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Tag: manifatturiero

Eccellenze produttive della Campania: la nuova iniziativa di UnionCamere per rafforzare il Brand regionale

“Eccellenze produttive della Campania, ovvero tutto il meglio del fare impresa in Campania” è un’iniziativa organizzata da UnionCamere Campania con la collaborazione delle Camere di Commercio di Napoli, Avellino, Benevento, Salerno e Caserta insieme alla associazioni territoriali di categoria, nata allo scopo di rilanciare il Brand Campania attraverso la valorizzazione e il sostegno delle eccellenze locali.

Si tratta di un’iniziativa dedicata alle migliori imprese campane nei seguenti settori produttivi:

– Agricoltura e agroalimentare industriale
– Agricoltura e agroalimentare artigianale
– Manifatturiero non alimentare industriale
– Manifatturiero non alimentare artigianale
– Commercio, turismo e servizi

Entro il 30 settembre 2014 è possibile partecipare alle selezioni compilando il form disponibile al seguente link: http://www.serviziunioncamere.campania.it/2014/eccellenzeproduttivedellacampania/index.php?reg=1

Un’apposita Commissione di Valutazione di UnionCamere sceglierà tra tutte le proposte inviate le imprese “leader”, che saranno riconosciute “Ambasciatore delle Eccellenze Produttive della Campania”. La selezione sarà effettuata sulla base di un modello di rating che individuerà il posizionamento e le performance delle imprese partecipanti al progetto.

Le imprese che riceveranno il titolo di Ambasciatori avranno diritto ad un “kit dei vantaggi” che gli permetterà di:

– partecipare a momenti di promozione e visibilità;
– accedere ai “Circoli delle Eccellenze Produttive della Campania”, luoghi di ascolto e confronto tra le imprese che andranno a costituire un esclusivo sistema di relazioni;
– divenire opinion leader del proprio settore di riferimento ed essere ascoltato in alcuni momenti decisionali per le politiche di sviluppo locale;
– partecipare gratuitamente a workshop di alta formazione manageriale e/o a momenti di confronto sul marketing e strategie di business per rafforzare la cultura di impresa.

Inoltre, tutte le imprese partecipanti, durante l’evento di premiazione di “Eccellenze produttive della Campania, ovvero tutto il meglio del fare impresa in Campania”, riceveranno il proprio Report di posizionamento, corredato da un raffronto con i dati medi delle altre imprese partecipanti.

Per maggiori informazioni: http://www.unioncamere.campania.it/index.phtml?Id_VMenu=1&daabstract=1398

Napoli, 21/07/2014

Il 14/07 a Tip & Tricks for startupper, i 5 vincitori dell’iniziativa “Trasformare un’idea in un’impresa”: conosciamoli meglio

Lunedì 14 luglio 2014 il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est riapre le porte a nuove idee, talenti e startupper con l’evento gratuito Tip & Tricks for startupper: tra i presenti durante il pomeriggio ci saranno i 5 migliori team dell’iniziativa “Trasformare un’idea in un’impresa”, tenutasi lo scorso 27 giugno presso la sede dell’Unione Industriale di Napoli a cura di Gestione dello Sviluppo Imprenditoriale – Corso di Studi Ingegneria Gestionale (Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università Federico II di Napoli).

I cinque team di “Trasformare un’idea in un’impresa” avranno l’occasione di presentare il proprio pitch ai presenti, ricevendo feedback e consigli da Gianluca Dettori , dai team delle due passate edizioni dell’iniziativa per startup del Comune di Napoli “VulcanicaMente: dal talento all’impresa” e da altri aspiranti startupper e talenti creativi.

In attesa di incontrare i membri dei team che hanno presentato i migliori business plan all’evento del 27 giugno, conosciamo meglio i loro progetti:

1) MEMENTO

Il team primo classificato è composto da Raffaele Russo, Sabrina Russo e Davide Vastola: il loro progetto punta a produrre e commercializzare un dispositivo che sia in grado di aiutare le persone con deficit di memoria (anche patologici) a ricordare i propri oggetti personali. Si tratta di un pannello elettronico che riconosce il passaggio (o il mancato passaggio) di determinati oggetti in un’area delimitata localizzata nei pressi della porta di casa.

2) NAPOLI AUGMENTED

Il progetto che si è classificato al secondo posto è presentato da Margherita Cioffi, Paola Russo, Laura Malegieri, Emilyalexandra Orefice, Luisa Migliore. Si tratta di Napoli Augmented, un’applicazione turistica che si basa sulla tecnologia dei Google Glass. Grazie agli occhiali e al QR Code applicato ai monumenti, il software sarà in grado di offrire al turista circa 8 ore di contenuti multimediali che si integrano al contesto: lo scopo è quello di fornire ai turisti un supporto aggiuntivo per visitare la città di Napoli in maniera autonoma, per effettuare dei veri e propri viaggi virtuali nel passato, per indviduare aspetti tipici dell’enogastronomia partenopea.

3) ID TICKET

Il team di ID TICKET si è invece classificato al terzo posto: costituito da Raffaele Boccia, Flavio Cerciello, Giovanni Cioffi e Walter Golluscio, ha presentato un progetto che si candida a rispondere a uno dei principali problemi del trasporto pubblico urbano. Si tratta infatti di un dispositivo a radiofrequenza composto di un tag RFID da collocare sui biglietti e da lettori da installare alle porte dei bus, per identificare i passeggeri che viaggiano senza regolare titolo di viaggio.

4) INTELLENCE

Al quarto posto, una startup del settore manifatturiero: si tratta di Intellence, che si propone di costruire una caffettiera innovativa che, grazie ad un’innovazione di tipo meccanico, fornirà un sapore molto intenso al caffè.
Il team di Intellence, composto da Roberto Pianelli, Raffaele Falco, Pasquale Lettieri e Daniele Sinagra, ha infatti pensato ad un meccanismo che, attraverso una molla, consente il sollevamento della parte inferiore della caffettiera mantenendo la pressione costante e aumentando l’intensità dell’aroma del caffè.

5) VITRUM

Anche il team di Vitrum (costituito da Vincenzo Amendola, Luigi Dario Izzo, Pasquale Cucinella, Luigi Falco, Dario Borrelli) ha presentato un progetto innovativo nel settore manifatturiero. L’idea è quella di un sistema di raccolta di bottiglie di vetro vuote attraverso un box dotato di un’interfaccia elettronica. Una volta depositati i vuoti, il sistema eroga un bonus spendibile presso l’attività commerciale o l’ente pubblico che ha installato il sistema di raccolta.

Napoli, 09/07/2014

Nuove opportunità per startup e imprese dei piccoli comuni in Campania: è in partenza il Fondo Microcredito PICO

Con Decreto Dirigenziale n. 221 del 29/05/2014 la Regione Campania ha approvato il Piano Operativo, le direttive di Attuazione e lo Schema di avviso relativi al Fondo Microcredito Piccoli Comuni Campani (PICO): si tratta di uno strumento dedicato al sostegno del mercato del lavoro e al rilancio dell’imprenditoria nei piccoli comuni campani (con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti).

La Regione Campania ha destinato al Fondo Microcredito PICO una dotazione complessiva pari a 20 milioni di euro e prevede un percorso realizzato attraverso la collaborazione di Sviluppo Campania Spa in due fasi distinte:

1) Manifestazione di interesse per la selezione dei Comuni;
2) Avvisi Pubblici per la selezione dei beneficiari del Fondo.

Nella prima fase, destinata ai Comuni del territorio regionale campano con meno di 5.000 abitanti, la selezione è aperta ai Progetti Integrati dei Piccoli Comuni (PICO): si tratta di progetti di sviluppo finalizzati alla creazione di occupazione, al rilancio economico-sociale e al contrasto dello spopolamento nei piccoli comuni.
Per partecipare alle selezioni, ciascun Comune dovrà presentare un Progetto del dimensionamento massimo di 150.000 euro.

I Progetti presentati dai Comuni dovranno prevedere incentivi rimborsabili in forma di microcredito per finanziamenti compresi tra 5.000 e 25.000 euro, della durata massima di 60 mesi, restituibili con rate trimestrali a tasso zero.

N.B.: aggiornamento al 05/08/2014: il termine ultimo per la presentazione dei PICO – Fase 1 è stato prorogato alle ore 12.00 del 29 agosto 2014 (http://redazione.regione.campania.it/rcnews_ce/showDocumentsNletter.php?04e2cb8004f27fa7b8d0af5c5f9d0e39=5322f467661fb42f67eaf8b5c0f22e72&nletter=nletter&num_newsletter=298&pgCode=G6I56R5666&refresh=on)

Nella seconda fase, saranno emessi gli Avvisi Pubblici per la selezione delle imprese (già esistenti o costituende) beneficiarie dei finanziamenti previsti dal Fondo Microcredito PICO in ciascuno dei Piccoli Comuni ammessi.

I finanziamenti erogati saranno a sostegno di startup di imprese (riconducibili a spin-off di imprese già esistenti, nuove realtà imprenditoriali e attività di autoimpiego coerenti con il Progetto Integrato presentato da ciascun comune.

Le imprese o neo-imprese dovranno essere composte in prevalenza da giovani, donne, studenti e immigrati localizzati nel territorio di riferimento del PICO.

Ciascun PICO potrà prevedere inoltre dei settori imprenditoriali specifici. A tale proposito la Regione Campania elenca una serie di categorie considerate prioritarie:

– Servizi al turismo (servizi, ristorazione, alloggio)
– Tutela dell’ambiente
Servizi sociali alle persone
Servizi culturali
ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione)
– Risparmio energetico ed energie rinnovabili
Manifatturiero
– Artigianato e valorizzazione di prodotti tipici locali
Attività professionali in genere
Commercio di prossimità

Infine, tra le spese ammissibili all’erogazione dei finanziamenti, sono elencate:

– spese strettamente inerenti il ciclo economico (macchinari, impianti, attrezzature);
– spese per l’acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e scorte;
– spese per utenze e canoni di locazione degli immobili strumentali all’attività.

Per ulteriori dettagli e per maggiori informazioni, il D.D. n. 221 del 29/05/2014 e la documentazione allegata sono scaricabili al seguente link: http://redazione.regione.campania.it/rcnews_ce/showDocumentsNletter.php?04e2cb8004f27fa7b8d0af5c5f9d0e39=4992e462c4f676541ff3beb352c38de9&nletter=nletter&num_newsletter=292&pgCode=G6I56R5529&refresh=on

Napoli, 25/06/2014