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Tag: bando

Creative Clusters Aerospace: un’occasione per startup campane in ambito aerospaziale

Campania Innovazione, in collaborazione con CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) e DAC (Distretto Aerospaziale della Campania), ha pubblicato un avviso per la selezione di idee innovative nel settore aerospaziale: lo scopo è quello di supportare la creazione di imprese innovative che si occupino di prodotti, servizi e processi nel settore attraverso l’accelerazione, lo sviluppo e la creazione di nuove startup.

Possono partecipare a Creative Clusters Aerospace persone fisiche e startup con sede operativa nel territorio della Regione Campania. In particolare, le startup devono essere costituite da non più di 24 mesi.

Il percorso di Creative Clusters Aerospace si compone di due fasi:

Scouting e Valutazione: tra le candidature pervenute entro la deadline fissata per il 27/01/2014 (entro le ore 13:00) saranno selezionate le 10 migliori proposte. La modulistica (in versione cartacea e digitale), scaricabile a questo link, dovrà essere inviata a Campania Innovazione s.p.a. (Via Coroglio 57 – 80124 Napoli).

Tutoraggio e Accelerazione: i 10 proponenti selezionati usufruiranno di un percorso di tutoraggio e accelerazione della durata di 3 mesi a cura di Campania Innovazione, che terminerà il 31/05/2014. Tra i servizi offerti durante il percorso, ricordiamo assistenza alla gestione finanziaria, supporto tecnologico, netwoking e promozione.

La valutazione sarà effettuata da una Commissione di esperti (in tecnologie aerospaziali, creazione di impresa e finanza) che selezioneranno le idee innovative sulla base di criteri quali la chiarezza della proposta, il grado di innovatività, la fattibilità tecnica e l’appeal di mercato.

Il testo integrale dell’avviso pubblico può essere consultato on line al seguente link:
http://www.campaniainhub.it/servizi/creative-factory/progetti/creative-clusters-aerospace/allegati/avviso-creative-clusters-aerospace

Napoli, 12/12/2013

Hello Tomorrow Challenge mette in palio 100.000 euro per la migliore startup di domani!

Hello Tomorrow Challenge è una startup competition europea destinata a progetti (di prodotti o servizi) basati su tecnologie innovative: possono partecipare team composti da studenti/ricercatori (composti da un massimo di 6 membri, di cui almeno la metà under 35). Non è indispensabile avere una società già costituita, ma in caso di startup già costituite in forma societaria è necessario che siano state create dopo il 22/01/2013. Inoltre, le startup partecipanti non possono aver raccolto più di 100k € di capitale.

Hello Tomorrow Challenge è rivolta a giovani innovatori di oltre 30 paesi, e si propone di far incontrare creatività, scienza e tecnologia con il mondo dell’imprenditorialità allo scopo di costruire il futuro: oltre alla possibilità di candidare il proprio progetto, il portale offre la possibilità di incontrare nuovi possibili co-founder per dar vita a team di innovatori.

Le candidature devono essere inviate tramite il portale http://hello-tomorrow.org/# entro il 29 gennaio 2014: le categorie sono Energy, Biotech Medtech, IT/COM, Hardware Robotics, Big Data.
La giuria provvederà a selezionare i migliori 25 progetti che seguiranno un programma di mentoring nei mesi di febbraio e marzo. I criteri di selezione dei 25 progetti riguarderanno il team (in termini di esperienze e capacità dei membri e della loro coesione e complementarità all’interno del gruppo), l’innovazione tecnologica, il mercato (in termini di dimensioni, segmentazione, potenziale di crescita), la fattibilità del progetto e gli aspetti strettamente finanziari del piano.

Al termine del programma di mentoring (tra il 6 e il 17 aprile 2014) la giuria si occuperà della selezione dei 5 finalisti che parteciperanno all’evento finale “The First Day of Tomorrow” (Parigi, 18 aprile 2014): alla giornata parteciperanno oltre 2000 ospiti, e i 5 finalisti presenteranno il proprio pitch davanti ad una giuria formata da 50 esperti internazionali.
Al Grand Winner spetterà un premio in contanti di 100.000 euro, inoltre per ciascuna delle 5 categorie in concorso sarà premiato il miglior progetto con altrettanti premi da 15.000 euro ciascuno.

Per maggiori informazioni, è possibile contattare i responsabili italiani all’indirizzo roma@hellotomorrow.org.

Inoltre è possibile visitare il sito internet dell’iniziativa e scaricare la locandina informativa di Hello Tomorrow Challenge.

Napoli, 11/12/2013

Edison Start: in palio un montepremi da 300.000 euro per startup, imprese e team con progetti innovativi

Con lo slogan “Il cambiamento inizia da te” Edison presenta la sua iniziativa dedicata al sostegno di idee imprenditoriali innovative per un futuro migliore: a partire dal 13 gennaio 2014 sarà possibile inviare i propri progetti per partecipare a Edison Start.

La competition nasce in occasione dei 130 anni di Edison, azienda contraddistinta da sempre da spirito pionieristico ed imprenditoriale rivolto ad uno sviluppo sostenibile. Su questi presupposti, Edison sceglie di investire in idee innovative che possano migliorare la vita delle persone ed aiutare l’Italia ad uscire dalla crisi: in palio un montepremi totale di 300.000 euro.

Le categorie per concorrere al Premio sono tre: Energia, Smart Communities e Sviluppo Sociale. Possono partecipare nell’ambito delle prime due: startup innovative, piccole e medie imprese, team di persone fisiche residenti in Italia; mentre per la categoria Sviluppo Sociale le candidature sono riservate a team di persone fisiche residenti in italia e organizzazioni non profit italiane che siano in attività da almeno 2 anni.

Per ciascuna categoria è in palio un premio pari a 100.000 euro (suddivisi in tre tranches sulla base dello stato di avanzamento del progetto), ma i partecipanti avranno anche un ritorno in termini di promozione, networking e tutorship da parte di Edison.

I progetti candidabili a Edison Start dovranno essere prima di tutto innovativi: Edison identifica l’innovazione con la tensione al cambiamento, che potrà essere ottenuta con la creazione di nuovi strumenti ma anche con cambiamenti ed evoluzioni in termini di processo e metodo.
I partecipanti dovranno inoltre dimostrare di avere un progetto che risponda a bisogni chiaramente individuabili, che sia effettivamente realizzabile e fattibile, sostenibile da un punto di vista economico, sociale ed ambientale.
Infine, sono indispensabili i requisiti della generazione di esternalità positive nella comunità e la replicabilità e scalabilità dei progetti in altri contesti.

Il Concorso Edison Start segue un percorso suddiviso in 4 fasi, che si apre il 13 gennaio 2014 per concludersi con un anno di follow-up (da ottobre 2014 ad ottobre 2015). Vediamo nel dettaglio le singole fasi con l’indicazione delle relative date:

1. Presentazione dell’idea – On line Selection

Dal 13 gennaio al 30 marzo 2014 saranno aperte le candidature on-line per Edison Start. Ciascun partecipante dovrà caricare il proprio progetto sulla piattaforma Edison Start per condividerlo con l’intera community. In questa fase la community potrà votare i migliori progetti che, dall’1 al 29 aprile 2014, saranno poi valutate dal team di esperti individuati da Edison. Gli Esperti sceglieranno i 30 finalisti (10 per ogni categoria), tenendo conto anche del parere della community raccolto nelle settimane precedenti. La fase 1 si chiude il 30 aprile 2014 con la pubblicazione della short list dei finalisti sulla piattaforma Edison Start.

2. Presentazione del progetto definitivo e sua promozione mediante www.edisonstart.it

Nel periodo tra il 1° maggio e il 30 luglio 2014 i finalisti si dedicheranno all’elaborazione del progetto definitivo con il supporto dei tutor di Edison. I progetti definitivi saranno caricati sulla piattaforma on-line tra il 1° agosto e il 15 settembre 2014, grazie all’apposita scheda di presentazione e agli altri strumenti messi a disposizione dagli esperti: durante questa fase la community potrà seguire i progressi dei progetti, dando ai finalisti la possibilità di sfruttare occasioni di networking.
Tra il 26 settembre e il 14 ottobre 2014 inizia la valutazione “a porte chiuse”: i progetti non saranno più visibili sulla piattaforma on-line per consentire al Comitato di valutazione di selezionare il progetto vincitore di ciascuna categoria: la proclamazione avverrà il 15 ottobre 2014.

3. Premiazione dei vincitori

Edison organizzerà un evento finale nell’autunno 2014 durante il quale i vincitori della competition saranno premiati.

4. Follow-Up

Dal 16 ottobre 2014 si apre un anno dedicato al monitoraggio dei progetti vincitori: i progressi saranno seguiti e comunicati attraverso la piattaforma Edison Start e il Team di Esperti potrà intervenire con il proprio supporto durante le fasi di realizzazione dei progetti. La fase di follow-up garantisce quindi supporto e visibilità ai progetti vincitori.

Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando Edison Start è possibile visitare la pagina: http://www.edisonstart.it/
Inoltre, è possibile restare aggiornati sul Concorso attraverso la newsletter e i canali social dedicati (raggiungibili dal link indicato).

Napoli, 27/11/2013

Bando “Innovazione delle imprese del Mezzogiorno – Macchinari”: il MISE pubblica il decreto attuativo

Come anticipato qualche settimana fa in questo post del nostro blog, il MISE ha pubblicato un Bando destinato agli Investimenti Innovativi nelle Regioni Convergenza: il cosiddetto Bando “Macchinari” ha stanziato un fondo di 150 milioni di euro con Decreto Ministeriale del 29 luglio 2013.

Con Decreto Direttoriale del 20 novembre 2013 sono stati fissati i termini di presentazione delle domande e una serie di chiarimenti, riguardanti le modalità di istruttoria delle domande e i successivi adempimenti a carico delle imprese: le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 27 febbraio 2014, attraverso una procedura online accessibile da apposita sezione dedicata del sito internet del Ministero.

In questo post riepiloghiamo i contenuti del Bando, che presta particolare attenzione alle PMI e all’innovazione: è infatti espressamente previsto che il 60% del Fondo sia destinato a programmi di micro, piccole e medie imprese e che, all’interno di tale riserva, un ulteriore 25% sia destinato a micro e piccole imprese.

A chi si rivolge?

DESTINATARI: imprese regolarmente costituite da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda, con abbiano sede legale ed operativa nei territori delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) che si trovino in regime contabile ordinario e, in caso di imprese di servizi, siano costituite sotto forma di società.

SETTORI: attività manifatturiere; produzione e distribuzione di energia elettrica e di calore; attività di servizi (specificate in allegato al Decreto Ministeriale 29/07/2013).

Cosa finanzia?

PROGRAMMI DI INVESTIMENTO: acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali avanzate da un punto di vista tecnologico, che possano apportare miglioramenti in termini di efficienza/flessibilità del business e siano considerabili come innovativi (cfr. art.5 Decreto Ministeriale 29/07/2013).

ENTITA’ DELLE SPESE AMMISSIBILI: tra i 200.000 e i 3.000.000 di euro

DURATA DEGLI INVESTIMENTI: non superiore a 12 mesi

In cosa consiste l’agevolazione?

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE: sovvenzione rimborsabile pari al 70% della sovvenzione per piccole imprese, all’80% per medie imprese, al 90% per grandi imprese.

MODALITA’ DI RIMBORSO: piano di ammortamento a rate semestrali della durata massima di 7 anni senza interessi.

GARANZIA: i soggetti beneficiari devono garantire un contributo finanziario a copertura dell’investimento pari al 25% delle spese ammissibili.

Come partecipare?

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE: come accennato sopra, il Decreto Direttoriale 20/11/2013 stabilisce l’apertura di una procedura online per la presentazione delle domande a partire dalle ore 10:00 del 27 febbraio 2013.  La documentazione da inviare è scaricabile da questo link. Le domande potranno essere inviate fino alla chiusura dello sportello online, che verrà stabilita con apposito provvedimento del Direttore generale per l’incentivazione delle attività imprenditoriali.

ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE: si basa sull’ordine cronologico di presentazione delle domande e si articola in tre fasi:

a) verifica della completezza della documentazione presentata e dei requisiti di ammissibilità;
b) valutazione della solidità economico – patrimoniale dell’impresa proponente;
c) valutazione della domanda sulla base dei criteri previsti dal Decreto Ministeriale 29/07/2013 e specificati dal Decreto Direttoriale 20/11/2013.

Come si valuta la solidità economico – patrimoniale?

Si tratta di valutare la capacità dell’impresa di rimborsare la quota di sovvenzione prevista. La formula applicata dal Ministero è CFlow ≥ 0,8 x (CFa / N) dove:

CFlow  consiste nella somma dei valori relativi al Risultato di esercizio e degli Ammortamenti. Il Risultato di esercizio è il valore della voce “Risultato prima delle imposte” nello schema di Conto Economico, mentre gli Ammortamenti sono calcolati come la somma delle voci “Ammortamento delle Immobilizzazioni Immateriali”“Ammortamento delle Immobilizzazioni materiali”. 

CFa rappresenta l’importo della sovvenzione da restituire, mentre N è il numero di anni previsti dal piano di ammortamento (si ricorda che non potrà superare i 7 anni).

I dati da inserire nella formula sono quelli riguardanti l’ultimo esercizio contabile chiuso alla data di presentazione della domanda, e l’impresa sarà valutata positivamente qualora sussista tale relazione.
Quali sono i criteri di valutazione previsti dal MISE?
La valutazione delle domande di agevolazione sarà effettuata sulla base di tre criteri, per ciascuno dei quali il Bando prevede uno o più indicatori.
1. CARATTERISTICHE DELL’IMPRESA PROPONENTE

INDICATORE

MODALITA’ DI CALCOLO

Copertura finanziaria delle Immobilizzazioni

Media (con riferimento agli ultimi due esercizi contabili) del rapporto dato dalla somma dei mezzi propri (Voce in Bilancio”Totale Patrimonio Netto” nel Passivo dello SP) e dei debiti a medio-lungo termine (Voce in Bilancio “Totale Debiti” nel Passivo dello SP) sul totale delle immobilizzazioni (Voce in Bilancio “Totale Immobilizzazioni” nell’Attivo dello SP).

Indipendenza finanziaria

Media (con riferimento agli ultimi due esercizi contabili) del rapporto dato dai mezzi propri (Voce in Bilancio”Totale Patrimonio Netto” nel Passivo dello SP) sul totale del passivo (Voce in Bilancio”Totale Passivo” dello SP).

Incidenza delle spese in Ricerca & Sviluppo

Media (con riferimento agli ultimi due esercizi contabili) del rapporto dato tra le spese in ricerca e sviluppo (Voce in Bilancio “Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità” nell’Attivo dello SP,

al netto dei costi per pubblicità, risultanti dalla nota integrativa) e il totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni (omonima Voce in Bilancio nel CE).

Incidenza del Personale qualificato

Rapporto tra il numero del personale qualificato e il numero totale del personale dipendente dell’impresa, dove per personale qualificato si intendono coloro in possesso di laurea in discipline tecniche e scientifiche.

2. FATTIBILITA’ TECNICA E SOSTENIBILITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA DEL PROGRAMMA

INDICATORE

MODALITA’ DI CALCOLO

Fattibilità tecnica del programma

Rapporto tra le spese ammissibili relative ad investimenti puntualmente definiti (intese come le spese per cui siano stati forniti adeguati preventivi all’atto di presentazione della domanda di agevolazione) e il totale delle spese ammissibili

Sostenibilità del Programma – Incidenza della gestione caratteristica sull’investimento da realizzare

Rapporto tra il margine operativo lordo (MOL) e gli investimenti ammessi. Il calcolo del MOL va effettuato in termini di media tra i MOL degli ultimi due esercizi contabili chiusi, mentre il valore degli investimenti ammessi dipende da apposita analisi del MISE.

Sostenibilità del Programma – Incidenza degli oneri finanziari sul fatturato

Media (con riferimento agli ultimi due esercizi contabili) del rapporto tra oneri finanziari (Voce in Bilancio “Interessi e altri oneri finanziari” del CE) e fatturato (Voce in Bilancio “Valore della produzione” del CE)

3. QUALITA’ DELLA PROPOSTA
Tale criterio si valuta sulla base del rapporto tra gli investimenti ammessi (a seguito dell’apposita analisi effettuata dal MISE) e il totale degli investimenti proposti.
Come avviene la concessione delle agevolazioni?

 

Per le domande valutate positivamente, il Ministero procederà all’adozione di un provvedimento per la concessione delle agevolazioni che dovrà essere sottoscritto dall’impresa beneficiaria.
Si segnala infine l’obbligo, per le imprese beneficiare, di aprire un conto corrente bancario dedicato alla realizzazione del programma di investimento presso una delle Banche che saranno individuate dal MISE.

Napoli, 26/11/2013

 

Innovazione sociale in Europa: il nuovo Bando PROGRESS 2013 mette a disposizione 3,5 milioni di euro

L’innovazione sociale è un settore in forte crescita in Europa, e con esso crescono le opportunità offerte a startup, imprese, stakeholders del settore: anche a livello comunitario, l’attenzione in merito è molto alta, come dimostra il nuovo Bando PROGRESS 2013.

La Commissione Europea ha infatti pubblicato la Call for Proposals per PROGRESS 2013, aperto ad imprese, Università ed Enti Pubblici degli Stati Membri per progetti di sperimentazione sociale.
Il Bando prevede un fondo di 3,5 milioni di euro, destinato a consorzi costituiti da almeno due partner provenienti da uno dei Paesi ammissibili al progetto PROGRESS. Il consorzio dovrà essere formato da un Lead Applicant, ossia un’Ente o Organizzazione pubblica a livello statale, regionale o locale, più almeno un Co-Applicant che potrà invece essere costituito da un soggetto privato (quindi, anche un’impresa o una startup). La Commissione auspica la partecipazione di progetti con rilievo trans-nazionale, per cui sarà possibile costituire consorzi formati da Applicants provenienti da diversi Stati Membri.

Oltre ai 28 Stati UE, il raggio d’azione del Progetto PROGRESS include i seguenti Paesi: Norvegia, Islanda, Serbia, Macedonia, Turchia e Lietchtenstein.

Con il Bando PROGRESS 2013, l’Unione Europea si propone di sostenere progetti che contribuiscano a migliorare la qualità della vita dei cittadini e l’efficacia delle politiche sociali, in un contesto in continua evoluzione che propone ogni giorno esigenze e sfide sociali sempre nuove: per questo motivo, la “sfida” si gioca interamente sul terreno dell’innovazione e della sperimentazione di nuove metodologie di approccio al settore sociale.

I progetti vanno presentanti entro il 16 dicembre 2013 compilando l’Application Form disponibile a questo link , ed inviando copia cartacea dei documenti richiesti al seguente indirizzo: European Commission – DG EMPL D1 – Call for Proposals VP/2013/012 B-1049 – Brussels Belgium.

Le proposte dovranno riguardare interventi di politica sociale che siano finalizzati a modernizzare i sistemi nazionali di protezione sociale in tre ambiti:

– Sussidi e servizi per sostenere l’inclusione delle persone nel contesto sociale e nel mondo del lavoro;

– Sisitemi di protezione sociale che siano in grado di ricoprire l’intero arco della vita dell’individuo;

– Perfezionare la spesa sociale in termini di efficacia ed efficienza.

Il Contributo UE può coprire fino all’80% dei costi ammissibili del progetto, per il quale dovrà essere prevista una durata compresa tra 24 e 36 mesi e una sovvenzione richiesta rientrante in un range tra 700.000 e 1 milione di euro. Il 20% restante dovrà essere finanziato dal consorzio proponente attraverso conferimenti in denaro.

Riguardo ai criteri di valutazione dei progetti, il Bando PROGRESS 2013 prevede la rilevanza dell’ intervento (intesa come corrispondenza alle finalità della Call, in termini di impatto positivo sulle politiche sociali e di scalabilità del progetto), il ricorso a metodologie sperimentali ed innovative e gli aspetti organizzativi e finanziari del progetto (strettamente legati alle caratteristiche dei partner componenti del Consorzio proponente).

Il Bando PROGRESS 2013 è disponibile al seguente link: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=629&langId=en&callId=392&furtherCalls=yes

Oltre al Bando, il link contiene una serie di documenti utili come le Linee Guida, le FAQ, le informazioni di carattere finanziario e i contatti.

Napoli, 22/11/2013

Napoli ospita la finale del Kublai Award: appuntamento sabato 30 novembre!

Si terrà a Napoli la finale di novembre del Kublai Award: sabato 30 sarà il Plart, Museo della Plastica con sede in Via Martucci 48, ad ospitare l’evento di premiazione durante il quale si sfideranno i sette progetti finalisti iscritti alla piattaforma entro il 15 novembre 2013.

Ricordiamo che Kublai è un ambiente collaborativo riservato a progetti di talenti creativi con un’idea da sviluppare, promosso dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del MISE, che si basa sulla collaborazione e la condivisione con la community (qui, il nostro approfondimento sull’argomento).

Attraverso il blog dedicato, Kublai presenta i suoi sette progetti finalisti che si contendono il premio finale, consistente in un pacchetto di servizi di training, consulenza ed affiancamento da parte di esperti altamente qualificati del valore di 5.000 euro.

Vediamo chi sono i sette finalisti:

  • App in Progress, progetto rivolto a studenti delle scuole medie inferiori e superiori che, attraverso un concorso a premi e un’app game, si propone di invogliare i partecipanti a scrivere le storie e diventare protagonisti del “loro” videogame.
  • La Fattoria Sociale La Mattonia si trova in provincia di Siena e svolge attività di tipo agricolo, ludico-ricreative, sociali e terapeutiche. Profondamente integrata con il territorio e la natura, si pone in un’ottica di rivalorizzazione dell’agricoltura in chiave moderna. Si propone inoltre di raggiungere obiettivi di inclusione sociale, impiegando lavoratori svantaggiati.
  • Home Visiting in Family si impegna a sostenere i neogenitori in tutte le sfide quotidiane che si propongono nei primi mesi di vita di un bambino, offrendo servizi e interventi mirati e personalizzati in base alle esigenze, i bisogni, le necessità di ciascuna famiglia.
  • Il Bel Paese Campania Felix è un videogiornale di arte, cultura e ricerca focalizzato sulle province campane, nato allo scopo di valorizzare gli aspetti storico-artistici, ambientali, paesaggistici, eno-gastronomici presenti sul territorio.
  • Omnibus è un’app per chi viaggia con i mezzi pubblici che fornisce la posizione degli autobus in tempo reale, attraverso un sistema gps integrato nella tecnologia RFID, che consente il pagamento via smartphone del titolo di viaggio. Si tratta di un progetto pilota per ora previsto nell’area urbana di Cosenza-Rende.
  • Pane e PC si basa sul trashware, ovvero la pratica di recuperare vecchio hardware, mettendo insieme anche pezzi di computer diversi, rendendolo di nuovo funzionante ed utile. L’obiettivo è quello dell’abbattimento del digital divide: il progetto parte dal Quartere Salinella della città di Taranto e prevede anche corsi di alfabetizzazione e seminari di informatica.
  • Spazio Wesuvio vuole conoscere, recuperare e valorizzare le realtà attive sul territorio vesuviano per creare una rete da cui generare dinamiche innovative di sviluppo sociale, culturale, turistico. In particolare, Spazio Wesuvio è un luogo fisico e virtuale all’interno del quale persone di varia estrazione professionale, artistica, imprenditoriale potranno lavorare e sviluppare le proprie competenze.

L’evento finale di Kublai Award Novembre sarà un’importante momento di scambio, condivisione e networking per tutti i partecipanti: per saperne di più, il sito ufficiale del progetto è http://www.progettokublai.net/.

Napoli, 21/11/2013

Ritorna il Microcredito per progetti di persone fisiche, imprese e startup: la Regione Campania investe 70 milioni di euro per prestiti a tasso zero

Nel BURC n. 63 del 18 novembre 2013, la Regione Campania ha pubblicato l’avviso per la selezione di progetti da finanziare attraverso il Microcredito: sarà possibile presentare domanda dal 16 dicembre 2013 al 16 gennaio 2014.

Attraverso l’avviso in questione, l’ente mette a disposizione 70 milioni di euro dell’apposito Fondo (FSE 2007-2013) con una serie di obiettivi:

– sostenere lo sviluppo di spin-off di impresa;
– sostenere la creazione di impresa, con focus particolare sulle proposte progettuali di giovani e donne;
– sostenere l’uscita da condizioni di povertà attraverso l’inserimento nel mondo del lavoro;
– favorire l’accesso al credito da parte delle microimprese;
– agevolare l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego.

Il Fondo Microcredito FSE consente la concessione di un prestito compreso tra 5.000 e 25.000 euro, da restituire a tasso zero entro un massimo di 60 mesi. Il rimborso avviene in rate costanti mensili a partire dal settimo mese successivo alla stipula del contratto di finanziamento.

Possono presentare domanda sia persone fisiche (maggiorenni cittadini di Paesi UE o si altri Paesi, purchè in possesso di regolare permesso di soggiorno) che imprese, purchè in possesso dei seguenti requisiti:

microimprese costituende o costituite, anche mediante spin-off da imprese;
– imprese del terzo settore, anche associazioni e cooperative sociali, costituende o costituite;
– in cui almeno un soggetto sia in possesso di uno o più dei seguenti requisiti: disoccupato, inoccupato, o inattivo; lavoratore in CIG, CIGS o in mobilità; giovani under 35; donne; immigrati; disabili; studenti universitari; lavoratori svantaggiati.

Se ammesse al finanziamento, le imprese costituende avranno l’obbligo di costituirsi entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento di concessione. L’erogazione del finanziamento avviene in un’unica soluzione, dopo la stipula di un apposito contratto.

Le proposte di finanziamento dovranno riguardare preferibilmente i seguenti ambiti di attività:

– servizi al turismo (servizi, ristorazione, alloggio);
– tutela dell’ambiente;
– servizi sociali alle persone;
– servizi culturali;
ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
risparmio energetico ed energie rinnovabili;
manifatturiero;
artigianato e valorizzazione di prodotti tipici locali;
attività professionali in genere;
commercio di prossimità.

Per quanto riguarda invece le spese ammissibili, descritte nel dettaglio dall’art. 6 dell’Avviso, saranno considerate tali solo quelle sostenute dopo la presentazione del progetto. Tali spese, coerenti con il piano di impresa presentato, dovranno rispettare la tempistica descritta nel piano di realizzazione degli investimenti ed essere sostenute entro e non oltre 6 mesi dalla data di valuta di erogazione del prestito.
Le spese considerate ammissibili sono quelle strettamente inerenti il ciclo economico, tra cui l’acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature; eventuali opere murarie per adeguamento e messa a norma dei locali; beni immateriali tra cui brevetti, licenze, piani di sviluppo e di marketing; i piani di internazionalizzazione per l’ampliamento della base produttiva; gli acquisti relativi a materie prime, semilavorati, materiali di consumo e scorte; utenze e canoni di locazione; spese per aggiornamento dei software; consulenze professionali; spese per il personale.

I progetti saranno valutati in base ad una serie di criteri riassumibili in tre categorie: contenuto del progetto, ambiti di intervento, modalità organizzativa. Particolare attenzione è riservata alla validità tecnica, economica e finanziaria del progetto, ma anche ad aspetti quali la creazione di nuova occupazione e l’integrazione sociale derivante dal progetto.

La presentazione delle domande avviene esclusivamente on-line: come accennato, la finestra temporale è compresa tra le ore 9:00 del 16/12/2013 e le ore 12:00 del 16/01/2014. A partire dal 9 dicembre sarà comunque possibile registrarsi, senza possibilità di compilare la domanda, a uno dei due siti dedicati:

http://www.sviluppocampania.it/
http://www.fse.regione.campania.it/

E’ previsto, per tutti i partecipanti, un servizio di accompagnamento pre e post domanda offerto da Sviluppo Campania SpA. Sono inoltre disponibili diversi punti informativi, elencati all’art. 19 del Bando (disponibile in formato PDF a questo link).

Napoli, 20/11/2013

Nuove opportunità per startup con Sodalitas Challenge: innovazione e occupazione per giovani under 35

La piattaforma digital Ideatre60 presenta alla community di iscritti una nuova opportunità dedicata a giovani italiani (o residenti in Italia) under 35, laureati o diplomati, in cerca di un lavoro o con un lavoro precario: si tratta del concorso Sodalitas Challenge, dedicato a business ideas innovative e sostenibili che contribuiscano a raggiungere gli obiettivi di crescita imprenditoriale e aumento dell’occupazione sul territorio nazionale.

La partecipazione a Sodalitas Challenge è aperta a singoli candidati o team composti da massimo 4 persone, che potranno presentare la propria idea inerente a uno solo dei seguenti ambiti:

Innovazione tecnologica: i progetti dovranno applicare al mondo imprenditoriale le tecnologie innovative in modo tale da produrre un miglioramento significativo, ad esempio nei processi e nell’organizzazione del lavoro, oppure nello sviluppo e utilizzo di nuovi prodotti o materiali.

Expo 2015: progetti innovativi e sostenibili legati all’evento di Milano e all’alimentazione (agricoltura, trasformazione e conservazione, consumo, ristorazione ed enologia, made in Italy, cibo KM 0, dieta mediterranea, alimentazione come stile di vita sostenibile, combattere la fame nel mondo.

Ambiente ed ecosostenibilità: progetti rivolti ad obiettivi quali risparmio di acqua, energia e territorio, utilizzo di energie rinnovabili e tutela dell’ambiente, mobilità sostenibile, raccolta, smaltimento e riciclo dei rifiuti, stili di vita ecosostenibili, miglioramento della qualità della vita nei centri urbani.

Lavoro, Salute e Benessere delle persone: progetti di formazione, education, inserimento lavorativo delle fasce deboli, servizi alla persona per la promozione della salute e del benessere, servizi per facilitare la conciliazione vita-lavoro.

Sviluppo del Territorio e della Comunità: progetti a favore di nuove povertà e fragilità sociali, assistenza ad anziani ed ammalati, ricerca scientifica e salute, social housing, cultura e turismo sostenibile.

Produzione e Consumo sostenibile: progetti con processo produttivo ecosostenibile, iniziative che promuovano stili di consumo sostenibili, marketing sostenibile, strumenti per la gestione sostenibile della supply chain.

Per partecipare al concorso è necessario registrarsi alla piattaforma IdeaTre60 (attraverso questo link) e compilare il form di partecipazione. In caso di candidatura di un team, la registrazione andrà fatta da tutti i componenti che dovranno scegliere un capo progetto.

La deadline per iscriversi a Sodalitas Challenge è fissata per le ore 10:00 del 31 gennaio 2014. Successivamente, si aprirà il processo di valutazione che prevede le seguenti fasi:

1. Prima Valutazione: dal 31/01 al 28/02/2014
Verranno costituite apposite commissioni di valutazione (composte da esperti appartenenti alla Fondazione Sodalitas, promotrice del progetto, e da manager provenienti dal network di Partner Tecnici, tra cui figurano LUISS EnLabs, H-Farm, PoliHub e Oltre Capital Ventures). Al termine della fase 1 saranno selezionati i progetti finalisti che proseguono il percorso.

2. Formazione e Coaching: dal 01/03 al 30/04/2014
I progetti selezionati parteciperanno ad un percorso di formazione e coaching con gli esperti della Fondazione Sodalitas per migliorare e completare le proprie business ideas al fine di presentare un elevator pitch che andrà caricato sulla piattaforma IdeaTre60 entro il 30 aprile 2014. I finalisti che completeranno la formazione accederanno alla fase successiva e riceveranno un attestato di partecipazione.

3. Valutazione finale: dal 01/05 al 01/06/2014
Il Comitato Esecutivo, composto da esperti del mondo imprenditoriale italiano e da esperti della Fondazione Sodalitas e del network di Partner Tecnici, valuterà i progetti finalisti sulla base degli elevator pitch e annuncerà fino a un massimo di 7 progetti vincitori nel corso di un evento pubblico.

Da giugno 2014 in poi è prevista la fase di Avvio Startup, durante la quale i progetti vincitori beneficeranno dei premi assegnati durante l’evento finale messi a disposizione dai partner tecnici. I Premi previsti sono i seguenti:

Premio H-FARM: programma di incubazione della durata di 3 mesi, con la possibilità di usufruire degli spazi di lavoro di H-Farm, di partecipare agli eventi, di accedere al network per la mentorship e di beneficiare della consulenza legale e finanziaria del Venture Incubator,

Premio LUISS EnLabs: programma di incubazione della durata di 3 mesi con utilizzo degli spazi di lavoro, affiancamento dei mentor, partecipazione all’Investor Day di LUISS EnLabs e agli altri eventi di networking, valutazione di un investimento seed a fine percorso.

Premio MAKE A CUBE3: programma di incubazione per startup a finalità sociale della durata massima di 6 mesi, durante i quali è previsto l’accesso agli spazi di lavoro di Make a Cube, un percorso di affiancamento e mentorship, la partecipazione ad eventi di networking e la visibilità presso aziende e potenziali investitori.

Premio POLIHUB: programma di incubazione della durata di 12 mesi in modalità open space, con tutoring e mentoring da parte degli esperti di PoliHub. Oltre alla partecipazione agli eventi di networking, il percorso prevede l’accesso al networking di ricercatori del Politecnico di Milano, il supporto di partner finanziari e la possibilità di incontrare partner industriali e imprese interessate al progetto.

Premio Speciale TALENT GARDEN: il premio consiste nella possibilità di accesso (per due persone) ad uno spazio di lavoro in uno dei TAG presenti sul territorio nazionale per un periodo di tre mesi, con accesso agli eventi in tutte le sedi TAG e al network dell’acceleratore. Inoltre sarà possibile partecipare ad uno degli Startup Weekend organizzati da TAG.

Premio Speciale UNICREDIT: prevede l’assegnazione di un tutor con confronti periodici sullo stato di avanzamento del progetto e di un Relationship Manager di Unicredit per seguire le esigenze bancarie della startup, la partecipazione alla Startup Academy con accesso al network di partner internazionali di UniCredit, la possibilità di entrare in contatto con potenziali investitori.

A tutti i partecipanti, inoltre, sarà garantita la possbilità di essere valutati dalle aziende aderenti a Sodalitas Challenge per eventuali opportunità di lavoro.

Per maggiori informazioni, il Bando Sodalitas Challenge è disponibile in formato PDF al seguente link: http://sodalitas.challenge.ideatre60partner.it/upl/ckuploads/files/BANDO_SODALITAS_CHALLENGE%281%29.pdf

Napoli, 19/11/2013

Dal MISE, il nuovo Bando nell’ambito del progetto europeo ETB: 5 milioni a disposizione per ricerca, sviluppo e innovazione nelle PMI in ambito biotech

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, con apposito decreto in data 30 ottobre 2013, un nuovo bando che mette a disposizione 5 milioni di euro a sostegno di progetti sperimentali e di ricerca industriale realizzati da PMI italiane in collaborazione con altre imprese europee: si tratta dell’iniziativa di partecipazione del nostro Paese al Programma Europeo EuroTransBio (ETB), dedicato alla cooperazione comunitaria in ambito biotech.

La call è aperta a raggruppamenti composti da almeno 2 due imprese provenienti da almeno due Paesi partecipanti al Programma ETB, coordinati da una PMI e con l’eventuale collaborazione di organismi di ricerca: oltre all’Italia, gli Stati Membri in cui è possibile individuare partner per presentare domanda sono Austria, Finlandia, Germania, Belgio (Regioni delle Fiandre e della Vallonia), Francia (Regione dell’Alsazia), Russia e Spagna (Regioni dell’Andalusia e dei Paesi Baschi).

Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 31 gennaio 2014: il progetto va presentato attraverso l’Application Form di ETB e, contestualmente, al MISE inviando l’apposita domanda di accesso alle agevolazioni esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo dps.iai.div8@pec.sviluppoeconomico.gov.it (la modulistica è disponibile on line a questo link).

Riguardo ai progetti ammissibili, essi devono operare nell’ambito della ricerca e sviluppo nel settore delle biotecnologie, e presentare caratteri di eccellenza ed innovatività.

La valutazione dei progetti sarà effettuata sulla base di criteri di innovazione tecnico-scientifica, impatto socio-economico, aspetti gestionali e inerenti al raggruppamento proponente, risorse impiegate (intese sia in termini occupazionali, sia finanziari, sia di impiego di impianti ed attrezzature). Inoltre, i progetti devono presentare i seguenti requisiti:

– il totale delle spese ammissibili per ciascun partecipante italiano deve essere compreso tra 200.000 e 500.000 euro. In ogni caso, il totale previsto per i partecipanti italiani di ciascuna singola proposta non può superare il limite di 1.500.000 euro;

– essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione e non oltre 3 mesi dalla data del decreto di concessione;

– avere una durata compresa tra 18 e 36 mesi. E’ prevista la possibilità di proroga da parte del Ministero, che non potrà in ogni caso essere maggiore di 12 mesi.

L’intensità delle agevolazioni concesse dipende dalle dimensioni dell’impresa richiedente: le piccole imprese godranno di un’agevolazione pari al 70% delle spese ammissibili, che si ridurrà al 60% per imprese di medie dimensioni e al 50% in caso di grandi imprese.

Per maggiori informazioni, il Bando è reperibile in formato pdf al seguente link: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/Bandi/Capitolato_tecnico_etb_2013.pdf.

Napoli, 18/11/2013

Il Premio Perotto – Zucca 2013: fino a 10.000 euro per giovani innovatori nell’ICT

Resteranno aperte fino alle ore 12 del 13 gennaio 2014 le candidature per l’edizione 2013 del Premio Nazionale per l’Innovazione dell’ICT “Perotto Zucca – Plug Your Mind”, destinato a giovani italiani (di età inferiore ai 30 anni) con un’idea basata sull’utilizzo innovativo dell’ICT.

E’ possibile partecipare con una tesi di laurea, un documento di ricerca, un prototipo o un business plan imprenditoriale, presentati da un singolo proponente o da un team, attraverso il format disponibile al seguente link: http://www.premioperottozucca.it/cms/index.php/candidatura.

Le domande pervenute saranno esaminate da un’apposita Commissione di Valutazione, composta da rappresentanti di enti ed organizzazioni tra cui figurano AICA, Confindustria Genova, ASPHI, Unione Industriale di Torino, le Regioni Liguria e Piemonte. I componenti della Commissione valuteranno i progetti sulla base dei seguenti criteri:

– Originalità
– Innovatività
– Applicabilità
– Impatto sociale ed economico
– Valore scientifico e/o industriale
– Attualità
– Visione futura

Durante la manifestazione finale, saranno premiati i primi tre classificati con altrettanti premi in denaro (al primo classificato un premio di 10.000 euro, al secondo e al terzo rispettivamente 5.000 e 3.000 euro). Si prevede inoltre l’assegnazione di un Premio Speciale ASPHI di 4.000 euro, destinato al progetto più in linea con la missione della Fondazione, che consiste nel promuovere la partecipazione delle persone con disabilità in tutti i contesti attraverso il ricorso all’ICT.

Per scaricare il Bando in formato PDF, il link di riferimento è: http://www.premioperottozucca.it/cms/index.php/bando.

Napoli, 14/11/2013

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