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Tag: autoimprenditorialità

SELFIEmployment: il fondo che ti aiuta a sviluppare il tuo progetto con dei finanziamenti agevolati fino a 50 mila euro

L’opportunità per mettere in campo le tue idee di business, sviluppare le tue attitudini e avviare piccole iniziative imprenditoriali.

SELFIEmployment, – il Fondo gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET – si rivolge ai giovani che hanno una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità e la voglia di mettersi in gioco.

Per accedere ai finanziamenti bisogna essere:

  • giovani tra i 18 e 29 anni;
  • NEET – Not in Education, Employment or Training, ovvero senza un lavoro e non impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale;
  • iscritti al programma Garanzia Giovani;

Il Fondo SELFIEmployment finanzia piani di investimento inclusi tra 5.000 e 50.000 euro.

In particolare i prestiti erogabili sono ripartiti in:

  • microcredito da 5.000 a 25.000 euro;
  • microcredito esteso da 25.001 a 35.000 euro;
  • piccoli prestiti da 35.001 a 50.000 euro.

I giovani possono avviare iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità presentando la domanda nelle seguenti forme:

  • Imprese individuali, società di persone, società cooperative composte massimo da 9 soci;
  • Associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda.

Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come:

  • turismo e servizi culturali e ricreativi;
  • servizi alla persona;
  • servizi per l’ambiente;
  • servizi ICT – servizi multimediali, informazione e comunicazione;
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • servizi alle imprese;
  • manifatturiere e artigiane;
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso;
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Per accedere al Fondo SELFIEmployment è possibile attraverso la compilazione dei moduli consultabili al seguente link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/selfiemployment/invia-la-domanda.

SBRIGHES! lancia la Call: “Mi prendo la briga di fare nuova impresa” con premi in denaro e consulenza formativa

La Call per nuove iniziative imprenditoriali di sviluppo locale.

SBRIGHES! – progetto di Fondazione Cariplo e Welfare in Azione – e Associazione Spazio Comune in collaborazione con la Camera di Commercio di Sondrio, la Comunità montana di Sondrio, Confindustria Lecco Sondrio, Banca Popolare di Sondrio, Fondazione Creval, Confcooperative dell’Adda, CISL Sondrio, Rotary Club di Sondrio, UCID,Gruppo DSC” di Sondrio e Associazione Prospera, lanciano la Call “Mi prendo la briga di fare nuova impresa“, una competizione, tra idee imprenditoriali innovative sviluppate da giovani, che promuove lo sviluppo dell’imprenditoria e dell’innovazione in connessione con il territorio.

La Call intende premiare i giovani partecipanti e la loro proposta di impresa, sostenendone la realizzabilità attraverso premi in denaro e servizi per la costituzione e il lancio dell’impresa, offrendo a tutti i partecipanti occasioni di formazione, opportunità di contatti professionali ed incontri di divulgazione della cultura d’impresa.

Il premio mira a ridare valore e attrattività al territorio della provincia di Sondrio, valorizzando le risorse presenti e premiando la partecipazione a questo processo di rigenerazione e rilancio, offrendo così opportunità ai talenti locali di lavorare per il proprio territorio.

Inoltre, attraverso questo premio SBRIGHES! intende promuovere l’auto-imprenditorialità giovanile connessa al territorio mediante un meccanismo teso a sostenere la nascita di nuove imprese o di progetti innovativi di imprese esistenti nella provincia di Sondrio, favorendo la creazione di un circuito virtuoso tra giovani, enti e imprese locali.

Le caratteristiche delle iniziative che si intendono promuovere sono le seguenti:

  • che valorizzino le risorse, la specificità, l’attrattività e la tipicità del territorio montano della Provincia di Sondrio;
  • che prevedano ricadute occupazionali;
  • che valorizzino e stimolino la connessione tra imprenditorialità giovanile e bisogni e risorse del territorio;
  • che prevedano un insediamento in provincia di Sondrio o degli apporti significativi in termini sociali, economici o ambientali su tale territorio;
  • che promuovano lo sviluppo dell’innovazione in connessione con il territorio;
  • che promuovano concretamente valori quali il bene comune, la responsabilità sociale, la sostenibilità, la cura e lo sviluppo del territorio locale;

Sono previsti premi in denaro, ed inoltre, tutte le proposte selezionate saranno premiate con una
sessione di attività formative, come da programma della Scuola d’Impresa, a supporto delle
proprie Startup attraverso un periodo di tutoring a distanza fornito da un consulente direzionale.

Per partecipare alla CallMi prendo la briga di fare nuova impresa“, la deadline è fissata entro il 7 settembre 2019, è possibile scaricando il modulo dal sito http://www.sbrighes.it/ , ed inviando il modulo al seguente indirizzo di posta elettronica: associazionespaziocomune@gmail.com

Per approfondire la CallMi prendo la briga di fare nuova impresa” scarica il Regolamento al seguente link: http://www.sbrighes.it/wp-content/uploads/2019/07/Bando-Startup-2019.pdf

Per informazione è possibile contattare:

Federica Pavesi – Ufficio Stampa Sbrighes!
email: comunita@sbrighes.it
Tel. 0342 211251

X Forum Borsa della Ricerca 2019 : l’evento il 28 maggio presso il Campus di Fisciano

Il Forum che favorisce il contatto tra mondo della ricerca universitaria, startup, aziende, incubatori e investitori per favorire il trasferimento tecnologico e il sostegno economico alla ricerca.

Il X Forum della Borsa della Ricerca, organizzato in partnership dall’Università degli studi di Salerno e da Fondazione Emblema, si terrà dal 28 al 30 maggio nel Campus di Fisciano – Aula Magna “Vincenzo Buonocore” -.

La Borsa della Ricerca consente a gruppi di ricerca, centri di ricerca e spin-off di incontrare direttamente fondi di investimento, venture capital, finanziatori pubblici ma anche chi nelle grandi aziende si occupa di Ricerca & Sviluppo.

Il Forum si aprirà il 28 maggio con la Sessione Plenaria “Dalla ricerca all’autoimprenditorialità” a cui parteciperanno esperti che tratteranno del legame tra conoscenza, ricerca, innovazione, imprese e mercato. Il tema è centrale per studenti, dottorandi, assegnisti, ricercatori e docenti interessati a conoscere le nuove frontiere che si aprono per l’Università.

I partecipanti potranno cogliere le opportunità offerte da modelli di trasferimento della conoscenza – non solo tecnologica – ispirati a concetti di student e faculty entrepreneurship.

DALLA RICERCA ALL’AUTOIMPRENDITORIALITÀ

Sessione Plenaria – Aula Magna V. Buonocore
28 maggio 2019 | ore 15:00-18:00

Saluti:

  • Aurelio Tommasetti, Rettore Università degli Studi di Salerno
  • Antonio Marchiello, Assessore Attività Produttive e Ricerca Scientifica Regione Campania

Introduce:

Tommaso Aiello, Presidente Fondazione Emblema e Coordinatore Borsa della Ricerca

Intervengono:

  • Antonello Bartiromo, Presidente dPixel
  • Luca Beghetto, Direttore Generale Microcredito Italiano
  • Luca Ferrarese, Vice Responsabile Rete Commerciale Banca Sella
  • Andrea Piccaluga, Presidente Netval
  • Giuseppe Sottile, Responsabile Commerciale Area Sud Banca Etica

Modera:

  • Cesare Pianese, Delegato al Trasferimento Tecnologico Università degli Studi di Salerno

L’evento è aperto a studenti, dottorandi, assegnisti, ricercatori, docenti, personale tecnico amministrativo e spin-off. Per ulteriori informazioni, inviare una mail a TTpoint@unisa.it.

Registrazione: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-borsa-della-ricerca-2019-x-forum-61519234687

UP TO YOUTH: il percorso di accompagnamento per giovani aspiranti imprenditori sarà presentato domani a Napoli

L’Associazione PerMicroLab Onlus, con il contributo di J.P. Morgan e in collaborazione con PerMicro, istituzione finanziaria specializzata in microcredito, presenta domani 29 maggio alle ore 11:30 presso la presso la Sala Giunta del Comune di Napoli (Palazzo S. Giacomo – Piazza Municipio) il Progetto UP TO YOUTH: interverranno alla Conferenza Stampa Alessandra Clemente, Assessore ai Giovani, Politiche giovanili, Creatività e Innovazione, Enrico Inferrera, Presidente di Confartigianato Napoli, Andrea Limone di PerMicro e PerMicroLab.

UP TO YOUTH è un percorso di accompagnamento gratuito destinato a giovani con meno di 35 anni, che abbiano un’idea imprenditoriale da realizzare: un progetto che tende ad implementare l’offerta formativa in tema di autoimprenditorialità e accrescere le opportunità di inclusione economico-finanziaria dei giovani coinvolti.

Il programma UP TO YOUTH verrà implementato in sette città italiane: Napoli, Bari, Catania, Genova, Padova, Pescara e Torino.
Si prevede innanzitutto un percorso formativo di gruppo, incentrato su tre tematiche essenziali:

Avvio d’impresa: pillole per l’avvio d’impresa e introduzione al business plan;
Start-up Lab: laboratorio pratico per la redazione del proprio business plan, per analizzare la fattibilità e sostenibilità del progetto d’impresa;
Credito per l’idea: introduzione ai diversi strumenti creditizi, per valutare il più adatto alle proprie necessità.

Inoltre, i partecipanti a UP TO YOUTH avranno la possibilità di continuare il percorso e avviare la propria attività di impresa grazie al sostegno offerto attraverso servizi di consulenza individuale e percorsi di accompagnamento professionale.

Il primo ciclo formativo, dei tre previsti, si svolgerà in partnership con il Comune di Napoli Assessorato ai Giovani, Politiche giovanili, Creatività e Innovazione e con Confartigianato Napoli nelle seguenti date:

18 giugno: Avvio d’Impresa
25 giugno: Start-up Lab
2 luglio: Credito per l’idea

Gli incontri si svolgeranno presso Confartigianato Napoli, via Medina 63, a partire dalle ore 15:30.
Per partecipare occorre scaricare il modulo di partecipazione (disponibile al link http://www.permicrolab.it/uptoyouth.php) e inviarlo a uptoyouth@permicrolab.it

Per maggiori informazioni è possibile contattare gli organizzatori al numero 011 658778.

Napoli, 28/05/2014

Dal Decreto Lavoro, 80 milioni di euro per Autoimprenditorialità e Autoimpiego nelle regioni del Mezzogiorno

Abbiamo già parlato (in questo post di qualche giorno fa) di alcune misure particolarmente interessanti per le startup contenute nel D.L. n. 76 del 28 giugno 2013, ribattezzato “Decreto Lavoro”: tra le previsioni del Decreto ritroviamo anche la destinazione di 80 milioni di euro (suddivisi nel triennio 2013/2015) per finanziare le iniziative di Autoimpiego e Autoimprenditorialità, i cui fondi erano stati recentemente esauriti, nelle regioni del Mezzogiorno.

Le misure dedicate ad Autoimpiego e Autoimprenditorialità sono contenute nel Decreto Legislativo n. 185/2000, che definisce tutti gli aspetti fondamentali di questa tipologia di finanziamento: di seguito elenchiamo le caratteristiche principali dei due strumenti, secondo la normativa attualmente in vigore e contenuta rispettivamente ai Titoli I e II del D.lgs. 185/2000.

Autoimprenditorialità

Le agevolazioni dell’Autoimprenditorialità si rivolgono a giovani imprenditori under 35 e, in particolare, le società devono devono avere una maggioranza (numerica e in quote di partecipazione) composta da soggetti di età compresa tra 18 e 35 anni.
Inoltre, le società abbiano sede legale, amministrativa ed operativa nei territori di riferimento e i soci devono essere residenti in tali territori da almeno 6 mesi alla data di presentazione della domanda.

Le società possono essere di nuova costituzione, oppure già esistenti purché sane dal punto di vista economico e finanziario e in attività da almeno tre anni all’atto di presentazione della domanda.
Sono escluse dallo strumento dell’Autoimprenditorialità le ditte individuali, le società di fatto e le società aventi socio unico.

Le agevolazioni dell’Autoimprenditorialità sono essere erogate sotto forma di un mix tra contributo a fondo perduto e mutuo agevolato, e possono arrivare a coprire fino al 90% dell’investimento.

Lo strumento in questione riguarda società e cooperative in vari settori produttivi e si suddivide in tre settori di riferimento:

Produzione di beni e servizi alle imprese: per investimenti fino a 2.582.000 euro nei settori della produzione di beni in agricoltura, industria e artigianato oppure nella fornitura di servizi alle imprese. Sono escluse le attività nei settori commerciale, socio-sanitario, siderurgico, costruzione navale e delle fibre sintetiche. La durata minima dell’attività di impresa prevista dal progetto è pari a 5 anni.

Fornitura di servizi: per investimenti fino a 516.000 euro nei settori fruizione dei beni culturali, turismo, manutenzione di opere civili e industriali, tutela ambientale, innovazione tecnologica, agricoltura e trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroindustriali. Anche in questo caso, l’attività di impresa prevista dal progetto deve avere una durata minima pari a 5 anni.

Cooperative sociali: per investimenti fino a 516.000 euro per cooperative di nuova costituzione, con il limite che si abbassa a 258.000 euro per cooperative già esistenti. Le iniziative possono riguardare i settori della produzione di beni in agricoltura, industria e artigianato oppure nella fornitura di servizi alle imprese. L’agevolazione riguarda le cooperative “di tipo b”, composte per almeno il 30% da persone svantaggiate ed esclude le cooperative “di tipo a” che gestiscono servizi educativi e socio-sanitari. Vale anche per le cooperative il limite minimo di 5 anni.

Autoimpiego

L’Autoimpiego si rivolge a maggiorenni non occupati e residenti da almeno 6 mesi nei territori di riferimento, che vogliano avviare piccole attività imprenditoriali: si favorisce in questo modo la creazione di nuova occupazione e di nuovo tessuto imprenditoriale sul territorio.

Le imprese devono avere sede legale, amministrativa e operativa nel territorio nazionale ed è prevista una verifica dell’effettivo possesso da parte dei soggetti richiedenti delle competenze necessarie alla realizzazione dell’iniziativa.

I finanziamenti vengono erogati anche in questo caso sotto forma di un mix tra contributo a fondo perduto e mutuo agevolato, e possono riguardare gli investimenti, la gestione dell’attività di impresa e la copertura di servizi di assistenza tecnica e gestionale con una copertura che arriva al 100% dell’investimento.

Anche l’Autoimpiego, come l’Autoimprenditorialità, prevede tre possibili iniziative per l’accesso alle agevolazioni:

Lavoro Autonomo: è riservato alle ditte individuali, per investimenti non superiori a 25.823 euro. Le attività possono riguardare qualsiasi settore nell’ambito della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio. L’attività di impresa dovrà essere svolta per almeno 5 anni dall’ammissione alle agevolazioni. La parte del finanziamento concessa sotto forma di mutuo agevolato dovrà essere restituita in 5 anni.

Franchising: in forma di ditta individuale o di società di capitali, permette l’attivazione di contratti di franchising nel settore con una serie di Franchisor convenzionati. Anche per il franchising, l’attività di impresa dovrà essere svolta per almeno 5 anni dall’ammissione alle agevolazioni. La parte del finanziamento concessa sotto forma di mutuo agevolato dovrà essere restituita in 7 anni.

Microimpresa: i progetti dovranno essere realizzati da società di persone di piccole dimensioni per investimenti massimi previsti fino a 129.114 euro. Le iniziative finanziabili riguardano il settore della produzione di beni e della fornitura di servizi, pertanto è escluso il commercio. Le agevolazioni sono in parte sotto forma di contributo a fondo perduto e in parte di finanziamento a tasso agevolato, da restituire in 7 anni. Anche in questo caso è previsto che le attività di impresa proseguano per almeno 5 anni.

Il Soggetto Gestore per il funzionamento degli strumenti di Autoimprenditorialità e Autoimpiego è Invitalia: per maggiori informazioni il link di riferimento è http://www.invitalia.it/site/ita/home.html

Napoli, 09 luglio 2013