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Tag: attività imprenditoriale

“StartIdeaUp!”: il laboratorio rivolto a Startup e Associazioni con premio di 1000 euro

La Call che offre l’opportunità nel segno della creatività e dell’innovazione.

Al via il Bando pubblicoStartIdeaUp!” lanciato da Romagna Tech, con la collaborazione del Comune di Cesena, CesenaLab e Incredibol, nell’ambito del Laboratorio aperto “Casa Bufalini” di Cesena – spazio di coworking ad alto livello di innovazione tecnologica e digitale -, con l’obiettivo di sviluppare progetti d’impresa innovativi in campo artistico, culturale e creativo, favorendo la crescita del settore in un’ottica di sostenibilità economica delle imprese culturali e creative.

Possono partecipare alla Call Startup e progetti di creazione di impresa in ambito culturale e creativo finalizzati a sviluppare soluzioni innovative per la valorizzazione del patrimonio artistico, ambientale e culturale attraverso attività connesse a:

  • la cultura materiale e digitale (es. fashion 4.0, design industriale e artigianato digitale, industria del gusto);
  • la produzione e fruizione di contenuti (es. realtà immersiva, realtà aumentata, realtà virtuale per il settore spettacolo e per altri ambiti di applicazione; nuove tecnologie e soluzioni per la comunicazione e l’educazione);
  • il patrimonio storico-artistico (es. turismo 4.0, tecnologie e soluzioni per la conservazione del patrimonio tangibile, soluzioni innovative per la fruizione del patrimonio tangibile e intangibile, riattivazione e “co-generazione” urbana);
  • i nuovi scenari determinati dall’emergenza COVID-19 (es. format, soluzioni, approcci innovativi per il rilancio del comparto turistico-culturale).

Alla Call possono prendere parte gruppi composti da due o più persone che intendano sviluppare un progetto d’impresa a contenuto innovativo, associazioni costituite da meno di 5 anni rispetto la data in cui viene presentata la candidatura e che da statuto risultino attive nei settori specificati all’interno del bando e Startup.

I progetti selezionati potranno godere gratuitamente, e per la durata di 12 mesi, degli spazi offerti dal Laboratorio aperto Casa Bufalini. A ciascuno sarà garantita la partecipazione alle attività di indirizzo – mentoring e coaching – per lo sviluppo dell’attività imprenditoriale.

Inoltre, potranno partecipare gratuitamente ai corsi e seminari organizzati dal laboratorio Casa Bufalini e dai partner per la durata del percorso di accelerazione. Romagna Tech assegnerà inoltre un premio in denaro pari a 1.000 euro al progetto che avrà ottenuto il miglior punteggio in graduatoria.

Per partecipare alla Bando StartIdeaUp!“, la deadline è fissata entro il 1 settembre 2020, attraverso la compilazione della modulistica presente al seguente link: https://bit.ly/2N0r5lD 

IFH Impact Accelerator: il programma di accellerazione in Canada con grant fino a 25 mila dollari

L’acceleratore per soluzioni che migliorano la vita finanziaria dei canadesi.

Innovate Financial Health, con il supporto dello sponsor fondatore Capital One, hanno lanciato il programma di accelerazione IFH Impact Accelerator, un percorso della durata di tre mesi con l’obiettivo di fornire agli imprenditori, orientati alla missione che stanno affrontando, le sfide di salute finanziaria dei canadesi con le risorse e il supporto necessari per ridimensionare il loro impatto in tutto il Canada.

La Call è alla ricerca di quattro iniziative iniziali che utilizzano la tecnologia per migliorare la vita finanziaria dei canadesi, in particolare quelli più vulnerabili dal punto di vista finanziario.

​Le imprese che posso accedere al programma devo essere in possesso di determinati requisiti:

  • Avere almeno un dipendente a tempo pieno;
  • Hanno testato una versione del loro prodotto sul mercato;
  • Essere fortemente impegnati a migliorare la vita finanziaria dei canadesi.

Attraverso il programma di accelerazione, le imprese potranno far crescere prodotti e servizi sostenibili che migliorino la vita dei normali canadesi, in particolare le imprese avranno accesso a:

  • Capitale: finanziamenti per sovvenzioni di 25.000 dollari disponibili per impresa;
  • Mentorship: assistenza personalizzata da parte di fondatori, dirigenti di servizi finanziari, investitori ed esperti in salute finanziaria;
  • Comunità: una coorte di imprenditori che la pensano allo stesso modo per scambiare le migliori pratiche e accedere a una rete più ampia di investitori e partner;
  • Workshop: sessioni di più giorni ogni mese per supportare sfide uniche affrontate da iniziative di salute finanziaria.

Per partecipare alla Call IFH Impact Accelerator, la deadline è fissata entro il 10 novembre 2019, attraverso la compilazione del al seguente link: https://www.f6s.com/financialhealth/apply

Life Science Innovation 2020: la call internazionale per imprese e startup innovative con premi fino a 1 milione di euro

La Call dedicata a Startup e imprese innovative che propongono soluzioni terapeutiche altamente innovative.

Fondazione Golinelli e G-Factor lanciano la seconda edizione della Call internazionale per imprese e Startup innovative Life Science Innovation 2020. Obiettivo della Call è quello di  favorire l’integrazione tra ricerca, industria e mercato, mettendo al centro i giovani, le loro idee di impresa e la ricerca scientifica e tecnologica, nell’ottica di una formazione che unisca il sapere al saper fare, attraverso  investimenti, che complessivamente ammontano a 1 milione di euro, 720.000 in denaro e 280.000 in servizi.

La Call è per progetti di innovazione e nuove imprese del settore delle scienze della vita e dedicato a chi pensa di avere un’idea vincente nei settori:

  • Pharma;
  • Biotech;
  • Medtech;
  • Nutraceutica;
  • Bioinformatica;
  • Bioingegneria.

Saranno selezionati 8 progetti che avranno l’opportunità di intraprendere un percorso di incubazione e accelerazione presso G-Factor – l’Incubatore/Acceleratore di Fondazione Golinelli -, rivolto a realtà imprenditoriali emergenti, la cui missione è promuovere lo sviluppo dell’impresa nascente per creare una nuova imprenditorialità ad alto contenuto innovativo, scientifico e tecnologico.

Gli 8 team vincitori della Call, verranno stanziati  inizieranno a lavorare fin dalle prime fasi di sviluppo con esperti e investitori che li accompagneranno nel loro percorso di crescita e di affermazione sul mercato, anche grazie alle relazioni, le reti e le contaminazioni virtuose con centri di ricerca, università, imprese e operatori finanziari.

Potranno partecipare al bando:

  • Newco;
  • Spin-off;
  • Startup innovative;
  • Studenti e laureati;
  • Dottorati e Ricercatori;
  • Singolarmente o in team;
  • Enti pubblici e privati.

Per partecipare alla Call Life Science Innovation 2020, le candidature dovranno pervenire entro il 31 ottobre 2019  al seguente link: https://gust.com/programs/life-science-innovation-2020

 

 

Call4Digital: 6 mesi di incubazione all’IC406 di Bari con premi fino a 40 mila euro

Il programma di incubazione per Start Up Digitali promosso da IC406.

Il Programma Call4Digital è l’iniziativa promossa da IC406 – Innovation Camp di Auriga – e gestita in collaborazione con PoliHub Servizi s.r.l. – Incubatore d’impresa del Politecnico di Milano – a sostegno di nuove idee imprenditoriali nel settore del Digital Business.

L’incubatore si rivolge in particolare ad iniziative operanti nei seguenti ambiti:

  • Blockchain/Criptovalute/Smart Contracts;
  • Intelligenza Artificiale;
  • Internet of Things;
  • Realtà Aumentata, Virtuale, Mista;
  • Insurtech;
  • Fintech.

IC406 intende sostenere team di giovani studenti, laureandi, laureati, ricercatori, tecnici e personale docente di istituzioni accademiche, inventor, maker, liberi professionisti che abbiano sviluppato una proposta imprenditoriale innovativa nell’ambito del Digital Business.

Il Programma si articolerà in un orizzonte temporale di 6 mesi, durante il quale i team selezionati otterranno:

  • un pacchetto di servizi dedicati allo sviluppo del progetto imprenditoriale, per
    un valore complessivo di 40.000 euro;
  • un grant in denaro nella misura massima di 20.000 euro per l’acquisto di strumenti o servizi specifici per il progetto imprenditoriale.

Le candidature potranno essere inviate entro le ore 23:59 del 2 aprile 2019 al seguente link: https://www.ic406.com/call4digital/

Per maggiori informazioni e dettagli si invita a consultare il Regolamento.

Per qualsiasi informazione puoi contattarci all’indirizzo email: call4digital@ic406.com

SPIN Accelerator Italy: la call per startup dedicate allo sport con premio in denaro di 10 mila euro

La nuova Call per Startup di SPIN Accelerator per realtà che propongono una soluzione tecnologica alle esigenze degli atleti, dei club e degli appassionati di sport.

Spin Accelerator Italy è promosso da Trentino Sviluppo in collaborazione con Provincia autonoma di Trento, Università di Trento e promosso a livello mondiale dal network israeliano HYPE Sports Innovation.

Il territorio trentino infatti, per la sua conformazione naturale che lo rende una grande “palestra a cielo aperto” e la sua propensione all’innovazione, ha riconosciuto il settore sport-tech quale volano di sviluppo imprenditoriale.

La Call for ideas di SPIN Accelerator Italy,  permetterà alle startup selezionate di accedere ad un programma di accelerazione per 4 mesi di incubazione gratuita, con mentorship personalizzata, laboratori all’avanguardia e formazione specializzata, webinar e training personalizzati, all’interno di un network globale promosso da HYPE-Sports Innovation, con 30 mentor di livello internazionale che accompagneranno gli imprenditori nello sviluppo del prodotto e delle loro doti imprenditoriali.

Al vincitore sarà garantito un percorso di accompagnamento presso Trentino Sviluppo e un premio di € 10.000 in denaro per l’acquisto di servizi e consulenze all’interno del Progetto Manifattura, l’incubatore green di Trentino Sviluppo a Rovereto.

Per partecipare alla Call for ideas di SPIN Accelerator Italy invia la tua candidatura entro il 15 marzo 2019 al seguente link: http://accelerators.hypesportsinnovation.com/italy/

Consigli per startup: i 9 passi fondamentali per il successo di una nuova impresa

Laura Dornbush (AHA Strategic Partners), specializzata in Business and Personal Coaching, ha pubblicato attraverso LinkedIn un interessante contributo sul tema delle startup in cui elenca 9 passaggi critici da tenere in attenta considerazione per lanciare un’attività imprenditoriale di successo. Si tratta di un vero e proprio vademecum che i founder dovrebbero cercare di implementare passo dopo passo: vediamo più nel dettaglio i singoli step che lo compongono.

1) Smettere di mirare alla perfezione

La perfezione è soltanto un mito, non è la realtà: attendere che tutto sia perfetto serve solo a rallentare il momento della partenza. In più, bisogna sempre ricordare che “L’ottimo è nemico del bene“, vero più che mai anche quando si parla di startup e impresa.

2) Pianificare il successo

Per raggiungere il successo, in generale e a maggior ragione quando si tratta di startup, occorre prendersi tutto il tempo necessario per l’attività di pianificazione. i piani sono indispensabili per comprendere meglio il percorso da fare.
L’autrice cita in questo caso Benjamin Franklin: “Failing to plan is planning to fail“: quindi, non è possibile raggiungere la perfezione, ma è possibile e indispensabile costruire un piano solido per raggiungere il successo.

3) Fare le proprie ricerche

La ricerca è un aspetto imprescindibile per aspiranti imprenditori: amare ciò che si fa non basta, se non si conosce al meglio il settore, il mercato, tutto ciò che concerne il proprio business. La ricerca è un fattore chiave per capire se la strada che si sta scegliendo di percorrere con la propria startup è quella giusta.

Quindi, quando si sviluppa il business plan, è importante effettuare un’accurata attività di ricerca sul mercato di riferimento, sulla concorrenza, su prodotti e servizi complementari, etc. Infine, riguardo alla ricerca, non bisogna mai trascurare l’attività di documentazione dei risultati: si tratta infatti di dati e informazioni indispensabili sia per l’attuale pianificazione che per le future ricerche di cui la startup avrà bisogno nel corso degli anni.

4) Identificare i “core values”

Si tratta dei valori fondamentali della cultura aziendale, che rappresentano il cuore di qualsiasi attività e, in particolare, di una startup. Saranno indispensabili per affrontare eventuali crisi e periodi di stallo, per avvicinarsi ai clienti e costruire relazioni con loro, per scegliere le attività su cui concentrare il business.

In questo ambito Laura Dornbush consiglia ai founder di tenere sempre a mente che “si tratta di una maratona, non di uno sprint“: occorre lavorare in maniera continuativa per far sì che i clienti conoscano i valori dell’azienda e accrescano la loro fiducia, con la consapevolezza che i risultati arriveranno con il tempo.

5) Definire al meglio il target

La maggior parte delle startup sono convinte che il target di riferimento sia composto semplicemente da chi ha i soldi per comprare il loro prodotto/servizio: purtroppo, questo tipo di ragionamento porta a spendere male le risorse, attirando fasce errate di clientela e finendo per erodere i profitti.

L’autrice consiglia invece di prendere il tempo necessario per definire il target di mercato: partendo da aspetti demografici, occorre restringere sempre più il campo e identificare un target di clienti più possibile specifico. Si tratta infatti del modo migliore per assicurarsi di soddisfare al meglio i bisogni.

6) Trovare finanziamenti

Il sostegno finanziario, naturalmente, è indispensabile per una startup: spesso il rischio è quello di partire con una grande idea e un grande progetto, ma di arrivare a fine percorso senza i capitali necessari per il “salto” dalla fase di startup a quella di impresa consolidata.

Il primo passo che Laura Dornbush consiglia di fare è quello di impostare una rete di sostegno finanziario partendo da amici, famiglia, parenti e poi accedere alla banca. L’obiettivo deve essere quello di assicurarsi un flusso di cassa costante per svolgere le attività quotidiane, più un piccolo budget per eventuali spese impreviste.
Con il passare del tempo, la startup potrà poi avere accesso ad eventuali finanziamenti o prestiti.

7) Affidarsi all’outsourcing quando è possibile

Esternalizzare le attività è un passo indispensabile per assicurare il successo del business: una startup non può pensare di fare tutto da sola, anche perché alcune attività potrebbero togliere tempo prezioso per il core business.

Le aree che una startup dovrebbe esternalizzare sono, secondo l’autrice, soprattutto quelle relative agli aspetti contabili e amministrativi.

8) Assumere le persone migliori

La startup è fatta soprattutto delle persone che la compongono: ecco perché è importante assumere le persone migliori che ci si può permettere. Occorre quindi uscire, parlare con le persone, capire cosa sanno fare e come possono dare un contributo al progetto.

Inoltre, è importante guardare in maniera obiettiva le competenze dei componenti del team e assicurarsi di assumere persone che possono completarlo.

9) Creare una dashboard finanziaria

Molte aziende perdono soldi perché non hanno stabilito fin dall’inizio il proprio schema di riferimento per tenere sotto controllo gli aspetti finanziari del business: occorre invece creare la propria dashboard e aggiornarla in maniera precisa e puntuale nel tempo.

Secondo l’autrice, l’ideale sarebbe dedicare almeno 15 minuti all’aggiornamento settimanale della dashboard finanziaria della startup, per tenere sotto controllo gli aspetti fondamentali del business.

Per leggere il post originale: https://www.linkedin.com/pulse/9-critical-startup-steps-launch-your-dream-business-laura-dornbusch

Napoli, 22/12/2014