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VulcanicaMente3: verso il Gran Finale – Le nostre startup a SMAU NAPOLI 2015

MARCHIO VM3 - def

E’ sempre più vicino l’appuntamento con l’Evento Finale di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 3”: venerdì 11 dicembre, a partire dalle ore 11:00 alla Mostra d’Oltremare, le sei startup che hanno superato il percorso di accelerazione del CSI – Incubatore Napoli Est presenteranno i propri progetti ad un Board of Experts con ospiti locali, nazionali ed internazionali.

L’Evento Finale di #VulcanicaMente3 sarà ospitato all’interno di SMAU NAPOLI 2015: per le nostre startup si tratta di una vera e propria vetrina, con grandi opportunità di networking e visibilità a livello internazionale, nel corso di un evento che attirerà a Napoli per due giorni (10 e 11 dicembre 2015) esperti, attori ed imprenditori dell’ecosistema imprenditoriale innovativo italiano e non solo.

La mattinata del Gran Finale a SMAU si svolgerà nel corso di due appuntamenti:

1) A partire dalle ore 11:00 in Arena Smart Communities, “Politiche pubbliche per lo sviluppo imprenditoriale: le esperienze di Napoli e Barcellona”: un confronto sulle politiche delle pubbliche amministrazioni per lo sviluppo urbano e territoriale, anche legato all’imprenditoria innovativa. In particolare, si approfondirà una best practice a livello europeo, il progetto “@22″ della città di Barcellona.

Sono previsti gli interventi di:

  • Enrico Panini – Assessore al lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli
  • Luigi Marconi – Amministratore Delegato/Managing Director di Soges S.p.A.
  • Eri Vàzquez – Director FUNDITEC (Barcellona), President Innovation Committee 22@Network.Associació

Per registrarsi all’evento: http://www.smau.it/invite/na15/vulcanicamente2

2) A partire dalle ore 12:00 in Sala Plenaria, “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 3 – Il Gran Finale a SMAU”: conosceremo i progressi dei progetti al termine del percorso di accelerazione del CSI nel corso di un evento che va oltre la tradizionale Pitching Session, configurandosi come un approfondimento del percorso delle startup sei mesi dopo l’insediamento presso la struttura. Sarà un’occasione per le startup di presentarsi, interagire e ricevere i feedback da un Expert Board composta, oltre che dagli ospiti internazionali di Funditec, da: investor, rappresentanti del mondo accademico, acceleratori, ecc.

Sono previsti gli interventi di:

  • Enrico Panini – Assessore al lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli
  • Valeria Fascione – Assessore Internazionalizzazione, Startup e Innovazione della Regione Campania

Modera l’evento Cosimo Panetta (The Doers), che ha seguito attivamente i progressi delle startup nel corso dei sei mesi di accelerazione.
Le startup potranno confrontarsi, tra gli altri, con un Opponent d’eccezione: Antonello Bartiromo (dPixel).

Special International Guest dell’evento è Eri Vàzquez (FUNDITEC – President Innovation Committee 22@Network.Associació – Barcellona).

Per le sei startup finaliste, che abbiamo presentato ieri nel nostro blog (qui, l’approfondimento su Brian, Evja ed iOsmosi e qui, quello su Listami, Ristogame e TinkiDoo), la collaborazione del CSI – Incubatore Napoli Est con SMAU NAPOLI rappresenta una grande occasione: in quanto vincitrici di #VulcanicaMente3, infatti, ciascuna delle sei startup avrà diritto ad uno stand per le due giornate dell’evento, in maniera gratuita.

Inoltre, il Gran Finale sarà occasione di confronto diretto e personalizzato con una realtà d’eccellenza come quella di Barcellona, grazie alla presenza di Eri Vàzquez, presidente della Innovation Commission del distretto @22 di Barcellona.

Infine, la platea dell’evento sarà composta da numerosi esperti dell’imprenditoria innovativa a livello nazionale: ricordiamo, tra i partecipanti al Board of Experts, rappresentanti del mondo accademico campano (tra cui Università di Salerno, del Sannio, Parthenope), Banco di Napoli, BCC Napoli, Microcredito Italia, Giffoni Innovation Hub, Giovani Industriali, ENEA, Per Micro, META Group, Brandon Ferrari, Città della Scienza, SeedUp.

Nel corso di SMAU NAPOLI 2015 sarà possibile incontrare le startup di #VulcanicaMente3 all’interno del Padiglione 6 della Mostra d’Oltremare e in particolare:

  • Brian – stand D14
  • Evja – stand D12
  • iOsmosi – stand D15
  • Listami – stand D10
  • Ristogame – stand D11
  • Tinkidoo – stand D13

Per ulteriori informazioni e per i link di registrazione agli eventi: https://www.incubatorenapoliest.it/events/vulcanicamente-dal-talento-allimpresa-3-il-gran-finale/

Napoli, 04/12/2015

VulcanicaMente3 – Verso la finale a SMAU NAPOLI: le nostre startup / 2

MARCHIO VM3 - def

In vista dell’Evento Finale di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 3″, che si svolgerà venerdì 11 dicembre 2015 all’interno di SMAU NAPOLI alla Mostra d’Oltremare, nei nostri post di oggi presentiamo le startup che hanno completato il percorso di accelerazione semestrale al CSI – Incubatore Napoli Est.

Saranno sei i progetti che conosceremo meglio, in vista della pitching session del Gran Finale: si tratta di Brian, Evja, iOsmosi, Listami, Ristogame e TinkiDoo. Stamattina abbiamo conosciuto meglio i primi tre progetti: vediamo adesso quali sono le caratteristiche di Listami, Ristogame e TinkiDoo.

LISTAMI

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Il progetto nasce da un’idea del founder Gaetano Eliseo, in collaborazione con il co-founder Antonio D’Alterio che si propone di ottimizzare la gestione delle attese attraverso la digitalizzazione delle liste di attesa nel settore food e non solo.

Listami è infatti una digital wait list, un sistema che consente a ristoratori (e non solo) di sostituire il tradizionale sistema “carta & penna” e le classiche prenotazioni dei tavoli. Ideato principalmente per i servizi di ristorazione, si adatta perfettamente alle esigenze dei locali con alta turnazione di tavoli e clienti.

Il sistema di digital wait list sviluppato da Listami permette di notificare ai clienti quando è il proprio turno, dando loro la possibilità di spendere il tempo di attesa in maniera libera, indipendente e senza stress. Il ristoratore, inoltre, avrà la possibilià di raccogliere un vero e proprio database di informazioni utili sulla gestione della propria attività e sulla clientela (tempi medi d’attesa, numero e tipologia dei clienti in attesa) che potranno essere recuperati o ai quali sarà possibile inviare offerte commerciali personalizzate.

Per saperne di più su Listamihttp://www.listami.it/

RISTOGAME

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Anche Ristogame si propone con un progetto innovativo rivolto al settore della ristorazione, presentato alle selezioni di #VulcanicaMente3 da un team composto da Angelo Di Sena (CEO, Platform Architect and Mobile Developer), Luigi Cutolo (Web Development Manager) e Nino Ragosta (Marketing Manager).

La mission di Ristogame è quella di rendere fidelizzazione, marketing e remarketing degli strumenti facilmente accessibili anche ai piccoli esercenti, ristoratori e gestori di locali commerciali nel settore food.

Nello specifico, Ristogame è una piattaforma di gamification sviluppata per pub e ristoranti, che permette ai clienti di giocare (attraverso il proprio smartphone) a giochi creati appositamente per i ristoratori rendendo piacevole l’attesa e provando a vincere parte dell’ordine che stanno attendendo.
Ristogame non necessita di alcun hardware aggiuntivo nel locale ed è totalmente gestibile e fruibile da smartphone.

Ristogame presenta due tipologie di vantaggi, sia per il ristoratore che per il cliente. In particolare:

PER IL RISTORATORE: attesa piacevole e aumento qualità percepita del locale; totale controllo sulla quantità/valore dei premi disponibili in ogni serata; pubblicità diretta tramite messaggi push ai propri clienti; notifiche social grazie alle condivisioni dei clienti; costo irrisorio.

PER I CLIENTI: attesa piacevole e vantaggiosa; premi immediati; filo diretto con il gestore.

Per saperne di più su Ristogamehttp://www.ristogame.com/

TINKIDOO

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TinkiDoo nasce dalla collaborazione tra le due sorelle Sonia e Loredana China, rispettivamente CEO e COO del progetto che si posiziona nel settore dell’EduTech come Innovation Content Provider.

Il team ha formalizzato un metodo educativo basato sull’approccio learning through play, ed utilizza gli smart toys come strumento di apprendimento per le discipline STEAM.
Tinkidoo sta inoltre costruendo la propria Academy per formatori educatori certificati in grado di diffondere il suo metodo educativo.

Il target delle attività sono i bambini di età compresa tra i 3 ed i 12 anni come consumatori finali, ma i contenuti di formazione online si rivolgono a persone che, a diverso titolo, lavorano con i bambini e che sono interessati ad accrescere le loro competenze, modificare le proprie attività ed ampliare i servizi che offrono al proprio target, certificandosi ed acquisendo il metodo con i laboratori Tinkidoo.

Il metodo educativo che TinkiDoo propone è basato su approcci learning by doing e design thinking, utilizzando i giocattoli digitali (smart toys) come strumento di apprendimento.
Il pensiero computazionale è quindi il presupposto affinché si strutturino curriculum ed esperienze sempre più coinvolgenti soprattutto su competenze necessarie come scienza e tecnologia: per questo nascono dentro e fuori le aule delle scuole percorsi di avvicinamento (soprattutto per le ragazze e le bambine) alle materie scientifiche, campo spesso dominato dalla presenza maschile.

L’obiettivo di tutti i diversi approcci che nascono è rendere coinvolgente e divertente la matematica, la geometria, le scienze, l’ingegneria, l’elettronica, attraverso il Learning by doing, un approccio pedagogico che prevede un’esperienza contaminata di apprendimento formale ed informale: l’apprendimento informale, in particolare, avviene nel corso delle attività quotidiane e consiste nell’imparare facendo.

Per saperne di più su TinkiDoohttp://www.tinkidoo.it/

Napoli, 03/12/2015

VulcanicaMente3 – Verso la finale a SMAU NAPOLI: le nostre startup / 1

MARCHIO VM3 - def

In vista dell’Evento Finale di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 3”, che si svolgerà venerdì 11 dicembre 2015 all’interno di SMAU NAPOLI alla Mostra d’Oltremare, nei nostri post di oggi presentiamo le startup che hanno completato il percorso di accelerazione semestrale al CSI – Incubatore Napoli Est.

Saranno sei i progetti che conosceremo meglio, in vista della pitching session del Gran Finale: si tratta di Brian, Evja, iOsmosi, Listami, Ristogame e TinkiDoo.

BRIAN

brian

Il progetto è stato presentato alle selezioni di #VulcanicaMente3 con il nome provvisorio di Groulies dal team composto da Giorgio Nugnes (architetto e CEO), Daniela Gallo (web designer e CTO), Pasquale Gallo (ingegnere e CFO).

Brian oggi è incentrato sulla tematica dei gruppi di acquisto per PMI: la piattaforma web B2B permette di ottenere prezzi più bassi e risparmiare sulle forniture, aggregando gli ordini delle PMI, combinando le necessità delle singole aziende in un unico ordine. Si tratta, quindi, di applicare alle PMI la pratica consolidata dei gruppi d’acquisto (GDA).

I punti di forza del progetto sono rappresentati dai vantaggi che la piattaforma garantisce alle piccole e medie imprese che parteciperanno ai gruppi d’acquisto:

PREZZO PIU’ BASSO: Brian consente alle PMI di risparmiare, permettendo ad esempio di pagare 100 pezzi al prezzo che avrebbero ottenuto comprandone 10.000;

TAGLIO DELLA FILIERA: la piattaforma B2B consente alle PMI di effettuare i propri acquisti per le forniture direttamente dal produttore, andando a trattare il prezzo alla fonte;

PAGAMENTO AGEVOLATO: sono previste condizioni di pagamento agevolate per le piccole e medie imprese che decideranno di utilizzare Brian per le proprie forniture.

Il target di riferimento di Brian sono tutte le PMI a conduzione familiare, che non hanno nel proprio organico un responsabile acquisti, ordinano attraverso rappresentanti ed utilizzano e-commerce. Riguardo ai settori di riferimento, al momento Brian si concentra particolarmente su: Edilizia, Energia, Elettronica, Benessere e Bellezza, Tessili e Pelletteria, Hotellerie, Food & Beverage, Cancelleria.

Per saperne di più su Brian: http://orderwithbrian.com/

EVJA

EvjaLogo

Il progetto è stato presentato alle selezioni di #VulcanicaMente3 dal team composto da Davide Parisi (co-founder e CEO), Antonio Affinito (co-founder e Hardware Lead) e Luciano Zarulli (co-founder e Software Lead).

Evja realizza sistemi per le smart application e soluzioni per il miglioramento dei processi e della produzione. L’attività della startup si focalizza, inoltre, sulla progettazione di prodotti per il life improving con innovative soluzioni hardware e software nei settori digital e Internet of Things, dal design funzionale ed elegante.

I progetti di Evja si rivolgono sia al segmento business che a quello consumer, con lo scopo di portare la tecnologia in tutti i settori, anche quelli in cui al momento è inaccessibile o poco efficiente.
Ad oggi, il team è impegnato in particolare su due prodotti:

ENVEYE: sistema per il monitoraggio del ciclo di vita delle colture, consente di tenere sotto controllo fattori come la quantità d’acqua impiegata, la temperatura, l’intensità solare, la bagnatura fogliale, l’umidità del terreno e di automatizzare di conseguenza gli approvvigionamenti necessari. Si basa su una piattaforma hardware-software proprietaria, predisposta ad essere connessa ad un’ampia gamma di sensori e personalizzata in base alle esigenze del campo d’applicazione.

SENSO: famiglia di smart device portatili e indossabili, che acquisiscono una miriade di informazioni, quali la qualità dell’aria, le fughe di gas, il consumo energetico e molti altri. Si costituisce di un hardware proprietario (brevetto in corso di registrazione) in grado di comunicare con smartphone e tablet che può essere connesso direttamente ad internet e di un’App con interfaccia di semplice utilizzo, che, oltre a mostrare le informazioni acquisite e di condividerle su social network, permette di impostare soglie d’allarme personalizzate.

Per saperne di più su Evja: http://www.evja.eu/

IOSMOSI

iOsmosiLogo

Il progetto iOsmosi nasce dall’idea della CEO Alessandra Graziosi e consiste in una piattaforma di e-learning che permette scambi linguistici e culturali tra bambini attraverso un software interattivo di videoconferenza.

Il progetto si rivolge a tutti i bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni, grazie alla sua accessibilità che, basandosi su strumentazioni tecnologiche particolarmente semplici e diffuse, offre ai bambini un’opportunità di apprendimento e condivisione esperienziale con video-incontri dal vivo, che possono essere utilizzati a scuola, in casa, in ludoteca, nei parchi, etc.

Con iOsmosi, il team si propone di rivoluzionare la didattica linguistica per bambini attraverso un software interattivo di videoconferenza che propone giochi ed esperienze per la condivisione della lingua e dell’identità culturale tra i bambini di tutto il mondo, e che prevede un’interazione diretta tra bambini nella quale l’intercessione degli adulti (genitori o insegnanti) si riduce al minimo. La piattaforma mette infatti in contatto diretto bambini da ogni parte del mondo, che potranno interagire nella lingua prescelta attraverso un cartone animato particolarmente semplice ed intuitivo.

Altro aspetto fondamentale del progetto iOsmosi è la sua capacità di inclusione: oltre alla diffusione potenzialmente globale della piattaforma, essa si rivolge a tutti i bambini grazie alla collaborazione con professionisti LIS, nella versione “iOsmosi LIS, linguaggio dei segni” e con l’associazione autismo, quali “Not Equal”, nella versione “iOsmosi Equal”: in questo modo, attraverso iOsmosi, tutti i bambini avranno pari opportunità di apprendimento di una lingua straniera, interagendo con un coetaneo madrelingua attraverso uno strumento tecnologico che include due tra le forme di didattica oggi più all’avanguardia: peer education e cross pollination.

Per saperne di più su iOsmosi: http://iosmosi.com/

Napoli, 03/12/2015