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Il Blog del CSI

Il “Petal Diagram” spiegato da Steve Blank: la rappresentazione grafica della concorrenza su misura per le startup

In uno degli ultimi post del suo blog, Steve Blank suggerisce alle startup una nuova metodologia per rappresentare graficamente nel proprio pitch l’analisi della concorrenza.
Il presupposto da cui parte l’autore è che la “classica” slide sulla concorrenza, impostata su un grafico con gli assi X/Y che rappresentano i parametri di mercato, non sia adatta ad una startup ma sia uno strascico ereditato dall’analisi dello scenario competitivo di aziende che si inseriscono su mercati già esistenti: i parametri X e Y, infatti, sono definiti sulla base degli utenti del mercato attuale (di solito si tratta delle variabili prezzo e performance).

Secondo Blank, invece, la maggior parte delle startup cerca di posizionarsi in mercati totalmente nuovi, o di cambiare gli assestamenti di mercati già esistenti. E’ possibile, inoltre, che il mercato della startup in questione nasca dall’intersezione di mercati già esistenti, o ancora che il mercato non esista e sarà proprio la startup a crearlo. Da queste considerazioni, Blank deduce la necessità di trovare una nuova modalità di rappresentazione del panorama competitivo di una startup.

La scelta di Blank è una rappresentazione grafica chiamata “Petal Diagram”, nella quale la startup viene posizionata al centro della diapositiva. Nell’esempio descritto nel post, la startup sta creando una nuova categoria di mercato (un network di formazione a lungo termine pensato per gli imprenditori).
La startup in questione vuole creare il proprio mercato traendo i propri clienti da cinque segmenti: aziende, istruzione superiore, ecosistema startup, istituzioni, adulti che vogliono acquisire nuove skills.

A questo punto, i cinque segmenti vengono rappresentati come una nuvola di mercati contigui intorno alla startup. Il risultato è una slide composta dalla startup al centro, e cinque “petali” che la circondano: in ciascun petalo si inseriscono i nomi delle aziende concorrenti per quello specifico segmento.

Per ciascun concorrente si procede poi ad indicare la quota di capitale equity raccolta, in maniera tale da mostrare ai potenziali investitori che c’è interesse di altri investitori in quel mercato (Blank accenna alla convinzione tipica secondo la quale “no VC wants to miss a hot space”).

Infine, è possibile indicare nella slide “Petal Diagram” la dimensione di ogni mercato adiacente in modo tale da permettere alla startup di dare risposta alla domanda “Quanto grande può essere il vostro mercato?”, che di solito viene posta da tutti i potenziali investitori.

Ultimo aspetto fondamentale messo in luce da Steve Blank è che un’analisi della concorrenza rappresentata sottoforma di “Petal Diagram” serve alla startup anche da guida per la costruzione del Business Model Canvas: quando si utilizza il metodo Lean Startup, infatti, un grafico di questo tipo consente al team di identificare il primo segmento di potenziali clienti da inserire nel Canvas. Inoltre, è un modello semplice da modificare qualora ci si renda conto che le ipotesi iniziali erano errate: un altro vantaggio importante per una startup che muove i propri primi passi verso il mercato.

Napoli, 13/11/2013

Un’occasione per startup sociali da The HUB Milano

The HUB Milano ha presentato ieri, 12 novembre 2013, il contest Impact HUB Fellowship for longer lives: l’iniziativa (nata grazie alla collaborazione di partner quali Axa Assicurazioni e Swiss Re Foundation) è finalizzata alla ricerca e selezione delle migliori idee che rispondano ad una delle più importanti realtà che la società globale si trova ad affrontare negli ultimi anni, l’incremento delle aspettative di vita e l’invecchiamento globale.

Dal 2009, infatti, è cresciuto in maniera rapida e globale il numero e la proporzione di persone anziane rispetto alla popolazione globale: ne derivano una serie di sfide e problematiche economiche, sociali ed educative che permettono a talenti imprenditoriali creativi di approfittare di opportunità ancora poco esplorate.

Impact Hub prevede quindi l’organizzazione dell’iniziativa Impact HUB Fellowship for longer lives in quattro spazi nell’arco dei prossimi due anni: la prima occasione è proprio quella prevista a Milano, seguiranno Londra (presso Impact Hub Kings Cross, con apertura del bando a gennaio 2014), il Messico (apertura del bando ad aprile 2014) e Madrid (apertura del bando a maggio 2014).

The HUB Milano è alla ricerca di progetti e idee innovative e scalabili, che si fondino sulla collaborazione come strumento per migliorare la situazione attuale e che abbiano un impatto positivo su problematiche relative ad almeno una delle seguenti aree:

– Organizzazione della vita familiare
– Educazione
– Vita economica e lavoro
– Servizi pubblici

Sarà possibile inviare la propria candidatura entro il 4 gennaio 2014, compilando il modulo di iscrizione disponibile a questo link (è necessario allegare un Mini business plan, secondo il template scaricabile dalla stessa pagina).

Impact HUB Fellowship for longer lives prevede una serie di tappe fondamentali: si parte con un Idea Development Workshop previsto per il 4 dicembre 2013.

Tra tutti i progetti candidati, saranno selezionati i migliori entro il 27 gennaio 2014. Dopo un Pitching Workshop previsto per il 1 febbraio, i progetti selezionati parteciperanno al Jury Panel Event del 12 febbraio 2014.
Al termine dell’evento, la giuria di esperti internazionali selezionerà i 3 progetti finalisti, che il 3 marzo 2014 inizieranno un percorso di pre-incubazione. Il migliore tra i tre finalisti sarà il vincitore assoluto del contest, che inizia la fase di incubazione presso The HUB Milano il 19 maggio 2014.

Riguardo ai 3 finalisti, il premio sarà composto da:

SEED FUNDING: al vincitore, un premio di 15.500 euro suddiviso in 750 € mensili di rimborso spese per 12 mesi, più un premio una tantum di seed funding di 6.500 €. Al secondo e terzo classificato, un premio di 2.250 euro ciascuno, consistente in 750 € di rimborso spese per tre mesi.

WORKSPACE: accesso 24/7 agli spazi di The HUB Milano, per 12 mesi al vincitore e per 3 mesi al secondo e terzo classificato.

COACHING e NETWORKING con gli esperti di The Impact Hub, della durata di un anno per il vincitore e di tre mesi per gli altri due.

Per partecipare a Impact HUB Fellowship for longer lives, è necessario che i proponenti siano in possesso di una residenza valida per poter vivere e lavorare in Italia. Inoltre, bisogna assicurare il rispetto dei seguenti punti:

– Costituire la propria impresa a Milano,
– Seguire in maniera prioritaria l’iniziativa per tutta la durata di Fellowship,
– Lavorare per almeno il 50% del tempo negli spazi di Impact Hub Milano,
– iniziare l’anno di Fellowship entro i tre mesi successivi dalla vittoria del Contest.

Per qualsiasi chiarimento, è possibile scrivere a milan.fellowship@impacthub.net

Napoli, 13/11/2013

Una borsa di studio da 30.000 dollari per progetti Disruptive: la Global Impact Competition 2014

Sono aperte le candidature per la Global Impact Competition 2014, promossa da Axelera in partnership con la Singolarity University della California: fino al 7 gennaio 2014 è possibile presentare la propria candidatura compilando il modulo di adesione disponibile a questo link e allegando il materiale richiesto (che deve essere prodotto in lingua inglese).

La Global Impact Competition è una Call for Disruptors: Axelera è infatti alla ricerca di idee, progetti e persone che riescano a cambiare in maniera radicale le “regole del gioco” in Italia, rimuovendo gli ostacoli all’innovazione e a un futuro migliore per i giovani imprenditori italiani, grazie a proposte concrete e dirompenti caratterizzate dall’utilizzo delle più moderne tecnologie disponibili.

Il concorso è aperto a innovatori in possesso dei seguenti requisiti:

– aver compiuto il 21° anno di età;
– residenza in Italia e/o cittadinanza italiana;
– in possesso di passaporto valido fino al 30 novembre 2014;
– con ottima conoscenza della lingua inglese;
– che abbiano intenzione di partecipare al GSP14 (Graduates Studies Program 2014) presso la Singularity University in California, previsto da giugno ad agosto 2014.

Riguardo ai progetti candidabili, il Regolamento della competition specifica una serie di criteri:

– Essere in grado di migliorare la vita, accrescere la felicità, migliorare gli ambiti della salute, l’istruzione, la sicurezza, creare nuove opportunità per l’Italia e i suoi cittadini.

– Avere un impatto positivo in almeno una delle seguenti aree: educazione, energia, salute, prosperità, sicurezza, spazio, urbanizzazione, trasporti, riciclo/rifiuti, salute e benesseredella terza età, pace nel mediterraneo.

– Prevedere una soluzione concretamente realizzabile e scalabile, che possa potenzialmente avere impatto a livello nazionale, continentale, o globale.

– Proporre una soluzione che sia innovativa e sostenibile.

– Far leva sull’innovazione e sull’utilizzo di tecnologie in crescita esponenziale (disruptive).

I progetti candidati (tra il 10 ottobre 2013 e il 7 gennaio 2014) saranno valutati da una commissione di esperti e i migliori saranno selezionati (entro il 27 gennaio 2014) per partecipare all’evento finale di pitch e premiazione previsto tra febbraio e marzo 2014.

Tra i finalisti presenti all’evento, saranno premiati i primi 3 classificati:

– 1° classificato: Borsa di studio per il Graduate Studies Program 2014 della Singularity University, presso il centro di ricerca NASA Ames in California del valore di 30.000 dollari.

– 2° classificato: Premio Tech Disruption offerto da TalentGarden, consistente in un percorso della durata di un anno in uno dei 7 TAG italiani (Bergamo, Brescia, Milano, Padova, Genova, Pisa, Torino) con servizi di tutoraggio, affiancamento, networking, partecipazione ad eventi e corsi di formazione.

– 3° classificato: Premio Social Disruption offerto da Impact Hub Italia, consistente in un percorso di incubazione di 4 mesi in uno degli Impact Hub Italia (Milano, Rovereto, Trieste, Firenze, Siracusap, Bari, Roma) con accesso alla community globale attraverso la piattaforma di knowledge sharing (HUBNET), mentoring/coaching, networking, partecipazione ad eventi con potenziali finanziatori.

Per saperne di più:

Su Axelera: http://axelera.eu/
Sulla Singularity University: http://singularityu.org/
Sulla Global Impact Competition 2014: http://axelera.eu/globalimpactcompetition/?page_id=2001&preview=true

Napoli, 12/11/2013

Innovazione e tecnologie digitali: a SMAU Napoli, il Premio Innovazione Campania ICT

Entro il 13 novembre 2013 è possibile inviare le candidature per partecipare al Premio Innovazione ICT Campania, dedicato a progetti che prevedono l’utilizzo di tecnologie digitali (già realizzati o in fase di realizzazione), proposti da aziende ed enti pubblici della Campania e delle regioni limitrofe.

Il Premio nasce nell’ambito di SMAU Napoli, evento che si terrà per la prima volta nel capoluogo campano il 12 e 13 dicembre (qui, il nostro approfondimento), allo scopo di valorizzare le best practices di aziende ed enti pubblici campani e delle regioni del Mezzogiorno che sono riusciti ad innovare e migliorare il proprio business ricorrendo alle tecnologie digitali. Attraverso il Premio Innovazione Campania ICT, SMAU vuole condividere le eccellenze delle regioni coinvolte per innescare un circolo virtuoso e portare a conoscenza delle imprese, in particolare delle PMI, i possibili benefici in termini di competitività che derivano dall’adozione delle tecnologie digitali nel business.

Le aree tematiche di riferimento del Premio Innovazione ICT Campania sono: Architetture IT, Big Data e Business Analytics, Business Intelligence e CRM, eCommerce, Fatturazione elettronica e dematerializzazione, Information security, Marketing Digitale, Mobile&Wireless, Sistemi Gestionali Integrati, Smart Working e sistemi di comunicazione avanzata, Social Commerce.

Per partecipare al Premio Innovazione Campania ICT è necessario compilare il form di iscrizione al seguente link: http://www.smau.it/napoli13/inquiry/innovation_prize/

Napoli, 11/11/2013

Le nuove avventure di coworkers e startup del CSI

Venerdi 8 novembre al CSI – Centro Servizi Incubatore d’Impresa Napoli Est si è tenuto il Coworking Kick Off Day: l’evento inaugurale ufficiale della fase di coworking della seconda edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa, iniziativa del Comune di Napoli dedicata al sostegno e allo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e alla nascita di nuove startup partenopee.

Il Kick Off Day, primo degli eventi dedicati ai partecipanti ammessi al coworking e alle sette startup attualmente insediate al CSI, è stato caratterizzato da momenti di aggregazione e networking, alternati a momenti più strettamente formativi: la giornata si è aperta con l’incontro tra coworkers e startup, con un intervento di benvenuto tenuto da Giampiero Bruno e Alessio Rocchi che hanno presentato il programma degli eventi che il CSI ospiterà nei prossimi mesi.

Di seguito, i team hanno potuto ascoltare il guest speech di Angelo Romano, founder di Linkpass, startup che ha mosso i suoi primi passi durante la prima edizione di VulcanicaMente ed ha ottenuto un importante finanziamento da un fondo di Venture Capital: Angelo ha raccontato a coworkers e startuppers la sua esperienza di imprenditore in una startup innovativa, offrendo una testimonianza utilissima a chi si sta affacciando a questo mondo.

L’ultima parte della mattinata è stata riservata alla presentazione di tutti i progetti: le startup di VulcanicaMente e i coworkers di VulcanicaMente 2 si sono incontrati e conosciuti meglio, per poter beneficiare al massimo delle opportunità offerte dal coworking al CSI in termini di networking.

Ultima fase del programma del Coworking Kick Off Day è stato l’interessante e altamente formativo speech di Alessio Rocchi (dPixel / dConsulting), che ha spiegato ai coworkers le basi del Business Modelling: a sole 48 ore dall’assegnazione delle postazioni, i ragazzi ammessi al coworking hanno già iniziato il loro percorso verso la creazione di nuove startup vulcaniche!

In conclusione, rinnoviamo ai coworkers di VulcanicaMente un grande in bocca al lupo, che estendiamo anche alle 7 startup del CSI – Incubatore Napoli Est che hanno appena iniziato la loro avventura dello stage in Silicon Valley presso la Startup School di Mind The Bridgel

… In bocca al lupo ragazzi!

Napoli, 11/11/2013

Da Matching 2013 e Campania Innovazione, nuove opportunità di networking per le imprese innovative campane

Campania Innovazione realizza per 20 imprese campane ad alto valore innovativo un percorso di accompagnamento all’evento “Matching 2013”, che si terrà dal 25 al 27 novembre 2013.

Matching è una manifestazione internazionale, organizzata da CDO.NET srl e promossa da Compagnia delle Opere (CdO), che si svolge ogni anno presso i padiglioni fieristici di Rho/Pero. Giunto quest’anno alla sua nona edizione, Matching 2013 permette alle imprese innovative partecipanti di sviluppare nuove relazioni di business: sarà possibile accedere ad un network internazionale di fornitori, clienti, imprenditori con un’agenda totalmente personalizzata di appuntamenti (i partecipanti potranno accedervi iscrivendosi al portale www.e-matching.it).

Nello specifico, il percorso di accompagnamento previsto da Campania Innovazione si svolge in tre fasi:

1. Pre-Manifestazione: preparazione dell’agenda di incontri al Matching, gestione di tutti gli aspetti logistici dei partecipanti e gestione del rapporto con i buyer esteri da incontrare, tramite sportello informativo dedicato, operativo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00.

2. Manifestazione: accompagnamento esclusivo durante l’intera manifestazione, per ognuna delle 20 aziende partecipanti, con agenda personalizzata già preparata in collaborazione con lo sportello operativo; servizio di tutoraggio e accompagnamento agli appuntamenti con buyer esteri durante i giorni del Matching; allestimento ed organizzazione logistica degli spazi dedicati alle aziende partecipanti durante il Matching.

3. Post-Manifestazione: assistenza nella gestione degli esiti degli incontri avvenuti durante il Matching, tramite sportello informativo dedicato (fino al 31/12/2013).

Campania Innovazione ha inoltre preparato un calendario di seminari di approfondimento, partito il 6 novembre 2013: i prossimi incontri sono previsti martedi 12 (sul tema Edilizia e Meccanica), mercoledi 13 (Internazionalizzazione e Reti di impresa) e Giovedi 14 (La filiera logistica e agroalimentare). Tutti gli incontri si svolgono a partire dalle ore 16:00 ed è possibile rivolgersi allo Sportello Operativo costituito presso la sede della CdO Campania sita in via A.Vespucci 9/B (tel. 081284071).

La partecipazione è aperta alle prime 20 imprese campane ad alto valore innovativo che presenteranno domanda (è possibile scaricare qui la scheda di manifestazione di interesse, da inviare tramite PEC all’indirizzo net-companysrls@pec.it entro le ore 17:00 del 15 novembre 2013).

Possono partecipare le imprese attive nei seguenti settori strategici regionali: i nuovi materiali; le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict); le biotecnologie; l’aerospazio; l’automotive; la logistica ed i trasporti; l’agroalimentare; l’energia; la salute, la sicurezza, l’ambiente; il turismo e la tutela dei beni culturali.

Per maggiori informazioni su Matching 2013: http://www.e-matching.it/cdo/areaPubblica/home.seam

Per saperne di più sul percorso di accompagnamento di Campania Innovazione: http://www.campaniainhub.it/area-stampa/opportunita/campania-innovazione-accompagna-le-imprese-campane-a-matching-2013

Napoli, 08/11/2013

Incentivi per chi investe in startup innovative: atteso per fine anno il via libera della Commissione Europea

Potrebbe arrivare entro Natale il via libera da parte della Commissione Europea agli incentivi previsti dal Decreto Sviluppo bis per coloro che investono in startup innovative: si tratta di una buona notizia non soltanto per coloro che stanno attendendo la conclusione dell’intero iter legislativo, ma anche e soprattutto per chi ha già investito in questi mesi in capitale di startup. Il D. Lgs. 179/2012 è infatti una norma retroattiva, che coprirà in ogni caso anche le operazioni concluse prima dell’autorizzazione della Commissione.

Ricordiamo che il D. Lgs. 179/2012, entrato in vigore il 20 ottobre dello scorso anno, prevede incentivi destinati a chi investe in startup innovative: le detrazioni riguardano l’imposta lorda sul reddito ed è pari al 19% per investimenti effettuati da persone fisiche, al 20% per investimenti effettuati da società.
Inoltre, se la startup innovativa oggetto di investimento opera nel settore energetico e/o sociale, le percentuali di detrazione salgono al 25% (persone fisiche) e 27% (società): gli incentivi sono applicati anche in caso di investimenti effettuati attraverso organismi di investimento collettivo del risparmio.
I vincoli previsti sono essenzialmente due: è necessario mantenere l’investimento per almeno 2 anni e l’importo detratto non può superare i 500.000 euro (per le persone fisiche) o 1,8 milioni di euro (per le società).

I meccanismi di incentivo previsti dal Decreto Sviluppo bis avrebbero già dovuto essere autorizzati dalla Commissione Europea, ma hanno seguito un percorso caratterizzato da alcuni ritardi.

Innanzitutto, i Ministri dell’Economia e dello Sviluppo Economico avrebbero dovuto pubblicare le modalità attuative entro il 19/12/2012, ma a causa del cambio di Governo ciò è avvenuto solo nel giugno di quest’anno, con il D.L. 76/2013.
Il lato positivo di tale ritardo è stata sicuramente l’estensione degli incentivi in questione fino al 2016 (inizialmente, erano previsti per il triennio 2013/2015).

La notifica per ottenere l’autorizzazione agli incentivi è stata inviata ai vertici europei ad agosto 2013: inizialmente ciò doveva significare che il via libera sarebbe arrivato entro metà ottobre di quest’anno, ma la Commissione Europea ha chiesto al Governo italiano ulteriori informazioni per prendere la propria decisione, facendo slittare tale termine di 60 giorni.

Ad ogni modo, il benestare della Commissione Europea dovrebbe arrivare entro dicembre 2013: in quel caso, agli investitori in startup innovative sarebbero riconosciute le detrazioni a partire dalle operazioni effettuate da gennaio 2013.

Fonte: IlSole24Ore

Napoli, 07/11/2013

“VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa”: in partenza la fase di coworking!

Dopo gli eventi di scouting e le valutazioni per scegliere le 10 migliori proposte progettuali tra i partecipanti a “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2”, è in partenza la seconda fase dell’iniziativa del Comune di Napoli dedicata ai giovani talenti creativi ed innovativi partenopei: si è svolta stamattina l’assegnazione delle postazioni di coworking presso il CSI – Centro Servizi Incubatore d’Impresa Napoli Est!

Tutti i 10 team hanno preso in consegna la propria postazione di lavoro nei coworking space del CSI, come previsto dall’Avviso Pubblico per VulcanicaMente 2: ricordiamo che i 10 progetti selezionati avranno un periodo di 3 mesi per usufruire della propria postazione e dei servizi dell’Incubatore. Al termine dei primi 3 mesi di coworking, si terrà l’evento finale di presentazione dei progetti, il TechGarage Day: tra i 10 coworkers della seconda edizione di VulcanicaMente saranno quindi selezionati i migliori progetti (fino ad un massimo di 5) che potranno prolungare il proprio periodo di coworking presso il CSI per altri 3 mesi.

Dopo l’insediamento di oggi, la fase di coworking entra subito nel vivo con il primo seminario sul tema del “Business Modeling” che si terrà venerdì 8 novembre. Il coworking di VulcanicaMente 2 offre fin da subito ai partecipanti delle occasioni formative e di incontro con lo staff dei mentor, per poter iniziare con il piede giusto a lavorare alle idee progettuali e provare a trasformarle in vere startup vulcaniche!

Ricordiamo inoltre a chi non è riuscito a superare le selezioni di questa edizione, e a chiunque abbia un’idea creativa ed innovativa da proporre allo staff del CSI, che è già in programmazione una nuova edizione di VulcanicaMente: per saperne di più, resta in contatto con noi attraverso il sito internet www.incubatorenapoliest.it!

Di seguito alcuni link utili… Ricorda che puoi iscriverti subito alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato! … Stay Tuned!

– La Sezione Eventi & Iniziative del sito internet del CSI

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Napoli, 06/11/2013

Il progetto MarioWay: da VulcanicaMente al lancio sul mercato!

Qui al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est è arrivata oggi un’ottima notizia: è nata la “carrozzina per disabili” MarioWay, protagonista di uno dei progetti vincitori della prima edizione di VulcanicaMente!

Il team guidato da Mario Vigentini era infatti risultato tra i vincitori sia nella graduatoria per l’accesso al percorso di incubazione (al quale ha dovuto poi rinunciare, vivendo e lavorando a Milano), sia nella graduatoria stilata dalla Giuria dell’evento finale di VulcanicaMente: dal talento all’impresa.

Il progetto MarioWay nasce proprio dall’esperienza di Mario Vigentini, che lavora a contatto con persone disabili da oltre vent’anni: partendo dalla propria esperienza, Mario decide di realizzare (grazie alla collaborazione di artisti artigiani noti a livello internazionale, gli amici di Abnormalcycles) il prototipo di una nuova e moderna carrozzina per disabili.

Oggi MarioWay è finalmente un prodotto finito, con una tutela brevettuale depositata, altamente personalizzabile, che è possibile vedere on line al sito www.marioway.it o dal vivo all’EICMA, il più importante salone del ciclo e del motociclo che si svolge a Milano dal 7 al 10 novembre 2013.

Obiettivo primario del team di MarioWay è quello di eliminare la distanza tra normalità e disabilità: è questa la “Upright Revolution” cui il progetto aspira, e che secondo il team è raggiungibile se c’è attenzione ai temi della qualità della vita, del divertimento, del design e dell’artigianalità.

Tra le caratteristiche del progetto MarioWay, l’azione responsabile finalizzata al bene delle persone, della comunità e dell’intero pianeta, ma anche un approccio sistemico che si relaziona continuamente con il mondo (creando un circolo virtuoso tra influenze reciproche e interdipendenza tra gli attori coinvolti), e il ricorso alla filosofia Open Source, un’altra caratteristica fondamentale per il successo di una startup, fondata sulla volontà di costruire e progettare insieme con ideatori, finanziatori, fornitori e clienti.

Per saperne di più su MarioWay è possibile visitare il sito internet www.marioway.it: intanto, lo staff del CSI rinnova i suoi complimenti a Mario e al suo team!

Napoli, 05/11/2013

Nana Bianca e il programma Asteroids: la terza call for ideas per startup

Nana Bianca, l’acceleratore di startup con sede a Firenze degli ex fondatori di Dada, lancia la nuova edizione del suo programma: Asteroids #3.
Le candidature resteranno aperte fino al 15 dicembre 2013 e la partecipazione è riservata a team con progetti nel settore Internet e App Mobile con un prodotto in versione Beta.

Il programma Asteroids #3 offre infatti alle startup accelerate un ecosistema capace di finanziare e sostenere i progetti innovativi nella fase di passaggio da beta a prodotto finito: i team dovranno confrontarsi innanzitutto con il mercato italiano, ma devono essere pronti a rapportarsi anche con il mercato globale.

Inoltre, è necessario che all’interno dei team sia presente almeno uno sviluppatore: questo perchè i responsabili di Nana Bianca sono convinti che non basta avere una buona idea, ma è indispensabile essere in grado di realizzarla.

Il programma Asteroids #3 prevede un evento di scouting fissato per il 22 gennaio 2014, durante il quale i team selezionati presenteranno i propri progetti di fronte ai mentors di Nana Bianca, ad investitori ed esperti del settore e agli altri team ospitati dall’acceleratore.

In palio per i migliori team c’è un periodo di tre mesi nel working space di Nana Bianca a Firenze, durante il quale sarà possibile beneficiare di una serie di servizi di supporto e tutoraggio su diversi aspetti fondamentali per lo sviluppo di una startup: product validation, acquisizione di nuovi clienti, ricerca HR, consulenze legali. I team avranno a disposizione un network di consulenti e una rete di supporto per la ricerca di investimenti in fase seed. In cambio, Nana Bianca chiede un impegno full time da parte del team, che dovrà lavorare nella struttura fiorentina, e il 10% in Equity.

Per candidare il proprio progetto il link di riferimento è: https://angel.co/nana-bianca-asteroids/apply

Napoli, 05/11/2013