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Tag: opportunità

Job Opportunities a Napoli: PushApp srl alla ricerca di un Front End Developer

PushApp srl, tra i progetti vincitori della prima edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa e startup incubata per 18 mesi al CSI – Incubatore Napoli Est, è alla ricerca di nuovi collaboratori per espandere il suo team: pubblichiamo l’annuncio per la ricerca di candidati per la posizione di Front End Developer.

Al fine di espandere l’attuale team, PushApp srl, App Factory con sede a Napoli, ricerca candidati per la posizione di Front End Developer.

Requisiti desiderati:
Solida conoscenza di HTML5 e CSS3
Conoscenza approfondita di JS/jQuery e tecniche AJAX
Conoscenza dell’ambiente LAMP (Linux/Apache/MySQL/PHP)
Conoscenza del Responsive Web Design
Ottima conoscenza dei maggiori software di editoria grafica: Photoshop, Illustrator
Attitudine all’apprendimento e interesse per le nuove tecnologie
Attitudine al problem solving


Sono da considerarsi un plus:
Esperienza nello sviluppo di web app HTML5 con i più diffusi frontend development kit (Bootstrap, jQuery Mobile, Underscore.js o Backbone.js etc)
Conoscenza framework javascript per lo sviluppo di app iPhone/Android (Titanium, Phonegap)
Conoscenza di Zend Framework
Conoscenza ed esperienza in configurazione e sviluppo sulle principali piattaforme open source (WordPress, Joomla)

La sede è al centro di Napoli, in Piazza Trieste e Trento. Il compenso sarà commisurato con l’esperienza del candidato e con l’impegno che potrà essere inizialmente anche PART-TIME.

Inviare CV a ottavio@pushapp.me Allegare alla candidatura link al proprio profilo LinkedIn.
Napoli, 16/01/2015

Ancora pochi giorni per partecipare a “Call for Youth”: percorsi formativi Digital per giovani under 30

La Fondazione Mondo Digitale, in collaborazione con Google, ha lanciato un’interessante iniziativa dedicata a giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni interessati ad acquisire e accrescere le proprie competenze nel mondo digitale: un’occasione importante per chi si affaccia nel mondo del lavoro attuale, sempre più incentrato su temi quali il digital manifacturing, l’innovazione, il gaming e la stampa 3D.

L’iniziativa è chiamata “Call for Youth” e consiste nella possibilità di partecipare a percorsi formativi su quattro tematiche:

– percorso per imparare ad usare la laser cut e la stampante 3D e gli strumenti tipici di un FabLab;
– attività di videomaking con animazione 3D ed effetti visuali;
game development e l’interactive storytelling;
– percorsi sulla tecnologia immersiva e la realtà aumentata.

I giovani che avranno accesso a Call for Youth potranno scegliere tra due diverse tipologie di percorso intensivo, entrambe della durata di una settimana:

PERCORSO ALL4ALL: La durata del percorso è di una settimana (da lunedì a venerdì) e i partecipanti seguono tutti e quattro i percorsi formativi previsti per un totale di 22 ore. Ogni giorno è previsto un laboratorio diverso per un percorso intensivo che tocca i vari aspetti dell’economia digitale.

PERCORSO ONE4ONE: Anche in questo caso, la durata è di una settimana (da lunedì a venerdì), ma ci si concentra su un solo percorso formativo a scelta (per un totale di 22 ore, comprese 16 ore di laboratorio).

Le lezioni si terranno nella sede della Fondazione Mondo Digitale a Roma (Via Quadraro 102 – Quartiere Tuscolano) a partire dal 2 marzo 2015: le iscrizioni sono aperte ancora per pochi giorni, fino al 15 gennaio.

Napoli, 13/01/2015

Arch Grants Global Startup Competition: il contest internazionale per portare la tua startup a St. Louis

A partire dal 1° gennaio 2015 è possibile inviare la propria candidatura per partecipare al contest internazionale Arch Grants Global Startup Competition, organizzata dall’incubatore e venture capital statunitense con sede a St. Louis Arch Grants. Dal 2012, anno di inizio della sua attività, Arch Grants svolge la sua attività di sostegno e tutoraggio per startup innovative assegnando ai team selezionati grant da 50.000$ cash e percorsi di incubazione con esperti in materie legate all’imprenditorialità innovativa, con particolare riferimento ai business in fase early stage.

Per il 2015 Arch Grants ha previsto una Competition internazionale suddivisa in due tranche: a partire dal 1° gennaio è possibile candidarsi alla prima “tornata”, con deadline fissata per il 31 marzo 2015.
Le startup interessate a partecipare alla Arch Grants Global Startup Competition devono avere un progetto basato sulle tecnologie innovative, o su prodotti e servizi innovativi, con particolare preferenza per business scalabili e di potenziale impatto a livello internazionale.
Gli organizzatori del contest non prevedono particolari limitazioni riguardo ai settori di riferimento dei progetti, ma le aree in cui Arch Grants ha già finanziato startup in passato sono:

Information Technology
Hardware Technology
Consumer Products
Manufacturing
Fashion
Medical Devices
Bio-Technology
Ag-Tech / Clean-Tech
Social Ventures

Per partecipare, le startup dovranno inviare la propria candidatura attraverso la procedura di iscrizione on-line disponibile al seguente link: https://app2.pitchburner.com/s1/site//ArchGrants
Le startup dovranno allegare una serie di documenti, tra cui l’Executive Summary, il Pitch Deck e, in via opzionale, Video, Business Plan e referenze (questi ultimi documenti dovranno essere obbligatoriamente prodotti in caso di accesso alla fase finale).
Possono partecipare candidati che abbiano compiuto il 18° anno di età e che siano disponibili a stabilirsi a St. Louis almeno per un anno.

I team selezionati per l’accesso alla fase finale saranno invitati a presentare la propria startup ad un Pitch Day Finalist, che si svolgerà in tre appuntamenti: 3 marzo, 2 aprile e 7 maggio 2015.
Entro la metà di maggio saranno scelti i vincitori, che inizieranno il proprio percorso di incubazione a St. Louis il 18 giugno 2015.

Le startup vincitrici avranno diritto ad un grant di 50.000$ in contanti (no equity) e a un percorso di incubazione con servizi di metorship e tutoraggio nelle aree più importanti per un business in fase early stage (contabilità, consulenza legale, marketing & design, comunicazione, consulenza finanziaria e bancaria, consulenza tecnologica, risorse umane).
Inoltre, i team avranno accesso al network internazionale di Arch Grant composto da potenziali investitori, venture capitalist e business angel.

Per maggiori informazioni: http://archgrants.org/competition/

Napoli, 02/01/2015

EGS Call for Project: in collaborazione con Mind The Bridge, opportunità di lavoro con la PA per startup e talenti

EGS – E-Globalservice SpA è una società specializzata nella gestione di servizi in outsourcing per la pubblica amministrazione in Italia: in collaborazione con Mind The Bridge, ha aperto una call for project destinata a startup e talenti innovativi per selezionare prodotti e servizi web adatti alle esigenze di comuni ed enti pubblici su scala nazionale.

La call for project si EGS si rivolge a web startup già in attività, con un prodotto/servizio funzionante adatto alla PA e un eccellente team. Possono presentare la propria candidatura anche talenti singoli, con esperienza precedente nel campo dello sviluppo di una piattaforma di e-procurement.

  • Le startup interessate a partecipare alla call possono inviare la propria candidatura on-line entro il 18 gennaio 2015 attraverso il form disponibile qui: https://www.f6s.com/e-globalservicescallforproject#/apply
    Oltre ai dati personali e di contatto, le startup dovranno offrire una panoramica generale della propria attività e del proprio progetto.
  • I singoli talenti, invece, possono candidarsi inviando il proprio curriculum vitae e una lettera motivazionale a egs@mindthebridge.org, indicando nella mail il link ad un progetto afferente al bando al quale si è lavorato e/o collaborato.

Dopo la chiusura della call, saranno selezionate le migliori startup che accederano al Boot Camp del 7 e 8 febbraio presso la sede di EGS a Verona: il Boot Camp consiste in un evento di due giorni a porte chiuse, durante il quale si susseguiranno momenti di mentorship e incontri one-to-one con gli esperti di Mind The Bridge e di EGS, finalizzati ad approfondire la conoscenza dei progetti e dei team proponenti.

A fine febbraio 2015 EGS e Mind The Bridge renderanno noti i nomi delle tre startup vincitrici, che inizieranno la propria collaborazione con EGS a partire dal secondo semestre del 2015. La collaborazione potrà sfociare in un’acquisizione, un’investimento o una partnership tra startup e società.
Inoltre, EGS si impegna a valutare possibilità di collaborazione con tutte le startup e i talenti che parteciperanno al Boot Camp.

 

Per maggiori informazioni sulla call: http://mindthebridge.org/egs-call-for-projects/

Per conoscere meglio le attività di E-Globalservice SpA: http://www.e-globalservice.it/site/

Per conoscere meglio le attività di Mind The Bridge: http://mindthebridge.org/

Napoli, 22/12/2014

Aperta la call per il programma INCENSe: nuove opportunità per startup europee nel settore Energia & Cleantech

Fino al 15 gennaio 2015 è possibile partecipare al contest lanciato per il programma INCENSe – INternet Cleantech ENablers Spark: il programma di incubazione dedicato al sostegno e al finanziamento di progetti con focus sull’innovazione e l’alta tecnologia nel settore energetico, coordinato da Enel SpA e cofinanziato dall’UE attraverso il Seventh Framework Programme.

Attualmente è stato pubblicato il primo dei due Bandi in programma, denominato Start Up Green, attraverso il quale saranno selezionate le migliori 14 imprese innovative nel settore della clean technology.
In particolare, i progetti dovranno prevedere lo sviluppo di innovazioni tecnologiche market-oriented che rendano il settore dell’energia più smart ed efficiente.

Le proposte progettuali ammissibili dovranno riguardare settori quali:

– Energy efficiency & Home automation;
– Energie rinnovabili;
– Renewable forecasting solutions;
– Smart Grids;
– Energy Storage;
– Advanced Diagnostic & Automation Solutions;
– E-mobility;
– Ciber Security;
– Digitalizzazione attraverso l’ICT.

Possono partecipare alla call Start Up Green startup e PMi o team di persone fisiche (composti da almeno due persone).
L’iscrizione on-line va effettuata a questo link http://www.fundingbox.com/p/incense/ entro il 15/01/2015.

Tra tutti progetti pervenuti, saranno selezionati i migliori 14 a livello europeo, in base ai seguenti criteri: potenziale di business, qualità e competenze del team, assetto strategico e utilizzo di tecnologie FIWARE.

Per le 14 startup vincitrici è previsto un premio consistente nella possibilità di accesso a contributi economici fino a 150.000 €, più un programma di incubazione della durata di 6 mesi personalizzato in base alle esigenze di ciascuna startup vincitrice. Inoltre, i vincitori potranno avere accesso a progetti e laboratori in Spagna (come Smart City Malaga), Danimarca (come Next Step City Living Lab) e Italia. Infine, le startup avranno la possibilità di incontrare angel investors e di accedere ai processi di selezione per ulteriori opportunità di investimento internazionali (tra cui Enel Lab e Accelerace).

Per maggiori informazioni: http://incense-accelerator.com/

Napoli, 19/12/2014

La nuova call di DesioLab: opportunità di formazione e coworking per 20 startup innovative e sostenibili

Fino al 31 dicembre 2014 è possibile partecipare alla call di DesioLab, per partecipare al percorso di accompagnamento imprenditoriale nello spazio coworking presso il Parco delle Culture a Desio (MB), nel quale lo scorso anno sono state ospitate 12 progetti innovativi che hanno potuto beneficiare del tutoraggio, della mentorship e della formazione offerta dallo staff di esperti di DesioLab con il supporto di Impact Hub Rovereto. Al termine del semestre di accompagnamento, le startup hanno l’opportunità di continuare ad usufruire degli spazi di coworking ancora per un anno.

La call di DesioLab è aperta a candidature singole o in team, presentata da cittadini maggiorenni domiciliati e residenti in territorio UE: i progetti dovranno essere caratterizzati da innovatività e attenzione alla sostenibilità ambientale; basati sui principi della condivisione e del sostegno reciproco; orientati allo sviluppo consapevole e al benessere degli individui e della collettività.

Per partecipare occorre compilare il form di iscrizione scaricabile all’indirizzo http://parcodelleculture.it/crea-la-tua-startup-con-desiolab/ e inviarlo all’indirizzo e-mail desiolab@parcodelleculture.it, entro le ore 23:59 del 31 dicembre 2014.

Tra tutti i progetti di startup pervenuti, saranno selezionati i migliori 20 aspiranti imprenditori (singoli o in team) che avranno accesso al percorso di accompagnamento di DesioLab. Il percorso prevede:

6 mesi di formazione incentrata sulla conoscenza degli strumenti utili per implementare e sviluppare la propria idea imprenditoriale;
– utilizzo della postazione di coworking per un periodo totale di 18 mesi (compresi i 6 mesi del percorso di formazione);
– accesso al network del “Parco delle Culture”.

Al termine dei 6 mesi di formazione, i progetti saranno oggetto di un’ulteriore valutazione per l’accesso ai successivi 12 mesi di coworking.

Napoli, 19/12/2014

Startup e ricerche di mercato: i consigli per capire fin da subito se il business avrà successo sul mercato

Entrepreneur ha pubblicato pochi giorni fa un estratto modificato dal libro “Start Your Own Business” (Entrepreneur Media Inc.), su come affrontare i primi tre anni da imprenditore alla guida di una startup e, in particolare, sul tema dell’importanza della ricerca di mercato: quest’ultima è infatti indispensabile per ottenere informazioni utili in tre aree critiche da studiare prima di lanciare il businessIndustry informationConsumer close-upCompetition close-up.

Anche quando si ha una grande idea per un prodotto/servizio innovativo, occorre infatti fermarsi e cercare di determinare se davvero esiste un mercato per tale prodotto/servizio:è necessario, quindi, condurre una ricerca di mercato.
Spesso, purtroppo, i neo-imprenditori pensano di poter bypassare questo passaggio cruciale per il product development perché pensano che il loro prodotto/servizio sia perfetto così com’è, e non vogliono sentire pareri negativi dai potenziali clienti. Altre volte, invece, sono spaventati dai costi che la ricerca di mercato può comportare.

Questo approccio, però, è decisamente sbagliato e pericoloso per la startup: non fare la ricerca di mercato può equivalere ad una condanna a morte per l’azienda. La ricerca di mercato va invece considerata come un investimento per il futuro: fare le eventuali necessarie modifiche al prodotto/servizio fin da subito consente alla startup di risparmiare denaro nel lungo periodo.

Una ricerca di mercato è essenzialmente un modo per raccogliere informazioni da utilizzare per risolvere o evitare problemi di marketing: una buona ricerca di mercato, quindi, consente di avere a disposizione i dati necessari per sviluppare un piano di marketing adatto alle esigenze della startup.
Grazie alla ricerca di mercato, la startup può identificare i segmenti specifici del mercato che desidera raggiungere e creare un’identità di prodotto/servizio che la differenzi dai concorrenti. Inoltre, la ricerca di mercato può aiutare i founder a scegliere la migliore area geografica per il lancio del nuovo business.

Come accennato, una buona ricerca di mercato dovrebbe fornire informazioni su tre aree critiche:

1) Industry information

Si tratta di informazioni sui trend più recenti nel settore di riferimento: in quest’area, una ricerca di mercato ha lo scopo di confrontare le statistiche e i dati sulla crescita del settore; identificare quali aree sembrano essere in espansione e quali in declino; capire se ci sono nuove tipologie di clienti; verificare se ci sono sviluppi tecnologici che stanno interessando il settore e capire se è possibile utilizzarli a proprio vantaggio. L’aspetto più importante da tenere in considerazione è verificare l’esistenza di una fiorente industria nel settore: non bisogna mai rischiare di avviare una startup in un settore del mercato che è in declino.

2) Consumer close-up

Per quanto riguarda i clienti, la ricerca dovrebbe iniziare con un’accurata indagine di mercato, che sia in grado di offrire i dati necessari per fare delle previsioni di vendita ragionevoli. Per un’indagine di mercato di questo tipo, il primo passo è quello di determinare i limiti (o confini fisici) dell’area di mercato in cui il business esiste. A questo punto sarà possibile studiare le caratteristiche di spesa della popolazione afferente quell’area.
La ricerca di mercato per le informazioni sui clienti dovrà fornire dati utili a stimare il potere d’acquisto della popolazione (in base ad elementi quali il reddito pro-capite, il livello medio di reddito, il tasso di disoccupazione e altri fattori demografici) e l’attuale volume di vendita per quella specifica tipologia di prodotto/servizio.
Sarà quindi possibile, sulla base di tali informazioni, stimare in maniera ragionevole il volume di vendita che la startup può ottenere.

3) Competition close-up

Grazie ai dati ottenuti dalle due precedenti aree critiche, la startup può a questo punto proseguire la ricerca di mercato avendo a disposizione un quadro più chiaro della concorrenza: non bisogna mai sottovalutare il numero di concorrenti, né tantomeno dimenticare di tenere in considerazione sia la concorrenza attuale che eventuali potenziali futuri concorrenti.
In questa parte della ricerca occorre esaminare i concorrenti in scala locale e, se necessario, nazionale, studiando le loro strategie e attività. L’analisi deve fornire alla startup un quadro completo delle potenziali minacce, debolezze, punti di forza e di debolezza del nuovo business.
Inoltre, è fondamentale cercare di capire quali sono i trend del settore per identificare vantaggi ed opportunità del business, per capire se la startup potrà avere in futuro un percorso di successo.

Per leggere il post originale: http://www.entrepreneur.com/article/240164

Napoli, 18/12/2014

DigitalOn: da Aviva e Polihub, un’opportunità dedicata a startup e idee innovative per professionisti, imprenditori e PMI

DigitalOn è un’iniziativa dedicata ai progetti innovativi in ambito digitale a supporto di professionisti, imprenditori e piccole-medie imprese promossa dal gruppo assicurativo Aviva e da Polihub, l’incubatore del Politecnico di Milano.

Si tratta di un contest aperto ai migliori progetti innovativi con focus sul miglioramento della produttività di professionisti, imprenditori e PMI, con particolare attenzione alla protezione delle attività e all’assicurazione del business.
I progetti devono necessariamente essere basati sull’utilizzo di tecnologie digitali, quali Web, Mobile, Social, Internet of Things, Big Data, Cloud, etc.

La partecipazione a DigitalOn è aperta a:

– persone fisiche con un’idea innovativa (che possono presentarsi singolarmente o in team);
sviluppatori già a lavoro su un prodotto/servizio (anche in fase di test);
startup avviate da non oltre 5 anni;
imprese già consolidate, ma con un progetto innovativo nelle aree di interesse del contest.

L’iscrizione va effettuata esclusivamente attraverso il modulo di partecipazione on-line disponibile al seguente link: http://www.polihub.it/aviva-le-idee-innovative-per-limpresa-di-domani
La deadline è fissata per domenica 11 gennaio 2015 e i documenti dovranno essere allegati sia in italiano che in inglese. Inoltre, ciascun partecipante può candidare fino a un massimo di due progetti.

Un apposito Comitato di Valutazione (composto da docenti del Politecnico di Milano ed esperti executive di Aviva) selezionerà i 10 progetti finalisti sulla base di criteri quali: qualità e competenze del team, innovatività del progetto, attinenza ai concetti di protezione e tutela, mercato e potenzialità di business, fattibilità tecnica, efficacia del pitch.

I 10 migliori progetti avranno accesso ai due eventi previsti per la fase finale:

26 gennaio 2015: giornata a porte chiuse dedicata agli incontri one-to-one dei finalisti con docenti universitari e manager di Aviva, per approfondire la conoscenza dei progetti e per supportare i team nello sviluppo delle idee;

4 febbraio 2015: conferenza aperta al pubblico con la presentazione dei pitch alla giuria.

I progetti vincitori avranno la possibilità di essere ospitati per 12 mesi all’interno di Polihub, usufruendo del programma di accelerazione Startup Program del MIP – Politecnico di Milano. Inoltre, riceveranno il supporto di Aviva riguardo al raggiungimento degli obiettivi di business e potranno essere aiutati nella realizzazione e commercializzazione dei progetti sul mercato italiano e, potenzialmente, estero. Sono previsti, inoltre, momenti di incontro con i principali Venture Capitalist nazionali e l’accesso al network e ai canali di comunicazione di Aviva e Polihub.

DigitalOn prevede inoltre l’assegnazione di tre premi speciali:

– un viaggio a Londra per due persone, per incontrare il team digital di Aviva e partecipare ad un Hackathon;
– uno stage di sei mesi presso Avanade con possibilità di assunzione per i partecipanti più giovani (con rimborso spese mensile di 800 euro più ticket);
– un premio per la sicurezza da DELL Software & Security, consistente in un anno solare di protezione completa per una rete da 25 a 50 postazioni.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento integrale di DigitalOn disponibile a questo link: http://www.polihub.it/wp-content/uploads/2014/11/regolamentoDigitalOn.pdf

Napoli, 17/12/2014

Opportunità per studenti e innovatori: i NòvaGrant, 19 borse di studio da 3.000 euro ciascuna

Un’interessante opportunità è quella offerta da Nòva – IlSole24Ore che mette a disposizione 19 grant da 3.000 euro ciascuno per altrettante borse di studio dedicate a chi vuole cimentarsi nella narrazione dell’innovazione in 8 città italiane.

Fino al 31 gennaio 2015 è infatti possibile partecipare alle selezioni attraverso la pagina di NòvaGrant oppure scrivendo all’indirizzo e-mail grant.nova@ilsole24ore.com (aggiungendo nell’oggetto il nome della città prescelta).

Ciascun grant da 3.000 euro dà diritto ad una borsa di studio della durata di 6 mesi durante i quali mentor qualificati accompagneranno i vincitori in un percorso alla scoperta delle storie e dell’ecosistema locale dell’innovazione, delle startup e della ricerca e la redazione di Nòva darà sostegno ed indicazioni sul come pubblicare i lavori.

Ciascuna città ha una struttura di riferimento che ospiterà i vincitori delle borse di studio, mentre la procedura per l’accesso alle selezioni è uguale per tutte le sedi: per candidarsi è necessario compilare il form di partecipazione entro il 31/01/2015 allegando il certificato degli esami sostenuti con relativa votazione, curriculum vitae, lettera motivazionale e un video di presentazione.
In ciascuna città, possono candidarsi studenti o laureati da non oltre 12 mesi nelle Università della Regione di appartenenza della città in questione.

Le location per i NòvaGrant sono le seguenti:

NAPOLI – Centro di progettazione di STMicroelectronics (2 Grant disponibili);

MILANO – Redazione di Nòva (3 Grant disponibili);

TORINO – I3P Incubatore Politecnico di Torino (3 Grant disponibili);

GENOVA – IIT Istituto Italiano di Tecnologia (2 Grant disponibili);

PERUGIA – Università per stranieri (2 Grant disponibili);

BOLOGNA – Kilowatt (3 Grant disponibili);

PISA – SoBigData Università di Pisa (2 Grant disponibili);

VENEZIA – H-Farm Roncade (2 Grant disponibili).

Per maggiori informazioni e per inviare la propria candidatura: http://nova.ilsole24ore.com/borsisti

Napoli, 10/12/2014

Innoapps Hackathon: un’occasione internazionale per giovani talenti creativi europei e cinesi nel settore delle applicazioni in tema Smart Cities

Anche quest’anno Huawei e European Young Innovators Forum organizzano Innoapps Hackathon, la competition internazionale dedicata a giovani talenti creativi europei e cinesi con un’ottima conoscenza della lingua inglese.

Innoapps Hackathon è alla ricerca di progetti di applicazioni mobile innovative per Android che siano in linea con il tema centrale dell’iniziativa: le Smart Cities.
Obbiettivo di Innoapps Hackathon è infatti quello di sostenere giovani talenti con un’idea che preveda la creazione di app innovative che siano in grado di offrire miglioramenti nella vita economica e sociale e che siano improntate ad un criterio di sostenibilità.

La Competition Innoapps Hackathon prevede tre fasi preliminari e un evento finale:

Fase 1: Entro il 9 novembre 2014, è aperta la call for application dedicata alla raccolta delle domande di partecipazioni individuali aperta a giovani residenti in paesi membri UE o in Cina, che non abbiano ancora compiuto 28 anni al momento dell’iscrizione alla competition.

Fase 2: I migliori talenti saranno selezionati per creare dei team misti di talenti europei e cinesi (i team saranno composti da due persone), che dovranno lavorare in ottica cooperativa allo sviluppo di un app in tema Smart Cities e dovranno sottoporre il progetto finale entro il 14 dicembre 2014.

Fase 3: Nei due mesi successivi, i team di Innoapps Hackathon selezionati per accedere alla finale potranno iniziare l’attività di coding e beneficiare del supporto degli esperti Huawei. I sei migliori team saranno invitati a partecipare all’Innoapps Hackathon finale che si svolgerà a Bruxelles a metà febbraio 2015.

Durante la finale di Bruxelles i sei team presenteranno il pitch della propria idea alla giuria internazionale di esperti che selezionerà i tre vincitori.

1° Premio: 20.000€ + servizi di supporto per lo sviluppo e per la commercializzazione dell’app, mentoring e networking, promozione e due telefoni Huawei.

2° Premio: 10.000€ + servizi di promozione e due telefoni Huawei.

3° Premio: 5.000€ ++ servizi di promozione e due telefoni Huawei.

Il form di iscrizione per la Fase 1 è disponibile al seguente link: https://onedrive.live.com/survey?resid=2EACBD409F7AE453!107&authkey=!ALzL98NMCeUdE7Q

Per maggiori informazioni su Innoapps Hackathon: http://innoapps.eu/

Napoli, 12/08/2014

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