Loading...

Tag: italia

L’edizione 2013 di TBIZ: tecnologia e innovazione per imprese e startup del Mezzogiorno

TechnologyBIZ, una tra le più importanti iniziative al Sud sui temi della tecnologia e dell’innovazione, giunge quest’anno alla sua quinta edizione che si terrà il 28 e 29 novembre in una nuova location: il centro congressi Expo Napoli della Stazione Marittima.

Nel corso delle due giornate dedicate a TBIZ 2013, la community di oltre tremila tra imprenditori, professionisti, ricercatori e rappresentanti delle istituzioni si incontrerà per approfondire argomenti e temi fondamentali per far emergere una nuova Cultura dell’Innovazione, attraverso interventi e keynote di oltre 50 ospiti esperti del mondo dell’economia, delle università, dell’industria, della politica e delle associazioni.
La due giorni vedrà inoltre una serie di occasioni di incontro bilaterali tra aziende pubbliche e private, distretti e laboratori e tra startup, incubatori ed investitori.

Le tematiche fondamentali che saranno trattate durante TBIZ 2013 riguardano in particolare: Ambiente, Beni Culturali, Difesa, Competitività, Telecomunicazione, Informatica, Internazionalizzazione, Reti di Imprese, Sanità, Occupazione, Finanza Innovativa, Artigianato, Smart Cities, Startup, Crowfunding, Coworking.

Tra gli obiettivi degli organizzatori, ricordiamo prima di tutto quello di favorire lo sviluppo di un sistema di relazioni tra mondo dell’imprenditoria, della ricerca e delle istituzioni, per stimolare la collaborazione reciproca tra gli operatori economici del territorio.
Inoltre, è di importanza fondamentale diffondere la consapevolezza che l’innovazione produce lavoro e profitto, pertanto è fondamentale promuovere nel Mezzogiorno la crescita della spesa per ricerca e sviluppo e l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative da parte delle imprese.
I partecipanti, inoltre, avranno la possibilità di trovare nuove opportunità commerciali e stringere interessanti partnership, mentre uno spazio fondamentale sarà riservato per dare rilevanza e visibilità alle start up innovative e agli incubatori di impresa.

Sono cinque le “ragioni per esserci” segnalate dagli organizzatori:

  1. TBIZ 2013 è un vero e proprio contenitore di eventi verticali, con due giorni intensi e ben spesi da cui ciascun partecipante può trarre il meglio;
  2. Il Mezzogiorno costituisce un ampio mercato in rapida espansione per i technology vendors e TBIZ 2013 è un luogo di incontro della community di imprenditori del Sud;
  3. TBIZ 2013 offre un contesto dove intessere relazioni di alto livello e valore per i protagonisti dell’innovazione e gli aspiranti tali;
  4. Si tratta di un evento in cui è possible incontrare stakeholders provenienti da diverse realtà (imprenditoria, università, ricerca, pubblica amministrazione, etc.);
  5. Lo staff del TBIZ 2013 ha accuratamente selezionato contenuti e tematiche di reale interesse per i partecipanti.

Per saperne di più, il sito ufficiale è http://www.technologybiz.it/it.

Napoli, 01/10/2013

Startup del settore agroalimentare all’Internet Festival di Pisa con l’Investor Day di Rural Hub

Rural Hub è il primo spazio di incubazione in Italia destinato alle imprese rurali, nato allo scopo di offrire supporto al rinnovamento imprenditoriale nel settore agroalimentare attraverso la condivisione (co-living e co-working tra persone, idee e progetti) dell’innovazione sociale applicata alla ruralità.

Anche se a prima vista può sembrare un controsenso legare il tema dell’innovazione e delle tecnologie digitali alla ruralità e alle tradizioni, il progetto Rural Hub nasce dalla convinzione che le nuove tecnologie possano essere di grande aiuto allo sviluppo e al rinnovo del settore agroalimentare, ed in particolare che il modello startup sia estremamente utile per coniugare creatività ed innovazione e risolvere i problemi del settore dell’agricoltura e dell’alimentazione in Italia.

Nell’ambito delle sue attività a sostegno dell’innovazione nel settore agroalimentare, Rural Hub propone a tutti i changemaker, agli innovatori sociali e agli startuppers coinvolti in progetti sui temi della neo-ruralità, del local food e della rural innovation una call to action per l’Investor Day che si terrà l’11 ottobre durante l’Internet Festival 2013 di Pisa (10 – 13 ottobre).

La call to action è aperta a imprese, startup innovative, società cooperative, singoli cittadini o gruppi informali con un progetto relativo ad uno dei seguenti segmenti:

REDESIGN THE FOOD SYSTEM: forme di distribuzione e modelli di business innovativi maggiormente etici;

GAMIFICATION: una Farmville reale, dove ciascuno può scegliere, piantare e ricevere a casa le proprie verdure;

TOOLS FOR FARMERS: utilizzare Google AnalYtics per gli agricoltori;

ENVIRONMENT: risparmiare CO2 attraverso il riuso, la riduzione e il riciclo;

SOCIAL EATING: non mangiare più da soli, ma fare del mangiare un’attività sociale;

REVERSE AUCTIONS: più compri e meno paghi;

FOOD DELIVERY: per ordinare i pasti senza dover cucinare;

RESTAURANT BOOKING: per ricercare i ristoranti più vicini alle proprie esigenze;

RECIPE BOX: per ordinare una ricetta già pronta;

ENABLE LOCAL COMMUNITY: condivisione delle conoscenze tradizionali per migliorare le relazioni a livello di comunità locale.

La deadline per presentare i propri progetti è fissata per le 24:00 dell’8 ottobre 2013: entro il 9 ottobre saranno selezionate le migliori 12 proposte, che potranno presentare la propria idea durante l’Investor Day di venerdi 11 ottobre 2013 (dalle ore 16 alle ore 18) presso la Gipsoteca di Arte Antica (Piazza San Paolo all’Orto 20, Pisa) nell’ambito dell’Internet Festival 2013.

Per ciascuno dei progetti selezionati, saranno ammessi gratuitamente all’evento 2 rappresentanti del team che presenteranno la propria idea al panel di investitori ed esperti selezionati da Rural Hub e Oltre Venture.

Link utili

Napoli, 01/10/2013

Terminata la fase di scouting per VulcanicaMente2: dal talento all’impresa

Le ultime due settimane sono state caratterizzate da giornate intense per la community di talenti creativi e aspiranti startuppers napoletani. Un magma di idee imprenditoriali innovative e vulcaniche è emerso dagli eventi di scouting di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2, l’iniziativa del Comune di Napoli, giunta alla sua seconda edizione, con lo scopo di trovare e supportare i migliori progetti da trasformare in vere startup innovative.

Sono state ben 45 le idee innovative di impresa pervenute per le selezioni di VulcanicaMente 2, con progetti innovativi e creativi dedicati a temi e settori di grande attualità. Tra questi, segnaliamo progetti caratterizzati da potenziali ricadute positive sull’economia territoriale, ad esempio nell’ambito del turismo e della sostenibilità ambientale o ancora della vivibilità urbana, nonché dalle ultime tendenze tecnologiche, come la stampa 3D ed il mondo dei makers. Da notare anche una forte presenza di team interamente composti da donne, in linea con una tendenza globale che sta vedendo crescere la presenza femminile nel mondo delle startup.

Lo scouting di VulcanicaMente2 si è svolto attraverso due eventi: il Barcamper (17 settembre 2013) ed il TechDay (24/25 settembre 2013).

Il 17 settembre, per il primo evento di scouting, il Barcamper, un vero e proprio ufficio mobile, è stato posizionato per tutta la giornata in Piazza Dante. Prenotando uno slot per il Barcamper, i partecipanti alle selezioni di VulcanicaMente 2 hanno avuto l’opportunità di incontrare per un colloquio one-to-one lo staff dei mentor del CSI, ricevendo preziosi feedback e consigli esperti per focalizzare meglio i loro progetti.
Ma la presenza del Barcamper è stata anche un’occasione di informazione e sensibilizzazione: alcuni talenti creativi hanno deciso di mettersi in gioco e partecipare a VulcanicaMente 2 proprio grazie alle risposte alle proprie curiosità ottenute in Piazza Dante.

Il secondo ed ultimo evento dedicato allo scouting di VulcanicaMente2 è stato il TechDay (24 e 25 settembre al PAN di Napoli): due giornate ricche di momenti importanti, con ospiti d’eccezione e testimonianze significative.
Il TechDay ha visto tre momenti fondamentali: la presentazione delle idee in sala con Gianluca Dettori, che ha consigliato a ciascuno dei talenti le modifiche e gli aggiustamenti; la fase di colloqui one-to-one con lo staff dei mentor, per focalizzare e mettere a punto le modifiche ai progetti; ed infine la presentazione finale alla sala dei pitch da parte dei candidati.
Altri due momenti importanti e di alto valore formativo per i partecipanti su temi di rilevanza per aspiranti startuppers sono stati gli interventi di Giovanni De Caro (Atlante Ventures) e di Annalisa Clavari (Invitalia). De Caro ha parlato ai presenti del Venture Capital, con un focus particolare sulla situazione italiana dei finanziamenti alle imprese, rendendo il suo discorso ancora più prezioso grazie alla sua disponibilità e all’aperto confronto con i partecipanti; mentre Annalisa Clavari ha offerto una panoramica completa sugli incentivi previsti dal Bando Smart&Start del Ministero dello Sviluppo, che consente alle nuove imprese di ottenere finanziamenti fino a 200.000 euro. Anche in questo caso, c’è stato un interessante momento di scambio con i partecipanti, i quali hanno potuto avere risposte e chiarimenti, in modalità one-to-one, sul sistema di incentivi di Invitalia dedicato alle startup.
Un importante valore aggiunto del TechDay è stato offerto dalle testimonianze delle startup partecipanti alla prima edizione di VulcanicaMente: tra queste, alcuni rappresentanti dei team delle startup attualmente insediate al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est. Hanno partecipato al TechDay, infatti, Marco Meola (Rehub), Pier Giuseppe Meo (FinWin), Ottavio Sgrosso e Marco Vladovich Relja (Pushapp), Alessandro Schirio (SmartGo) e Pasquale Mauriello (Prenoda): ciascuno di loro, con le testimonianze e i racconti su differenti aspetti della vita quotidiana di uno startupper, ha permesso ai nuovi aspiranti imprenditori di carpire consigli, suggerimenti ed esperienze utili di chi sta lavorando per trasformare in una realtà imprenditoriale di successo la propria idea innovativa.

Special guest del TechDay sono stati anche Angelo Romano (Linkpass) e Roberto Esposito (DeRev). Poco più di un anno fa Linkpass e DeRev erano due solide idee di business emerse durante gli eventi di VulcanicaMente, oggi, anche grazie ad un finanziamento di un importante fondo di Venture Capital partenopeo, sono realtà significative dell’imprenditoria innovativa che nascono da Napoli e si proiettano verso un mercato internazionale.

In conclusione, lo scouting di VulcanicaMente 2 è stato un processo virtuoso di formazione e networking tra i partecipanti, gli esperti, i mentor e gli startupper. Il risultato più interessante è stata l’attivazione di un meccanismo concreto di sviluppo partecipativo e di team building attorno alle idee presentate. Ciò in piena armonia con i contenuti del percorso di coworking, presso il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est del Comune di Napoli, cui beneficeranno le migliori 10 idee risultanti dalla selezione.

Napoli, 30/09/2013

Internet, innovazione, creatività: il 4 ottobre a Napoli l’Innovation Day

L’Innovation Day (Napoli, 4 ottobre 2013) giunge quest’anno alla sua seconda edizione e si conferma ancora una volta come un’appuntamento che favorisce l’incontro di aziende, pubblica amministrazione, professionisti, Università ed organizzazioni sui temi più importanti dell’innovazione, della crescita, dello sviluppo legati ad Internet e al Web.

La giornata, ospitata dall’Hotel Mediterraneo di Napoli (Via Ponte di Tappia 25), prevede una sequenza di tre seminari sui seguenti temi:

I nuovi innovatori del digitale: makers e professionisti della Rete (ore 10:00)

Le politiche di supporto alle startup (ore 11:30)

Il Mezzogiorno ed i giovani (ore 14:00)

Tra i relatori che interverranno durante la giornata, ricordiamo Mario Raffa (Università degli Studi di Napoli Federico II), Pasquale Popolizio (Coordinatore Gruppo Web skills profiles e vicepresidente IWA Italy), Maria Cristina Di Luca e Maria Bianco (Kublai), Rosamaria Barrese (Agenzia per l’Italia Digitale), Gaetano Cafiero (Presidente sezione ICT Unione Industriali di Napoli), Roberto Esposito (Founder and CEO DeRev), Carlo Tricoli (Responsabile dell’Unità Centrale Studi dell’ENEA). E’ possibile consultare la lista completa dei relatori dell’Innovation Day a questo link, che contiene anche il form per la registrazione obbligatoria. La partecipazione all’Innovation Day è completamente gratuita.

Per saperne di più sull’Innovation Day, la pagina ufficiale dell’evento è http://www.innovationday.info/

Napoli, 30/09/2013

Tecnologia, innovazione e creatività: in arrivo a Roma la Maker Faire (3-6 ottobre)

Tra pochi giorni, dal 3 al 6 ottobre, il Palazzo dei Congressi di Roma ospiterà la Maker Faire, edizione europea dell’evento internazionale dedicato al Movimento dei Maker, all’innovazione, alle idee e alla creatività.
La Maker Faire è realizzata, promossa e organizzata da Asset-Camera con il supporto di Tecnopolo e la collaborazione di Arduino e della rivista Make, curatori dell’evento sono Massimo Banzi e Riccardo Luna.

Obiettivo primario degli organizzatori è quello di avvicinare le famiglie al mondo dell’innovazione ed in particolare alla tecnologia rivoluzionaria dei Maker, facendo scoprire al grande pubblico la nuova cultura che è da più parti accreditata come la prossima grande rivoluzione industriale: i Maker sono veri e propri inventori, che coniugano allo stesso tempo l’essere esperti delle tecnologie più avanzate con le caratteristiche degli artigiani del XXI secolo.

Probabilmente la caratteristica che rende il movimento dei Maker unico al mondo è proprio nel suo essere “nata dal basso”, grazie ad una community che ha visto i suoi primi passi nelle case e nei garage dei primi a possedere una stampante 3D o a costruirsene una ed è cresciuta a livello globale con un approccio open di condivisione delle conoscenze e dei progressi di ognuno.

Il programma della Maker Faire inizia giovedi 3 ottobre con la conferenza di apertura curata da Riccardo Luna (ore 10/19): insieme ad ospiti internazionali spiegherà ai partecipanti chi sono i Maker, come è nato il loro Movimento e cosa sono la Stampa 3D e l’elettronica open source. Per partecipare, è necessario registrarsi gratuitamente attraverso questo form.

La giornata di venerdi 4 ottobre è invece dedicata a due momenti: l’Educational Day ed il Techgarage.

L’Educational Day è riservato alle scuole, che potranno accreditare le proprie classi e partecipare gratuitamente ai workshop in programma durante l’intera giornata: tra i temi trattati, l’energia ecosostenibile e la robotica, ma anche laboratori destinati ai più piccoli sull’elettricità o il riciclo creativo. Per sapere quali sono tutti i workshop in programma, il link di riferimento è http://www.makerfairerome.eu/il-programma/makerfairerome-per-scuole/, nel quale è indicato anche il link per il form di iscrizione.

Il Techgarage è il momento dedicato ai 10 migliori progetti di impresa selezionati nei mesi scorsi per partecipare all’evento “Techgarage – The business of making”: i partecipanti potranno presentare il proprio progetto di fronte ad una platea di esperti, venture capitalist, rappresentanti delle Istituzioni, docenti universitari e giornalisti.
Per assistere all’evento, caratterizzato tra l’altro da interessanti dibattiti sul tema della creatività innovativa, è possibile registrarsi a questo link: https://techgarage.eventbrite.it/

Il 5 e 6 ottobre la Maker Faire entra nel vivo con l’accesso agli spazi espositivi e ad una serie di interessanti workshop: l’ingresso per queste due giornate è a pagamento, i biglietti sono in vendita qui.
L’ingresso in fiera, in entrambi i giorni, è possibile a partire dalle 9:30 e il programma offre un’ampia gamma di interventi di speaker di fama internazionale e di workshop su temi di particolare interesse, a partire dalla stampa 3D, al gaming, all’elettronica e il web design. Il programma dei workshop e la lista degli speaker sono in continuo aggiornamento, per saperne di più basta visitare il sito internet dell’iniziativa.

Napoli, 27/09/2013

Ultima chiamata per partecipare a WCap 2013!

Ancora pochi giorni per partecipare alla Call for Ideas di Working Capital: i tre acceleratori di Telecom Italia, con sede a Roma, Milano e Catania sono alla ricerca di progetti di impresa inovativi nei settori digital e green.

La deadline è fissata per il 30 settembre 2013: per partecipare, occorre registrarsi e caricare il proprio progetto qui.

Working Capital offre 15 grant del valore di 25.000 euro ciascuno, da assegnare ad altrettante startup: chi accede al percorso di accelerazione potrà beneficiare di servizi di mentorship e networking, entrando in contatto con i più importanti protagonisti del mondo dell’innovazione: Working Capital, inoltre, offre il proprio supporto anche nella fase di execution, particolarmente delicata per il successo di un progetto imprenditoriale.

Working Capital è il programma di Telecom Italia nato nel 2009 a supporto delle innovazioni, del talento e delle idee che supporta la nascita e la crescita delle startup italiane allo scopo di favorire l’imprenditorialità sul territorio nazionale. Nel 2013 WCAP ha inaugurato i tre acceleratori di Roma, Catania e Milano affidati a mentor esperti come i team di Iquii, dPixel e StartupCT.

Tra le novità dell’edizione 2013, particolarmente interessante è il Repository: una piattaforma sviluppata in collaborazione con la Kauffman Society nella quale saranno caricati tutti i progetti, anche quelli partecipanti alle edizioni precedenti, che saranno resi pubblici e disponibili per investitori nazionali ed internazionali.

Per saperne di più, il sito ufficiale di Working Capital è: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/.

Da qui è possibile, inoltre, prendere visione del contratto WCap 2013, che sarà poi personalizzato sulla base di ogni singolo progetto selezionato.

Napoli, 26/09/2013

Il TechDay di VulcanicaMente 2 al PAN, le prenotazioni chiudono il 23 settembre!

Si terrà il 24 e 25 settembre presso il PAN – Palazzo delle Arti Napoli (Via dei Mille n. 60) il TechDay, secondo ed ultimo degli eventi di scouting in programma per la nuova edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa.

L’evento è l’ultima occasione per mettere in gioco il proprio talento creativo e le proprie idee innovative e partecipare alle selezioni di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2.

Il programma (consultabile qui) prevede momenti dedicati agli incontri one-to-one, tra gli iscritti e lo staff dei mentor, momenti formativi ed ospiti d’eccezione. Sono previsti, infatti, interventi di Gianluca Dettori, Giovanni De Caro (Atlante Ventures) e le testimonianze di alcune startup protagoniste della prima edizione di VulcanicaMente (DeRev, Linkpass, ReHub, FinWin, SmartGo, Pushapp, ecc).

Infine, il TechDay è un momento di incontro tra startuppers ed aspiranti imprenditori, che potranno cogliere l’occasione per fare networking e team building, facilitati dai mentor.

Vi ricordiamo che per partecipare alle selezioni bisogna prenotarsi, compilando il form di iscrizione disponibile a questo link.
Affrettatevi: la deadline è fissata alle 23:59 del 23/09/2013.

Tutte le informazioni sono disponibili nella sezione Eventi & Iniziative del sito internet www.incubatorenapoliest.it!

Napoli, 20/09/2013

Nasce “IParcheggiatori”, la nuova App per segnalare i parcheggiatori abusivi in tutta Italia

E’ ufficialmente disponibile l’App iParcheggiatori, nata dal progetto omonimo di Pasquale Mauriello, founder di Prenoda, tra le sette startup attualmente insediate al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est grazie alla prima edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa.

Il sistema permette di segnalare tramite il web (compilando il form disponibile all’indirizzo http://www.iparcheggiatori.it/ e grazie alla nuova App) i parcheggiatori abusivi in qualsiasi punto d’Italia ci si trovi.
Al sito iParcheggiatori sono già arrivate oltre 570 segnalazioni, e la notizia della nuova applicazione ha già suscitato interesse: qui, un articolo dal sito BadPug sull’argomento.

L’idea si basa sulla possibilità di sfruttare la tecnologia di geolocalizzazione per scovare e segnalare in via del tutto anonima il punto esatto della città in cui si trovano i parcheggiatori abusivi: permette, inoltre, di indicare se il pagamento è “a piacere” o se c’è una “tariffa fissa” e se si sono subite minacce o danni alla propria vettura.

L’app iParcheggiatori è stata sviluppata grazie alla collaborazione nata con Fabio Ranieri di Fingerlinks ed è attualmente disponibile per Android, al più presto sarà disponibile anche per Windows Phone e iPhone.

Per tutte le informazioni e per scaricare l’App iParcheggiatori, trovate qui il link di riferimento.

Napoli, 20/09/2013

Equity CrowdFunding: Italia e U.S.A. a confronto

Il mercato del CrowdFunding si conferma in netta espansione a livello globale: dopo l’Italia, primo Paese al mondo a dotarsi di una disciplina specifica in materia con l’apposito Regolamento della CONSOB, tra pochi giorni anche negli U.S.A. sarà possibile effettuare raccolta di capitali grazie a campagne on line di equity crowdfunding.

E’ stata infatti abrogata una norma di circa 80 anni fa che vietava alle imprese private di utilizzare la pubblicità per sollecitare gli investitori ad acquistare quote e diritti di proprietà delle società: dal prossimo 23 settembre entrerà in vigore nell’ordinamento legislativo americano la normativa in materia di equity crowdfunding prevista dal Jobs Act del 2012.

In precedenza, il Crowdfunding negli U.S.A. era riservato a realtà no profit, come dimostrano esempi celebri quali Kickstarter, che ha contribuito a lanci nel settore delle produzioni cinematografiche, musicali e documentaristiche. Con la nuova normativa, invece, saranno anche le startup in cerca di finanziatori a poter beneficiare degli strumenti del Crowdfunding.

Tra gli strumenti più recenti nati negli Stati Uniti ritroviamo la piattaforma JumpStartFund: si tratta di un vero e proprio laboratorio on-line che unisce crowdsourcing e crowdfunding: le idee e i prototipi saranno sviluppati attraverso una collaborazione open dai partecipanti alla community, che riceveranno in cambio quote di partecipazione nelle startup innovative che sviluppano il progetto.

In questo modo, i founders di JumpStartFund propongono la loro soluzione a un problema che si riscontra spesso nelle startup, e che spesso le porta al fallimento: la mancanza di esperienza e skills nei componenti del team (qui, il pensiero sull’argomento di Dirk Ahlborn, co-founder di JumpStartFund).

Ma il mercato del Crowdfunding è in netta crescita anche in Italia: grazie alle nuove norme contenute nel Regolamento CONSOB, sarà possibile la nascita di piattaforme on line di equity crowdfunding che dovranno iscriversi nell’apposito registro CONSOB, oppure di piattaforme gestite da banche e società di investimento: si tratta sicuramente di un settore che sta attraversando un’importante evoluzione, che aprirà nuovi scenari ed opportunità per le startup.

Già dallo scorso anno, si è evidenziato infatti un dato di rilievo: secondo una ricerca ICN, le piattaforme di Crowdfunding in Italia sono passate dalle 16 rilevate nel 2012 alle attuali 39.
Ed è previsto un aumento, proprio in virtù della nuova regolamentazione CONSOB che offre un quadro di riferimento meglio delineato e maggiori garanzie anche e soprattutto per gli investitori non professionali.

Non stupisce, quindi, il recente interesse che l’argomento sta suscitando nel nostro Paese: proprio pochi giorni fa, il CSI – Incubatore Napoli Est ha ospitato un Open Workshop sull’argomento a cura di Alberto Giusti.

L’evento rientra nelle attività di animazione e sensibilizzazione sul tema dell’imprenditoria giovanile organizzate dall’Incubatore: tra queste, ricordiamo le opportunità offerte dalla seconda edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa.

Grazie a VulcanicaMente, i talenti creativi ed innovativi campani possono provare a mettere in gioco le proprie idee e trasformare i propri progetti in una vera startup: tutte le informazioni sono nella sezione Eventi & Iniziative del sito www.incubatorenapoliest.it!

Per partecipare alle selezioni, basta prenotarsi per il TechDay che si terrà il 24 e 25 settembre: compila subito il form di iscrizione disponibile qui!

Altri link utili:

Napoli, 18/09/2013

Il Decreto Lavoro è legge: tutte le modifiche alla disciplina sulle S.r.l.s.

Il Decreto Lavoro (D.L. 28 giugno 2013, n. 76) ha introdotto una serie di novità riguardanti le forme societarie della S.r.l. e della S.r.l. semplificata: si tratta di modifiche interessanti per gli startuppers, in quanto sempre più di frequente la S.r.l. (in particolare nella sua forma semplificata) è la forma societaria prescelta per le startup in Italia.

La S.r.l. semplificata è stata introdotta nel nostro ordinamento dal D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con Legge n. 27 del 24/03/2012: l’art.3 crea una forma societaria dedicata ai più giovani (inizialmente la s.r.l.s. era accessibile esclusivamente a persone fisiche al di sotto dei 35 anni), che permette di iniziare un’attività imprenditoriale con una dotazione di capitale iniziale molto ridotta (da 1 a 9.999 euro).

Il secondo passaggio fondamentale è il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 (convertito con Legge n. 134 del 07/08/2012): nasce la S.r.l. a capitale ridotto, con la quale il legislatore estende alcuni dei benefici previsti con la S.r.l. semplificata anche agli over 35.

Il terzo è ultimo passaggio è proprio il Decreto Lavoro: i commi 14 e 15 dell’art. 9 modifica la S.r.l. tradizionale, estende i vantaggi della S.r.l. semplificata ed elimina completamente la S.r.l. a capitale ridotto (una volta eliminato il limite di età per la costituzione di una S.r.l.s., infatti, le due forme societarie erano praticamente sovrapponibili).

Esaminiamo le caratteristiche principali della S.r.l. semplificata: innanzitutto, i soci che costituiscono una società di questo tipo devono essere persone fisiche e il capitale sociale deve essere compreso tra 1 e 9.999 euro. Riguardo ai soci, è stato definitivamente eliminato il limite di età dei 35 anni.

Altra caratteristica fondamentale riguarda l’atto costitutivo: è previsto un modello standard ministeriale (contenuto nel d.m. 138/2012) sulla base del quale redigere l’atto. Il Decreto Lavoro ha specificato che “Le clausole del modello standard tipizzato sono inderogabili”, risolvendo una questione sulla quale si erano posti diversi interrogativi.

Riguardo ai conferimenti, essi devono essere in denaro e vanno consegnati nelle mani degli amministratori: inizialmente gli amministratori dovevano essere obbligatoriamente scelti tra i soci, ma tale obbligo è stato eliminato dalla conversione in legge del D.L. 28 giugno 2013, n. 76.

Ricordiamo infine le agevolazioni fiscali riservate alle S.r.l. semplificate: l’atto costitutivo e l’iscrizione al Registro delle Imprese sono esenti dal pagamento dei diritti di bollo e di segreteria, e non bisogna pagare gli oneri notarili per la costituzione della società.

Tra i “contro” della S.r.l.s., si segnalano la rigidità dell’atto costitutivo (visto l’obbligo di attenersi al modello standard ministeriale) e le difficoltà ed incertezze interpretative della normativa in materia, trattandosi di una forma societaria di recente introduzione.

Napoli, 09/09/2013

1 70 71 72 73 74 75