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Il Blog del CSI

Nuovi aiuti della BEI alle PMI italiane!

La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha  ha messo a disposizione di Intesa Sanpaolo e di Unicredit 800 milioni di euro per nuove linee di credito, con tassi agevolati,  destinate a finanziare interventi in favore delle pmi.

L’accordo riguarda sia le imprese che chiedono finanziamento per la realizzazione di nuovi progetti sia quelle che necessitano di credito per iniziative già in corso e non ancora ultimate.

l prestito, che puo’ arrivare a coprire il 100% dell’investimento, potrà riguardare tutte le principali spese d’investimento, anche inerenti al capitale circolante di pmi attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi.

Da fine 2008 ad oggi sono state diverse le intese siglate dalla BEI con il nostro sistema bancario al fine di facilitare l’accesso al credito delle Pmi italiane. Ecco alcune:

  • 250 mln di euro a Banca MPS (Banca Monte dei Paschi di Siena), per il finanziamento, tramite contratti in leasing, di imprese di Industria, Turismo e Servizi;
  • 200 mln di euro a Bnl Bnp Paribas per finanziare progetti, fino ad un importo massimo di 12,5 milioni di euro ciascuno, sviluppati da Pmi di Industria e Servizi;
  • 470 mln di euro al Gruppo Intesa Sanpaolo per finanziare progetti sviluppati da Pmi (300 milioni di euro) e da mid-cap per investimenti nei settori Energia, Ambiente, Ricerca e Sviluppo (100 milioni di euro); nuove tecnologie nel progetto pilota “Risk Sharing Finance Facility” (50 milioni di euro), interventi di edilizia scolastica e sanità coordinati da Banca Prossima (20 milioni di euro).
  • 300 mln di euro a UniCredit Group da destinare alle Pmi attraverso UniCredit Leasing.
  • 327 mln di euro a Banca Agrileasing, società del gruppo Istituto centrale delle Casse rurali e artigiane (ICCREA).

Altre iniziative della BEI per il supporto alle imprese appartenenti agli Stati membri della CE sono le seguenti:

  • fondi di capitale di rischio che assumono partecipazioni nel capitale di Pmi, per lo più di quelle più innovative e con elevato potenziale di crescita, attraverso il Fondo europeo per gli investimenti (FEI)
  • garanzie bancarie fornite dal FEI per ripartire il rischio commerciale con le banche e ridurre il livello delle riserve che le stesse sono tenute a costituire in applicazione dell’accordo Basilea II, stimolando, con questa leva finanziaria indiretta, l’erogazione di prestiti bancari alle Pmi.

Per approfondimenti:

http://www.eib.org/

 

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