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Tag: innovation

“CUSTOMER EXPERIENCE – ASSOCONTACT FOR INNOVATION”: Il settore dei call center lancia la sua prima Call for ideas dedicata ai giovani talenti e alle startup

Coraggio e innovazione per progettare il futuro.

AssocontactAssociazione Nazionale di categoria dei Contact Center in Outsourcing, in collaborazione con Grownnectia, lancia il programma “CUSTOMER EXPERIENCE – ASSOCONTACT FOR INNOVATION” finanziato dalle 4 aziende aderenti: Linetech Group, Netith, Network Contacts e 3G.

La Call è aperta a Startupper, studenti e ricercatori senza limiti di età, residenti in Italia o all’estero e i quali potranno presentare il loro progetto attraverso tre diversi ambiti per i quali inviare la candidatura:

  1. Sales & Marketing;
  2. HR;
  3. Operation.

I progetti selezionati saranno inseriti nel percorso di accelerazione Pay4Growth di Grownnectia, e i team potranno sfruttare gli spazi di co-working e l’assistenza di mentorship presso le aziende promotrici della Call per la durata di sei mesi.

Per partecipare alla Call “CUSTOMER EXPERIENCE – ASSOCONTACT FOR INNOVATION“, la deadline è fissata entro il 30 giugno 2020 attraverso la compilazione del form al seguente link: https://www.grownnectia.com/call4ideas-innovazione-assocontact/

 

I KNOW: la call competitition transfrontaliera Italia Malta, per promuovere e premiare 10 idee innovative

La Call orientata al miglioramento della sostenibilità ambientale e qualità della vita e della salute.

La Call for ideas I KNOWInterregional Key Networking for Open innovation empowerment – è un progetto di cooperazione Interreg V-A Italia-Malta PO FESR 2014-2020, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale il cui partenariato è composto dal Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, Università di Messina, l’Università Kore di Enna, l’Università di Malta e la Società Arkimede S.r.l. -, al fine di individuare, selezionare, premiare e promuovere soluzioni imprenditoriali innovative, digitali e non, che mettano in atto un approccio fortemente orientato al miglioramento della qualità della vita e della salute e alla sostenibilità ambientale.

Nel particolare, i modelli di prodotti/servizi proposti dovranno essere innovativi e potenzialmente disruptive nelle tematiche sopra elencate e avere una forte propensione alla replicabilità, scalabilità e internazionalizzazione.

La Call for ideas è rivolta a prodotti e servizi inerenti i seguenti temi:

  • energie rinnovabili;
  • efficientamento energetico;
  • mobilità sostenibile;
  • ottimizzazione del trattamento dei rifiuti;
  • edilizia sostenibile;
  • smart building;
  • biotecnologie e bioinformatica;
  • dispositivi medici innovativi;
  • soluzioni digitali per la sanità;
  • tecnologie assistive;
  • economia circolare;
  • inclusione sociale.

Possono presentare domanda di partecipazione alla Call for ideas:

  • Gruppi informali, costituiti da minimo 3 persone che abbiano raggiunto la maggiore età,
    composti per almeno 2/3 da persone residenti in Sicilia o Malta;
  • Startup con sede legale in Sicilia o Malta o che abbiano almeno un’unità operativa locale sita
    in Sicilia o Malta;
  • PMI costituite da meno di 60 mesi con sede legale in Sicilia o Malta o che abbiano almeno
    un’unità operativa locale sita in Sicilia o Malta.

Le 10 migliori idee selezionate riceveranno gratuitamente un processo di incubazione –supervisionato pianificando un accoppiamento continuo con consulenti e imprenditori esperti, della durata di 14 mesi, presso l‘incubatore di imprese Innesta di Messina o presso l’Università di Enna “Kore” per le imprese siciliane o l’incubatore di imprese TAKEOFF per Aziende maltesi – per ottenere :

  • Tutoraggio da mentors esperti qualificati;
  • Masterclass imprenditoriali;
  • Networking con reti ed esperti per lo scambio di idee e opinioni.

Un percorso di accompagnamento dallo sviluppo dell’idea imprenditoriale all’identificazione di migliori strategie di go-to-market per incontrare investitori nazionali e internazionali.

Inoltre, 8 team selezionati, 4 da Malta e 4 dalla Sicilia, avranno l’opportunità unica di presentare la loro idea imprenditoriale al prestigioso Pitch Competition MedFest 19, che si terrà il 14 dicembre 2019 nel campus di La Valletta dell’Università di Malta, dove una platea di imprenditori e investitori privati internazionali sono pronti a finanziare le migliori idee.

Per partecipare alla Call for ideas  I KNOW , la deadline è fissata entro il 30 settembre 2019, è possibile compilare il form al seguente link: http://www.i-knowproject.eu/call-competition/

Per maggiori informazioni consultare il Regolamento al seguente link: http://www.i-knowproject.eu/wp-content/uploads/2019/08/Regolamento-call-I-KNOW-FINAL-06_08_2019-ITA.pdf

 

#BOOTSTRAP: L’ARTE DI AVVIARE UN BUSINESS

L’evento che mette in contatto giovani imprenditori e protagonisti del mondo dell’innovazione.

Il 30 ottobre 2019 all’interno di ALI EXPO, la due giorni di Azimut dedicata all’economia reale, torna #Bootstrap, l’evento organizzato da StartupItalia che ha come obiettivo quello di fare incontrare chi fa business, chi crea valore e posti di lavoro, accompagnando e spingendo i clienti verso l’evoluzione futura.

16 startup early stage avranno l’opportunità di incontrare 16 mentor con i quali discutere, condividere esperienze, scambiare opinioni per capire su cosa puntare per avere successo. Nessun palco, ma quattro tavoli di lavoro intorno ai quali direttori marketing, responsabili web e social media, giornalisti e CTO delle più importanti aziende italiane si metteranno a disposizione delle nuove idee e delle startup su 4 temi:

  1. Mission e Strategia;
  2. Funding e Risorse Umane;
  3. Execution, Tecnologia, UX;
  4. Comunicazione e Promozione.

Per partecipare al #Bootstrap, possono partecipare tutte le Startup italiane, la deadline è fissata entro il 30 settembre 2019, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://startupitalia.eu/bootstrapcall

Aidr-Microcredito: la call Nazionale per la promozione di Startup Innovative, premi fino a 35 mila euro

La Call per favorire lo sviluppo di Startup innovative, nell’ambito delle tecnologie abilitanti la digital transformation.

AIDR – Associazione Italiana Digital Revolution – , in collaborazione con ENM – Ente Nazionale per il Microcredito e UniLink – Università Internazionale Link Campus Roma; con il patrocinio di Commissione Ue, AgID, Agenzia nazionale per i giovani, Formez Pa, Ales SpA, Scuderie del Quirinale e Fondazione Its per le nuove tecnologie della vita, lancia la Call Aidr-Microcredito per Startup innovative rivolto a giovani imprenditori e startupper.

L’obiettivo della Call è quella di voler aiutare giovani imprenditori nel lancio di Startup innovative e di supportare la digital transformation delle PMI italiane – sia nel settore privato che nella Pubblica Amministrazione – in un’ottica digitale e innovativa, in cui AIDR può intervenire con i propri mentor nella fase iniziale dei progetti imprenditoriali, per poi accompagnare le imprese candidate nelle varie fasi: dalla messa a punto del progetto, al fundraising, alla creazione di partnership.

Questi obiettivi verranno perseguiti attraverso un processo di mentoring che aiuti le Startup per
un periodo di durata massima di 12 mesi.

Agli aspiranti imprenditori e startupper verranno forniti, tramite attività di mentoring e accompagnamento, gli strumenti necessari per presentare al meglio il proprio progetto e prepararsi all’application per i finanziamenti dell’ENM che possono arrivare fino a 35.000 euro. L’attività di accompagnamento di AIDR continuerà anche dopo questo primo round di finanziamento per affiancare le Startup verso il go-to-market e la ricerca di nuovi partner e investitori all’interno del network AIDR.

AIDR mette a disposizione 3 posti all’interno della struttura di incubazione al fine di promuovere un network che, oltre a favorire l’interfaccia tra imprenditori e manager/professionisti, si faccia carico di supportare progetti di sostegno per startup, micro e
piccole imprese e valorizzare i talenti nei loro percorsi di crescita.

Per partecipare alla Call AIDR – Microredito, le domande potranno essere presentate direttamente sul sito www.aidr.it a partire dal giorno 30 luglio 2019 fino al giorno 30 settembre 2019.

Consulta il Regolamento al seguente link: http://www.aidr.it/wp-content/uploads/2019/07/Bando_Selezione_Startup_AIDR_26062019.pdf

Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo mail: startup@aidr.it oppure telefonare al numero 392.4602063

Joint Paper Development Workshop: l’evento sull’imprenditorialità il 13 e 14 giugno 2019 – Polo di San Giovanni a Teduccio

Arriva a Napoli il secondo ‘Joint Paper Development Workshop – Internationalization, Entrepreneurship and Innovation: A Multilevel Perspective’.

Tra il 18 e il 20 novembre del 2020,  l’Università di Napoli Federico II ospiterà la conferenza mondiale RENT 2020, la quale costituisce la maggiore rete di studio e ricerca sui temi dell’imprenditoralità. In vista di questo importante evento, sono previste una serie di iniziative di avvicinamento sui temi dell’imprenditoralità.

Il primo evento13 e 14 giugno la Federico II – in collaborazione con l’Università di Bergamo e l’Università di Pavia, presso il Polo Universitario dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, di San Giovanni a Teduccio a Napoli, ospiterà il workshop che vedrà la partecipazione di 22 giovani ricercatori provenienti da università italiane ed europee, con presentazioni dei loro progetti di ricerca sulle tematiche di frontiera inerenti il campo delle innovation ed entrepreneurship.

L’evento è supportato da EIASM, uno dei principali circuiti europei di Management, ed ECSB, la più grande associazione europea sulle piccole imprese.

L’incontro sarà aperto da uno dei maggiori studiosi di questo tema, il Prof. Howard E. Aldrich, e, nel secondo giorno, da Andrea Felice De Toni, presidente della Fondazione CRUI.

La partecipazione è gratuita, è richiesta la registrazione inviando una mail a: ivana.quinto@unina.it ed attendendo la conferma dell’avvenuta accettazione.

Per orari e informazioni dettagliate, si rimanda alla lettura del programma .

AL VIA LA XI EDIZIONE DI SWITCH2PRODUCT 2019: LA CALL A SUPPORTO DI IDEE INNOVATIVE CON PREMI FINO A 210 MILA EURO

La Call alla ricerca di idee e soluzioni innovative per sviluppare iniziative di open innovation.

Switch2Product 2019 è il programma che valorizza sul mercato soluzioni innovative, nuove tecnologie e idee di impresa , offrendo risorse economiche per supportare lo sviluppo tecnologico e un percorso di accelerazione di business dedicato alla sperimentazione concreta delle soluzioni innovative e/o alla creazione di aziende innovative.

La Call for ideas Switch2Product 2019 è organizzata dal Technology Transfer Office (TTO) del Politecnico di Milano, da PoliHub Innovation District & Startup Accelerator e da Deloitte Italia.

Switch2Product 2019  è alla ricerca di idee di impresa, soluzioni innovative e/o nuove tecnologie proposte da studenti, ricercatori, alumni e docenti del Politecnico di Milano e delle Università ed Enti di Ricerca affiliati ovvero da persone disposte a mettere in gioco le proprie competenze per collaborare alla realizzazione di progetti di trasferimento tecnologico oppure all’avvio di imprese innovative.

In particolare, i partecipanti alla Switch2Product 2019 potranno candidare:

  • Soluzioni innovative: proposte di innovazione, nuove tecnologie o dispositivi risultanti dalle attività di ricerca attinenti alle discipline dell’ingegneria, dell’architettura e del design, suscettibili di applicazione industriale o commerciale e proteggibili mediante brevetto per invenzione industriale, brevetto per modello di utilità o di disegno/modello industriale;
  • Idee imprenditoriali: nuove idee di business, che fanno leva su prodotti e/o servizi ad alto contenuto tecnologico, in forma di progetto imprenditoriale o Startup già costituite afferenti al Politecnico di Milanoe/o dai Partner di Ricerca.

Per i progetti partecipanti alla Switch2Product 2019 il politecnico di Milano mette a disposizione mette a disposizione un montepremi complessivo di 210 mila euro, con un premio dedicato a proposte di innovazione radicale “Disruptive Innovation”.

Inoltre, a supporto dell’ulteriore sviluppo dei progetti selezionati, da quest’anno, Switch2Product si avvale del coinvolgimento del Fondo POLI360; un nuovo fondo di Venture Capital, fa leva sulle potenzialità di ricerca e sul bacino di competenze di Politecnico di Milano e degli Atenei e Enti di Ricerca coinvolti nella Switch2Product per investire sulle proof of concept e sullo scaleup dei progetti a più alto potenziale.

I partecipanti a Switch2Product 2019 saranno chiamati ad intraprendere i vari percorsi di valorizzazione delle proprie idee, secondo una delle seguenti modalità o la combinazione di esse:

  1. Collaborazione con il mondo industriale per la valorizzazione/licensing di proprietà intellettuale;
  2. Creazione e sviluppo di impresa – Start up.

Per partecipare alla Call Switch2Product 2019 sarà possibile candidare il proprio progetto attraverso la compilazione di un form online, entro e non oltre il 30 giugno 2019, ore 23:59 CEST, disponibile al seguente link: https://s2p.it/partecipa/

EIT Jumpstarter 2019: la call europea per l’innovazione nei settori health, food e raw materials

L’European Istitute of Technology – EIT ha lanciato la call congiunta “EIT Jumpstarter 2019” per individuare le migliori idee di business in tre diversi ambiti – alimentare, salute e materie prime – e accompagnarle nella ricerca di potenziali investitori.

L’Istituto EIT, organismo indipendente dell’UE, intende promuovere lo sviluppo sostenibile e la creazione di posti di lavoro, stimolando l’innovazione e l’imprenditorialità in Europa, attraverso le sue Comunità della conoscenza e dell’innovazione Knowledge and Innovation CommunitiesKIC.

Il concorso EIT Jumpstarter 2019,  EIT Food, EIT Health e EIT Raw Materials, lanciano congiuntamente la call EIT Jumpstarter 2019, per migliorare le prestazioni dell’innovazione intersettoriale nei paesi EIT RIS nelle seguenti aree tematiche:

  • Cibo;
  • Salute: Biotech, Medtech, Digital Health;
  • Materie prime: produzione primaria di materie prime, produzione secondaria di materie prime.

Possono partecipare al concorso team composti da un minimo di due persone che vogliono sviluppare la propria idea di business col supporto della rete EIT.

Saranno selezionati 90 team che in primavera potranno partecipare ai bootcamp – in programma in diverse città europee – presentando la propria idea imprenditoriale. Al termine dei bootcamp saranno individuati 45 team che parteciperanno ad appositi corsi di formazione per sviluppare il proprio progetto imprenditoriale, definendo la roadmap e la strategia di accesso al mercato. A novembre si svolgerà la competizione finale e i team vincitori riceveranno un premio in denaro per realizzare la propria idea di business.

Per inoltrare la candidatura, registra la tua idea innovatativa entro le ore 17.00 del 1° marzo 2019 al seguente link: https://www.lyyti.fi/reg/EIT_JUMPSTARTER2019_JointProgram/en 

Per ulteriori informazioni consultare il Regolamento.

Al via la Sesta edizione di UniCredit Start Lab 2019

L’iniziativa di Unicredit per supportare le Startup e promuovere l’Open Innovation attraverso la selezione e l’accelerazione di società innovative.

UniCredit Start Lab si articoleranno in numerose azioni con l’obiettivo di far crescere nuove realtà imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico e innovativo attraverso l’assegnazione di premi in denaro, attività di mentoring, training manageriale, servizi bancari ad hoc e la ricerca di controparti commerciali e strategiche grazie a business meeting con società del network UniCredit e soggetti istituzionali.

Le categorie all’interno delle quali le idee imprenditoriali potranno concorrere per aggiudicarsi l’accesso al programma sono 4:

  1. Innovative Made in Italy: categoria in cui si ricercheranno aziende ad alto potenziale in settori chiave dell’imprenditoria italiana come l’agrifood, la moda, il design, le nanotecnologie, la robotica, la meccanica e il turismo;
  2. Digital: rientreranno in questa classe le aziende e idee imprenditoriali relative a sistemi cloud, hardware, app mobile, internet of things, servizi e piattaforme B2B e fintech;
  3. Clean Tech: sarà l’ambito d’azione dei business plan inerenti soluzioni per l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, la mobilità sostenibile e il trattamento dei rifiuti;
  4. Life Science: categoria all’interno della quale si individueranno i progetti più importanti in tema di biotecnologie e farmaceutica, medical device, digital health care e tecnologie assistive.

L’accesso al Programma UniCredit Start Lab 2019 avviene a giudizio insindacabile di UniCredit, come stabilito dal regolamento.

Per poter partecipare alla selezione per UniCredit Start Lab 2019, la procedura da seguire è completamente online. Le startup e PMI candidate dovranno includere un business plan completo del progetto imprenditoriale, l’informativa per il trattamento dei dati personali e il rilascio del consenso secondo le modalità indicate nella piattaforma di iscrizione online, a questo indirizzo: https://www.unicreditstartlab.eu/it/startup/iscrizione.html

Il termine di presentazione delle domande è il 16 aprile 2019.

Si ricorda che attraverso il sito sarà possibile rimanere aggiornati sulle tappe del roadshow realizzato da UniCredit Start Lab, con appuntamenti in tante città della penisola per parlare di innovazione e di come partecipare al programma di accelerazione.

Ascoltare il cliente è la base per l’innovazione: l’approccio Lean Startup

L’ascolto del cliente come punto di partenza per implementare l’innovazione: parliamo di una delle basi fondamentali dell’approccio Lean Startup, la metodologia per startup ideata da Eric Ries

L’approccio Lean Startup rappresenta una delle colonne portanti del percorso di formazione teorico/pratica per lo startup creation a cui hanno avuto accesso le 20 idee di impresa selezionate per i Learning Days di #VulcanicaMente4R. Il percorso dei Learning Days si avvale, infatti, di un esclusivo approccio metodologico chiamato approccio scientifico – sperimentale che raccoglie contributi derivanti da svariate correnti sull’imprenditorialità innovativa e le startup.

Quello che vogliamo approfondire oggi in questo post è uno dei temi caratterizzanti dell’approccio Lean Startup, rappresentato dalla centralità del cliente e, in particolare, dall’importanza di ascoltare il cliente e i suoi feedback per costruire e migliorare il prodotto e/o il servizio offerto dalla propria startup.

Questa tematica è affrontata in un interessante post pubblicato di recente dal blog di leanstartup.co, intitolato “Innovate Better By Listening To Your Customers”. Il post descrive la conversazione avvenuta tra Elliot Susel (Lean Startup Co.) e Sonali Shetty (Kova Digital), incentrata proprio sul modo più efficace che le aziende dovrebbero implementare nel comunicare con i clienti.

La rivoluzione nella comunicazione azienda/cliente è iniziata circa dieci anni fa, quando Apple aveva aperto l’app store, i social media erano in enorme crescita e Facebook aveva aperto la propria API a sviluppatori di app di terze parti. Improvvisamente, le aziende avevano la possibilità di comunicare con i propri clienti e, più in generale, con il proprio target di potenziali clienti in una maniera diretta come mai era accaduto prima.

Shetty racconta come ha vissuto quel periodo: l’obiettivo della sua azienda era quello di far capire a startup e imprese cosa poteva significare per loro questo cambiamento, quanto fosse rivoluzionario e quanto fosse importante per la loro crescita prepararsi ad utilizzare al meglio tutto questo. Nel frattempo, la crescita esponenziale del mondo digital stava ampliando sempre di più gli orizzonti: non c’erano soltanto le app, ma anche nuovi prodotti in campo mobile, web, IoT, algoritmi e machine learning. Questa crescita non faceva altro che ampliare le opportunità derivanti dalla comunicazione diretta tra azienda e cliente.

La metafora del fiume, utilizzata da Shetty per spiegare quanto accadeva in quel periodo di crescita e di cambiamento, aiuta a comprendere meglio la situazione: è come quando attraversi il fiume e senti le pietre sotto ai piedi. L’obiettivo resta attraversare il fiume, ma mentre prosegui il tuo percorso, sentire che le pietre danno stabilità al tuo cammino ti aiuta a capire quanto il percorso stia procedendo su un terreno sempre più solido e sensato.

Facendo perno proprio sulle nuove possibilità in termini di prodotto offerte dal panorama in continua evoluzione, Shetty con la sua Kova Digital si è concentrato sull’innovazione e sulla consulenza alle imprese che desideravano implementarla. Il punto di forza del progetto stava nel fatto che tutte le aziende, prima o poi, hanno bisogno di innovarsi.

L’innovazione però, spiega Shetty, non è mai un lavoro facile: nella maggior parte dei casi, le aziende hanno serie difficoltà a implementare il cambiamento. Spesso vedono dei rischi troppo grandi, o hanno paura di fallire, o ancora non vogliono investire le risorse necessarie. Per questo motivo, Shetty consiglia di affidare ad una persona il compito di innovare, facendone un lavoro vero e proprio.

Questa persona deve impegnarsi nell’attività di ascolto del cliente: lo scopo è conoscerlo, capirlo, capire quale sia il suo percorso di acquisto e se ci sono (e dove) delle lacune o delle opportunità da studiare, eliminare o sfruttare.
Non bisogna mai cercare di copiare l’innovazione di altre aziende: l’innovazione giusta è diversa per ciascun progetto, perché è legata indissolubilmente all’ascolto delle esigenze, dei bisogni, dei feedback raccolti dai clienti effettivi e potenziali.

Lo scopo deve essere quello di individuare e fornire al cliente ciò che egli ritiene essere un valore aggiunto. Per questo motivo, imparare a comunicare efficacemente con il cliente è un’attività che bisognerebbe imparare a fare prima possibile. Ed è altrettanto fondamentale imparare ad implementare rapidamente i miglioramenti a prodotti e servizi, testarli e ripartire da capo ogni volta che sarà necessario, in quello che l’approccio Lean definisce il feedback loop.

Questo approccio, cuore pulsante del Lean Startup, è quello che ogni startup deve imparare a mettere in pratica fin dall’inizio della sua attività di business, per permettere all’idea di crescere e di arrivare sul mercato con migliori opportunità di successo. Occorre fare attenzione, però, perché (come spiega Shetty per esperienza) spesso le startup tendono a voler saltare immediatamente alla costruzione di un prodotto, che vivono come qualcosa di più semplice e immediato, senza trascorrere abbastanza tempo nell’attività di comunicazione e conoscenza del cliente.

La lezione più importante per una startup, quindi, è quella di imparare prima possibile ad ascoltare il cliente e i suoi bisogni, in maniera tale da apportare al prodotto / servizio offerto i miglioramenti suggeriti e da testare quanto prima il nuovo prodotto / servizio ottenuto. E, naturalmente, non dimenticare mai l’insegnamento più importante: il concetto di fallimento va rimodulato, perché

un errore ben compreso e sfruttato non è altro che una forma di apprendimento

Vi ricordiamo che l’approccio Lean Startup è una delle basi teoriche del percorso di formazione e mentorship ad approccio scientifico – sperimentale dei Learning Days di #VulcanicaMente4R, riservato ai 20 migliori team che hanno partecipato alla call for ideas.

I 6 workshop dei Learning Days, della durata di due giorni ciascuno, saranno ospitati dal CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est. Il percorso ha preso il via lo scorso 30 ottobre, con la partecipazione dei 20 team selezionati nella prima fase del percorso di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded”.

Il programma e il calendario dei Learning Days sono disponibili qui: 

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I Learning Days di #VulcanicaMente4R: programma, calendario e come partecipare

E’ in arrivo la prossima fase di #VulcanicaMente4R: vi raccontiamo tutto quello che c’è da sapere sui Learning Days

Si avvicina la chiusura della call for ideas di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded” e al CSI – Incubatore Napoli Est si lavora già per organizzare la fase successiva del percorso: i Learning Days.

Come previsto dall’Avviso Pubblico di #VulcanicaMente4R, le migliori startup selezionate tra tutte le domande di partecipazione pervenute entro la deadline del 22 ottobre 2018 parteciperanno ai Learning Days: un percorso di formazione e mentorship finalizzato ad acquisire la “cassetta degli attrezzi” dello startupper.

ATTENZIONE: le domande di partecipazione a “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded” dovranno essere inviate entro il 22 ottobre a questo link.

I Learning Days di #VulcanicaMente4R hanno una durata di 12 giorni, suddivisi in 6 workshop della durata di due giornate ciascuno: il primo workshop è previsto per il 30 e 31 ottobre 2018. Nelle settimane successive, il CSI orpiterà un workshop alla settimana, fino alla conclusione del percorso prevista per il 6 e 7 dicembre.

I workshop dei Learning Days, a cura degli esperti di rilievo nazionale, vedranno l’alternarsi di momenti teorici con lezioni formali e momenti pratici, con laboratori ed esercitazioni sotto la guida dei mentor di #VulcanicaMente.

Tra le tematiche principali affrontate durante il percorso, ricordiamo: l’Innovation Strategy, il modello di business, la segmentazione del mercato, la prototipazione, la Customer Experience, il marketing e la comunicazione, Business Model vs Business Plan.

  • Per maggiori informazioni sui Learning Days: clicca qui. 
  • Per maggiori informazioni su “VulcanicaMente4 – Reloaded”: clicca qui.
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