crescita globale,
solidità del business model,
potenzialità di distribuzione rapida del prodotto e time-to-market,
solidità e committment del team.

Il link per iscriversi alla call for startup OpenAxel è disponibile a questo link: http://portal.openaxel.com/p/openaxel/

Il Regolamento completo è invece disponibile qui: http://openaxel.com/wp-content/uploads/2015/09/OPENAXEL_D41_AnnexII_Guide-for-applicants_2nd-contest_FINAL.pdf

Per tutte le informazioni: http://openaxel.com/contest/

Napoli, 04/09/2015

A Napoli il 24 settembre il Tour Digital Championship: focus su cultura digitale e innovazione sociale

E’ in arrivo a Napoli il 24 settembre la quinta tappa del tour Digital Championship, iniziativa promossa sul territorio nazionale dall’Associazione Digital Champions e da Telecom Italia allo scopo di diffondere la cultura digitale e dell’innovazione sociale nel nostro Paese, individuando i migliori progetti sul territorio di riferimento di ciascuna tappa.

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Il tour ha già attraversato le città di Cagliari, Ancona e Palermo, offrendo ai partecipanti di ciascuna tappa la possibilità di partecipare ad occasioni di confronto e dibattito sui temi dell’innovazione sociale e digitale e di conoscere e diffondere le best practices da replicare sull’intero territorio nazionale.

Ogni tappa del tour Digital Championship mette a disposizione dei talenti digitali partecipanti uno slot della durata di 6 minuti per presentare la propria idea innovativa, che sarà poi discussa e commentata dai presenti in sala e votata dalla giuria.
Per ciascuna tappa sarà scelto il miglior progetto, in termini di potenzialità, finalità e replicabilità.

La tappa del 24 settembre a Napoli si svolgerà presso il Centro Direzionale (Isola F6) a partire dalle 11:30. Potranno presentare il proprio progetto di innovazione sociale e digitale coloro che avranno presentato la candidatura entro la deadline fissata per il 14 settembre 2015.

La tappa di Digital Champions a Napoli è aperta a progetti provenienti dalle seguenti Regioni: Campania, Puglia, Molise.
Il form di iscrizione è disponibile qui: https://docs.google.com/forms/d/1gCtN4ywSxPA8M0BhqwvpTiDiVLQ0PCE6_BPCBN2RA0k/viewform

Per saperne di più:

http://www.digitalchampions.it/archives/blog/a-napoli-la-quinta-tappa-del-tour-dellinnovazione/

http://www.telecomitalia.com/tit/it/innovazione/digital-champions/digital-championship-italia.html

Napoli, 03/09/2015

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