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Tag: azienda

WEBINAR | SMART SEMPLICITY A CURA DI SOGES – MARTEDÌ 26 MAGGIO 2020

Riflessioni e strumenti per il business ai tempi del Coronavirus.

SOGES S.p.A.  continua con il ciclo di WEBINAR ad alto contenuto e gratuiti per tracciare una nuova rotta, martedì 26 maggio alle ore 17:00 con Silvio Colpo.

Durante il seminario si parlerà della SMART SEMPLICITY, con l’approfondimento di sei regole per gestire la complessità senza diventare complicati. Un modo snello ed efficace per occuparsi della componente Organization dell’azienda in una fase che presenta numerose sfide per il business.

Come iniziativa di responsabilità sociale d’impresa, la SOGES S.p.A. , propone non una quota di iscrizione, ma una donazione, volontaria e libera, a supporto della Protezione Civile Italiana e delle famiglie degli operatori sanitari che hanno perso la vita nella lotta al Coronavirus.

Per registrarsi ai webinar è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo webinar@sogesnetwork.eu

WEBINAR | BLUE OCEAN LEADERSHIP: ESERCIZI E METODI PER PENSARE LA TRANSIZIONE – MARTEDÌ 19 MAGGIO 2020

Riflessioni e strumenti per il business ai tempi del Coronavirus.

SOGES S.p.A.  continua con il ciclo di WEBINAR ad alto contenuto e gratuiti per tracciare una nuova rotta, martedì 19 maggio alle ore 17:00 con Silvio Colpo e Luca Molinari.

Durante il seminario si parlerà della BLUE OCEAN LEADERSHIP, di:

  • come utilizzare l’intelligenza, il buon senso e l’energia degli individui per attuare velocemente il cambiamento;
  • quanto è grande l’oceano di persone non ingaggiate;
  • come sviluppare e selezionare i nuovi profili di leaderhip?

Come iniziativa di responsabilità sociale d’impresa, la SOGES S.p.A. , propone non una quota di iscrizione, ma una donazione, volontaria e libera, a supporto della Protezione Civile Italiana e delle famiglie degli operatori sanitari che hanno perso la vita nella lotta al Coronavirus.

Per registrarsi ai webinar è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo webinar@sogesnetwork.eu

 

La Bussola per una nuova rotta: Riflessioni e strumenti per il business ai tempi del Coronavirus

Il ciclo di seminari per una nuova ripartenza.

SOGES S.p.A. ha deciso di far percepire la sua vicinanza alle aziende clienti proponendo un ciclo di WEBINAR ad alto contenuto e gratuiti per tracciare una nuova rotta:

Durante il seminario di ieri si è parlato di leadership in periodi di grande crisi e confusione. Nelle prossime settimane, invece, parleremo di:

  • BLUE OCEAN LEADERSHIP il 19 maggio alle ore 17:00, con Silvio Colpo e Luca Molinari;
  • SMART SIMPLICITY il 26 maggio alle ore 17:00, con Silvio Colpo;
  • VIRTUAL TEAM il 3 giugno alle ore 17:00, con Luca Molinari e Matteo Bianchi.

Come iniziativa di responsabilità sociale d’impresa, la SOGES S.p.A. , propone non una quota di iscrizione, ma una donazione, volontaria e libera, a supporto della Protezione Civile Italiana e delle famiglie degli operatori sanitari che hanno perso la vita nella lotta al Coronavirus.

Per registrarsi ai webinar è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo webinar@sogesnetwork.eu

WEBINAR | People Management in un contesto VUCA: esercizi e metodi per pensare la transizione – martedì 12 maggio 2020

Riflessioni e strumenti per il business ai tempi del Coronavirus.

SOGES S.p.A. ha deciso di far percepire la sua vicinanza alle aziende clienti proponendo un ciclo di WEBINAR ad alto contenuto e gratuiti.
Il primo seminario è People Management in un contesto VUCA che si terrà domani martedì 12 maggio dalle ore 17:00 alle ore 18:00.
L’approccio ai contesti VUCA, caratterizzati da profonda incertezza e complessità, sarà l’argomento del webinar tenuto da Paolo Mori, Client Leader di Soges Holding Company specializzato in gestione e sviluppo delle Risorse Umane.

In fasi di transizione la leadership assume connotati nuovi, rivoluzionari, di rottura: i gruppi sono chiamati a rinnegare le abitudini, le certezze di base, per apprendere nuove modalità operative.
Facile a scriversi, ma come trasformarlo in pratica?

I contesti VUCA sono quelli caratterizzati da volatilità (le cose cambiano spesso in breve tempo), incertezza saltano gli schemi ripetitivi, e quanto successo ieri non è per forza utile a prevedere il domani), complessità (aumentano i fattori, da gestire con competenze diversificate) e ambiguità (eventi poco chiari e indecifrabili), ed è sorprendente constatare quanto questi sostantivi, messi in fila, descrivano la quotidianità e i sentimenti di questi ultimi due mesi.

Ma non solo: i principi VUCA valgono per tutte le stagioni, e caratterizzano organizzazioni capaci di reagire attivamente agli stimoli del mercato.

Paolo Mori, oltre a fornire una chiave di lettura caratterizzata da un approccio concreto, proporrà alcuni esercizi per uscire dai vicoli ciechi e dalle preoccupazioni riferiti alle dinamiche aziendali e generati dal periodo: un vero e proprio prontuario di people management, perfettamente inserito nei quattro punti cardinali individuati da Soges Holding Company per gestire la ripresa delle attività durante e dopo l’epidemia di Covid-19.

Per iscriversi al webinar People Management in un contesto VUCA è sufficiente inviare una mail di richiesta con il proprio nominativo a
webinar@sogesnetwork.eu

 

Call for Italy: innovare per ripartire – La call for startup del Terzo Settore

Call rivolta a Startup, PMI ed enti del Terzo Settore per favorire nuove iniziative imprenditoriali con forti potenzialità̀.

Call for Italy è il nuovo programma sostenuto da Entopan Innovation  per il supporto alle imprese che si trovano in difficoltà a causa del Covid-19. Il progetto prevede una rosa di interventi a favore delle iniziative imprenditoriali che mostrano notevoli potenzialità ma che attualmente non possono garantirsi un solido percorso di crescita.

La Call è aperta a Startup, PMI, aziende Corporate ed enti di Terzo Settore, attività che possono beneficiare di quattro linee di intervento:

  1. individuazione e attivazione di partner finanziari a supporto dello sviluppo aziendale e delle iniziative in difficoltà congiunturale per COVID-19, con un focus sulle misure anticrisi e sull’innovazione strategica in funzione anticiclica;
  2. supporto e assistenza tecnica per gli ambiti particolarmente sotto pressione per via dell’emergenza e per le funzioni Governance, Legal, Risk & Compliance;
  3. creazione di percorsi di Capacity Building per favorire processi di riorganizzazione, sia nell’ottica di affrontare la crisi in atto, sia allo scopo di rimodellare il modello di business per fare fronte agli scenari post-crisi, grazie all’innovazione di prodotto e di processo;
  4. internazionalizzazione digitale, per favorire l’accesso a nuovi mercati e trovare occasioni di espansione.

Per partecipare alla Call for Italy, la deadline è fissata entro il 30 maggio 2020, è possibile attraverso la compilazione del form al seguente link: https://callforitaly.entopan.com/

 

Equity Crowdfunding per la crescita delle start up – 4 marzo 2020

Il Workshop sullo strumento di finanza innovativa a sostegno di progetti di crescita di Startup e PMI.

Il 4 marzo 2020 dalle ore 10:00 alle ore 13:00, GOPMI S.R.L, organizza il workshop gratuito dal titolo: “Equity Crowdfunding per la crescita delle Startup“.

L’Equity Crowdfunding è una forma di investimento che consente agli investitori di finanziare Startup innovative e piccole e medie imprese attraverso portali online autorizzati, erogando un contributo finanziario in cambio di quote societarie delle stesse imprese.

Di seguito, il programma dettagliato dell’iniziativa:

                                          PROGRAMMA – EQUITY CROWDFUNDING

1. CROWDFUNDING E L’EQUITY CROWDFUNDING

• Definizioni e Normativa.

2. EQUITY CROWDFUNDING:

• Vantaggi per le imprese;
• Vantaggi per gli investitori;
• Agevolazioni fiscali per gli investitori;
• Rischi per gli investitori;
• Verifica di appropriatezza.

3. PROCEDURA DI SELEZIONE CAMPAGNE

• Valutazione Tecnica;

i. Business idea,
ii. Team,
iii. Modello di business,
iv. Mercato, target e traction,
v. Utilizzo fondi e previsioni finanziarie.

4. DOCUMENTAZIONE CAMPAGNA

• Dashboard;
• Pitch;
• Valore Pre-Money;
• Variazioni Statutarie;
• Verbale di Aumento di Capitale.

Per partecipare al workshop Equity Crowdfunding per la crescita delle Startup” è possibile effettuare la registrazione compilando il form disponibile a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-equity-crowdfunding-per-la-crescita-delle-start-up-90645120997

Vogue YOOX Challenge – The Future of Responsible Fashion: la call per startup del fashion sostenibili con premio di 50 mila euro

L’iniziativa per le startup del fashion con progetti innovativi e un approccio responsabile e sostenibile.

YOOX e Vogue Italia hanno lanciato la Call Vogue YOOX Challenge – The Future of Responsible Fashion, l’iniziativa rivolta allo scouting anche di designer e creativi oltre che a imprese innovative.

L’obiettivo è quello di sostenere la nuova generazione di creativi perché rappresenta una sfida che deve essere affrontata per concepire un futuro migliore e aumentare la consapevolezza all’interno del sistema del tessile e dell’abbigliamento.

Nel particolare, la call è alla ricerca di 10 progetti, selezionati da un comitato scientifico composto da esperti in materia di sostenibilità. Una giuria internazionale, poi, valuterà i progetti che i finalisti presenteranno durante la Milano Moda Donna di settembre 2020, individuando il vincitore che sarà premiato e celebrato a febbraio 2021.

YOOX e Vogue Italia supperterà in termini di distribuzione, comunicazione e mentoring, il vincitore, il quale riceverà un premio in denaro di 50.000 euro destinati alla realizzazione del progetto presentato.

L’iniziativa mira a sostenere uno dei seguenti settori di innovazione:

  • Innovazione dei materiali: l’innovazione offre nuovi modi per riutilizzare o creare materiali più sostenibili;
  • Innovazione del design e della manifattura – dove l’innovazione esplora modi più sostenibili per sviluppare e produrre prodotti di moda;
  • Innovazione del retail – in cui l’innovazione esplora nuovi modelli o esperienze di retail più sostenibili;
  • Innovazione culturale – laddove l’innovazione favorisce una radicale trasparenza o genera impegno per le questioni di sostenibilità, spingendo a un consumo più sostenibile.

Per partecipare alla Call Vogue YOOX Challenge – The Future of Responsible Fashion, le candidature non sono ancora aperte, ma aggiorneremo il post appena avremo il link per inoltrare le application.

10 consigli di marketing per startup da non perdere

Il marketing rappresenta una delle parti cruciali di qualsiasi attività commerciale, e una startup agli inizi non fa certo eccezione.

Qualsiasi grande azienda di successo è stata all’inizio una startup ed è proprio nella fase iniziale del business che si pongono le basi di quella che sarà la vita futura dell’impresa: ogni scelta riguardante il brand, il prodotto o servizio offerto, i partner commerciali e gli investitori avrà un impatto sul futuro successo o insuccesso di mercato.

In un interessante post pubblicato da Concordance a firma di Manan Ghadawala, founder di 21Twelve Interactive, una delle app factory di maggior successo degli ultimi anni in India e Stati Uniti, l’autore raccoglie 10 consigli di marketing fondamentali per impostare fin dal primo giorno le strategie di digital marketing e social media marketing di un’impresa innovativa appena nata.

1. Conosci il tuo business

Per configurare la startup in generale e le strategie di marketing in particolare occorre conoscere a fondo il proprio business di riferimento: raccogli più informazioni possibile sul mercato, sul settore, sul lavoro, sul target ancor prima di iniziare a lavorare sul prodotto/servizio.

2. Conosci i tuoi utenti

Studiare a fondo il mercato per sapere quale sia la tua domanda di utenti è il passo successivo, che fornirà le informazioni necessarie a progettare il prodotto/servizio della tua startup: il mercato va studiato sia dal punto di vista della domanda che da quello dell’offerta esistente.

3. Conosci il marketing

Analizza le modalità di commercializzazione, distribuzione, presentazione del prodotto/servizio che vengono già utilizzate sul tuo mercato di riferimento dai competitor: è il modo migliore per capire come impostare le tue strategie di marketing.

4. Fuori dagli schemi

Per distinguerti sul mercato, devi pensare fuori dagli schemi: i “classici” suggerimenti di marketing non faranno certamente miracoli per la tua startup. Costruisci la strategia pensando fuori dai classici schemi e lavorando alla comunicazione in maniera creativa.

5. SEO

L’ottimizzazione per motori di ricerca, ossia SEO, è fondamentale per far sì che gli utenti che cercano un dato prodotto/servizio vedano per primo il tuo brand. Lavora sodo per un digital marketing in chiave SEO per posizionare al meglio il tuo prodotto, crea un sito web chiaro e mobile-friendly, assicurati che tutte le pagine siano ben navigabili, accessibili e funzionanti.

6. Social

Il digital marketing e il social media marketing sono ormai la punta di diamante per le startup che cercano di diffondere il proprio prodotto/servizio: lavora al meglio su più piattaforme possibili, scegliendo il linguaggio e la comunicazione giusta in base al target di riferimento.

7. Istruire, non promuovere

Quando parli ai tuoi clienti del tuo prodotto/servizio, non farlo soltanto nel senso di promuoverne l’acquisto: comunica al cliente allo scopo di istruirlo su quelli che sono i benefici e gli aspetti positivi del tuo brand. Crea più possibile connessioni personali con ciascun cliente, in modo tale da indurli a fidarsi maggiormente di te, della tua azienda e dei tuoi prodotti/servizi.

8. Coinvolgimento e concentrazione

Siate sempre vigili e concentratevi sulla necessità di rendere felici e soddisfatti i vostri clienti, assicurandovi al contempo di coinvolgerli con il brand per farli sentire importanti e parte della grande famiglia che è la vostra azienda. Prendersi cura dei clienti accrescerà il loro livello di fidelizzazione.

9. Il contenuto è ciò che conta

Offri ai tuoi clienti contenuti preziosi ed originali, non imborgliare né fare il furbo a riguardo perché i clienti se ne accorgeranno, resteranno delusi e ti abbandoneranno.

10. Branding

Lavora sul branding del tuo prodotto/servizio: lavorare sul marchio avrà una ricaduta positiva sulla tua posizione da leader di settore. Concentrati sul fornire qualità e quantità, rendi i tuoi prodotti unici ed autentici e crea un immagine ben precisa del tuo marchio nell’immaginario comune.

FONTE: https://concordance-xmpp.org/marketing/marketing-tips-for-startups/

Come motivare i dipendenti di una startup in 6 mosse

La motivazione è fondamentale in qualsiasi lavoro e ancor di più per i componenti del team di una startup: ecco 6 consigli utili.

I dipendenti motivati possono fare la differenza nel successo di un’azieda: la motivazione è utile a migliorare la produttività perché chi lavora si sente coinvolto nella mission aziendale, lavorando molto meglio di chi non si sente in alcun modo motivato a fare di più.

Dato il suo impatto diretto con la produttività e, di conseguenza, con la redditività dell’impresa, una startup deve assolutamente imparare a coinvolgere e motivare dipendenti e componenti del team: ecco perché è fondamentale conoscere alcuni consigli utili per garantire un miglior livello di motivazione nella squadra.

1. Un seminario ad hoc

Coinvolgere un oratore professionista, esperto in tecniche motivazionali è un ottimo modo per sollevare il morale dei dipendenti, renderli più motivati e coinvolgerli per lavorare meglio. Scegliere il relatore giusto può aiutare non soltanto in termini di motivazione, ma anche di formazione a apprendimento di nuove abilità per i lavoratori.

2. Incoraggiare la comunicazione

La comunicazione è fondamentale a tutti i livelli di un’azienda: che sia una piccola startup agli inizi, o una grande impresa multinazionale con centinaia di dipendenti, i lavoratori devono saper comunicare tra loro al meglio.
Comunicare significa migliorare l’ambiente di lavoro, rendendo più efficienti le attività e riducendo i casi di conflitto.

3. Politica open door

Una politica “a porte aperte” per una startup significa creare un clima di fiducia tra CEO e dipendenti, indispensabile per creare un clima collaborativo in cui tutti si sentano incoraggiati ad essere propositivi e autonomi. Inoltre, un bravo manager è aperto ai suggerimenti e ai reclami delle persone che lavorano in azienda: in una startup è fondamentale sapere di potersi confrontare liberamente all’interno nel team, anche se si tratta di affrontare argomenti spinosi e problematici.

4. Vibrazioni positive

Riconoscere ciò che funziona, i risultati raggiunti e i traguardi superati serve a creare un clima migliore e ad accrescere la produttività della squadra: i founder di una startup devono sempre condividere il feedback sul buon lavoro del resto della squadra, ma anche imparare a comunicare in maniera costruttiva le eventuali critiche.

5. Work-Life Balance

Equilibrare la vita lavorativa e quella privata significa garantire il benessere dei dipendenti e renderli così più motivati a dare il meglio di sé nelle ore da dedicare al progetto: se il team di una startup ha un buon livello di Work-Life Balance potrà lavorare sicuramente meglio, perché il livello di qualità complessivo del benessere di ciascuno tenderà ad aumentare.

6. Gli incentivi

Stabilire un sistema di incentivi è fondamentale: che si tratti di miglioramenti a livello di carriera, di stock options o di premi produzione, un incentivo è sempre un buon modo per motivare chi lavora. Non tralasciamo anche l’importanza della formazione e dell’apprendimento continuo: una startup che aiuta i dipendenti a crescere anche professionalmente crea un clima vincente.

FONTE : https://e27.co/6-tips-to-motivate-startup-employees-20200114/

Startup Tips: come imparare dagli errori degli imprenditori di successo

Saper imparare dai propri errori è fondamentale per avviare una startup, ma anche conoscere le storie e le esperienze degli altri che ci sono già passati è un grande aiuto.

In un post pubblicato da Innovation Map, l’imprenditore di grande successo James Ruiz ha raccolto alcuni suggerimenti utili tratti dalla sua esperienza da founder di ben 3 aziende differenti, che ha deciso di far conoscere a tutti gli startupper del mondo: una raccolta di risorse preziose per chiunque scelga di fare startup.

1. Le startup hanno fasi ben definite

C’è una cosa di cui molti founder o aspiranti tali non riescono proprio a convincersi: la tua startup non è un fiocco di neve, non è unica e irripetibile, anzi! Ci sono stati migliaia e migliaia di aspiranti imprenditori prima di te, che hanno tentato di trasformare un’idea innovativa in un’azienda di successo. Ecco perché è bene conoscere la loro storia: studiare il percorso di chi ce l’ha fatta è sempre fonte di ispirazione e può aiutare a non commettere alcuni errori, tipici delle fasi predefinite che ogni startup deve attraversare.

2. I ruoli devono essere ben definiti e compresi

Non basta semplicemente costruire un team di talenti, è fondamentale farlo funzionare efficacemente: ecco perché bisogna definire e far comprendere a tutti i memebri della squadra i ruoli e le responsabilità all’interno del progetto. Inoltre, è consigliabile avere un team composto da un numero dispari di persone per evitare situazioni di stallo quando si mettono decisioni al voto, oltre a definire precisamente chi è il CEO quando sarà necessario prendere delle decisioni in modo rapido.

3. Fai pace con il fatto che la tua idea è probabilmente sbagliata

Quando si tratta di startup è fondamentale lavorare con un approccio snello, agile e in grado di testare e apportare immediatamente eventuali modifiche o pivot all’idea iniziale. Nessuna idea viene trasformata in impresa così come era all’inizio: una startup deve testare continuamente i prototipi e controllare i progressi, molto difficilmente la prima prova sarà quella definitiva.

4. Il capitale è ossigeno

Il denaro deve essere visto da uno startupper alla stregua dell’ossigeno: non è mai una buona idea pensare di trattenere il respiro a lungo termine, soprattutto se ci aspettano immersioni pericolose in acque profonde. Molto meglio sapere in ogni momento quanti mesi di “ossigeno” hai ancora sul tuo conto corrente e regolarti di conseguenza.

FONTE: https://houston.innovationmap.com/james-ruiz-of-q-engineering-shares-lessons-learned-2645017656.html?rebelltitem=5#rebelltitem5

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