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Il Blog del CSI

StartAriano: il 24 e 25 agosto, un evento su giovani, lavoro e startup. Presente anche il CSI!

Il mondo delle startup non si ferma mai, e gli eventi dedicati a giovani aspiranti imprenditori non vanno in vacanza!
Lo dimostra l’evento che segnaliamo oggi: StartAriano (24 – 25 agosto 2013).

StartAriano è l’evento organizzato dall’Associazione Vinagre per accompagnare i giovani nella fase di ingresso nel mondo del lavoro: se il tuo obiettivo è cercare lavoro o crearlo fondando una startup, l’appuntamento è per il 24 e 25 agosto presso la sala convegni del Castello Normanno di Ariano Irpino (AV).

Il programma (scaricabile qui) della due giorni prevede 4 workshop su temi particolarmente interessanti per giovani in cerca di occupazione, startupper e aspiranti imprenditori: ciascuna giornata ospiterà due workshop, seguiti da momenti di confronto e approfondimento con i partecipanti.

STARTARIANO – SABATO 24 AGOSTO 2013

Si parte sabato 24 con il primo workshop della giornata, dedicato al tema “La costruzione di un business plan” (dalle 10 alle 12).
Il relatore Gianluca Montuoro affronterà insieme ai partecipanti una prima fase didattica, in cui illustrerà come realizzare un business plan di successo, ed una seconda fase pratica, in cui sarà possibile applicare le nozioni e gli input della fase precedente.

Nel pomeriggio di sabato, dalle 16 alle 18, Concetta Fonzo (ISFOL) terrà il workshop dedicato alla “Stesura del Curriculum Vitae”: i partecipanti impareranno a scrivere al meglio il proprio biglietto da visita per l’ingresso nel mondo del lavoro, con consigli e feedback utili su quali esperienze inserire e mettere in risalto e quali errori evitare.

STARTARIANO – DOMENICA 25 AGOSTO 2013

La giornata di domenica 25 è dedicata alla comunicazione digitale, un settore che negli ultimi anni va assumendo importanza sempre maggiore sia per chi è in cerca di occupazione, sia per chi vuole mettere su un’attività in proprio.
Il workshop mattutino (dalle 10 alle 12) è dedicato al tema “Il digital marketing a 360°” e sarà a cura di Alberto Giusti, Business Angel molto attivo in Italia. Lo scopo è quello di offrire una panoramica del mondo del Digital Marketing, con un focus particolare sulle opportunità che la rete offre alle aziende per comunicare con i clienti.

In chiusura, il workshop pomeridiano di domenica 25 che affronta il tema del “Social Media Marketing: case history vincenti ed orrori da evitare”: il relatore è Gianluca Punzi (SEO & Social Media Specialist presso WOR(i)D GMN), che spiegherà ai partecipanti il modo corretto per le aziende di utilizzare i social network, soffermandosi sugli errori di comunicazione più comuni da evitare.

Per partecipare ai workshop di StartAriano basta inviare entro il 22 agosto una mail all’indirizzo associazionevinagre@gmail.com, con Nome, Cognome e titolo del Workshop: si riceverà una mail di conferma della prenotazione. I workshop prevedono una quota di partecipazione simbolica di 5€ (per chi partecipa a tutti e quattro i workshop la quota totale è di 15€).

Durante StartAriano, al termine del workshop di Alberto Giusti il 25/08il CSI – Incubatore Napoli Est presenterà la seconda edizione di VulcanicaMente dal talento all’impresa, iniziativa del Comune di Napoli – Assessorato allo Sviluppo che offre ai talenti creativi e innovativi la possibilità di trasformare le proprie idee di impresa in startup vulcaniche! Tutte le informazioni sull’iniziativa VulcanicaMente, insieme ai form online di iscrizione agli eventi di scouting, sono nella sezione Eventi&Iniziative.

Innovazione per l’agricoltura: 30.000 euro in palio con Linfas

La piattaforma IdeaTRE60 ospita Linfas, la call for solution lanciata da Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Collegio delle Università Milanesi, in collaborazione con Fondazione UniVerde e Greenjobs.it.

Linfas è una competition dedicata alle migliori idee e proposte progettuali per accrescere l’innovazione tecnologica e la sostenibilità nel settore dell’agricoltura: il vincitore, selezionato tra quelli pervenuti entro le ore 15:00 del 17 settembre 2013, riceverà un premio di 30.000 euro da destinare alla realizzazione del progetto.

Possono concorrere al premio di 30.000 euro i progetti finalizzati alla realizzazione di prodotti e/o servizi per la ricerca dell’equilibrio di produzione nei seguenti settori: agro-forestale, allevamento, pesca e itticoltura.
I progetti devono utilizzare in maniera innovativa la tecnologia, essere caratterizzati da sostenibilità economica e ambientale, rispettare la biodiversità, valorizzare la filiera corta e, soprattutto, essere finalizzati alla creazione di nuove opportunità occupazionali. Particolare attenzione sarà inoltre riservata ai progetti che riusciranno a garantire una graduale aggregazione tra soggetti pubblici e privati ed organizzazioni non profit.

La partecipazione è aperta a cittadini italiani e stranieri residenti o domiciliati in Italia, in forma singola o in team, di età compresa tra i 18 e i 35 anni e che abbiano conseguito la laurea in Italia o all’estero tra il 2008 e il 2012 (riguardo agli ultimi due requisiti, è sufficiente che siano posseduti dal portavoce del team).

Per partecipare a Linfas è necessario compilare il form di partecipazione rintracciabile da questo link, previa registrazione al sito www.ideaTRE60.it, entro il 17 settembre 2013.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare qui il Regolamento.

Ricordiamo infine che anche il CSI – Incubatore Napoli Est offre imperdibili opportunità ai talenti creativi e alle loro idee innovative e tecnologiche con la seconda edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa: visita la sezione Eventi&Iniziative del nostro sito internet www.incubatorenapoliest.it e prenota subito per partecipare ai nostri eventi di scouting: puoi scegliere tra il Barcamper e il TechDay!

Napoli, 06/08/2013

On-line i moduli per Smart&Start: dal MISE, 190 milioni di euro per le startup del Mezzogiorno

Sono scaricabili dal sito www.smartstart.invitalia.it i moduli per inoltrare domanda di partecipazione al Bando Smart&Start, che mette a disposizione delle startup innovative del Mezzogiorno un fondo di 190 milioni.

Si ricorda che il bando del Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso il soggetto gestore Invitalia, permette a persone fisiche (non è quindi necessario avere già una società costituita all’atto di presentazione della domanda) e a startup di recente costituzione di ottenere agevolazioni di due tipologie:

Smart, per i costi di gestione sostenuti nei primi anni di attività aziendale – si tratta dei cosiddetti “Aiuti a favore delle piccole imprese di nuova costituzione (Titolo II del Decreto MISE 06/03/2013)”,

Start, per le spese per l’investimento iniziale – si tratta delle “Azioni di sostegno ai programmi di investimento effettuati da nuove imprese digitali e/o ad alto contenuto tecnologico (Titolo III del Decreto MISE 06/03/2013)”.

Sarà possibile inviare le domande di partecipazione (esclusivamente attraverso l’apposita procedura on-line) a partire dalle ore 12:00 del 4 settembre 2013: la procedura di valutazione sarà effettuata attraverso la modalità a sportello, seguendo l’ordine cronologico di invio telematico delle domande. Sarà possibile effettuare l’invio delle candidature fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Per maggiori informazioni, trovate qui il nostro approfondimento più recente sull’argomento. Inoltre, da qui è possibile raggiungere la pagina ufficiale di Smart&Start, con tutte le informazioni ufficiali, i moduli per le domande di partecipazione, gli allegati e la guida alla compilazione.

Napoli, 06/08/2013

3 milioni di euro in 3 anni per le startup italiane: il Fondo Mecenati

Buone notizie per le startup dal Dipartimento della Gioventù (Presidenza del Consiglio dei Ministri): grazie al Fondo Mecenati, nei prossimi 3 anni saranno messe a disposizione dei giovani talenti innovativi dell’imprenditoria e dello sviluppo tecnologico risorse per 3 milioni di euro.

Il progetto del Fondo Mecenati nasce allo scopo di stimolare l’investimento di grandi aziende private sui giovani talenti innovativi italiani, sul modello storico dei mecenati o dei moderni business angels. L’iniziativa prevede nei prossimi tre anni il lancio di cinque call, una ogni sei mesi, che premieranno tre idee di impresa ciascuna: in totale, i 3 milioni di euro del Fondo finanzieranno 15 nuove imprese.

La prima call for proposal, in collaborazione con CIAM Servizi e le Università di Cagliari e Perugia, è partita il 30 luglio e resterà aperta fino al 20 settembre.
La partecipazione è aperta a singoli proponenti e team, di età inferiore a 35 anni, che abbiano un progetto nel settore Energia.

Per partecipare alla call, i progetti devono essere basati su tecnologie o ricerche tecnologiche, su programmi di trasferimento tecnologico, o su brevetti (o essere portatori di innovazioni brevettabili).

I temi per la prima call del Fondo Mecenati sono i seguenti:

– sistemi innovativi per impianti di accumulo energetico orientati all’utenza domestica on ed off grid
– sistemi innovativi per la gestione energetica – smart grid
– sistemi innovativi di gestione integrata di dati provenienti da impianti tecnici, informatici, ed energetici distribuiti su base geografica
– sistemi o componenti o processi innovativi afferenti alla produzione di energia elettrica da biomasse, in particolare su piccola taglia

Alle tre idee di impresa selezionate verranno assegnate risorse per 200.000 euro ciascuna, sotto forma di partecipazione al programma di supporto e accompagnamento di CIAM Servizi fino al completamento del progetto. E’ prevista la possibilità di un aiuto finanziario diretto per le migliori proposte progettuali.

Per partecipare alla prima call, aperta fino al 20 settembre, è necessario inviare la domanda di partecipazione all’indirizzo email fondomecenati@ciamspa.it, allegando una presentazione dell’idea di progetto e il business plan.

Il Fondo Mecenati, oltre ad avvalersi della collaborazione di CIAM Servizi, nei prossimi anni collaborerà con altri investitori privati per il lancio di nuove call. Se la prima call si riferisce nello specifico al settore Energia, le prossime call daranno spazio anche ai settori Meccatronica e Ambiente.

Grazie al coinvolgimento di grandi realtà private, il Fondo Mecenati si propone quindi di investire sulla valorizzazione professionale ed imprenditoriale dei giovani talenti italiani, supportando la realizzazione di progetti e imprese innovative nel settore tecnologico: un nuovo strumento per il sostegno alle startup, che è possibile approfondire ai seguenti link

http://www.gioventu.gov.it/diritto-al-futuro/diritto-al-futuro-un%27alleanza-tra-risorse-pubbliche-e-private-per-investire-sul-talento-giovanile.aspx

http://mecenati.ciam.it/

Ricordiamo infine che anche il CSI – Incubatore Napoli Est offre nuove opportunità ai talenti creativi e innovativi che vogliano mettersi in gioco con i propri progetti: è partita infatti la nuova edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa!

Se hai un’idea innovativa da presentare allo staff dei nostri tutor, o se hai le competenze e le capacità per far parte del team di una startup vulcanica, partecipa ai nostri eventi di scouting: bastano pochi minuti per compilare il form di iscrizione per il Barcamper (17 settembre) o il TechDay (24 settembre)!

Tutte le informazioni su VulcanicaMente 2 sono disponibili nella sezione Eventi&Iniziative del sito internet www.incubatorenapoliest.it

Napoli, 06/08/2013

Un tutor a disposizione per le startup sociali

Unioncamere (l’unione italiana delle Camere di Commercio) in collaborazione con Universitas Mercatorum (Università telematica delle Camere di Commercio) presenta un’interessante iniziativa dal titolo Startup Imprenditoria Sociale, nata con l’obiettivo di sostenere la nascita di nuove imprese sociali nei territori di riferimento grazie all’erogazione di servizi gratuiti di accompagnamento e tutoraggio allo sviluppo del progetto imprenditoriale e nella fase di startup.

Destinatari dell’iniziativa sono i gruppi di aspiranti imprenditori che intendano avviare una nuova impresa sociale nel territorio provinciale di una delle Camere di Commercio che aderiscono all’iniziativa (per la Campania si tratta della provincia di Avellino, qui l’elenco completo delle Camere di Commercio coinvolte).

L’impresa sociale dovrà essere inclusa in uno dei settori definiti “ad utilità sociale”, che sono nello specifico:

– assistenza sociale
– assistenza sanitaria
– assistenza socio sanitaria
– educazione, istruzione e formazione
– tutela ambientale e dell’ecosistema
– tutela dei beni culturali
– turismo sociale
– formazione post-universitaria
– ricerca ed erogazione di servizi culturali
– formazione extrascolastica

Sono ammessi alla partecipazione anche i team con un progetto che faccia capo ad un settore differente da quelli elencati, a condizione che la startup garantisca l’inserimento lavorativo di persone “svantaggiate” (la definizione di persone “svantaggiate” varia a seconda della tipologia di impresa sociale: per ulteriori chiarimenti si rimanda alla sezione FAQ del sito dell’iniziativa Startup Imprenditoria Sociale).

Per quanto riguarda associazioni e società già costituite, è ammessa la partecipazione di quelle che abbiano intenzione di trasformarsi in impresa sociale, mentre sono escluse le cooperative sociali ed altre tipologie di impresa sociale già costituite: Startup Imprenditoria Sociale è infatti un’iniziativa destinata a imprese di nuova creazione.

Non sono previsti limiti di età per i partecipanti (basta essere maggiorenni), ma c’è un vincolo territoriale: in caso di persone fisiche, devono essere residenti nella provincia in cui si intende avviare la startup, mentre per soggetti proponenti già costituiti occorre avere sede legale nella provincia in questione.

I servizi a sostegno delle nuove imprese sociali saranno erogati alle 12 startup selezionate da tutor specializzati che accompagneranno i soggetti proponenti in attività di realizzazione del progetto di impresa e di elaborazione del business plan, nelle attività di raccordo ed assistenza con il sistema del credito e del micro-credito e nelle fasi di costituzione della società. Le attività formative e di tutoraggio si svolgeranno presso i locali della Camera di Commercio di riferimento.

I servizi dovranno essere erogati entro il 31/12/2013, mentre le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 30 settembre 2013 (fa eccezione la provincia di Matera, che chiude le candidature il 7 ottobre 2013). La documentazione (scaricabile da questo link) deve essere inviata via mail all’indirizzo impresasociale@legalmail.it, indicando in oggetto la dicitura “MANIFESTAZIONE DI INTERESSE IMPRESA SOCIALE PROVINCIA DI (indicare la provincia)”.

Per maggiori informazioni, il link di riferimento è http://www.unimercatorum.it/progetti/imprenditorialita/start-up-imprenditoria-sociale/

Napoli, 05/08/2013

 

La tua startup in Israele con Startup Boot-Camp Tel Aviv Competition

Lo Startup Boot-Camp Tel Aviv è una competition internazionale aperta alle startup di 14 paesi del mondo (Regno Unito, Germania, Danimarca, Francia, Italia, Spagna, Svezia, Irlanda, Lituania, India, Cina – Shangai, Corea, Messico e Colombia) che si contendono la partecipazione al Boot-Camp che si terrà dal 12 al 17 ottobre 2013 a Tel Aviv.

Israele si conferma ancora una volta come uno dei migliori ecosistemi per startup al mondo, con la seconda edizione del boot-camp organizzato anche quest’anno dal Ministero degli Affari Esteri Israeliano, la città di Tel-Aviv e Google Israel: la selezione della startup italiana avverrà a cura dei partner nazionali dell’iniziativa, l’Ambasciata d’Israele in Italia e da LUISS ENLABS – La Fabbrica delle Startup, in collaborazione con ItaliaCamp.

Possono partecipare alle selezioni le startup attive nei settori web, mobile o security, con team di età compresa tra i 25 e i 40 anni che abbiano già ricevuto un finanziamento (seed stage): le candidature possono essere inviate entro il 31 agosto 2013 all’indirizzo startelaviv@roma.mfa.gov.il.

Le startup che desiderano presentare il proprio progetto per concorrere alla Startup Boot-Camp Tel Aviv Competition dovranno allegare alla mail:

– il link ad un video pitch in lingua inglese di presentazione del progetto, della durata massima di 5 minuti
– un executive summary di 500 parole (max 1 pagina), in lingua inglese
– un CV del founder in lingua inglese
– il link ad una demo del prodotto (opzionale)

Il premio in palio per la migliore startup è la partecipazione al boot-camp di Tel Aviv, durante il quale i founder delle 14 startup provenienti dai paesi coinvolti nell’iniziativa avranno la possibilità di prendere parte ad un interessante ed intenso programma. Tra gli appuntamenti previsti: conferenze, workshop, e incontri con imprenditori, professionisti e investitori israeliani leader nel settore: qui, il programma dettagliato delle cinque giornate.

Il boot-camp in Israele si terrà durante il Festival DLD Tel Aviv (Digital Life Design) e in concomitanza con altri due eventi di rilevanza internazionale: Second Annual Cities Summit (14 ottobre) e Open Startup (16 e 17 ottobre), offrendo così ai partecipanti ulteriori occasioni di incontrare personalità di spicco dell’ecosistema startup israeliano (ricercatori, imprenditori, business angels e venture capital).

La startup italiana vincitrice della Startup Boot-Camp Tel Aviv Competition verrà proclamata durante l’evento di chiusura che LUISS EnLabs ospiterà a Roma il 17 settembre: la scelta sarà effettuata da una giuria composta da importanti nomi del mondo dell’innovazione, giornalisti, imprenditori ed investitori tra cui figurano Gianluca Dettori (DPixel), Emil Abirascid (Startupbusiness.it), Luca De Biase (Il Sole 24 Ore), Stefano Parisi(Presidente Confindustria Digitale).

Per maggiori informazioni:
– il link ufficiale all’evento dal sito di LUISS EnLabs
– la pagina ufficiale internazionale dell’evento

Napoli, 02/08/2013

Dal Decreto Lavoro, requisiti più accessibili per creare una Startup Innovativa

Con la conversione in legge del Decreto Lavoro, da oggi è più facile costituire una startup innovativa in Italia.

Le modalità e condizioni di accesso alla Sezione Speciale del Registro delle Imprese sono più semplici e meno restrittive: riguardo a uno dei “tre ulteriori requisiti”, ad esempio, da oggi non è più necessario che i 2/3 della forza lavoro siano composti da ricercatori e dottori di ricerca.

Con le modifiche attuate dal Decreto Lavoro all’art. 25 del Decreto Sviluppo Bis, basta che i 2/3 della forza lavoro della startup siano in possesso di laurea magistrale per soddisfare uno dei requisiti richiesti.

L’Italia sembra sempre più propensa ad agevolare la nascita e lo sviluppo di startup innovative sul territorio nazionale.

Anche il CSI – Incubatore Napoli Est contribuisce a questo processo con la nuova edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa, offrendo gratuitamente postazioni di lavoro, servizi, mentorship, networking e formazione a chiunque abbia un’idea creativa o le competenze per dar vita ad un’impresa innovativa!

Puoi partecipare anche tu a VulcanicaMente 2 iscrivendoti subito a uno degli eventi di scouting: a te la scelta, Barcamper o TechDay?

Napoli, 01/08/2013

“Finanziare il tuo progetto con il crowdfunding”: open workshop il 11/09 al CSI – Incubatore Napoli Est

Mercoledì 11 settembre 2013 il CSI – Incubatore Napoli Est ospiterà il workshop “Finanziare il tuo progetto con il crowdfunding”: si tratta di un tema molto interessante, considerando la crescita esponenziale del fenomeno a livello globale (nel 2012 il crowdfunding ha raccolto quasi 3 milioni di dollari) e l’interesse a livello nazionale.

Il nostro Paese, infatti, è il primo al mondo ad aver regolamentato il mercato del crowdfunding: in questo senso, l’Italia ha costruito la possibilità di un vantaggio competitivo importante per tutti coloro che acquisiranno competenze e servizi in questo settore.

Il workshop prevede una sessione mattutina aperta a tutti i startupper, imprenditori, responsabili strategie, amministratori delegati, direttori generali, vice president marketing, marketing manager, direttori marketing, sales manager, vice president sales, direttori vendite.

In particolare, il workshop si focalizzerà sugli aspetti più strettamente pratici riguarderanno l’analisi delle fasi che compongono un progetto di crowdfunding e la struttura di un piano di marketing.

Il workshop è a cura di Alberto Giusti: Managerial engineering, business angel, internet expert, start-up founder (qui il link al suo profilo LinkedIn).

Per partecipare al workshop è necessario registrarsi online compilando il form di iscrizione accessibile da qui, dove troverai anche il programma completo. La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati.

Inoltre, il CSI, con l’iniziativa VulcanicaMente dal talento all’impresa ti offre un percorso gratuito di assistenza per lo sviluppo della tua idea, con accesso ai ns. spazi, ai workshop riservati e alle sessioni di mentorship, per candidarti qui tutte le info.

Napoli, 31/07/2013

Buone notizie per startup e incubatori: Accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia Italiano

Con la Circolare n. 652 del 26 luglio 2013, MCC (MicroCredito Centrale) ha stabilito i criteri e le modalità per l’accesso gratuito e semplificato di startup innovative e incubatori certificati al Fondo di Garanzia per piccole e medie imprese: da oggi, per startup e incubatori l’accesso al sistema delle garanzie è ancora più semplice e conveniente.

La previsione di una procedura semplificata era prevista dal decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, datato 26 aprile 2013: trovate qui il nostro post sull’argomento.

La Circolare di MCC rappresenta l’ultimo tassello necessario al completamento dell’iter legislativo iniziato con l’art. 30, comma 6 del Decreto Sviluppo Bis (DL 179/2012), secondo cui l’accesso al Fondo di Garanzia è gratuito e con modalità semplificate sia per le startup innovative che per gli incubatori certificati.

Il tassello precedente, per definire le modalità e le condizioni, è stato il DM 26/04/2013, il quale ha stabilito che la procedura di accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia:

– è riservata a startup e incubatori regolarmente iscritti all’apposita Sezione Speciale del Registro delle Imprese;
– prevede un importo massimo garantito per ciascuna domanda pari a 2,5 milioni di euro, con una copertura fino all’80% del rischio di esposizione;
– è concessa senza valutazione dei dati contabili di bilancio;
– alle domande che seguono tale procedura è concessa la priorità di istruttoria da parte del Comitato di Valutazione.

La Circolare di MCC ribadisce i contenuti del DM 26/04/2013 e introduce due condizioni necessarie per accedere al sistema gratuito e semplificato:

1. l’operazione non deve essere assistita da garanzie diverse da quelle del Fondo;
2. viene ribadito l’obbligo di presentazione della dichiarazione di iscrizione della startup o dell’incubatore alla Sezione Speciale del Registro delle Imprese.

Qualora tali condizioni non vengano rispettate, la domanda di accesso al Fondo di Garanzia non potrà beneficiare della procedura semplificata e dei vantaggi di cui sopra, ma sarà valutata secondo la procedura ordinaria. Nel caso in cui vengano acquisite garanzie diverse (punto 1), l’accesso al Fondo di Garanzia sarà comunque gratuito.

Un piccolo ma significativo passo in avanti per la creazione di un ecosistema italiano a favore della nascita di startup.

Anche il ns. incubatore, tramite la nuova edizione di VulcanicaMente dal Talento all’impresa, cerca di dare il suo contributo all’ecosistema offrendo gratuitamente spazi, mentorship e networking a chiunque abbia un’idea o le competenze per creare un’impresa innovativa. Puoi partecipare subito e in pochi passi da qui.

Napoli, 30 luglio 2013