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Tag: Smart Working

5 consigli per un pitch da remoto per la tua startup

La pandemia mondiale ha reso molto difficile incontrare gli investitori di persona: scopri come realizzare un pitch perfetto per la tua startup anche da remoto.

Da mesi ormai sono tantissime le persone che lavorano da casa e anche i founder di startup non possono far altro che adeguarsi allo smart working o lavoro da remoto. Potrebbe accadere nei prossimi mesi di ritrovarsi a dover presentare il proprio pitch a potenziali investitori direttamente da casa: ecco perché imparare a fare un buon pitch anche a distanza è fondamentale.

Ecco i 5 consigli indispensabili per un ottimo pitch da remoto:

1. Il pitch non è solo slide

Le slide sono fondamentali per un buon pitch e su questo non c’è dubbio. Tuttavia, e questo vale sia per presentazioni face-to-face che da remoto, a fare un buon pitch concorre tantissimo il tono con il quale lo presenti: devi saper raccontare la tua storia nel modo migliore, a prescindere dalla bellezza delle tue slide!
Impara a regolare al meglio il tono, il ritmo, le pause per far sì che il tuo racconto sia davvero avvincente.

2. Preparare delle slide efficaci

Anche se le slide non sono l’unica cosa che conta in un buon pitch, ciò non vuol dire che bisogna trascurarle, anzi: è bene preparare delle buone slide, chiare, efficaci ed esplicative.
La cosa migliore è inviare via email in anticipo le slide del pitch al proprio interlocutore ed utilizzarle poi come filo conduttore del discorso: chi ascolta deve riuscire a tenere il passo leggendole.

3. Non soffermarti troppo sul prodotto

Di solito, la maggioranza degli imprenditori e aspiranti tali che presentano un pitch a potenziali investitori concentrano la maggior parte dell’esposizione sul prodotto. Peccato che, soprattutto quando si parla di startup, per decidere se investire o meno il proprio denaro gli investitori vogliano sapere altro: mercato, team, concorrenti, business model, eccetera.

Il pitch dovrebbe toccare tutti questi aspetti e fornire alcune indispensabili informazioni sul prodotto: bisogna dire “quanto basta” per far capire cosa offre un prodotto (o servizio) e perché potrebbe essere davvero speciale e diverso da tutti gli altri. Per comunicare questi dettagli, una o due slide possono essere più che sufficienti.

4. Non dimenticare di mostrare cosa fa effettivamente il prodotto

Viceversa, sono tanti gli startupper che dimenticano completamente di descrivere il prodotto e rendono praticamente impossibile a un investitore capire cosa effettivamente fanno e come il prodotto funziona. Pitch di questo tipo sono troppo concentrati sul mercato: questo aspetto è sicuramente importante, ma anche in questo caso una slide o due possono bastare per spiegare qual è il tuo segmento di mercato. Aiuta sempre chi ti ascolta a capire qual è il tuo prodotto, a cosa serve e perché è migliore o differente dagli altri.

5. Chiudi con una slide davvero speciale

Nel suo post pubblicato dal portale Hackernoon, Rizwan Virk la chiama “la slide killer”: si tratta di quella slide che chiude il pitch e che l’investitore non potrà dimenticare. E’ quella slide che l’investitore racconterà ad altri investitori e soci quando dovrà spiegare il tuo pitch.

Si tratta di quella slide che racchiude tutto ciò che conta davvero dell’intero pitch e dalla quale dipende l’idea che l’interlocutore si farà di te: può essere sul team, sulla tecnologia, sulla traction, insomma su quello che è il tuo punto forte. Assicurati di creare una slide davvero speciale che aiuti l’investitore a non dimenticarsi di te, del tuo pitch e della tua startup.

Get It! 2020: La Call per startup a impatto sociale, ambientale e culturale in palio un percorso di incubazione del valore massimo di 25.000 mila euro

Aperte le candidature al secondo round della Call Get it! 2020.

Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Cariplo Factory hanno dato ufficialmente il via al secondo round del programma di empowerment per Startup a impatto, che coniuga capacity building e impact investing.
Get it! riapre ufficialmente le candidature per intercettare nuove idee e Startup a impatto sociale, ambientale e culturale da supportare durante la fase di crescita.

Nel particolare, sarà riservata particolare attenzione alle iniziative che propongano Smart Solutions:

  • smart working,
  • smart mobility,
  • assistenza domiciliare,
  • assistenza da remoto,
  • smart education,
  • telemedicina,
  • soluzioni digitali/tecnologiche innovative per la sanità,
  • commercio di dettaglio on demand.

Le idee e le Startup in grado di offrire soluzioni innovative alle crescenti sfide sociali, ambientali e culturali potranno:

  • prendere parte a un percorso di incubazione/accelerazione, consulenza e mentorship dal valore di mercato complessivo indicativamente compreso tra 20.000 mila e 25.000 mila euro;
  • accedere una vasto ecosistema di incubatori, acceleratori, mentors e supporters accreditati in tutt’Italia;
  • fare il proprio ingresso nel portafoglio di partecipazioni della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore;
  • beneficiare del network e dei canali di comunicazione di FSVGDA e Cariplo Factory.

Per partecipare alla Call Get It!2020, la deadline è fissata entro il , è possibile attraverso la compilazione del form presente al seguente link: https://www.f6s.com/getitcallforimpact/apply

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://www.getit.fsvgda.it/wp-content/uploads/BANDO_Call_Get-it-2020.pdf

HiHack: la call for solution dedicata all’evoluzione tecnologica nel design

La Call per selezionare prodotti, tecnologie per gli spazi di coworking del DesignTech Hub.

Al via la seconda edizione della Call for solution Hi-Hack 2020, lanciata da Hi-Interiors S.r.l per favorire una collaborazione tra aziende, tech Startup e designer all’interno di un programma di Open Innovation che si pone l’obiettivo di fare scouting di soluzioni e prodotti per l’allestimento degli spazi di coworking destinati al progetto DesignTech all’interno del MIND Village.

La collaborazione tra Startup con tecnologie abilitanti per la trasformazione dei luoghi di lavoro e aziende del settore potranno offrire prodotti e soluzioni per uffici, che hanno a cuore i seguenti temi:

  • sostenibilità;
  • wellnesshealth;
  • connettività e smart working;
  • flessibilità e trasformabilità degli spazi.

Possono partecipare alla Call for solution le Startup ad alto contenuto tecnologico nei settori:

  • IoT,;
  • AI;
  • Big Data;
  • VR;
  • Blockchain;
  • 3D Printing;
  • Nanotecnologie.

Per partecipare alla Call for solution Hi-Hack 2020 , la deadline è fissata entro il 3 aprile 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://bit.ly/2ICHUkx

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://www.newventures.pwc.it/hihack2020

Digital360 Awards 2020: il premio per l’innovazione – Lazise dal 18 al 20 giugno 2020

Il premio per promuovere la cultura dell’innovazione e dell’imprenditorialità.

Al via la quinta edizione dei Digital360 Awards 2020, l’iniziativa del Gruppo Digital360 che ha l’obiettivo di creare un match making tra CIO e offerte innovative.

L’evento si integrerà con il CioSumm.It, a Lazise dal 18 al 20 giugno 2020 e vedrà la partecipazione della più grande community di CIO in Italia, oltre 150 personalità tra CIO, analisti, opinion maker, keynotespeaker che approfondiranno temi di particolare rilievo relativi all’innovazione digitale.

Il contest è strutturato in tre fasi distinte:

  1. i partecipanti inviano le proprie candidature accedendo alla piattaforma dei Digital360 Awards;
  2. la Giuria esamina le candidature e seleziona i progetti finalisti per le diverse categorie tecnologiche con la possibilità di interagire con i candidati per eventuali approfondimenti;
  3. i finalisti, durante l’Italian Awards Summ.IT, presentano i progetti attraverso pitch live alla Giuria che proclama i vincitori.

I migliori progetti di innovazione digitale verranno valutati in base a specifiche categorie tecnologiche tra cui:

  • Big Data Analytics;
  • Blockchain;
  • Cloud Computing;
  • CRM/Soluzioni per Marketing e Vendite;
  • Internet of Things;
  • Machine Learning e Intelligenza Artificiale;
  • Mobile Business;
  • Realtà aumentata e/o realtà virtuale;
  • Smart Working e Collaboration;
  • Soluzioni B2b e di eSupply Chain;
  • Soluzioni infrastrutturali.

Inoltre, ogni progetto, oltre al criterio di originalità e innovazione, è fondamentale quello della replicabilità, in quanto deve essere stato implementato in almeno una realtà e dovrà essere replicabile. Il terzo criterio adottato è quello della rilevanza dei benefici apportati.

Per partecipare all’evento Digital360 Awards 2020, la deadline è fissata entro le ore 24:00 del 20 aprile 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link:  https://www.digital360awards.it/candida-il-tuo-progetto/

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link. https://www.digital360awards.it/wp-content/uploads/sites/4/2020/02/Regolamento-digital360-awards-2020_Def_4.pdf

 

INNOVATION HUMAN RENEWABLE RESOURCES: LA CALL PER STARTUP E PMI NEL SETTORE DELLE RISORSE UMANE CON PREMIO DI 15 MILA EURO

La Call sulla valorizzazione delle Risorse Umane nella trasformazione tecnologica dei processi aziendali mette in palio 15 mila euro per il miglior progetto di impresa.

TernaSocietà che gestisce la rete elettrica nazionale – in collaborazione con Digital Magics EnergyTech – programma di incubazione specializzato per le Startup Digitali del settore dell’energia – , lanciano la Call for Innovation HRR – Human Renewable Resources per tutte le Startup e PMI innovative italiane, che operano nei settori HRTech ed EduTech.

L’obiettivo della Call è individuare i migliori progetti con servizi, applicazioni, soluzioni di ultima generazione e ad alto valore aggiunto, in grado di portare una reale innovazione, facendo leva sugli asset tecnologici, i processi e le best practice dell’area Risorse Umane e Organizzazione: dall’employer branding, alla formazione, fino allo smart working.

In particolare, si mira a rinnovare l’attività di recruiting, offrendo ai candidati un’esperienza innovativa, dinamica e interattiva, in grado di attirare e selezionare i migliori talenti. Inoltre, si vuole potenziare e rendere più efficace l’attività di formazione e sviluppo del personale, grazie alle nuove metodologie e all’innovazione delle competenze e delle attitudini delle persone di Terna.

Inoltre, le 10 Startup e PMI più promettenti saranno protagoniste il 20 giugno 2019, presso l’Headquarter di Terna a Roma, per la giornata finale di Pitch. In tale occasione, la giuria formata da Digital Magics EnergyTech, Terna e aziende partner premierà la migliore Startup o PMI con 15.000 euro e sceglierà i modelli di business più interessanti che avranno la possibilità di avviare delle partnership di collaborazione e Open Innovation con Terna.

Inoltre, Terna darà l’opportunità, ad un massimo di tre Startup fra tutti i finalisti, di accedere a percorsi di accelerazione presso i propri Innovation Hubs, nuovi centri di ricerca sul territorio per una forte cooperazione fra risorse interne, Università e Startup che renderanno Terna sempre più una rete anche dal punto di vista della condivisione della conoscenza.

È possibile partecipare alla Call  HRR – Human Renewable Resources inviando la propria candidatura entro il 13 maggio 2019 al seguente link: https://openinnovation.digitalmagics.com/it/challenge/hrr-human-renewable-resources

Tutte le Info disponibili nel Regolamento.