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Tag: sviluppo

Un programma di accelerazione per startup focalizzate sull’innovazione sociale: è aperta fino al 10/07 la call di Unipol Ideas

A partire da oggi è aperto il Bando per le selezioni dei 10 migliori progetti di innovazione sociale per l’iniziativa Unipol Ideas: il Gruppo Unipol offre un programma di accelerazione della durata di due mesi (tra ottobre e dicembre 2014) nella sua struttura di Bologna, più quattro mesi di follow up.

La partecipazione a Unipol Ideas è aperta a cittadini italiani e stranieri maggiorenni, sia come realtà già costituite da non più di 36 mesi (startup, cooperative, srl, spa, imprese sociali, associazioni), sia come gruppi informali in possesso delle competenze per trasformare la propria idea in una solida realtà imprenditoriale.
Il programma di accelerazione sarà svolto in italiano e in inglese, per cui è fondamentale la conoscenza di entrambe le lingue.

I progetti partecipanti a Unipol Ideas dovranno essere in grado di creare prodotti, servizi e soluzioni che rispondano ai bisogni del futuro: il focus dell’acceleratore Unipol è infatti l’innovazione sociale, con realtà che possano contribuire a ridurre le diseguaglianze economiche e sociali, migliorare il benessere e la qualità della vita delle persone, ridurre il gap culturale, consolidare il senso civico attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Il Gruppo Unipol, per la sua call for ideas, è infatti alla ricerca di idee:

innovative, in quanto legate all’utilizzo delle nuove tecnologie o all’applicazione delle tecnologie esistenti secondo modalità nuove;

utili, perché in grado di offrire risposte a bisogni sociali e ambientali ben definiti;

economicamente sostenibili, in quanto basate su un’attività imprenditoriale economicamente e finanziariamente valida ed equilibrata, con un mercato di riferimento sufficientemente ampio;

scalabili o replicabili, che possano rispondere ai bisogni diffusi in contesti geograficamente, culturalmente e socialmente differenti con un impatto positivo;

misurabili, sia in termini di performance economica che dal punto di vista degli impatti sociali e ambientali, attraverso indicatori di efficacia ed efficienza.

In particolare, la call for ideas di Unipol si rivolge a progetti innovativi nei seguenti settori:

1) Welfare e Salute: assistenza medica personalizzata, telematica per la prevenzione, eHealth, mHealth, servizi per l’infanzia, invecchiamento attivo, assistenza agli anziani, apprendimento continuo, sostegno al lavoro discontinuo e all’auto imprenditorialità;

2) Mobilità: trasporto assistito, Intelligent Transport Systems, densità dei centri abitati, aree a bassa densità di popolazione, realtà aumentata per indicazioni stradali, condivisione dei mezzi di trasporto, intermodalità e promozione della mobilità dolce, tecnologie a supporto della sicurezza stradale, obsolescenza e pericolosità dei mezzi; spazi condivisi e aree a 30 km/h;

3) Utilizzo e valorizzazione di risorse sottoutilizzate: fruizione condivisa e collettiva di beni, strumenti e servizi; rating tra pari e dinamiche collaborative; tracciabilità delle transazioni e delle responsabilità;

4) Assicurazione, credito e finanza: educazione finanziaria e alla gestione del rischio; automatizzazione e dematerializzazione delle transazioni; micro pagamenti e micro credito; personalizzazione dei servizi finanziari;

5) Resilienza e prevenzione: prevenzione, gestione emergenze e post emergenze; costruzione banche dati ambientali e mappe del rischio, riciclo e riuso; smaltimento prodotti tecnologici; monitoraggio territorio; monitoraggio e riduzione delle emissioni; crowdsourcing delle informazioni.

Per partecipare alle selezioni di Unipol Ideas bisogna compilare il form disponibile al seguente link: http://www.unipolideas.org/
All’application form vanno allegati i CV dei componenti del team e una presentazione del progetto in 15 slide. Le candidature sono aperte da oggi, 15/05/2014, fino alle ore 12:00 del 10 luglio 2014.

Entro il 15 settembre saranno selezionati i dieci migliori progetti, che parteciperanno al percorso di accelerazione che si svolgerà a Bologna dal 20 ottobre al 19 dicembre 2014, con la partecipazione degli esperti di Make A Cube a Avanzi.

Per maggiori informazioni: http://www.thefuturetobe.it/callforideas/

Napoli, 15/05/2014

Un’occasione per volare in Silicon Valley dedicata a startup nel settore biomedicale: il Premio Nazionale Start Innovation

Assobiomedica (Federazione nazionale per le tecnologie biomediche, diagnostiche, apparecchiature medicali, dispositivi medici a base di sostanze, servizi e telemedicina) e M31USA (società statunitense con sede in Silicon Valley, specializzata nel supporto ai processi di internazionalizzazione di impresa) presentano la prima edizione del Premio Nazionale “Start Innovation”, dedicato a piccole imprese e startup con un progetto innovativo su cui investire, che riguardi il settore biomedicale e dei dispositivi medici.

Scopo degli organizzatori del Premio Nazionale Start Innovation è quello di dare visibilità a progetti e prodotti innovativi sul mercato USA e di promuovere l’innovazione e la ricerca tecnologica italiana tra investitori internazionali.
Il vincitore del Premio potrà partecipare all’Entrepreneurial Journey, programma formativo ad hoc per il settore biomedicale della durata di una settimana, che si svolgerà in Silicon Valley nel mese di settembre 2014.

La startup (o piccola impresa) vincitrice del Premio Nazionale Start Innovation avrà inoltre diritto ad un contributo spese per il viaggio pari a 1.500 euro e alla partecipazione alle sessioni di coaching e pitching previste durante il percorso dell’Entrepreneurial Journey.

La partecipazione al Premio Nazionale Start Innovation è aperta a startup e piccole imprese in possesso dei seguenti requisiti (art. 3 del Bando):

1) essere associate a Assobiomedica (o aver inviato domanda di adesione entro il termine del Bando);

2) presentare un progetto in linea con le finalità dell’iniziativa in uno dei seguenti comparti: biomedicale, elettromedicale, diagnostica in vitro, dispositivi medici a base di sostanze, servizi e telemedicina.

L’Application Form andrà compilato in lingua inglese ed inviato all’indirizzo e-mail centrostudi@assobiomedica.it, specificando come oggetto la seguente dicitura: “Candidatura a Premio Nazionale Start Innovation”. Le candidature resteranno aperte fino al 23 maggio 2014.

I progetti saranno valutati da un’apposita Giuria sulla base di una serie di criteri (elencati all’art.5 del Bando), tra cui ricordiamo la solidità del team, il grado di innovatività e originalità del prodotto/processo e la chiarezza e solidità del Business Model.

Il Bando del Premio Nazionale Start Innovation prevede inoltre l’assegnazione di 5 ulteriori premi, dello stesso contenuto del Premio Nazionale, assegnati dagli sponsor dell’iniziativa.

Per maggiori informazioni e per scaricare il Bando e l’Application Form: http://campaign.r20.constantcontact.com/render?ca=e1b76146-fb05-4b45-84c6-c715a671bc19&c=afe8eda0-da00-11e3-b7ec-d4ae529a826e&ch=b0679380-da00-11e3-b832-d4ae529a826e

Napoli, 14/05/2014

Dalla Regione Campania, finanziamenti a tasso agevolato per innovazione e attenzione all’ambiente nelle imprese del settore Artigianato

La Regione Campania ha emesso il secondo Bando previsto dalla linea di intervento “Finanziamenti a Tasso Agevolato” del Fondo PMI: dopo le direttive di attuazione per la Misura Start Up, pubblicate qualche settimana fa, sul BURC n. 30 del 5 maggio 2014 è stato infatti pubblicato il Bando Artigianato.

Il Bando Artigianato prevede una dotazione finanziaria di 27 milioni di euro, per la concessione di agevolazioni destinate a programmi di investimento da realizzarsi nell’ambito del territorio della Regione Campania.
L’accesso alle agevolazioni è destinato a imprese iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane di una delle CCIAA presenti sul territorio regionale campano. Le attività artigianali devono rientrare tra i settori individuati dai codici Ateco 2007.

Riguardo alla tipologia di investimenti ammissibili, il Bando Artigianato si sofferma su due voci:

Innovazioni di processo: definiti come “cambiamenti strutturali dei processi aziendali e delle logiche di gestione dell’attività”, allo scopo di “rendere l’impresa più efficiente, ottimizzare i costi ed accrescere la qualità di prodotti e servizi”.

Miglioramenti degli standard ambientali: attraverso l’implementazione di un sistema di gestione ambientale che sia in grado di ridurre gli sprechi e i rifiuti e di consentire minori consumi in termini di risorse e materiali.

Tra le spese ammissibili per i programmi di investimento, il Bando elenca le opere murarie, i beni materiali nuovi, i beni immateriali, il circolante (nel limite del 20% dell’investimento complessivo). Per maggiori dettagli sulle caratteristiche e i requisiti degli investimenti ammissibli, si rimanda alla lettura dell’art. 8 del Bando.

Le agevolazioni saranno concesse sotto forma di finanziamento a tasso agevolato per importi compresi tra 25.000 e 250.000 euro, a copertura del 100% del programma di investimento e nel rispetto del limite de minimis.
Il finanziamento avrà una durata di 7 anni con 24 mesi di differimento dalla data di erogazione della prima tranche. Il finanziamento sarà infatti erogato in due tranche distinte: la prima (60%) alla firma del Contratto di finanziamento, la seconda (40%) entro 6 mesi dall’erogazione della prima tranche e previa presentazione di apposita richiesta (vedi art. 10).

Il rimborso avviene a rate trimestrali a quote capitale costanti e posticipate (31/03, 30/06, 30/09 e 31/12 di ciascun anno).
Il tasso di interesse è dello 0,50% e sono previste garanzie personali all’atto di sottoscrizione del Contratto di finanziamento.

All’atto di presentazione della domanda, l’impresa dovrà impegnarsi a coprire l’IVA sull’importo dell’investimento complessivo e dovrà allegare la documentazione richiesta all’art. 11 del Bando.

Le domande per l’accesso alle agevolazioni del Bando Artigianato potranno essere presentate dalle ore 10:00 del 19 giugno 2014 fino al 30 settembre 2014, attraverso lo sportello telematico accessibile ai seguenti indirizzi:

Inoltre, a partire dal 20 maggio sarà possibile effettuare le procedure di registrazione e dal 4 giugno compilare le domande.
Il modulo di domanda va prima compilato e trasmesso in formato elettronico, successivamente va stampato, datato e firmato per essere inviato (entro i successivi 7 giorni lavorativi) all’indirizzo Fondo PMI FESR-Misura Artigianato c/o Sviluppo Campania S.p.A. Area ASI Marcianise Sud 81025 – Marcianise (CE).

Sviluppo Campania S.p.A. procederà all’istruttoria secondo una procedura valutativa a sportello e comunicherà l’esito all’impresa proponente entro 30 giorni dalla ricezione della domanda.

Per ulteriori informazioni e per scaricare il Bando Artigianato: http://redazione.regione.campania.it/rcnews_ce/showDocumentsNletter.php?04e2cb8004f27fa7b8d0af5c5f9d0e39=e12b6d45db9501b87906a890afea19ad&nletter=nletter&num_newsletter=286&pgCode=G6I56R5413&refresh=on

Napoli, 14/05/2014

Estesa fino al 15/06/2014 la Call for Makers per l’edizione 2014 della Maker Faire Rome

Dopo il grande successo dello scorso anno, torna a Roma dal 3 al 5 ottobre 2014 Maker Faire Rome, la grande fiera internazionale dedicata all’innovazione, la creatività e il saper fare dei talenti europei.

Organizzata a cura di Asset Camera (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma dedicata a servizi e progetti per l’innovazione e la crescita del tessuto imprenditoriale), Maker Faire Rome si basa sull’idea dei suoi promotori, secondo i quali il movimento dei Makers è fondamentale per l’implementazione di un nuovo modo di fare impresa in Italia: lo scopo è quello di affiancare alle attività di ricerca e sviluppo la diffusione di una cultura del “saper fare”, grazie alle grandi novità della stampa 3D.

Fino al 25 maggio 2014 (N.B. la call è prorogata fino al 15/06/2014) è aperta la Call for Makers, dedicata a chi voglia partecipare alla Maker Faire Rome 2014 per presentare il proprio lavoro, la propria esperienza e il proprio progetto: è possibile candidarsi on-line previa registrazione a questo link http://www.makerfairerome.eu/call-for-makers/calls/

Le domande potranno essere presentate singolarmente o in team, il modulo va compilato in lingua inglese e occorre fornire un’accurata descrizione del progetto e dei suoi promotori, allegando fotografie e video.

Le candidature per la Call for Makers possono riguardare un lungo elenco di settori (qui, la lista completa): tra questi, ricordiamo Digital Fabrication, Robot&Drones, Education, Arduino, Internet of Things, 3D Printing, Food & Agriculture, Artigianato.

La Call for Makers consente tre tipologie di candidatura:

1) Maker: singoli, team, scuole e organizzazioni che vogliono mostrare il proprio progetto, ciò che fanno e come funziona. Sono particolarmente incoraggiate dagli organizzatori le mostre interattive. I candidati selezionati avranno diritto ad uno stand standard all’interno della fiera.

2) Light-Talk Speaker: singoli e team che vogliono parlare di un’idea o un progetto che sia di interesse rilevante per la community Maker, oppure makers che vogliono dimostrare ciò che fanno e come lavorano in un setting dedicato. Le presentazioni potranno avere una durata di 15 o 40 minuti, più il tempo per le Q&A.

3) Hands-On Workshop: gli organizzatori della Maker Faire incoraggiano chiunque voglia trasmettere al propria passione e ispirazione al pubblico a proporre workshop e attività in tema. L’organizzazione è disponibile a fornire materiali e componenti che andranno specificati dal proponente. Ciascun workshop, che dovrà essere guidato dal Maker, avrà una durata di due ore e mezza o di un’intera giornata. In particolare, le attività dovranno essere adatte anche al pubblico più giovane che dovrà, nel caso, partecipare con l’aiuto dei genitori.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’indirizzo e-mail makers@makerfairerome.eu

Il sito ufficiale di Maker Faire Rome 2014 è disponibile al seguente link: http://www.makerfairerome.eu/

Napoli, 13/05/2014

Go Global Now! – Tre startup del CSI – Incubatore Napoli Est selezionate per Startup EXPO @ Naples

Si sta svolgendo in questi giorni a Napoli l’evento internazionale dedicato all’ecosistema startup “Go Global Now!”: dopo i primi due giorni (10 e 11 maggio) dedicati al MtB BootCamp, le giornate di oggi e domani vedranno il susseguirsi di sessioni dedicate a importanti temi ed iniziative legati al panorama dell’imprenditoria innovativa (qui, il nostro post dedicato alle iniziative in programma).

La mattinata di oggi è stata dedicata a Entrepreneurship 360°, un momento di incontro e diffusione delle Best Practices nell’ecosistema startup a livello globale, cui hanno partecipato con un intervento sul tema dell’innovazione e dei modelli di sviluppo innovativi anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e l’assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini.

Anche le startup del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est partecipano all’evento: in particolare, sono tre i progetti selezionati per la sessione dedicata a Startup EXPO @ Naples.
Artrooms, Nettronix (Sleeping Volcano Entertainment) e Pushapp (con Appetitoo) sono infatti state selezionate tra le venti startup campane che già da questa mattina hanno la possibilità di esporre il proprio rollup nell’area dedicata al networking.

Inoltre, domani pomeriggio i team selezionati per Startup EXPO @ Naples realizzeranno delle video interviste e presenteranno il proprio pitch ai mentor di Mind The Bridge, ricevendo importanti feedback per il miglioramento del business model.

goglobalnow

Napoli, 12/05/2014

Made in Italy: Eccellenze in Digitale – da Google e Unioncamere un’iniziativa per giovani e aziende allo scopo di accrescere la digitalizzazione delle imprese italiane

Made in Italy: Eccellenze in Digitale è un’iniziativa di Google e Unioncamere patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, dedicata alla digitalizzazione delle imprese e delle filiere produttive Made in Italy, attraverso il coinvolgimento di giovani neolaureati o laureandi esperti nell’utilizzo del web e delle tecnologie digitali applicate alla comunicazione, il marketing e per l’internazionalizzazione delle imprese.

L’iniziativa prevede l’assegnazione di 104 borse di studio, finanziate da Google e Unioncamere, del valore di 6.000 euro ciascuna. I giovani selezionati lavoreranno per 6 mesi (25 settimane) presso una delle 52 Camere di Commercio aderenti all’iniziativa (in Campania sono coinvolte le sedi di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno): ciascuno dei vincitori parteciperà ad un percorso formativo e svolgerà un piano di lavoro che prevede una serie di attività tra le quali la diffusione delle competenze del web, l’elaborazione di una strategia digitale mirata all’export e lo sviluppo della presenza sul web di alcune aziende che verranno affidate a ciascun borsista.

Per partecipare alle selezioni per le Borse di studio, è necessario compilare il form di iscrizione on-line (disponibile al link: https://docs.google.com/forms/d/11JgZ2bKkE3bZOtm8m6EVLmoykg7fEQ3JNlcDiEFmRFg/viewform) e inviarlo all’indirizzo di posta elettronica certificata eccellenze.indigitale@legalmail.it entro le ore 14:00 del 28/05/2014.

Possono partecipare alle selezioni per l’assegnazione delle Borse di Made in Italy: Eccellenze in Digitale i giovani in possesso dei seguenti requisiti (elencati all’art. 4 del Regolamento):

1) età massima 28 anni;
2) laureati (votazione minima 95/110) o laureandi che abbiano sostenuto tutti gli esami previsti dal piano di studi (con una media minima di 27/30);
3) residenza nella Provincia/Regione per cui ci si candida, o in alternativa avere la sede degli studi universitari nella Regione per la quale ci si candida (l’elenco è disponibile all’art. 3 del Regolamento);
4) conoscenza approfondita del contesto economico e sociale e competenze specifiche nei settori comunicazione, marketing e internazionalizzazione;
5) competenze informatiche, di utilizzo del web e dei social media, in ambito digital marketing, di utilizzo di piattaforme di e-commerce e creazione di siti web;
6) conoscenza avanzata della lingua inglese e di ulteriori lingue straniere.

La selezione dei candidati per l’assegnazione delle Borse si svolgerà in due fasi:

– FASE 1: preselezione delle candidature ammissibili sulla base del possesso dei requisiti. Saranno individuate fino a 25 candidature per ciascuna area interessata.

– FASE 2: selezione dei candidati attraverso una prova scritta per accertare il possesso delle conoscenze e competenze richieste, più colloquio motivazionale. Le prove si svolgeranno a Roma a decorrere dal 12 giugno 2014.

Per ciascuna delle 52 Camere di Commercio aderenti all’iniziativa saranno selezionati i migliori due candidati che avranno diritto alla Borsa di Studio.

 

Napoli, 12/05/2014

Trust Capital, gestione dei dati personali e fidelizzazione dei clienti: la situazione attuale e gli sviluppi futuri di un tema centrale per startup e imprese

Il Trust Capital rappresenta un tema di importanza cruciale per startup e imprese, che riguarda la costruzione del rapporto di fiducia con la clientela e si focalizza in particolare sul tema della sicurezza dei dati del cliente: un argomento di grande attualità, come dimostra un recente sondaggio citato da Blake Cahill (Global head of digital and social marketing per Philips) in un post pubblicato nei giorni scorsi dalla sezione “Big Data” di Lean Back, versione digitale dell’Economist Group.

Secondo il sondaggio, svolto in UK, il 78% dei clienti si dichiara diffidente riguardo al modo in cui le aziende utilizzano i loro dati personali e una percentuale ancora maggiore (82%) ritiene di avere scarso controllo su tale utilizzo. Cahill ritiene che preoccupazioni di questo genere sono in crescita a livello globale, anche se la maggior parte delle aziende tardano a riconoscere questa situazione.

In realtà, le previsioni sono quelle di un cambiamento nei prossimi dieci anni: entro il 2025, è altamente probabile che le modalità di relazionarsi tra brand e clienti cambieranno. I clienti saranno sempre più iper-connessi e avranno sempre maggior consapevolezza del fatto che le aziende raccolgono, utilizzano e monetizzano i dati personali.
Si prevede, inoltre, che entro il 2025 lo status quo sarà cambiato, nel senso che i clienti accetteranno man mano l’idea dell’utilizzo dei dati da parte delle aziende e le loro decisioni di acquisto terranno di conseguenza sempre più conto di questo aspetto.

Alla base di questo cambiamento e del processo decisionale dei clienti, secondo Cahill, ci saranno due driver fondamentali: la scelta e la consapevolezza. Da qui, la convinzione che le startup e imprese devono impegnarsi prima possibile nella costruzione del proprio Trust Capital.

Costruire un solido Trust Capital, infatti, significa dimostrare ai clienti che il brand rispetta e protegge i loro dati, li usa in maniera trasparente, dà la possibilità di scelta e controllo ed educa le persone a proteggere al meglio i propri dati. Cahill afferma che le aziende che si impegneranno nella costruzione del Trust Capital avranno maggiori possibilità di successo nel business degli anni a venire.

Inoltre, è importante tener presente che al momento la tecnologia per la raccolta di dati personali attraverso i software dei dispositivi connessi a internet si evolve più rapidamente della legislazione in materia: brand globali provenienti da aree geografiche differenti sono soggetti a regolamenti e normative differenti, a volte addirittura contraddittori: ciò non fa che accrescere la confusione dei clienti.

In assenza di leggi sulla privacy globali, scrive Cahill, è fondamentale, per costruire il Trust Capital, che startup e imprese si adoperino per mettere in pratica le migliori politiche sulla privacy, applicandole su scala globale: le aziende devono utilizzare e proteggere adeguatamente i dati dei propri clienti allo stesso modo in qualsiasi mercato.

Infine, le opportunità e i vantaggi derivanti dal costruire il Trust Capital per imprese e startup consentono di costruire con i clienti un rapporto equilibrato e duraturo, basato su un utilizzo intelligente, consensuale e responsabile dei dati. Il Trust Capital è quindi di centrale importanza ed ha un impatto fondamentale sulla reputazione complessiva delle imprese, fidelizzando maggiormente i clienti.

L’articolo originale da cui prende spunto questo post è disponibile qui: http://www.economistgroup.com/leanback/big-data-2/building-trust-capital/

Napoli, 08/05/2014

Da Registro.it, l’edizione 2014 di .it Cup dedicata a startup e idee innovative nel settore ICT

.it Cup è la business competition organizzata da Registro.it, che dal 1987 gestisce, attraverso il CNR, le attività relative alla registrazione e al mantenimento dei nomi a dominio .it.
Fino all’11 luglio 2014 è possibile presentare domanda di partecipazione al Bando .it Cup 2014, dedicato alla crescita di idee imprenditoriali nel settore dell’informatica, della telematica e dell’ICT.

Possono partecipare al bando persone fisiche (singolarmente o in team) e società, startup, associazioni, enti già costituiti o in fase di costituzione per lo sviluppo di prodotti e/o servizi innovativi nel settore ICT.
I progetti imprenditoriali dovranno essere caratterizzati per innovatività, originalità e alto valore aggiunto nel campo delle tecnologie e dei media digitali.

Per partecipare a .it Cup bisogna compilare il form di iscrizione disponibile al sito dedicato all’iniziativa (http://www.itcupregistro.it/it/partecipa/): tra i progetti pervenuti, saranno selezionati i 10 migliori che accederanno al percorso di formazione per perfezionare la business idea, il pitch e la comunicazione della startup.

La formazione si svolgerà presso l’area del CNR di Pisa nel mese di settembre 2014: si tratta di un percorso personalizzato di coaching e tutoring che consentirà ai finalisti di presentare al meglio il proprio progetto imprenditoriale agli investitori.

Al termine della formazione, i migliori progetti parteciperanno all’evento finale della competition: .itCupDay 2014 si svolgerà a Pisa il 10 ottobre 2014 e sarà l’occasione per gli aspiranti imprenditori di incontrare potenziali investitori ed esperti del settore.

L’evento finale sarà inoltre l’occasione per decretare il vincitore della competition, che avrà diritto a tre settimane di corso presso la Startup School di Mind The Bridge di San Francisco.

I 10 finalisti di .it Cup 2014 avranno inoltre diritto ad un percorso di formazione a cura di iDNA, focalizzato sul tema della comunicazione.

Per maggiori informazioni: http://www.itcupregistro.it/

Napoli, 07/05/2014

Good4 Start Up The Future: un’occasione per startup del settore agroalimentare. In palio contributi da 15.000 euro, percorsi di tutoring a Speed Mi Up e Master alla SDA Bocconi School of Management

Il Gruppo Barilla, in collaborazione con SDA Bocconi School of Management e l’incubatore Speed MI Up, presenta l’iniziativa Good4 Start Up The Future, dedicata a progetti imprenditoriali nel settore agroalimentare che siano concepite nel rispetto dello sviluppo sostenibile (dal punto di vista economico, ambientale e sociale) e della filosofia alla base del modo di fare impresa del Gruppo Barilla, riassumibile nella frase “Buono per te, buono per il pianeta”.

In particolare, i progetti imprenditoriali dovranno prevedere una soluzione innovativa riguardante la filiera alimentare, in una delle seguenti quattro categorie:

1) Good4 our Wellbeing: progetti finalizzati al miglioramento del benessere delle persone attraverso il cibo, dal punto di vista degli aspetti nutrizionali, di qualità e di sicurezza degli alimenti.

2) Good4 our Planet: progetti che promuovano le filiere agroalimentari sostenibili, considerando la filiera nel suo complesso o delle sue fasi specifiche.

3) Good4 our Communities: progetti che si propongono di accrescere l’inclusione sociale delle persone attraverso la valorizzazione del cibo come veicolo di benessere e di sviluppo socio-economico.

4) Good4 our Knowledge: progetti nati allo scopo di comunicare alle persone e alle nuove generazioni l’importanza di conoscere il cibo (processi di produzione, impatti sociali ed ambientali, aspetti nutrizionali e salutistici, controllo e gestione delle risorse) per consentire loro la possibilità di scegliere in maniera consapevole e sostenibile.

Il bando è aperto a giovani studenti universitari, ricercatori e imprenditori fino a 30 anni compiuti entro il 31/12/2014.
Per le prime tre categorie, la partecipazione è aperta a singoli o team di massimo 3 persone.
Per la categoria Good4 our Knowledge, invece, la partecipazione può essere solo singola e i candidati (per accedere al Master of Management in Food & Beverage di SDA Bocconi School of Management previsto per i vincitori) dovranno essere laureati, con almeno due anni di esperienza professionale e in possesso di tutti i requisiti di ammissione previsti dalla scuola (per maggiori informazioni: http://www.sdabocconi.it/en/specialized-master-full-time-executive/mfb).

Le candidature a Good4 Start Up The Future sono aperte dalle ore 9:00 del 7 maggio alle ore 18:00 del 15 ottobre 2014: la procedura di iscrizione avviene on-line al sito www.barillagood4.com e le domande andranno compilate in lingua inglese.

Entro il 30 novembre 2014, la Giuria sceglierà:

3 vincitori per la categoria Good4 our Knowledge, che saranno ammessi alle prove di ammissione per il Master of Management in Food & Beverage della SDA Bocconi School of Management. I tre vincitori, previo superamento delle prove, riceveranno un contributo economico di 15.000 euro ciascuno e l’esonero totale dalla tassa di iscrizione al Master.

6 progetti imprenditoriali finalisti relativi alle tre categorie rimanenti (Good4 our Wellbeing, Good4 our Planet, Good4 our Communities), che parteciperanno ad una Final Round Competition. Si tratta di un evento di premiazione della dirata di due giorni durante il quale i finalisti esporranno la propria idea alla Giuria. Al termine della Final Round Competition saranno scelti i vincitori (uno per ciascuna categoria) che riceveranno un contributo economico di 15.000 euro ciascuno e un semestre di speed up tutoring presso l’incubatore Speed MI Up (da giugno a novembre 2015).

Per eventuali chiarimenti, gli organizzatori sono raggiungibili ai seguenti contatti:

– tel. 348 9986186 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 18:00);
– e-mail tutor@barillagood4.com;
– skype: BarillaGood4

 

Napoli, 07/05/2014

Consigli per startup e imprese: come riconoscere e cogliere le migliori opportunità per la crescita dell’azienda

John Brandon è autore per Inc. Magazine, specializzato in tema “Tech Report”: uno dei suoi ultimi articoli è un’intervista a Lori Ann LaRocco, senior talent producer per CNBC (network americano specializzato in notizie economico-finanziarie, tecnologiche e relative al mondo imprenditoriale).

Lori Ann LaRocco ha scritto un libro intitolato Opportunity Knocking: Lessons From Business Leaders, che spiega come gli imprenditori di successo debbano imparare ad ascoltare e riconoscere il rumore delle opportunità quando bussano alla loro porta. Secondo l’autrice, sono almeno quattro i modi migliori per riuscire a riconoscere e afferrare le migliori opportunità per la crescita di un’impresa:

1) Cavalcare l’onda di un concorrente

Brandon lo presenta come uno degli aspetti più interessanti descritti da Lori Ann LaRocco: molte piccole aziende possono cavalcare l’onda di altre società per crescere più rapidamente. L’esempio dell’autrice su questo tema è quello di Anthony Wood, founder di Roku: si tratta di una realtà che sta creando una grossa community di clienti e sta gettando le basi per diventare un sistema operativo per la televisione.
Roku è stato per sei anni in competizione con Apple TV, e continua a crescere nonostante le nuove versioni lanciate da Apple in questi anni: Roku è riuscita addirittura a raddoppiare le vendite dal lancio di Apple TV sul mercato.

2) Trasformare grandi battute d’arresto in grandi vittorie

In questo caso l’esempio utilizzato da Lori Ann LaRocco è Uber, popolare servizio di ride-sharing che ha dovuto affrontare contestazioni continue, soprattutto da parte dei tassisti. Ma Uber è riuscita a trasformare queste battute di arresto in un’importante vittoria: quando le autorità americane hanno applicato una tassa per emergenza neve pari a 15 dollari, Uber non ha alzato le proprie tariffe (anche se questa sarebbe stata una possibilità di aumentare le entrate). L’azienda ha invece preferito sfruttare l’opportunità di attirare nuovi clienti mantenendo lo stesso livello dei prezzi, sfidando in questo modo coloro che li ostacolavano (i tassisti): Lori Ann LaRocco afferma che, per mantenersi competitivi, i tassisti avrebbero dovuto pensare al proprio business come un servizio da fornire, e non come un “cartello che tiene in ostaggio i clienti”.

3) Lasciar perdere le opportunità che non corrispondono ai vostri punti di forza

Il grande e rapido successo di Apple, secondo l’autrice, dipende dal fatto che la società si è focalizzata sull’engineering e sul marketing, aspetti nei quali il team eccelle. Allo stesso tempo, la Apple non ha sovrastato IBM o Microsoft in altri settori, come quello dei software aziendali: ciò dimostra come le aziende che vogliono avere successo devono insistere sui propri punti di forza e lasciar perdere le opportunità per le quali dovrebbero focalizzarsi sui punti di debolezza.

4) Pesare sempre i rischi

C’è sempre un rischio insito in qualsiasi opportunità: potrebbe richiedere l’assunzione di nuovo personale o l’impiego di risorse finanziarie, rendere più difficile la gestione del processo produttivo o del servizio clienti, etc.
Un esempio di come valutare i rischi secondo Lori Ann LaRocco viene dal CEO di Ford Motor Company, Alan Mulally, cui dedica un intero capitolo nel suo libro.
Mulally ha affrontato in maniera vincente la crisi economica del 2008, accettando il rischio di insicurezza finanziaria di quel periodo e andando a Washington di fronte al Congresso per rappresentare non solo la sua azienda, ma l’intero settore in crisi.
Prima di prendere una tale decisione, Mulally ha soppesato accuratamente i rischi e le opportunità: come afferma Lori Ann LaRocco, “se il rischio di non agire supera il rischio di agire, allora hai già la tua risposta”.

L’articolo originale è disponibile al seguente link: http://www.inc.com/john-brandon/4-ways-to-make-the-most-of-a-business-opportunity.html?utm_content=buffer6ce07&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer

Napoli, 06/05/2014

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