Loading...

Tag: mind the bridge

Startup italiane a New York allo Spring Symposium 2013

Il 2 maggio si è tenuto a New York lo Spring Sympsium organizzato dall’Italian Business & Investment Initiative, iniziativa nata nel 2010 per presentare le idee innovative di business nate in Italia (ma dall’aspirazione globale) alla comunità statunitense di investitori, fondi e venture capitalist.

Grazie all’iniziativa di IB&II circa 100 tra i migliori investitori americani sono entrati in contatto con un’Italia grintosa ed imprenditoriale animata dalla voglia di conquistare il mercato high-tech negli USA: l’evento del 2 maggio, giunto alla sua seconda edizione, si è caratterizzato anche per la presenza delle migliori startup provenienti non soltanto dal nostro Paese, ma da tutto il Sud Europa. In questi ultimi due anni, infatti, l’ecosistema nato in Italia è stato caratterizzato da una crescita che ha coinvolto startup provenienti dalla Spagna e dalla Grecia, oltre che dall’Israele.

Tra i partner dell’iniziativa, Mind the Bridge da San Francisco, Intesa San Paolo con la sua Start Up Initiative, la società napoletana di venture capital Vertis, Italia Camp, i protagonisti milanesi del venture capital di Innogest.

Un segnale del crescente interesse degli investitori americani per le startup italiane era già stato dato a settembre 2012, con la nascita del primo fondo di venture capital made in USA dedicato al Sud Europa, “Mind the Seed“: l’obiettivo del fondo è quello di far incontrare l'”intelligence” tipica italiana con gli strumenti commerciali e finanziari americani.
Mentre a febbraio 2013 si è tenuto (ancora a New York) il primo summit annuale “Italy Meets the United States of America“, nato anch’esso grazie a IB&II: un incontro tra rappresentanti del governo, imprenditori, banche organizzato allo scopo di creare una piattaforma di collaborazione tra Italia e Stati Uniti. Anche in questo caso, lo scopo è quello di mostrare agli americani il lato innovativo ed imprenditoriale dell’Italia, presentandola come un’opportunità di investimento.

Grazie allo Spring Symposium e alle altre iniziative di IB&II sono già 60 le aziende italiane che fino ad oggi hanno avuto l’opportunità di volare oltreoceano: alcune hanno ottenuto finanziamenti, altre hanno anche aperto filiali commerciali negli USA.

Le startup presenti quest’anno allo Spring Symposium sono state:

Atooma, che consente di creare mini-app senza l’ausilio di competenze Code;
Bad Seed Entertainment, specializzata nello sviluppo di giochi e App per mobile;
Hyperfair, start-up che rivoluziona il modo di fare fiera grazie alle più recenti tecnologie web;
Italianbox, piattaforma web che offre prodotti made in Italy;
Map2App, piattaforma dedicata alla creazione di guide ed itinerari di viaggio per mobile;
Myze, app che consente agli utenti di ottenere sconti e offerte vantaggiose per i propri acquisti.

In conclusione, iniziative di questo tipo rappresentano un’ottima opportunità per le startup italiane di avere accesso al sistema di Venture Capital statunitense: l’immagine che ne risulta è infatti quella di un ecosistema italiano per startup giovane, in continua crescita, vitale e creativo.

Fonti:

Napoli, 07/05/2013

Il Turismo, nuova frontiera di sviluppo per le startup innovative in Italia?

In un paese come l’Italia, il turismo rappresenta sicuramente una delle potenziali fonti di ricchezza e, in quanto tale, un settore in cui può essere molto proficuo investire.
Appaiono molto interessanti le potenzialità di applicazione delle tecnologie digitali e dell’ICT nel settore, tanto che da tempo si parla di Turismo 2.0 come nuova e promettente opportunità per il sistema economico nazionale.
Basti pensare alle grandi possibilità di sfruttare le ICT e il digital per ottimizzare la comunicazione dell’offerta turistica, da parte degli operatori privati ma anche e soprattutto delle amministrazioni pubbliche: le nuove tecnologie applicate al Destination Management consentirebbero di spaziare in nuovi orizzonti nella costruzione e comunicazione dell’immagine turistica del territorio.
L’innovazione tecnologica, in campo turistico, passa anche da tutto ciò che riguarda la sostenibilità, la qualità della vita e il rispetto per l’ambiente: ecco perchè energie green e smart city sono sicuramente concetti connessi al turismo, in quanto migliorano l’attrattività dei territori sia per cittadini e imprese che per turisti e visitatori.

Attualmente le startup innovative nel settore sono ancora molto poche, basti pensare che secondo i dati recentemente diffusi da Infocamere, tra le startup iscritte al Registro delle Imprese solamente 3 fanno capo al settore turistico.
Sembra però che la situazione stia cambiando: innanzitutto a livello istituzionale, come dimostra il Bando Startup pubblicato dal MIUR nel mese di marzo. In ognuna delle tre linee di intervento destinate ai progetti innovativi di impresa, infatti, il turismo è inserito nell’elenco dei settori di intervento previsti dalla normativa. In particolare, per le linee 1 e 2 (Big Data e Cultura ad impatto aumentato) si parla genericamente di turismo, mentre per la linea 3 (Social Innovation Cluster) è previsto nello specifico il settore del turismo responsabile.
Da notare che nel Bando Startup si fa ampio riferimento anche alle energie green e a tematiche tipiche delle smart city: per la linea 1 si fa riferimento ai settori della mobilità e dell’energia, mentre per la linea 3 si parla di energie rinnovabili, sviluppo sostenibile e utilizzo efficiente delle risorse naturali; tutela dei beni culturali, paesaggistici e ambientali e soluzioni innovative per la qualità della vita.

L’incremento dell’interesse per il settore turistico si rileva anche in iniziative non istituzionali, come ad esempio nel recente bando per il Premio Marzotto: nella sezione “Premio Impresa del Futuro” sono messi in palio ben 250.000 euro per la migliore idea imprenditoriale che abbia un significativo impatto positivo in ambito sociale, culturale, territoriale o ambientale e il turismo è ancora una volta tra i settori di intervento preferibili elencati. Inoltre, anche da programmi di accelerazione come Working Capital e Mind The Bridge stanno venendo fuori esempi di startup innovative dedicate al settore turistico.

Tra le 12 startup presentate all’inaugurazione dell’edizione 2013 di Working Capital, ben due sono gli esempi connessi al turismo: CicerOOs, un motore di ricerca dedicato al mondo dei viaggi, e Map2app, software per la creazione di guide turistiche mobili.
Riguardo a Mind The Bridge, ha riscosso particolare successo il progetto Find your Italy, startup ospitata nell’acceleratore di impresa del Polo Tecnologico di Pavia, che ha vinto la borsa di studio per la scuola californiana di MTB ed è tra i finalisti della competition. Il suo progetto prevede la creazione di un network di persone ed esercizi commerciali locali che entrino in contatto diretto con il turista e lo accompagnino nel suo viaggio alla scoperta dell’Italia più autentica.

Un’altro esempio recente è dato della campagna per la promozione turistica e culturale dell’Isola di Malta lanciata dall’Ente del Turismo di Malta su web e mobile. La campagna prevede spazi pubblicitari sulle maggiori testate on line di RCS MediaGroup e Gruppo Editoriale L’Espresso e banner su mobile e su web. Su mobile è, inoltre,possibile consultare gratuitamente la Guida in formato PDF, realizzata con la collaborazione di Lonely Planet, e usufruire dell’applicazione “Visit Malta”.

La campagna è realizzata dalla 4w MarketPlace, startup dell’incubatore Digital Magics. Si tratta di un network pubblicitario italiano che gestisce campagne pubblicitarie sul web e tramite smartphone. Dal 2009 può contare su un accordo esclusivo con Premium Publisher Network, Consorzio fondato dal Gruppo Editoriale L’Espresso e da RCS MediaGroup – a cui hanno aderito RAI, La Stampa, ANSA, Gruppo Finelco, Class Editori e le principali testate locali. Dal 2011 è inoltre in possesso della certificazione come advertising provider di Facebook, che consente la vendita di pubblicità all’interno del social network. Infine, ha ricevuto nel 2012 un finanziamento di 2,5 milioni di euro da Principia SGR finalizzato al potenziamento dello sviluppo tecnologico.

Si tratta del caso più recente di una startup di successo che ha previsto l’applicazione delle tecnologie innovative al settore turistico: un campo che in Italia può offrire numerose e interessanti opportunità agli startupper.

Napoli 23/04/2013

La tua Startup a San Francisco con Mind the Bridge!

Sono aperte le candidature per partecipare al Summer Batch 2013, il programma di accelerazione di Mind the Bridge aperto alle startup dell’area mediterranea che operano nei campi mobile, big data, editoria digitale, piattaforme di formazione, design, moda, pagamenti.

Dopo la conclusione della sessione invernale del programma, il Winter Batch (che ha finanziato 6 startup tra cui l’italiana Esimple, prima classificata), Mind the Bridge si prepara a selezionare i nuovi talenti che potranno ricevere fino a 65 mila dollari e partecipare al programma di accelerazione della durata di 10 settimane nell’incubatore MtB Gym di San Francisco in partenza ad agosto 2013.

Requisiti indispensabili per la partecipazione, un prodotto almeno in fase minimale di realizzazione e un primo (anche se piccolo) bacino di utenti. Ciascuna start up dovrà inoltre inviare una presentazione di massimo 10/15 slide, completa di link a una demo o a un video di presentazione del progetto.

Per partecipare basta collegarsi al sito mindthebridge.org/accelerator e cliccare su “Apply now“: si verrà indirizzati a una pagina che consente di creare il proprio profilo online. A questo punto, i candidati dovranno inserire i propri dati e allegare i documenti richiesti. E’ prevista una Early submission deadline per il 31 marzo, ma la Final deadline è fissata al 15 aprile 2013.

Mind the Bridge selezionerà i venti progetti migliori, che parteciperanno all’appuntamento con il Boot Camp, la due giorni dedicata all’approfondimento del progetto e al miglioramento del pitch attraverso sessioni di mentorship, che quest’anno verrà ospitato da TrentoRISE intorno a metà maggio. Dopo circa un mese, infine, la selezione finale dei progetti che riceveranno il finanziamento e il supporto economico da parte del fondo Mind the Seed più l’inserimento nel programma di accelerazione a San Francisco, che consentirà ai vincitori di poter vivere un’esperienza unica nella Silicon Valley per consolidare il proprio progetto imprenditoriale.

Per ulteriori informazioni: http://mindthebridge.org/

 

 

 

 

1 2 3