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Il Blog del CSI

Internazionalizzazione delle PMI napoletane: la Sezione Speciale del Fondo Centrale di Garanzia

Abbiamo già parlato (in questo post) del Fondo Centrale di Garanzia: si tratta di uno strumento di mitigazione del rischio di credito a sostegno delle PMI creato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il meccanismo su cui si basa il Fondo è la concessione di una garanzia pubblica che si sostituisce alle garanzie reali rilasciate dalle imprese di piccole e medie dimensioni, che dà a queste ultime la possibilità di accedere a finanziamenti sul mercato creditizio con maggiore facilità.

Il Fondo prevede delle misure per l’accesso gratuito e semplificato destinate alle startup, ma non è l’unico aspetto interessante per le imprese di nuova costituzione: spesso, infatti, le startup innovative hanno interesse ad aprirsi al mercato estero, ed è a questo proposito che risulta interessante l’iniziativa congiunta del Fondo con le Camere di Commercio di alcune città italiane.

Sono 19, infatti, le Camere di Commercio in Italia (compresa quella di Napoli) che hanno aderito ad un progetto in collaborazione con il Fondo Centrale di Garanzia per la costituzione di Sezioni Speciali del Fondo destinate all’internazionalizzazione delle PMI presenti sui territori di competenza: in particolare, la sezione di Napoli è operativa dal 10 giugno 2013 e mette a disposizione un milione di euro, cifra che verrà utilizzata per compartecipare alla copertura del rischio delle operazioni di internazionalizzazione ritenute ammissibili.

I soggetti beneficiari dell’iniziativa della Camera di Commercio partenopea sono le PMI, i consorzi di PMI, le società consortili (di servizi alle PMI e miste) che hanno sede legale e/o operativa a Napoli e provincia: potranno usufruire degli strumenti di cogaranzia e controgaranzia del Fondo Centrale di Garanzia e godranno di modalità semplificate di accesso al Fondo.

L’accesso all’iniziativa è riservato ad operazioni finanziarie con durata compresa tra 18 e 60 mesi, e sono previsti due casi con relative semplificazioni:

  • Il primo caso riguarda le operazioni a favore di imprese che presentano un’incidenza dell’export sul fatturato, relativo all’ultimo bilancio approvato, pari ad almeno il 30% . Per questa tipologia di imprese è stato elevato dal 25% al 40% il valore del rapporto massimo ammissibile tra finanziamenti e fatturato (per le operazioni di durata inferiore a 36 mesi). Possono inoltre accedere alla procedura semplificata tutte le operazioni con un importo inferiore al 35% del fatturato dell’impresa (la percentuale scende al 25% per operazioni di durta inferiore a 36 mesi).
  • Il secondo caso, invece, comprende le operazioni a favore di imprese che registrano una quota dell’export sul fatturato, relativo all’ultimo bilancio approvato, inferiore al 30% , o che non hanno ancora iniziato ad operare sui mercati internazionali. Per queste imprese viene introdotta la possibilità di avvalersi di una valutazione “caso per caso” dei progetti di internazionalizzazione.

Riguardo alle spese ammissibili, esse devono naturalmente essere relative ad operazioni e iniziative di internazionalizzazione. Alcuni esempi di tipologia di spese ammissibili sono quelle per la partecipazione a fiere internazionali (all’estero o in Italia); realizzazione di materiale informativo e pubblicità in lingua estera e per il mercato estero, organizzazione e/o partecipazione a workshop; conferenze ed incontri con operatori e giornalisti esteri; apertura di un sito internet in lingua straniera; formazione professionale di operatori in Italia e all’estero; spese di consulenza per ricerche e analisi di mercato. Si segnala inoltre, nell’ambito della possibilità prevista di finanziare le spese per realizzazione di una struttura per fini commerciali, che è finanziabile anche l’acquisto di un immobile (con il limite di finanziabilità del 50% del suo valore).

Per maggiori informazioni, il link dedicato alla Sezione Speciale del Fondo Centrale di Garanzia per l’Internazionalizzazione delle PMI napoletane è disponibile qui.

Napoli, 11 luglio 2013

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