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Autore: Giampiero Bruno

Il CSI diventa nodo della rete regionale “Campania Innovazione”

Il Centro Servizi Incubatore Napoli est è nodo della rete regionaleCampania Innovazione”. In particolare, il CSI è stato abilitato, con la qualifica di “expert”, a fornire, nell’ambito della suddetta costituenda rete, i seguenti servizi specialistici:

  • Assistenza allo sviluppo del progetto di innovazione e trasferimento tecnologico;
  • Assistenza allo sviluppo delle competenze e delle reti tecnologiche, operative e commerciali.

Il Piano per la Realizzazione della rete regionale “Campania Innovazione” nasce su iniziativa dell’Assessorato della Regione Campania all’Università e alla Ricerca Scientifica, a valere sulle risorse PO FESR – Programmazione 2007-2013 – obiettivo operativo 2.1. L’iniziativa è attuata tramite Campania Innovazione S.p.a. (già Città della Scienza S.p.a.).

La rete “Campania Innovazione” è caratterizzata, così come indicato nel predetto Piano, da una struttura reticolare aperta, costituita da una serie di nodi, ossia di punti-unità della rete, dotati ognuno di una propria organizzazione e di una
propria competenza specifica. Più precisamente la rete “Campania Innovazione” opererà attraverso le interazioni di tre tipologie di player: i produttori della conoscenza (Università, Centri di Ricerca); i produttori di valore (micro, piccole-medie e grandi imprese) – deputati a trasformare la conoscenza in valore per il mercato; i mediatori dell’innovazione, o nodi della rete (tra cui il CSI) – preposti a facilitare la diffusione della conoscenza ed il trasferimento tecnologico. La mission sarà
quella di soddisfare l’esigenza di ricerca e di innovazione delle piccole e medie imprese campane per una loro maggiore competitività a livello nazionale ed internazionale.

Nella fase di messa in esercizio della rete “Campania Innovazione” il CSI, in qualità di soggetto abilitato, potrà essere chiamato, da Città della Scienza S.p.A., a progettare, standardizzare, e/o erogare servizi nell’ambito della rete, anche in aggregazione, verticale e/o trasversale, con altri soggetti abilitati.

Per maggiori informazioni visitare il sito dello Sportello della Regione Campania all’indirizzo www.campaniainhub.it

 

Organismi abilitati a rilasciare l’asseverazione del programma di rete

Al fine di conseguire il beneficio fiscale legato alle reti di impresa, si ricorda che è necessario asseverare il programma di rete presso gli organismi abilitati.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile l’elenco aggiornato al 5 agosto 2011 degli organismi abilitati

È possibile scaricare qui di seguito gli elenchi:

CNA – Organismi abilitati – pdf

CONFARTIGIANATO IMPRESE – Organismi abilitati – pdf

CONFINDUSTRIA – Organismi abilitati – pdf

LEGACOOP – Organismi abilitati – pdf

U.N.C.I – Organismi abilitati – pdf

Realizzazione di piani formativi per reti di impresa – Fondimpresa



Anche il Fondimpresa, il Fondo paritetico interprofessionale costituito da Confindustria, CGIL, CISL e UIL, ha dato il via con l’avviso n. 4/2011 ad una nuova iniziativa per favorire le piccole e medie imprese aderenti ai contratti di rete, per la  realizzazione di piani formativi condivisi.

In particolare il Fondo intende concedere un contributo aggiuntivo del “conto di sistema” fino ad un massimo di euro 15.000,00 per azienda, per i piani di formazione che prevedano azioni di formazione dei lavoratori di una o più PMI connesse in via esclusiva agli obiettivi e al programma di attività oggetto del contratto di rete. In tutto, sono stanziati 1 milione di euro.

L’avviso n. 4/2011 quindi disciplina la concessione di un contributo aggiuntivo alle risorse accantonate sul “conto formazione” aziendale.

I contributi aggiuntivi previsti dall’Avviso, sono concessi ai piani formativi presentati sul “conto formazione” dalle PMI beneficiarie dal 3 ottobre 2011 fino al 30 marzo 2012.

Per maggiori informazioni:

Avviso n4/2011

Sito Fondimpresa: http://www.fondimpresa.it

Terzo Career Day del Comune di Napoli

Dal Tirocinio post laurea alla collocazione sul mercato del lavoro” è il titolo del terzo Career Day del Comune di Napoli che si terrà martedì 24 maggio 2011, a partire dalle ore 10.30,presso la Camera di Commercio di Napoli in via S. Aspreno, 2. L’evento è organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo del Comune di Napoli in collaborazione con il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e con la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli.

La giornata si articolerà in una tavola rotonda mattutina – che servirà a fare un bilancio finale dell’esperienza dei Tirocini Formativi presso il Comune di Napoli – ed in una sessione pomeridiana, a partire dalle ore 14.00, in cui i 50 neolaureati, che hanno svolto nei mesi scorsi un tirocinio formativo presso i servizi, i dipartimenti e le municipalità del Comune di Napoli, incontreranno tutte le imprese che aderiranno all’iniziativa. Il 3° Career Day del Comune di Napoli rappresenta un’opportunità di crescita professionale, di incontro con il mondo delle imprese e di possibile collocazione sul mercato del lavoro. 

Fonte: http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/14648

Obiettivo fare rete: Le agevolazioni fiscali per le imprese

Continuano gli approfondimenti relativi ai contratti di rete. L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato una sezione sul proprio sito dedicata alle agevolazioni fiscali previste per le imprese appartenenti alle reti d’imprese.

L’agevolazione permetterà alle imprese aderenti di avere una sospensione d’imposta della quota degli utili dell’esercizio (fino al limite di 1.000.000,00 €) destinata al fondo patrimoniale comune o al patrimonio destinato all’affare. Ciò fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2012.

Il beneficio fiscale può essere richiesto tra il 2 maggio e il 23 maggio di ciascun anno, presentando una comunicazione all’Agenzia delle Entrate. La trasmissione deve essere effettuata telematicamente, direttamente o tramite un intermediario abilitato a Entratel (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.), utilizzando il software “AGEVOLAZIONERETI”, disponibile sul sito internet http://www.agenziaentrate.gov.it.

Si può usufruire dell’agevolazione solo con il versamento del saldo delle imposte sui redditi (Irpef e Ires) dovute per il periodo d’imposta in cui sono stati effettuati gli investimenti.

Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate:
Agevolazioni imprese appartenenti a “Reti imprese”

Costituzione dell’albo degli esperti in materia di innovazione e trasferimento tecnologico e dei fornitori dei servizi analoghi

Nell’ambito del Piano per la Realizzazione della rete “Campania Innovazione”, è stato indetto l’avviso pubblico per la costituzione dell’albo degli esperti in materia di innovazione e trasferimento tecnologico e dei fornitori dei servizi analoghi di Città della Scienza S.p.A. nelle aree di:
“Creazione d’’impresa”,  “Competitività delle PMI”,   “Finanza per l’innovazione”,   “Programmi europei e
networking internazionale”,   “Valorizzazione ricerca e trasferimento tecnologico”.

L’obiettivo è quello di creare un sistema di carattere regionale a supporto delle piccole e medie imprese campane per una loro maggiore competitività a livello nazionale ed internazionale, al fine di far fronte ad  una eccessiva frammentazione degli intermediari dell’innovazione e alla scarsa sistematizzazione dei servizi e delle competenze degli stessi.

L’avviso, pubblicato sul BURC n. 23 dell’11 aprile 2011, si rivolge  alle persone fisiche, alle persone giuridiche nonché ad Enti e/o associazioni.
 I soggetti interessati possono iscriversi attraverso la piattaforma web accessibile all’indirizzo http://www.cittadellascienza.it/AlbodegliEsperti/domande/NuoveDomanda.aspx  e richiedere l’iscrizione limitatamente a due settori strategici, indicando un massimo di quattro attività demandabili agli iscritti all’albo.

L’Albo avrà validità fino al 31 dicembre 2012.

Per maggiori informazioni www.campaniainhub.it
Scarica il bando completo: Albo esperti rete Campania innovazione

Obiettivo fare rete: gli organismi per l’asseverazione dei piani d’azione.

 

Nel precedente articolo del 01/04 abbiamo scritto di un nuovo strumento normativo (cd. contratto di rete) che promette, in nome di una maggiore competitività, vantaggi fiscali agli imprenditori che uniscono le forze.

Approfondiamo di seguito taluni aspetti disciplinari.

I contratti di rete (o “Programma comune di rete”) prima di essere ammessi al particolare regime agevolato, previsto dal Dl 78/2010 (articolo 42, comma 2-quater), vanno asseverati da organismi preposti che, a loro volta, devono possedere determinati requisiti. Questi ultimi sono individuati con decreto Mef del 25 febbraio scorso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 marzo.

L’Agenzia delle Entrate è, invece, l’Istituzione preposta ai controlli. In particolare, tra i compiti assegnati con il predetto decreto (articolo 6) all’Agenzia figurano:

a) la verifica formale dell’avvenuta asseverazione del programma, anche mediante riscontro pressogli organismi di asseverazione;

b) la verifica della imputazione a riserva degli utili in sospensione di imposta e dei relativi successivi utilizzi;

c) la vigilanza sulla realizzazione degli investimenti che hanno dato accesso all’agevolazioneanche in collaborazione con gli organismi di asseverazione in base a specifici accordi.

Per approfondimenti è possibile consultare il seguente link:

http://www.finanze.it/export/download/novitaanno2011/MINISTERO_DELLe_finanze.pdf

 

 

 

Concorso – Silicon Valley Study Tour 2011

I3P, l’Incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino, ha lanciato una competizione per poter partecipare al Silicon Valley Study Tour.

Il concorso rivolto a  studenti universitari  con esperienza nella pianificazione d’imprese start up  offre l’opportunità di venire in contatto con la cultura imprenditoriale unica della Silicon Valley, prevedendo premi sotto forma di servizi organizzativi e logistici per il viaggio studio e il networking in Silicon Valley.
Scadenza:  30 maggio 2011

Per maggiori informazioni:  http://www.i3p.it/node/983

Nuovo bando: Rete europea di mentori delle imprenditrici

Il Programma europeo Competitività e Innovazione (CIP 2007 – 2013) ha lanciato un nuovo bando per la costituzione di reti nazionali di mentori delle imprenditrici, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’U.E. C96 del 29 marzo 2011.

Il principale ruolo delle reti nazionali sarà:

 identificare, selezionare e formare i mentori delle imprenditrici,
 identificare e selezionare le imprenditrici cui affiancare un mentore,
 creare una relazione quanto più valida ed efficace tra mentore e imprenditrice sulla base delle esperienze e delle aspettative dei partecipanti,
 monitorare e facilitare tali relazioni per la durata dell’azione,
 valutare e rendicontare tali relazioni in modo globale e coerente,
 assicurare la visibilità delle reti nazionali di mentori nel contesto dell’iniziativa finanziata e patrocinata dall’UE.

Beneficiari: L’iniziativa è rivolta a enti pubblici o privati volte al sostegno alle imprese e/o nella promozione dell’imprenditoria femminile  in grado di operare nel contesto di un consorzio nazionale composto da almeno due organizzazioni partner insediate nello stesso paese. In questa definizione rientrano in particolare:

 le autorità pubbliche responsabili o attive nel campo degli affari economici, delle imprese, del sostegno alle aziende o questioni correlate,
 le camere di commercio, dell’industria e dell’artigianato od organismi affini,
 le organizzazioni di sostegno alle imprese, i centri per l’avvio di imprese e gli incubatori
 le associazioni di categoria e le reti a sostegno delle imprese,
 le associazioni delle imprenditrici,
 enti pubblici o privati che offrono servizi di sostegno alle imprese.

Contributo UE: fino al 60 % costi ammissibili
Il tetto massimo di finanziamento varia in funzione del numero di donne imprenditrici seguite dai mentori ed è il seguente:
 fino a 35.000 euro per un numero compreso tra 5 e 10 imprenditrici;
 fino a 50.000 euro per un numero compreso tra 10 e 20 imprenditrici;
 fino a 75.000 euro per un numero superiore a 20 imprenditrici.

Scadenza per candidarsi: 20 aprile 2011

Per maggiori informazioni

Invito a presentare proposte “Rete europea di mentori delle imprenditrici” IT

Bando completo EN –         Sito della Commissione Europea Imprese e industria

Nuovi aiuti della BEI alle PMI italiane!

La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha  ha messo a disposizione di Intesa Sanpaolo e di Unicredit 800 milioni di euro per nuove linee di credito, con tassi agevolati,  destinate a finanziare interventi in favore delle pmi.

L’accordo riguarda sia le imprese che chiedono finanziamento per la realizzazione di nuovi progetti sia quelle che necessitano di credito per iniziative già in corso e non ancora ultimate.

l prestito, che puo’ arrivare a coprire il 100% dell’investimento, potrà riguardare tutte le principali spese d’investimento, anche inerenti al capitale circolante di pmi attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi.

Da fine 2008 ad oggi sono state diverse le intese siglate dalla BEI con il nostro sistema bancario al fine di facilitare l’accesso al credito delle Pmi italiane. Ecco alcune:

  • 250 mln di euro a Banca MPS (Banca Monte dei Paschi di Siena), per il finanziamento, tramite contratti in leasing, di imprese di Industria, Turismo e Servizi;
  • 200 mln di euro a Bnl Bnp Paribas per finanziare progetti, fino ad un importo massimo di 12,5 milioni di euro ciascuno, sviluppati da Pmi di Industria e Servizi;
  • 470 mln di euro al Gruppo Intesa Sanpaolo per finanziare progetti sviluppati da Pmi (300 milioni di euro) e da mid-cap per investimenti nei settori Energia, Ambiente, Ricerca e Sviluppo (100 milioni di euro); nuove tecnologie nel progetto pilota “Risk Sharing Finance Facility” (50 milioni di euro), interventi di edilizia scolastica e sanità coordinati da Banca Prossima (20 milioni di euro).
  • 300 mln di euro a UniCredit Group da destinare alle Pmi attraverso UniCredit Leasing.
  • 327 mln di euro a Banca Agrileasing, società del gruppo Istituto centrale delle Casse rurali e artigiane (ICCREA).

Altre iniziative della BEI per il supporto alle imprese appartenenti agli Stati membri della CE sono le seguenti:

  • fondi di capitale di rischio che assumono partecipazioni nel capitale di Pmi, per lo più di quelle più innovative e con elevato potenziale di crescita, attraverso il Fondo europeo per gli investimenti (FEI)
  • garanzie bancarie fornite dal FEI per ripartire il rischio commerciale con le banche e ridurre il livello delle riserve che le stesse sono tenute a costituire in applicazione dell’accordo Basilea II, stimolando, con questa leva finanziaria indiretta, l’erogazione di prestiti bancari alle Pmi.

Per approfondimenti:

http://www.eib.org/

 

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