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Tag: startup competition

Pronto il programma del TechDay di VulcanicaMente 2!

Pubblicato sul sito del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est il programma del TechDay, il secondo e ultimo degli eventi di scouting per partecipare a VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2!

La due giorni, che si terrà il 24 e 25 settembre, prevede gli interventi di Gianluca Dettori e Giovanni De Caro (Atlante Ventures) e le testimonianze di alcune startup protagoniste della prima edizione di VulcanicaMente (DeRev, Linkpass, ReHub, FinWin, SmartGo, ecc.).

Saranno realizzati, inoltre, gli incontri one-to-one tra gli aspiranti startuppers e lo staff dei mentor, per coloro che si saranno prenotati per concorrere a VulcanicaMente 2 semplicemente compilando il form disponibile nella pagina dell’evento.

Clicca qui, per consultare subito il programma dettagliato del TechDay!

Il TechDay è una grande opportunità per tutti i talenti creativi ed innovativi: non è indispensabile avere un progetto già strutturato, perché l’idea verrà focalizzata grazie al supporto dei nostri mentor!

Inoltre, i keynote formativi saranno indispensabili per capire come impostare il pitch, strumento fondamentale per gli startuppers che vogliono presentare il progetto a potenziali investitori, e per aspiranti startuppers che decidono di partecipare a competition come VulcanicaMente.

Infine, il TechDay è un’occasione di networking e team building: anche chi non ha un’idea imprenditoriale ben definita o un gruppo di lavoro con cui realizzare un progetto innovativo, può entrare a far parte della community per trovare, con il sostegno dei mentor, nuovi talenti creativi, provando ad unire le competenze e le skills per dar vita a nuove startup.

Ma attenzione: i posti sono limitati! Non perdere l’occasione di partecipare a VulcanicaMente 2, prenota al più presto il tuo posto al TechDay!

Tutte le informazioni su VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa sono disponibili nella sezione Eventi & Iniziative del sito www.incubatorenapoliest.it

Napoli, 13/09/2013

Presenta la tua idea innovativa a potenziali investitori con Startup Opportunity 2013

Startup Opportunity 2013 è il concorso promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Pordenone, il Polo Tecnologico di Pordenone e Pordenone Fiere giunto alla sua seconda edizione.

Scopo del concorso è quello di sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali da parte di giovani talenti italiani che abbiano un progetto innovativo di business ad elevato potenziale di crescita.

La partecipazione a Startup Opportunity 2013 è riservata a:

– persone fisiche di età compresa tra 18 e 40 anni, che vogliano avviare una startup nei settori dell’industria o dei servizi sul territorio italiano;
– startup ad elevato potenziale di crescita già costituite, con un fatturato compreso tra 0 e 2 milioni di euro.

I progetti selezionati per Startup Opportunity 2013 dovranno essere incentrati su iniziative originali e ad alto contenuto innovativo: per partecipare, occorre registrarsi alla piattaforma http://www.startupopportunity.it/ e compilare il form di iscrizione. Inoltre, i team dovranno allegare il proprio progetto ed un pitch di 7 minuti (che sarà disponibile attraverso il canale Youtube dell’iniziativa). La deadline è fissata per le ore 17:00 del 15 ottobre 2013.

Tra i progetti pervenuti tramite la piattaforma on-line, la Commissione di Valutazione selezionerà i migliori 5: i team prescelti saranno invitati a partecipare all’evento dell’8 novembre 2013 durante la manifestazione “Punto d’incontro” dove presenteranno il proprio progetto alla platea appositamente selezionata di rappresentanti del mondo dell’imprenditoria, business angel, venture capitalist, istituti di credito e società finanziarie.

Ciascun team avrà a disposizione 15 minuti per la propria presentazione, più 5 minuti per eventuali domande e chiarimenti. Obiettivo dell’evento dell’8 novembre, trovare finanziamenti per realizzare i progetti presentati: sarà possibile ottenere un finanziamento da 300.000 a 800.000 euro, con disponibilità a partecipare in coinvestimento a round fino a 2 milioni di euro.

  • Per tutte le informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo info@startupopportunity.it oppure telefonare ai numeri 0434 232208/232111.
  • Il Bando 2013 di Startup Opportunity è invece scaricabile dal seguente link: http://www.incontropordenone.it/startup-opportunity/bando-2013
  • Per tutte le informazioni sulla manifestazione Punto d’incontro, trovate qui il sito ufficiale dell’iniziativa.

Ricordiamo inoltre che gli aspiranti startuppers hanno a disposizione un’altra importante opportunità per presentare il proprio pitch ad una platea di investitori ed esperti di imprese innovative: sono aperte le iscrizioni per il TechDay, l’evento di scouting per partecipare a VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa.

Tutte le informazioni su VulcanicaMente 2, insieme al form di iscrizione per partecipare al TechDay, sono disponibili nella sezione Eventi & Iniziative del sito internet www.incubatorenapoliest.it

Napoli, 12/09/2013

 

Startup e coworking: quando la condivisione è un’opportunità

Il coworking è uno stile lavorativo che prevede la condivisione degli spazi di lavoro tra persone che fanno parte di organizzazioni differenti o che lavorano in maniera autonoma e indipendente.
Chi lavora in uno spazio di coworking condivide non soltanto gli spazi, ma anche i valori delle persone coinvolte, beneficiando delle sinergie che si creano quando persone talentuose e creative lavorano a stretto contatto.

Spesso incubatori e acceleratori di startup affiancano ai tradizionali servizi offerti (mentorship, networking, supporto allo sviluppo delle startup ospitate) elementi tipici del coworking, prevedendo appositi spazi destinati a tale modalità lavorativa: il coworking offre infatti una serie di vantaggi molto utili per startup all’inizio del proprio percorso.

Il vantaggio più immediato che il coworking consente di ottenere è ridurre in maniera significativa i costi operativi e delle utenze, senza rinunciare ai servizi più importanti per un office space.
Ma sono soprattutto le persone coinvolte a fare la differenza: in uno spazio di coworking è possibile stringere nuove amicizie e collaborazioni, costruire una vera e propria rete di professionisti e collaboratori, avere accesso ad una serie di nuove opportunità di business.

Una startup early stage può trovare molto utile muovere i primi passi in un ambiente del genere: si tratta di una situazione dinamica e flessibile, in cui il team entra in contatto con altre aziende e professionisti, creando situazioni sempre nuove per migliorare le proprie competenze, per trovare altri talenti con cui confrontarsi e a cui ispirarsi e per sviluppare al meglio la propria creatività.

Lavorare in uno spazio di coworking significa quindi fare continuamente esperienze di networking ed arricchimento: si entra a far parte di una grande community in cui esperienze e talenti sono condivisi con l’obbiettivo della crescita di tutti i partecipanti.

Molto diffuso nelle grandi capitali europee, in testa Berlino e Londra, il coworking negli ultimi tempi si sta diffondendo in maniera sempre più veloce e capillare anche in Italia: prima di tutto con iniziative private, ma negli ultimi mesi anche alcuni enti pubblici e locali hanno deciso di cogliere l’occasione di offrire spazi attrezzati a giovani talenti creativi per condividere un’esperienza lavorativa che consente ai partecipanti di accrescere profitti e creatività.

Ed è proprio tra questi enti che ritroviamo il Comune di Napoli, con l’iniziativa VulcanicaMente2: dal talento all’impresa. Tra tutte le idee innovative che saranno presentate allo staff dei tutor durante le selezioni, saranno individuate le migliori proposte che potranno usufruire gratuitamente degli spazi di coworking messi a disposizione dal CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est e di tutti i servizi che il CSI offre alle startup ospitate al suo interno.

Non perdere l’occasione di mettere in gioco il tuo talento! Puoi partecipare alle selezioni di VulcanicaMente2 compilando il form di prenotazione per il TechDay: l’appuntamento è per il 24 e il 25 settembre!

Tutte le informazioni su VulcanicaMente2 sono disponibili nella sezione Eventi & Iniziative del sito www.incubatorenapoliest.it

Napoli, 03/09/2013

A bordo dello StartupBus: talenti e idee in viaggio per Vienna

StartupBus Europe è un concorso internazionale per startup nato nel 2010 come un esperimento e che per la sua edizione 2013 arriva per la prima volta in Italia: con i sei bus messi a disposizione, StartupBus attraversa l’Europa con a bordo i migliori startuppers per accompagnare il vincitore al Pioneers Festival di Vienna, uno dei più importanti eventi internazionali dedicati al web e all’imprenditoria digitale che quest’anno si svolgerà il 30 e 31 ottobre.

La competition si svolge a bordo del bus, che parte da Roma il 27 ottobre per raggiungere Vienna il 30: durante le tappe intermedie (il programma prevede Torino il 28, Milano il 29, e la finale a Venezia il 30 presso H-Farm) i 25 candidati selezionati per il viaggio si confronteranno mostrando di volta in volta i progressi delle loro idee e progetti da trasformare in vere startup con l’aiuto del team di mentors a bordo. Il vincitore avrà diritto ad un ingresso gratuito al Pioneers Festival di Vienna, dove potrà incontrare le personalità internazionali più importanti del mondo dell’imprenditoria, del web e dell’innovazione.

Sono tanti i motivi per partecipare a StartupBus: la competition è innanzitutto un’occasione formativa che, essendo concentrata in soli tre giorni, permette agli aspiranti imprenditori di focalizzare i propri sforzi nella creazione del minimum viable product.
Inoltre, consente ai partecipanti di entrare in contatto non solo con i mentors, ma anche e soprattutto con altri talenti creativi ed aspiranti startuppers, fornendo continui momenti di networking.
Con StartupBus i partecipanti hanno poi la possibilità di viaggiare attraverso l’Europa mentre si impegnano a migliorare il proprio Pitch e la propria abilità nel presentarlo in pubblico.

Per partecipare a StartupBus Europe 2013 basta iscriversi al link che trovate qui, dopo aver effettuato la registrazione al sito: c’è tempo per inviare la propria candidatura fino al 20 ottobre 2013.
Inoltre, è possibile restare aggiornati sul concorso attraverso i principali social network: StartupBus è su facebook e su twitter.

Per maggiori informazioni su StartupBus: http://europe.startupbus.com/
Per saperne di più sul Pioneers Festival: http://pioneers.io/festival

Anche il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est è in prima linea per offrire agli aspiranti startuppers occasioni imperdibili e gratuite di formazione, mentorship, networking: è aperta la call per VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa, l’iniziativa del Comune di Napoli che offre ai partecipanti la possibilità di mettersi in gioco con le proprie idee imprenditoriali innovative e trasformarle in startup vulcaniche!

Tutte le informazioni per partecipare a VulcanicaMente 2, assieme ai form di iscrizione per i nostri eventi di scouting (qui tutti gli eventi del mese di settembre), sono disponibili nella sezione Eventi & Iniziative del sito www.incubatorenapoliest.it!

Napoli, 02 settembre 2013

InnoApps 2013: la sfida che premia le migliori Apps d’Europa

InnoApps Challenge è la competition ideata da due colossi mondiali, Microsoft e Huawei, nata allo scopo di premiare le migliori applicazioni per Windows Phone sviluppate da giovani cittadini residenti nei Paesi dell’Unione Europea di età massima pari a 26 anni.

L’iniziativa si propone di selezionare le migliori Apps proposte dai giovani partecipanti, per fornire sostegno, networking e mentorship in tutte le fasi dallo sviluppo alla commercializzazione, offrendo inoltre ai partecipanti la possibilità di lavorare in un contesto internazionale.

Il tema scelto per l’edizione 2013 di InnoApps Challenge è la “Social Inclusion”, declinata in tre settori:

  • E-skills: apps per aiutare le aziende ad incrementare l’acquisizione di conoscenze nel settore ICT da parte dei lavoratori, partendo dal presupposto che tali conoscenze siano sempre più importanti e richieste nel mercato del lavoro;
  • Imprenditoria: idee che possano diffondere la mentalità imprenditoriale e le startup in Europa, in particolare nei giovani, basandosi sulla necessità di rilanciare lo spirito imprenditoriale come risposta ai problemi della disoccupazione giovanile;
  • E-partecipation: apps in grado di migliorare il dialogo e la collaborazione nei processi decisionali tra le diverse culture in territorio europeo, attraverso la condivisione e la diffusione delle conoscenze grazie alle tecnologie digitali.

InnoApps Challenge 2013 prevede quattro fasi:

FASE 1 – APPLY: le iscrizioni sono aperte fino al 15 settembre 2013, attraverso l’apposito form che trovate qui. Dal momento dell’iscrizione sarà possibile iniziare a lavorare sull’idea attraverso l’utilizzo degli strumenti di sviluppo on-line messi a disposizione da Microsoft. Al termine della fase 1 saranno valutate tutte le idee presentate, ed entro il 18 settembre 2013 i partecipanti ammessi alla fase successiva riceveranno apposita comunicazione dagli organizzatori.

FASE 2: Oltre agli strumenti on-line disponibili nella fase 1, i partecipanti selezionati per questa fase potranno ad uno dei workshop gratuiti di app development organizzati da Microsoft in diversi paesi UE. La fase di sviluppo e di coding delle applicazioni deve terminare entro il 20 ottobre 2013, termine ultimo per presentare la versione finale del proprio progetto.

Entro il 4 novembre 2013, i finalisti ammessi alla fase 3 saranno contattati dagli organizzatori e potranno lavorare al perfezionamento del proprio pitch, da presentare durante la fase successiva.

FASE 3: I finalisti saranno invitati all’evento finale del 20 e 21 novembre a Bruxelles, dove potranno partecipare ad un workshop con esperti del settore e presentare il proprio pitch e la propria app alla giuria di InnoApps, composta da esperti di Huawei (Arne Herkelmann), Microsoft (Ruud De Jonge) e dal presidente dello European Young Innovators Forum, Kumardev Chatterjee. Durante la finale di Bruxelles saranno proclamati i vincitori che accederanno ai premi e alla quarta e ultima fase della competition.

FASE 4: Il primo e secondo classificato e la vincitrice del Female Developer Prize parteciperanno ad un viaggio in Cina, finalizzato ad ispirare e stimolare la creatività dei partecipanti in un contesto economico e culturale unico al mondo. Il vincitore del primo premio, inoltre, riceverà un premio di 5.000 euro e assistenza personalizzata per la commercializzazione della sua applicazione (per una durata temporale che verrà concordata con gli organizzatori).

Tutte le informazioni, il Regolamento ed il form di iscrizione per InnoApps Challenge 2013 sono disponibili all’indirizzo: http://innoapps.eu/ . Inoltre, è possibile inviare qualsiasi richiesta all’indirizzo e-mail innoapps@eyif.eu.

Vi ricordiamo che anche il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est offre ai giovani talenti creativi ed aspiranti startuppers tante nuove occasioni di formazione, mentorship e networking grazie all’iniziativa VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa. Le migliori idee innovative selezionate attraverso gli eventi di scouting in programma per settembre (qui tutti gli appuntamenti) avranno inoltre l’opportunità di presentare il proprio pitch ai nostri esperti.

Per partecipare a VulcanicaMente 2 basta prenotarsi per le selezioni: tutte le informazioni ed i form di iscrizione sono disponibili nella sezione Eventi & Iniziative del sito internet www.incubatorenapoliest.it!

Napoli, 30/08/2013 

 

 

 

Consigli per startup: come realizzare un Pitch vincente

Business2Community ha pubblicato di recente un interessante post di Deb McAlister-Holland, consulente americana specializzata in startup tecnologiche, dal quale è possibile ricavare una serie di consigli utili per realizzare un Pitch di 3 minuti vincente da presentare ai potenziali investitori.

Il punto di partenza quando bisogna presentare la propria startup con un pitch di tre minuti è non farsi prendere dal panico: secondo Deb McAlister-Holland, infatti, uno startupper deve sempre ricordare che le pitch competition sono uno strumento indispensabile per ottenere fondi, e partecipare ad una Pitch Competition è uno sforzo necessario per il team.

Detto ciò, tutti i passi successivi devono essere mossi con la consapevolezza che un pitch della durata di 3 minuti non può fare a meno di concentrarsi esclusivamente sulle informazioni essenziali. Il consiglio è quello di seguire la “Regola delle 5W” tipica del giornalismo:

  • Who (Chi): la domanda a cui rispondere è “chi sono i potenziali clienti di questo prodotto?”. Fondamentale, inoltre, dire al potenziale investitore da quanti potenziali clienti è formato il mercato.
  • What (Cosa): la risposta alla domanda “cosa stai vendendo?” deve essere il più possibile semplice e diretta, tralasciando la terminologia specifica del marketing.
  • Where (Dove): si tratta della risposta alla domanda “attualmente, dove stanno spendendo i propri soldi i vostri potenziali clienti?”: in pratica si tratta di far capire al potenziale investitore chi è la concorrenza.
  • When (Quando): si riferisce a quando il prodotto sarà pronto per essere immesso sul mercato. Per rispondere a questa domanda bisogna spiegare cosa si è già fatto, a che punto è il progetto e quali sono i tempi previsti per completare i vari step.
  • Why (Perchè): l’ultimo punto prevede la risposta a domande quali “perchè il vostro prodotto è diverso?”, “quali bisogni soddisfa/problemi risolve?”, “perchè qualcuno dovrebbe investire nel vostro progetto?”.

Deb McAlister-Holland sostiene che per dare una risposta soddisfacente alle 5W dovrebbero bastare circa 90 secondi: in questo modo, il team ha ancora metà dei 3 minuti a propria disposizione per fornire ulteriori informazioni e dettagli.

Deb McAlister-Holland sostiene poi che ci sono innanzitutto 4 slides fondamentali per un buon pitch di tre minuti:

  1. La slide iniziale, una sorta di apripista che viene proiettata mentre il team attraversa la sala per arrivare al palco;
  2. La slide sul team, con le fotografie dei componenti e un paio di righe biografiche su ciascuno di loro. Deb McAlister-Holland precisa che questa slide non va letta, per non rubare tempo alla presentazione dell’idea;
  3. La “ask” slide, ossia la slide in cui il team mostra al pubblico la cifra rischiesta e come prevede di spenderla. Si tratta di una slide sulla quale soffermarsi solo pochi secondi, rimandando eventuali approfondimenti ad un colloquio one-to-one con il potenziale investitore realmente interessato.
  4. La “contact” slide, ultima slide del pitch, in cui si ringrazia per l’ascolto e si segnalano i contatti (telefono, e-mail). Anche questa non va letta, basta semplicemente congedarsi con un “Grazie mille”.

Secondo l’autrice, per queste quattro slides indispensabili bisogna calcolare un tempo massimo di 20 secondi: restano a disposizione 2 minuti e 40 da dedicare al prodotto.

Il post di Deb McAlister-Holland contiene altri consigli utili, primo tra tutti quello di esercitarsi e ripetere più volte possibile il pitch, per acquisire sicurezza nell’esposizione: è facile per chi ascolta distinguere già al primo sguardo uno startupper preparato e sicuro di sè da uno nervoso e poco convinto della propria presentazione.

Immaginando una Pitch competition, inoltre, l’autrice consiglia agli startupper di non portare sul palco l’intero team: una persona è più che sufficiente per un pitch di tre minuti. Questa regola vale però esclusivamente per il palco: è invece importante, secondo l’autrice, che all’evento siano presenti almeno 3-4 membri del team che possano parlare con più persone possibili.

Altri spunti interessanti riguardano la possibilità di sostituire le informazioni testuali contenute nelle “classiche” slides con immagini, fotografie e video (Deb McAlister-Holland suggerisce per quest’ultimo una durata di circa un minuto): la comunicazione del pitch sarà più efficace ed incisiva, e sarà più semplice mantenere alta l’attenzione di chi ascolta.

Infine, l’autrice del post offre agli startuppers ultimo prezioso suggerimento: procurarsi delle chiavette USB con il logo della propria startup da distribuire ai presenti. Si tratta di un piccolo gesto che consente al team di lasciare ai presenti non soltanto il pitch, ma anche informazioni dettagliate e ulteriore materiale di approfondimento sulla propria startup: un sistema economico per curare i contatti acquisiti in queste occasioni anche dopo la presentazione, con un gadget utile e gradito che permetterà al team di distinguersi dagli altri e farsi ricordare dai nuovi contatti incontrati all’evento.

Anche il CSI – Incubatore Napoli Est ti offre l’opportunità di presentare il tuo pitch!

Vuoi migliorare la tua presentazione con l’aiuto dei nostri mentors?

Vuoi presentare il tuo pitch a una platea di investitori ed esperti dell’innovazione?

Partecipa a VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa! Trovi tutte le informazioni nella sezione “Eventi ed Iniziative” del sito internet www.incubatorenapoliest.it

Napoli, 28/08/2013

 

Innovazione per l’agricoltura: 30.000 euro in palio con Linfas

La piattaforma IdeaTRE60 ospita Linfas, la call for solution lanciata da Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Collegio delle Università Milanesi, in collaborazione con Fondazione UniVerde e Greenjobs.it.

Linfas è una competition dedicata alle migliori idee e proposte progettuali per accrescere l’innovazione tecnologica e la sostenibilità nel settore dell’agricoltura: il vincitore, selezionato tra quelli pervenuti entro le ore 15:00 del 17 settembre 2013, riceverà un premio di 30.000 euro da destinare alla realizzazione del progetto.

Possono concorrere al premio di 30.000 euro i progetti finalizzati alla realizzazione di prodotti e/o servizi per la ricerca dell’equilibrio di produzione nei seguenti settori: agro-forestale, allevamento, pesca e itticoltura.
I progetti devono utilizzare in maniera innovativa la tecnologia, essere caratterizzati da sostenibilità economica e ambientale, rispettare la biodiversità, valorizzare la filiera corta e, soprattutto, essere finalizzati alla creazione di nuove opportunità occupazionali. Particolare attenzione sarà inoltre riservata ai progetti che riusciranno a garantire una graduale aggregazione tra soggetti pubblici e privati ed organizzazioni non profit.

La partecipazione è aperta a cittadini italiani e stranieri residenti o domiciliati in Italia, in forma singola o in team, di età compresa tra i 18 e i 35 anni e che abbiano conseguito la laurea in Italia o all’estero tra il 2008 e il 2012 (riguardo agli ultimi due requisiti, è sufficiente che siano posseduti dal portavoce del team).

Per partecipare a Linfas è necessario compilare il form di partecipazione rintracciabile da questo link, previa registrazione al sito www.ideaTRE60.it, entro il 17 settembre 2013.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare qui il Regolamento.

Ricordiamo infine che anche il CSI – Incubatore Napoli Est offre imperdibili opportunità ai talenti creativi e alle loro idee innovative e tecnologiche con la seconda edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa: visita la sezione Eventi&Iniziative del nostro sito internet www.incubatorenapoliest.it e prenota subito per partecipare ai nostri eventi di scouting: puoi scegliere tra il Barcamper e il TechDay!

Napoli, 06/08/2013

La tua startup in Israele con Startup Boot-Camp Tel Aviv Competition

Lo Startup Boot-Camp Tel Aviv è una competition internazionale aperta alle startup di 14 paesi del mondo (Regno Unito, Germania, Danimarca, Francia, Italia, Spagna, Svezia, Irlanda, Lituania, India, Cina – Shangai, Corea, Messico e Colombia) che si contendono la partecipazione al Boot-Camp che si terrà dal 12 al 17 ottobre 2013 a Tel Aviv.

Israele si conferma ancora una volta come uno dei migliori ecosistemi per startup al mondo, con la seconda edizione del boot-camp organizzato anche quest’anno dal Ministero degli Affari Esteri Israeliano, la città di Tel-Aviv e Google Israel: la selezione della startup italiana avverrà a cura dei partner nazionali dell’iniziativa, l’Ambasciata d’Israele in Italia e da LUISS ENLABS – La Fabbrica delle Startup, in collaborazione con ItaliaCamp.

Possono partecipare alle selezioni le startup attive nei settori web, mobile o security, con team di età compresa tra i 25 e i 40 anni che abbiano già ricevuto un finanziamento (seed stage): le candidature possono essere inviate entro il 31 agosto 2013 all’indirizzo startelaviv@roma.mfa.gov.il.

Le startup che desiderano presentare il proprio progetto per concorrere alla Startup Boot-Camp Tel Aviv Competition dovranno allegare alla mail:

– il link ad un video pitch in lingua inglese di presentazione del progetto, della durata massima di 5 minuti
– un executive summary di 500 parole (max 1 pagina), in lingua inglese
– un CV del founder in lingua inglese
– il link ad una demo del prodotto (opzionale)

Il premio in palio per la migliore startup è la partecipazione al boot-camp di Tel Aviv, durante il quale i founder delle 14 startup provenienti dai paesi coinvolti nell’iniziativa avranno la possibilità di prendere parte ad un interessante ed intenso programma. Tra gli appuntamenti previsti: conferenze, workshop, e incontri con imprenditori, professionisti e investitori israeliani leader nel settore: qui, il programma dettagliato delle cinque giornate.

Il boot-camp in Israele si terrà durante il Festival DLD Tel Aviv (Digital Life Design) e in concomitanza con altri due eventi di rilevanza internazionale: Second Annual Cities Summit (14 ottobre) e Open Startup (16 e 17 ottobre), offrendo così ai partecipanti ulteriori occasioni di incontrare personalità di spicco dell’ecosistema startup israeliano (ricercatori, imprenditori, business angels e venture capital).

La startup italiana vincitrice della Startup Boot-Camp Tel Aviv Competition verrà proclamata durante l’evento di chiusura che LUISS EnLabs ospiterà a Roma il 17 settembre: la scelta sarà effettuata da una giuria composta da importanti nomi del mondo dell’innovazione, giornalisti, imprenditori ed investitori tra cui figurano Gianluca Dettori (DPixel), Emil Abirascid (Startupbusiness.it), Luca De Biase (Il Sole 24 Ore), Stefano Parisi(Presidente Confindustria Digitale).

Per maggiori informazioni:
– il link ufficiale all’evento dal sito di LUISS EnLabs
– la pagina ufficiale internazionale dell’evento

Napoli, 02/08/2013

Dal Decreto Lavoro, requisiti più accessibili per creare una Startup Innovativa

Con la conversione in legge del Decreto Lavoro, da oggi è più facile costituire una startup innovativa in Italia.

Le modalità e condizioni di accesso alla Sezione Speciale del Registro delle Imprese sono più semplici e meno restrittive: riguardo a uno dei “tre ulteriori requisiti”, ad esempio, da oggi non è più necessario che i 2/3 della forza lavoro siano composti da ricercatori e dottori di ricerca.

Con le modifiche attuate dal Decreto Lavoro all’art. 25 del Decreto Sviluppo Bis, basta che i 2/3 della forza lavoro della startup siano in possesso di laurea magistrale per soddisfare uno dei requisiti richiesti.

L’Italia sembra sempre più propensa ad agevolare la nascita e lo sviluppo di startup innovative sul territorio nazionale.

Anche il CSI – Incubatore Napoli Est contribuisce a questo processo con la nuova edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa, offrendo gratuitamente postazioni di lavoro, servizi, mentorship, networking e formazione a chiunque abbia un’idea creativa o le competenze per dar vita ad un’impresa innovativa!

Puoi partecipare anche tu a VulcanicaMente 2 iscrivendoti subito a uno degli eventi di scouting: a te la scelta, Barcamper o TechDay?

Napoli, 01/08/2013

Rehub e Zeesty passano alla fase di Training di Wind Business Factor Competition 2013

Accedono alla fase di Training del secondo girone della Wind Business Factor Competition 2013 ben due tra le startup attualmente ospitate negli spazi del CSI – Incubatore Napoli Est: si tratta di Rehub e Zeesty.

Al termine delle votazioni dei mentor e dello staff, sono state infatti selezionate le 12 idee di business più promettenti: Rehub e Zeesty proseguono l’avventura in Wind Business Factor con la fase di Training, un programma di mentorship della durata di 4 settimane durante il quale potranno lavorare al business model e al pitch, in vista delle presentazioni agli investitori.

Le idee sono state selezionate dopo una doppia fase di votazioni: la prima affidata alla community di Wind Business Factor, la seconda allo staff e ai mentor. I criteri di valutazione spaziano dall’innovatività, alla presenza/qualità della documentazione presentata, per arrivare al modello di business (in particolare dal punto di vista della sostenibilità) e alla fattibilità e potenzialità di mercato del progetto.

Wind Business Factor Competition 2013 proseguirà, al termine della fase di Training, con degli Investor Meeting ai quali avranno accesso le migliori startup tra le 12 selezionate ieri: complimenti e in bocca al lupo a Rehub e Zeesty, che grazie a Wind Business Factor concorrono per una borsa di studio messa a disposizione da Mind the Bridge per la Startup School in Silicon Valley.

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Per conoscere meglio i progetti di Rehub e Zeesty:

http://www.rehub.eu/

https://www.incubatorenapoliest.it/zeesty/

Napoli, 22/07/2013

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