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Tag: federico II

Sono aperte le iscrizioni per Start Cup Campania 2014: fino a 5.000 euro per startup e spin-off accademici

Sono aperte fino alle ore 12:00 del 21 aprile le candidature per l’edizione 2014 di Start Cup Campania: si tratta del concorso destinato ad iniziative imprenditoriali innovative che nascono nell’ambito del mondo accademico campano, e in particolare dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, della Seconda Università degli Studi di Napoli, dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Università degli Studi del Sannio e dell’Università degli Studi l’Orientale di Napoli.

Possono partecipare a Start Cup Campania 2014 team composti da almeno 3 persone fisiche, di nazionalità italiana o straniera, di cui almeno il Capogruppo rientri in una delle seguenti categorie:

– Docenti e/o ricercatori di una delle Università promotrici;
– Dottorandi e/o titolari di assegni di ricerca di una delle Università promotrici;
– Diplomati, laureati e/o dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo presso una delle Università promotrici dell’iniziativa nell’ultimo quinquennio;
– Studenti iscritti regolarmente al momento della pubblicazione del bando di partecipazione presso una delle Università promotrici dell’iniziativa;
– Personale tecnico-amministrativo di una delle Università promotrici.

Le idee imprenditoriali candidabili a Start Cup Campania 2014 dovranno essere originali, innovative e basate sulla ricerca scientifica: non ci sono campi o settori di riferimento, né tantomeno è richiesto uno specifico stadio di sviluppo dell’idea.
E’ però necessario che l’idea sia diretta allo sviluppo di una nuova impresa che andrà a sfruttare economicamente i risultati della ricerca (scientifica/tecnologica) svolta in ambito accademico: in particolare, quindi, startup o spin-off universitari.

Per partecipare a Start Cup Campania 2014, occorre compilare l’apposito form di iscrizione disponibile a questo link: http://www.startcupcampania.unina.it/iscriviti.php entro il 21 aprile 2014: il sito ufficiale della competition prevede anche una sezione “Cerco e Offro” per coloro che non avessero già un team costituito per partecipare.

Le idee imprenditoriali ammesse a partecipare potranno beneficiare (dal 5 maggio 2014) di un percorso di incubazione virtuale (più eventuali attività formative in aula) nel corso del quale saranno supportati da tutor esperti per l’elaborazione del proprio business plan.
Entro il 7 settembre 2014 i team dovranno presentare il proprio progetto di impresa alla Direzione del Premio, secondo le modalità che saranno rese pubbliche attraverso il portale http://www.startcupcampania.unina.it/

I vincitori saranno selezionati entro il 30 settembre 2014 sulla base dei seguenti criteri:

1) originalità dell’idea imprenditoriale;
2) valore del contenuto tecnologico e di conoscenza;
3) realizzabilità del progetto;
4) potenzialità di sviluppo e ambizione del progetto;
5) adeguatezza delle competenze del team;
6) attrattività del mercato di riferimento;
7) qualità e completezza della documentazione.

I primi 5 progetti in graduatoria avranno diritto ad un premio in denaro messo a disposizione dalle Università promotrici: 5.000 € al primo classificato, 3.000 € al secondo, 2.000 € al terzo, 1.000 € ciascuno al quarto e quinto classificato.
Inoltre, i migliori progetti potranno partecipare alla tappa nazionale del “Premio Nazionale per l’Innovazione”, come accaduto lo scorso anno per Rehub: si tratta di uno dei progetti vincitori della prima edizione di VulcanicaMente, attualmente tra le startup insediate al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est.
Rehub, infatti, si è classificata lo scorso anno tra i 5 progetti vincitori ed ha partecipato all’edizione 2013 del PNI a Genova: qui, il nostro post sull’argomento.

Per maggiori informazioni su Start Cup Campania 2014, il Bando Ufficiale è disponibile qui: http://www.startcupcampania.unina.it/documenti/Bando%20di%20concorso%20SCC%202014.pdf

Napoli, 18/03/2014

Aperte le candidature per TechHub: formazione e contributi per progetti imprenditoriali basati su tecnologia e innovazione

E’ stato pubblicato l’Avviso Pubblico con cui si aprono le selezioni per il Progetto TechHub: come spiegato in questo post del nostro blog (in occasione della presentazione del Progetto tenutasi lo scorso gennaio), si tratta di un’iniziativa riservata alle nuove imprese e agli aspiranti imprenditori con idee innovative e a forte contenuto tecnologico nata dalla collaborazione tra Camera di Commercio di Napoli, Università degli Studi di Napoli Federico II e Banco di Napoli.

La partecipazione a TechHub è aperta ad aspiranti imprenditori e a imprese già costituite da non oltre 48 mesi. Per le imprese già costituite sono previsti una serie di requisiti (elencati all’art. 3 dell’Avviso Pubblico), tra cui ricordiamo l’obbligo di avere sede operativa nella provincia di Napoli (o l’impegno a trasferire la propria sede in provincia di Napoli entro 30 giorni dall’eventuale comunicazione di ammissione ai benefici).

Il programma di TechHub prevede la selezione dei migliori progetti (da un minimo da 15 a un massimo di 30) che potranno partecipare alla prima fase consistente in un Programma Formativo della durata di 10 giornate formative dedicate ad argomenti fondamentali per le nuove imprese, tra cui aspetti relativi alla Costituzione e Amministrazione, Gestione delle Risorse Umane, Business Modelling (l’elenco completo è riportato all’art. 5.1 dell’Avviso Pubblico).

Il Percorso Formativo sarà erogato da specialisti del Banco di Napoli (per i temi riguardanti il Venture Capital e lo Start Up aziendale) e da esperti selezionati tra professionisti del settore e docenti della Federico II.

Al termine delle 10 giornate formative, i beneficiari che avranno partecipato almeno all’80% delle ore di formazione accederanno ad un ulteriore Percorso di Approfondimento, composto da 5 giornate formative dedicate a tematiche più strettamente connesse agli aspetti finanziari, gestionali e di fund raising. Durante il Percorso di Approfondimento i team svilupperanno il proprio Business Plan che presenteranno all’evento finale di TechHub: l’Arena con gli investitori.

Durante l’Arena, una Giuria di esperti in materia di investimento nel capitale di rischio e di trasferimento tecnologico selezionerà i sette migliori progetti che accederanno ai premi finali.
I premi consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto della CCIAA di Napoli per il finanziamento e l’implementazione dell’idea progettuale: i primi due classificati beneficeranno di un contributo pari a 50.000 euro, mentre agli altri sarà riconosciuto un contributo di 30.000 euro per ciascun progetto.

Per partecipare a TechHub, la domanda di partecipazione dovrà pervenire alla Camera di Commercio di Napoli entro le ore 12:00 del 27 marzo 2014: la domanda potrà essere compilata e stampata registrandosi alla piattaforma dedicata a TechHub (qui, il link di riferimento), per poi essere consegnata alla CCIAA di Napoli secondo le modalità indicate all’art. 7 dell’Avviso Pubblico.

Per ulteriori dettagli ed informazioni, l’Avviso Pubblico per l’accesso a TechHub è disponibile a questo link: http://www.na.camcom.it/wps/wcm/connect/9e94f800430ca514a666f71d1e4fabb1/Avviso+con+allegati.pdf?MOD=AJPERES

Napoli, 25/02/2014

“Customize your world – Digital Fabrication: scenari di ricerca e innovazione” – Open Workshop il 24 e 25 febbraio a Napoli

Lunedì 24 e martedì 25 febbraio l’Aula SL1.1 in Via Forno Vecchio 36 (Napoli) ospita l’Open Workshop  “Customize your world – Digital Fabrication: scenari di ricerca e innovazione”:si tratta di un’iniziativa ad opera del DiArc (Dipartimento di Architettura della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II), in collaborazione con Urban/Eco (Centro Interdipartimentale di Ricerca delle Facoltà di Architettura, Economia, Chimica e Lettere e Filosofia della Federico II), Mediterranean FabLab e MedaArch (Mediterranean Academy of Architecture) nata allo scopo di diffondere la cultura maker e la conoscenza della stampa 3D, dei FabLab e delle potenzialità della Digital Fabrication nell’ambito del mondo accademico e, in particolare, di come le nuove tecnologie digitali possono incidere sulla progettazione.

Anche il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est condivide le finalità del Workshop, e partecipa con un intervento di Gianluca Dettori previsto nel pomeriggio di lunedì 24 (a partire dalle ore 15:00) dedicato al tema del Venture Capital per startup nell’ambito maker.
Tra gli altri momenti da segnalare in questa interessante informativa, l’ampio spazio riservato alla presentazione dei progetti degli studenti presentati alla Maker Faire Rome 2013, oltre alle installazioni e le dimostrazioni pratiche a cura del Mediterranean FabLab previsti per la giornata di martedì 25.

La locandina del Workshop è disponibile al seguente link: http://www.diarc.unina.it/downloads/news/altri_eventi/Workshop%20CUSTOMIZE%20YOUR%20WORLD.pdf

La diffusione della cultura maker, dei FabLab e della tecnologia di stampa 3D sta causando negli ultimi mesi una vera e propria rivoluzione economica e digitale: si aprono così nuovi scenari, anche in termini occupazionali, particolarmente interessanti soprattutto per ambiti come l’architettura e il design.

Ma la stampa 3D ha anche altri importanti risvolti per il rilancio economico: basta pensare al rilancio che l’adozione delle nuove tecnologie di Digital Fabrication può offrire alle imprese manifatturiere italiane, che rappresentano una grossa fetta della produzione nazionale.
Anche i FabLab hanno un ruolo fondamentale in questo scenario: rappresentano infatti un luogo dove le startup possono servirsi di tecnologie, attrezzature e servizi per una prototipazione open facilitando e rendendo meno costosa la fase di test del MVP.

Sono molti gli esempi della diffusione della cultura maker che sta caratterizzando il nostro Paese in questi anni: dalla creazione di nuovi, numerosi FabLab sul territorio nazionale, alla recente nascita della Fondazione Make in Italy Cdb onlus, passando per il grande successo dell’edizione 2013 della Maker Faire (tenutasi a Roma lo scorso ottobre).

In particolare, la Maker Faire Rome, forte del successo dell’edizione dello scorso anno (oltre 35.000 visitatori, 250 espositori e 3.000 invenzioni) ha già provveduto ad arricchire il programma per l’edizione 2014: l’appuntamento di quest’anno durerà un’intera settimana (dal 28 settembre al 5 ottobre 2014) e si propone il traguardo di diventare il maggior appuntamento mondiale della terza rivoluzione industriale, con workshop, mostre collaterali, hackathon e una speciale area per bambini dedicata alla Digital Educational.

Per restare aggiornati sulla programmazione della Maker Faire Rome 2014: http://www.makerfairerome.eu/news/torna-maker-faire-romedal-28-settembre-al-5-ottobre-2014/

Napoli, 17/02/2014

Formazione, network e contributi in arrivo per le startup partenopee: presentato a Napoli il Progetto TECH HUB

Tech Hub è l’iniziativa destinata a sostenere le startup e imprese innovative partenopee presentata ieri dai promotori Camera di Commercio di Napoli, Università degli Studi di Napoli Federico II e Banco di Napoli: si tratta quindi di tre soggetti istituzionali con risorse e competenze differenti, che hanno deciso di costituire un’associazione temporanea di scopo per offrire strumenti utili a startup partenopee di nuova costituzione o fondate da non più di 48 mesi.

Attraverso l’iniziativa Tech Hub, la Camera di Commercio partenopea, l’Università Federico II e il Banco di Napoli intendono offrire alle startup napoletane una serie di strumenti:

– erogazione di contributi per la fase di avvio delle nuove imprese;

– accesso ad un network di imprese e investitori nazionali ed internazionali;

– possibilità di usufruire di un percorso di formazione con esperti sul tema della creazione di impresa.

Il progetto Tech Hub verrà realizzato nel corso di 2014 e si articola in due cicli, di cui il primo si concluderà entro il mese di giugno, mentre per il secondo la data di chiusura prevista è a dicembre 2014: il processo di selezione sarà finalizzato ad individuare 14 startup partenopee che usufruiranno dei servizi e degli strumenti offerti dai promotori, che hanno messo a disposizione un fondo di 300.000 euro per la realizzazione dell’iniziativa.

L’iniziativa sarà articolata essenzialmente in tre fasi:

1) Presentazione delle candidature e selezione dei migliori 14 progetti, attraverso apposito Bando Pubblico in uscita nelle prossime settimane (i Bandi saranno comunicati entro i prossimi 30 giorni attraverso i canali istituzionali degli enti promotori);

2) Percorso formativo di approfondimento, con tutor della Federico II, esperti del settore imprenditoriale e con la collaborazione di esperti del Banco di Napoli per i temi relativi al Business Plan e ai rapporti con gli investitori;

3) Al termine del percorso formativo e di approfondimento, alle migliori startup tra quelle selezionate saranno assegnati premi sottoforma di contributi a fondo perduto fino ad un massimo di 50.000 euro per ciascun progetto. Per l’erogazione dei contributi, la Camera di Commercio di Napoli metterà a disposizione un fondo di 600.000 euro.

Tra le caratteristiche di Tech Hub, il forte coinvolgimento (nel percorso formativo e attraverso la creazione del network) delle eccellenze imprenditoriali del territorio: lo conferma lo stesso Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di commercio di Napoli, il quale si augura che i rappresentanti di tali eccellenze “seguano le idee delle startup, per essere protagoniste con noi di un percorso vincente”.

Il rettore della Federico II Massimo Marrelli, invece, sottolinea il ruolo e le competenze dell’Università nel progetto Tech Hub che si occuperà di “vedere se l’idea è tecnologicamente fattibile; oltre ad affiancare gli altri soci nell’attività formativa”. Lo stesso Marrelli pone l’accento sulla questione della ricerca, spiegando come quest’ultima “che pure sviluppa tante idee, resta ferma, e queste idee non riusciamo a venderle, in particolare a Napoli.”

In ultimo, il presidente del Banco di Napoli Maurizio Barracco spiega il motivo per cui il Gruppo che rappresenta ha deciso di investire nello sviluppo delle startup: si tratta di ragioni legati alla creazione di nuova occupazione, infatti attualmente le startup “creano più posti di lavoro di quanti ne distruggono, e il 60% dei posti creati esistono ancora dopo 5 anni”.

Per maggiori informazioni, il link al sito della Camera di Commercio di Napoli è http://www.na.camcom.it/wps/wcm/connect/cciaa/sito

Napoli, 10/01/2014

VulcanicaMente 2 e Università Federico II: “Verso una nuova imprenditorialità”

Il programma degli eventi del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est in calendario per il mese di settembre si arricchisce ulteriormente: le opportunità di VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa saranno infatti tra i temi trattati durante il seminario “Verso una nuova imprenditorialità”, che si terrà mercoledì 18 settembre presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica “Alberto Calza Bini” del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

L’evento rappresenta un importante momento di incontro tra il mondo dell’imprenditoria giovanile, l’Università e le Istituzioni: parteciperanno infatti il prof. Mario Losasso (Direttore del Dipartimento di Architettura), l’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini, il prof. Luigi Fusco Girard (Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica Alberto Calza Bini), con un intervento dedicato al tema dell’imprenditorialità giovanile creativa.

Seguirà la presentazione dell’Avviso VulcanicaMente 2, la seconda edizione dell’iniziativa del Comune di Napoli dedicata ai giovani talenti creativi ed innovativi che vogliono provare a trasformare un’idea imprenditoriale in startup.

Ultimo intervento previsto, quello di Marco Meola, CEO & Fouder della startup ReHub S.r.l.c.r., attualmente insediata presso il CSI – Incubatore Napoli Est: la sua sarà una testimonianza importante per raccontare a chi ha voglia di mettersi in gioco l’esperienza di chi è riuscito a trasformare la propria idea e il proprio sogno in una vera startup innovativa. Marco racconterà ai presenti il suo percorso, iniziato proprio con la partecipazione alla prima edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa.

Il seminario si chiuderà con uno spazio dedicato ai giovani aspiranti startuppers, che potranno confrontarsi con i presenti e parlare delle proprie proposte e suggerimenti.

Qui puoi visualizzare il programma dell’evento.

Scarica qui la locandina.

Vi ricordiamo che il seminario “Verso una nuova imprenditorialità” è un’iniziativa totalmente gratuita: l’appuntamento è fissato per mercoledi 18/09/2013 alle ore 9:30 presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica “Alberto Calza Bini” (Napoli, Via Forno Vecchio, 36 – IV piano).

Per tutte le informazioni su VulcanicaMente 2, inoltre, è possibile visitare la sezione Eventi & Iniziative del sito internet www.incubatorenapoliest.it

Napoli, 11/09/2013

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