Una guida che dia fiducia a chi intende investire su un’idea da rendere concreta.
Raccogliere investimenti per la propria Startup non è così semplice come si crede: c’è bisogno di una preparazione che possa dare consistenza e credibilità al proprio lavoro e alla propria idea di business e bisogna saper evitare degli errori grossolani che possono mettere a rischio l’intera operazione di funding.
Non è solo una questione di network, che comunque ha la sua importanza, piuttosto di conoscere tutti gli elementi che possano dare fiducia al pool di investitori a cui si sta chiedendo di puntare sulla propria idea, raccontando nei dettagli il suo potenziale e il suo impatto nel mercato di riferimento.
Sono cinque gli elementi da preparare prima di presentarsi ad un investitore:
- quando si presenta un’idea di business bisogna essere certi che possa essere fattibile, strutturata e scalabile, rispettando quella che è poi la definizione di Startup innovativa.
- bisogna redigere un financial plan ben strutturato su un arco temporale di 5 anni, che possa mostrare tutti i passi che l’impresa intende fare così da avere chiaro la direzione e gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
- bisogna comunicare l’execution plan rispetto al round che si richiede, una previsione reale e dettagliata che deve far capire la serietà dell’investimento.
- nel business plan bisogna poi raccontare il team, spiegando ogni ruolo, quali figure chiave ci sono e come lavoreranno per il raggiungimento dei risultati prima elencati.
- bisogna essere preparati nella lettura dei dati e della spiegazione dei numeri presenti sul proprio pitch ed il MVP ovvero il prototipo, deve essere testato e funzionante prima della presentazione agli investitori.