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Il Blog del CSI

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Anche questa settimana, la città di Napoli si prepara ad ospitare interessanti eventi per startupper, innovatori e imprenditori. Vediamo più nel dettaglio quali sono gli appuntamenti da segnare in agenda per i prossimi giorni:

12/14 MAGGIO 2015 – GNP 2015

GNP2015

Abbiamo già approfondito nel nostro blog l’appuntamento che Piazza del Plebiscito ospiterà a partire da oggi 12 maggio fino a giovedì 14: si tratta dell’edizione 2015 della Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro, un evento open e gratuito destinato all’approfondimento, al confronto e alla diffusione di informazioni sulle tematiche relative a previdenza sociale, nuove modalità lavorative e welfare.

L’evento è organizzato da Itinerari Previdenziali e prevede, quest’anno, ampio spazio dedicato alle startup ed imprese innovative: in una situazione economica e occupazionale come quella attuale, infatti, questa tipologia di attività imprenditoriale può rappresentare l’occasione per giovani e non solo di creare una propria impresa e, di conseguenza, un lavoro per se stessi e per altri.

Tra gli appuntamenti del fitto Programma delle tre giornate, ricordiamo il workshop del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est dedicato al tema “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze”. L’appuntamento è per mercoledì 13 maggio, alle ore 17:00 nella Saletta Azzurra.

Il workshop “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze” avrà un taglio tecnico e pratico, e sarà dedicato ad approfondire le opportunità di fund raising per startup ed imprese innovative (bandi, competition, contest). E’ previsto inoltre uno spazio dedicato allo storytelling, con le testimonianze di startupper che hanno avuto accesso ai percorsi dell’Incubatore, oltre all’opportunitò per i presenti di chiedere informazioni e approfondimenti sulle attività del CSI e sull’ecosistema startup in generale.

Per maggiori informazioni: http://www.giornatanazionaledellaprevidenza.it/site/home/edizione-2015.html

14 MAGGIO 2015 – TERRITORI DIGITALI

territoridigitali

La mattinata di giovedì 14 maggio vede un altro interessante appuntamento, stavolta presso la sede di Unindustria Napoli (Sala D’Amato, Piazza Dei Martiri n. 58).
L’evento “Territori Digitali – La crescita delle imprese parte da qui” è un appuntamento previsto dal roadshow di Confindustria Digitale, dedicato a startupper ed imprenditori e finalizzato a capire come utilizzare al meglio le tecnologie innovative per trasformare la propria azienda in un’impresa digitale, cambiando in maniera immediata il modo di fare business.

L’incontro inizia alle ore 9:00 con la Registrazione degli ospiti e, a partire dalle 9:30, con i saluti istituzionali affidati all’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini. L’apertura dei lavori è invece affidata a Gaetano Cafiero, Presidente della Sezione ICT dell’Unione Industriali di Napoli.

Ecco l’elenco degli interventi in Programma:

– ore 9:50 “Cosa serve a un’azienda per diventare digitale” di Carlo Purassanta, Presidente Steering Commitee Piattaforme di filiera PMI – Confindustria Digitale;

– ore 10:00 “Come trasformare la propria azienda”, a cura di Avaya, Cisco, Fastweb, Google, Gruppo Pragma, HP, IBM, INebula, Microsoft, Sesa Spa, Sorint Lab, Telecom Italia, Torino Wireless, Transcom;

– ore 12:30 “Parla il territorio” di Bruno Bossina, Direttore Generale Banco di Napoli;

– ore 12:40 “Quale Italia digitale”, a cura di Agostino Santoni, Presidente Assinform;

Le Conclusioni della mattinata saranno infine affidate a Elio Catania, Presidente Confindustria Digitale.
La mattinata sarà inoltre la cornice del terzo appuntamento del BAC (Business Angel Club) promosso da Città della Scienza, TechHub, Università degli Studi di Napoli Federico II, Digital Magics, 012 Factory.

La giornata proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle 14:30, con una sessione facoltativa presso Palazzo San Teodoro (Riviera di Chiaia n. 281) dedicata al confronto tra startup, studenti e cittadinanza. In questa fase, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi di lavoro per approfondire le tematiche trattate in mattinata con focus specifico sulle esigenze di innovazione del territorio.

Per maggiori informazioni: http://www.confindustriadigitale.it/Eventi/Roadshow_di_Confindustria_Digitale_napoli.kl

15 MAGGIO 2015 – BEHANCE PORTFOLIO REVIEW

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Venerdì 15 maggio, a partire dalle ore 17:00, lo spazio di coworking napoletano re.work ospita la quinta dell’evento dedicato ai creativi “Behance Portfolio Review”. La sede di re.work si trova al Centro Direzionale (Isola E2 – Viale della Costituzione).

L’appuntamento è destinato, in particolare, a professionisti del settore creativo tra cui grafici, designer, fotografi, videomaker ed illustratori e sarà dedicato alla condivisione e alla discussione dei lavori dei partecipanti.

Come già approfondito nel nostro blog, inoltre, l’evento prevede la premiazione del vincitore del Contest Behance Review Napoli.

Per maggiori informazioni: http://www.behancenapoli.it/

Napoli, 12/05/2015

GNP 2015 e Comune di Napoli: appuntamenti per giovanissimi a partire dal 12 maggio

In occasione della Giornata della Previdenza e del Lavoro (GNP 2015), prevista a Napoli in Piazza del Plebiscito dal 12 al 14 maggio, anche il Servizio Informagiovani del Comune di Napoli (Assessorato ai Giovani, Creatività e Innovazione) si adopera con una serie di appuntamenti dedicati ai più giovani (studenti delle scuole superiori, ma non solo), incentrati sulle tematiche del lavoro e del welfare.

Gli appuntamenti prevedono innanzitutto tre Infoday sulla mobilità internazionale, tutti fissati alle ore 15:00, nelle seguenti sedi IG:

12 maggio: IG Pianura
14 maggio: IG San Giovanni
18 maggio: IG Secondigliano

Gli Infoday avranno una durata di due ore e saranno aperti ad un massimo di 20 persone ciascuno. Le tematriche degli incontri saranno incentrate sulle opportunità offerte ai giovani dalla mobilità internazionale, con particolare riferimento al Programma Erasmus+.
Per maggiori informazioni e per iscriversi agli Infoday IG sulla mobilità internazionale si rimanda al sito web http://www.informagiovani.napoli.it

IGNapoli

Nelle giornate del 12 e 13 maggio, dalle ore 11:00 alle ore 18:00, il Punto IG Itinerante sarà presente con il suo bus a Piazza del Plebiscito, nell’ambito della GNP 2015. Gli interessati avranno la possibilità di interfacciarsi direttamente con gli operatori dei vari sportelli tematici della rete: (Soggetti in formazione, Orientamento internazionale al lavoro, Turismo e intrattenimento giovane).
Per maggiori informazioni su GNP 2015, qui il nostro post sull’argomento: https://www.incubatorenapoliest.it/gnp2015-dal-12-al-14-maggio-a-napoli-tre-giornate-dedicate-al-mondo-della-previdenza-e-del-lavoro/

Giovedì 14 maggio, per l’ultima giornata della GNP 2015, l’Assessore Alessandra Clemente sarà presente al Teatro Augusteo per l’appuntamento con il convegno dedicato alle scuole superiori sul tema “Giovani (sempre più) previdenti a… raccolta!”.
A partire dalle 9:30 il Teatro Augusteo sarà infatti la location per un evento dedicato a fornire informazioni utili ai giovani presenti.
Durante la mattinata sono previsti, oltre alla premiazione dei vincitori del concorso GNP 2015, una serie di workshop su diverse tematiche interessanti per giovani e non solo.

GNP2015

Tra i workshop previsti, ricordiamo:

“Dai un’impronta al tuo futuro economico”, sessione interattiva dove gli studenti avranno modo di approfondire in modo divertente i concetti cardine del buon comportamento previdenziale. A cura di FEDUF – Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio;

“Diventare giovani imprenditori? missione possibile”, in cui gli studenti si immedesimeranno nei panni di veri imprenditori, allo scopo di capire con attività pratiche i passi giusti per non commettere errori nel proprio futuro.

Infine, nella serata di venerdì 15 maggio (a partire dalle ore 18:00), il Punto IG Itinerante in collaborazione con Aperol Spritz Tour sarà presente in Piazza Vanvitelli al Vomero, con un evento incentrato sui temi dell’informazione, della partecipazione giovanile e dell’etica del bere.

Napoli, 11/05/2015

Fondo per le PMI in Campania: in arrivo 120 milioni di euro per finanziamenti fino a 350K

Con Decreto Dirigenziale n. 373 del 29/04/2015, la Regione Campania ha pubblicato la Direttiva di Attuazione relativa al Fondo per le PMI regionale, e in particolare all’Intervento straordinario per la competitività relativo all’Obiettivo Operativo 2.4 “Credito e Finanza Innovativa – Migliorare la capacità di accesso al credito e alla finanza per gli operatori economici presenti sul territorio regionale”.

Per la misura in questione, la Regione Campania mette a disposizione una dotazione economica di 120 milioni di euro, da utilizzare per il finanziamento di micro e PMI nel settore industriale, commerciale, turistico e della valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e naturalistico in Campania.

I finanziamenti saranno destinati a MPMI con almeno una sede operativa in territorio regionale campano, operanti nei settori di attività ATECO 2007.
Le imprese beneficiarie dovranno essere costituite da almeno due anni all’atto di presentazione della domanda, essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese e con un legale rappresentante nel pieno e libero esercizio dei propri diritti (per gli altri requisiti di ammissibilità, si rimanda all’art. 7 della Direttiva di Attuazione).

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Le attività finanziabili attraverso le risorse in questione saranno:

ampliamento, diversificazione, riconversione, riorganizzazione delle unità produttive esistenti;
creazione di nuove unità produttive di beni e servizi e centrali di potenziamento logistico;
investimenti finalizzati alla realizzazione di aggregazione tra due o più operatori e/o alla realizzazione di integrazioni a monte o a valle dei processi produttivi e di erogazione dei servizi;
miglioramento delle performance energetiche ed ambientali, innovazione tecnologica di processo e/o di prodotto, potenziamento delle reti commerciali e distributive in Italia;
miglioramento dell’immagine e delle strategie di marketing in partnership con altri operatori, creazione, valorizzazione e tutela di proprietà intellettuali;
nuovi investimenti, ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico – alberghiere;
introduzione di impianti e soluzioni architettoniche finalizzate ad accrescere la sicurezza, l’accessibilità e il comfort delle strutture.

I programmi ammissibili al finanziamento dovranno prevedere spese comprese tra:

Sezione A “Industria e servizi”: minimo 200.000€ e massimo 2.500.000€;
Sezione B “Turismo e commercio”: minimo 100.000€ e massimo 1.500.000€;
Sezione C “Altri operatori”: minimo 50.000€ e massimo 500.000€.

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Le spese ammissibili (l’elenco completo è riportato all’art. 9.2 della Direttiva di Attuazione) sono quelle effettuate a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di accesso al regime di aiuto. In ogni caso, il Programma di investimento deve partire nel corso del 2015 e concludersi entro il 31/12/2016.

Il regime di aiuto prevede un finanziamento a tasso agevolato, da restituire attraverso un piano di 40 rate trimestrali posticipate costanti a tasso 0, fino ad un massimo di 350.000€.

La concessione dei finanziamenti sarà regolata attraverso un apposito Avviso Pubblico, che sarà pubblicato prossimamente da Sviluppo Campania S.p.A. assieme alle tempistiche e alle modalità di accesso, di selezione e di valutazione delle domande.

Per ulteriori informazioni e dettagli, si rimanda alla lettura della documentazione (D.D. n. 373 del 29/04/2015 e Direttiva di Attuazione), scaricabili al seguente link: http://redazione.regione.campania.it/rcnews_ce/showDocumentsNletter.php?04e2cb8004f27fa7b8d0af5c5f9d0e39=87085c568a3837d21b6595451b1264cf&nletter=nletter&num_newsletter=335&pgCode=G6I56R6280&refresh=on

Napoli, 11/05/2015

MyLLENNIUM AWARD 2015: premi per idee e progetti innovativi di giovani italiani under 30 in cinque categorie

Fino al 30 maggio 2015 è possibile presentare la propria candidatura per concorrere all’assegnazione dei premi di MyLLENNIUM AWARD 2015, iniziativa del Gruppo Barletta S.p.A. intitolata a Raffaele Barletta che consiste in un concorso di idee e nuovi progetti in cinque categorie: My Book, My Reportage, My Start-Up, My Job e My City.

Per ciascuna delle cinque categorie sono previsti requisti di partecipazione e premi ad hoc, ma in ogni caso la partecipazione è aperta a cittadini italiani di età inferiore ai 30 anni.

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MY BOOK – SAGGISTICA

Il Premio è dedicato alla premiazione dei migliori saggi nelle seguenti materie: Economia, Europa, Lavoro.

Per partecipare occorre allegare alla domanda di partecipazione l’opera in formato elettronico, un breve abstract, la lettera di presentazione dell’autore con fotografia e il suo curriculum vitae.

Per ciascuna delle materie individuate, la Commissione produrrà una classifica composta da sei candidati che accedono alla fase finale. In ciascuna delle aree saranno premiati i migliori tre saggi, con un premio in denaro di 1.000€ e la pubblicazione del saggio in un’opera collettanea edita da Gangemi Editore, con tiratura di minimo 500 copie.

MY REPORTAGE – GIORNALISMO D’INCHESTA

In questa categoria i Premi sono riservati a giovani videomaker con inchieste inerenti il tema “[Ben] Fatto in Italia. Storie di eccellenza italiana raccontate in 8 minuti”.

Assieme alla domanda di iscrizione, i candidati dovranno presentare il proprio CV con fotografia, uno showreel video di massimo un minuto, la descrizione del progetto e la video inchiesta, caricata direttamente nella sezione del sito dedicata.

La Commissione selezionerà i 6 finalisti, mentre i premi saranno assegnati ai primi tre classificati nel modo seguente: 3.000€ al primo classificato, 2.000€ al secondo e 1.000€ al terzo.

MY START-UP – STARTUP

Il Premio è riservato a gruppi e imprese già costituite in cui almeno il 50% dei componenti/soci soddisfi i requisiti richiesti dal Regolamento (cittadini italiani di età inferiore ai 30 anni). Le imprese, inoltre, dovranno avere sede in Italia ed essere costituite da non oltre 24 mesi.

Le candidature sono riservate a idee imprenditoriali innovative ad alto contenuto tecnologico, e la domanda di partecipazione va corredata da: dati anagrafici di tutti i componenti del team o soci dell’impresa (dei quali vanno indicate anche le quote di capitale e i diritti di voto detenuti), con CV e fotografia; informazioni sul progetto e business plan, visura camerale (solo per imprese già costituite).

A scelta dei candidati, è possibile caricare nell’apposita sezione del sito anche un breve video di presentazione (durata massima 3 minuti).

Saranno ammessi alla fase finale i migliori 4 progetti, mentre i premi sono riservati a due vincitori: questi ultimi avranno diritto ad un premio seed-money di 20.000€ e un premio in servizi del valore di 25.000€, consistente in uno spazio di co-working con attrezzature tecnologiche e percorso di coaching.

MY JOB – NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORO

Questa sezione del Premio si suddivide in due categorie: Master e Stage.

La categoria Master è aperta a giovani laureati italiani di età inferiore ai 30 anni. Per partecipare è necessario allegare alla domanda di partecipazione: curriculum vitae con fotografia, lettera di presentazione, dichiarazione di intenti a presentare domanda di partecipazione ad uno dei master individuati dal Regolamento.

I Master in questione sono corsi di I livello organizzati e gestiti dalla Bologna Business School, la scuola post laurea di formazione manageriale dell’Università di Bologna. In particolare, si tratta dei seguenti Master:

1) Gestione d’Impresa (Indirizzi: Made in Italy, Food&Wine, Retail Management, Nuovi Mercati Internazionali, America Latina),
2) Amministrazione, Finanza e Controllo,
3) Sales&Marketing Management,
4) Data Science.

Saranno selezionati 8 finalisti, mentre i vincitori saranno 4 e avranno diritto ad una borsa di studio a copertura di tutti i costi del master per il quale è stata presentata domanda.

La categoria Stage prevede l’assegnazione di otto stage in aziende dei settori finanziario, bancario, industriale e moda. I candidati dovranno essere under 30, con diploma accademico almeno di primo livello o titolo equivalente, ottima conoscenza della lingua inglese.

Alla domanda di partecipazione va allegata una descrizione dettagliata delle esperienze personali e professionali più una lettera motivazionale.

La Commissione selezionerà 16 finalisti per proclamare gli 8 vincitori di altrettanti stage.

MY CITY – ARCHITETTURA

Il Premio è dedicato a progetti di arredo urbano che siano in grado di rispettare l’ambiente, pensati per le necessità dell’uomo e sostenibili per le generazioni future. In particolare, i lavori dovranno riguardare la realizzazione delle panchine nel Piazzale di Foceverde-Latina Lido, grazie ad un protocollo di intesa con l’amministrazione comunale.

I partecipanti dovranno aver conseguito la laurea in Architettura e allegare al modulo di iscrizione il seguente materiale: scheda con i dati di identificazione del progetto; scheda con identificazione sintetica del tema, obiettivo e criteri di sostenibilità della ricerca progettuale; relazione tecnica; descrizione grafica in 3 tavole; almeno 4 immagini del plastico e stima dei costi.

La Giuria selezionerà i migliori due progetti finalisti, mentre sarà premiato il primo classificato con un premio in denaro di 10.000€.

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La premiazione del MyLLENNIUM Award 2015 è prevista per il giorno 8 luglio 2015 a Roma, nella sede del Chiostro del Bramante: durante la cerimonia, alla quale saranno invitati tutti i finalisti delle cinque categorie in concorso, saranno proclamati i vincitori del Premio.

Per maggiori informazioni e dettagli, si rimanda alla lettura del testo integrale del Regolamento: http://myllenniumaward.org/sites/default/files/MY__REGOLAMENTO_0_0.pdf

Le domande di partecipazione per ciascuna delle categorie di MyLLENNIUM AWARD 2015 dovranno essere inviate entro la deadline fissata al 30 maggio 2015: i form di iscrizione sono disponibili a questo link http://myllenniumaward.org/

Napoli, 08/05/2015

L’Agenda del CSI: eventi per startup, imprese e innovazione nei prossimi giorni in Campania

Tanti gli eventi da aggiungere all’agenda della prossima settimana per startup, imprese e innovatori a Napoli: a partire da sabato 9 maggio fino a giovedì 14, infatti, si susseguiranno una serie di interessanti appuntamenti. Vediamoli più nel dettaglio:

9 MAGGIO – FESTA DELL’EUROPA

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Il primo appuntamento da segnare in agenda è la Festa dell’Europa. Si svolgerà nella giornata di sabato 9 maggio a Città della Scienza (Via Coroglio n. 104, Napoli) a partire dalle ore 10:00, in occasione del 65° anniversario dalla dichiarazione Shumann, che segna l’inizio del progetto per un’Europa unita e di pace.

Sono numerosi gli appuntamenti e le tematiche che saranno affrontate durante la Festa dell’Europa 2015, e in particolare ruoteranno attorno a due focus:

– L’accoglienza verso i più deboli, e in particolare donne e uomini che migrano dalla guerra e dalla fame;
– La conoscenza come strumento di crescita economica, sociale e democratica, risposta alla crisi che il mondo attraversa da alcuni anni.

Tra gli incontri previsti dal Programma (qui, maggiori informazioni sul Programma completo), segnaliamo in particolare il Seminario “Come partecipare con successo allo SME INSTRUMENT”.

Il Seminario è dedicato a startup e PMI interessate ad accedere alle opportunità di Horizon 2020 ed è organizzato in collaborazione con APRE, Technapoli, Eurosportello, EEN Network ed ENEA.
L’appuntamento è in Sala Congressi dalle 10:30 alle 12:30 e lo scopo è quello di fornire ai partecipanti informazioni sulle opportunità di partecipazione ai Bandi attualmente aperti, oltre a dare spunti e suggerimenti per il miglioramento delle proposte progettuali.

Il Programma del Seminario “Come partecipare con successo allo SME INSTRUMENT” è disponibile qui: http://www.cittadellascienza.it/wp-content/mediafiles/Programma-SME-Instrument.pdf

La partecipazione è gratuita, previa registrazione obbligatoria a questo link: http://www.eventbrite.it/e/registrazione-come-partecipare-con-successo-allo-sme-instrument-16726188480?ref=ebtn

Per maggiori informazioni sulla Festa dell’Europa: http://www.cittadellascienza.it/notizie/partecipa-alla-festa-delleuropa-2015-9-maggio/

11 MAGGIO – NUOVA TAPPA INNOVATION DAY TOUR

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Lunedì 11 maggio torna con una nuova tappa l’Innovation Day Tour, dedicata al tema “Fare impresa salvando il mondo. Agenda Verde per la Campania”. L’iniziativa si svolgerà con carattere di forum e sarà ospitata dallo Spazio Guida Editori di Via Bisignano n. 11 – Napoli a partire dalle 10:30.

Scopo dell’incontro è quello di contribuire alla definizione dell’Agenda Verde della Campania, la quale deve essere caratterizzata da sostenibilità etica, ambientale, economica ed occupazionale: saranno presentate imprese, modelli e strumenti che rappresentano best practices per lo sviluppo del territorio.

In particolare, attraverso l’incontro “Fare impresa salvando il mondo. Agenda Verde per la Campania”, si cercherà di mettere a fuoco le opportunità economiche legate ad agricoltura, commercio, artigianato, nuova industria e turismo.

I partecipanti possono inviare idee e testimonianza via e-mail, all’indirizzo info@innovationday.info

La partecipazione è gratuita, previa registrazione al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fare-impresa-salvando-il-mondo-agenda-verde-per-la-campania-16799572975

Per informazioni: http://www.innovationday.info/

12/14 MAGGIO – GNP 2015

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Dal 12 al 14 maggio a Napoli, in Piazza del Plebiscito, sarà ospitata l’annuale Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro.
Durante la tre giorni si susseguiranno una serie di appuntamenti, workshop, interventi e conferenze dedicate alle tematiche del lavoro, delle pensioni e del welfare.

Anche il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est parteciperà a GNP 2015 con un workshop di taglio tecnico e pratico sul tema “Fare Startup Innovativa: strumenti, canali di finanziamento e testimonianze”, previsto mercoledì 13 alle ore 17:00 nella Saletta Azzurra. In particolare, saranno presentate ed analizzate assieme ai presenti le numerose opportunità di finanziamento e mentorship dedicate alle startup e a chi vuole provare a mettere in gioco le proprie idee e competenze e costruirsi un lavoro, creando una nuova attività imprenditoriale.

Secondo gli organizzatori di GNP 2015, infatti, la tematica delle startup innovative è centrale per affrontare le problematiche inerenti il lavoro nell’attuale situazione economica e occupazionale italiana. Sono infatti previsti una serie di interventi dedicati non soltanto alle startup innovative, ma anche alle nuove professioni e modalità lavorative.

Abbiamo approfondito le tematiche e il Programma dell’evento in questo post del nostro blog: https://www.incubatorenapoliest.it/gnp2015-dal-12-al-14-maggio-a-napoli-tre-giornate-dedicate-al-mondo-della-previdenza-e-del-lavoro/

Per maggiori informazioni su GNP 2015http://www.giornatanazionaledellaprevidenza.it/site/home/edizione-2015.html

Napoli, 07/05/2015

Crescere in Digitale: 3.000 tirocini formativi per giovani italiani nel settore digital

E’ partita nei giorni scorsi l’iniziativa “Crescere in Digitale”, nata nell’ambito del progetto “Garanzia Giovani” e su iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la collaborazione di Google e Unioncamere.
L’iniziativa “Crescere in Digitale” prende spunto dal successo dell’esperienza di Google e Unioncamere con “Eccellenze in Digitale”, programma per la digitalizzazione delle PMI attraverso l’offerta di borse di studio a giovani neolaureati, che giunge quest’anno alla sua seconda edizione (ne abbiamo parlato di recente in questo post del nostro blog).

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Crescere in Digitale si rivolge da un lato a tutti i giovani iscritti a Garanzia Giovani, e dall’altro alle imprese italiane interessate ad ospitare giovani tirocinanti per implementare la digitalizzazione nel proprio business.

Il progetto si propone di garantire la formazione di giovani in cerca di occupazione, favorendone l’inserimento nel mondo del lavoro.

Gli strumenti di cui si avvale l’iniziativa in questione sono infatti:

1) Formazione on-line: ciascuno dei giovani coinvolti in Crescere in Digitale potrà avvalersi di 50 ore di formazione erogate attraverso un’apposita piattaforma offerta da Google;

2) Laboratori di gruppo sul territorio: saranno organizzati 120 laboratori da 50 persone ciascuno, grazie ad Unioncamere, che offriranno formazione sulle professioni digitali in diverse città italiane. I laboratori avranno lo scopo di avviare i giovani partecipanti al tirocinio oppure ad attività imprenditoriale;

3) Tirocini in PMI italiane: fino a 3.000 giovani potranno avere accesso ad un tirocinio della durata di 6 mesi (con retribuzione pari a 500€ mensili) finanziati dal programma Garanzia Giovani. Le imprese che intendono ospitare uno o più giovani digitalizzatori possono fare domanda sul portale dedicato all’iniziativa () senza nessun costo. Inoltre, le PMI che sceglieranno di assumere il giovane dopo il tirocinio riceveranno un bonus fino a 6.000€.

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Grazie a Crescere in Digitale sarà quindi possibile formare nuovi professionisti nel settore digitale, avviando alla professione i giovani in cerca di occupazione, riconducibili alla categoria NEET (Not engaged in Education, Employment or Training). Inoltre, le imprese coinvolte avranno la possibilità di avere nella propria squadra di lavoro giovani qualificati per digitalizzare il business e avvicinarsi al potenziale offerto da Internet.

Per partecipare, i giovani devono iscriversi al programma Garanzia Giovani: http://www.garanziagiovani.gov.it/Pagine/default.aspx
Ricordiamo che l’iscrizione al programma è aperta a residenti in Italia di età compresa tra i 15 e i 29 anni, non impegnati in un’attività lavorativa nè inseriti in un corso scolastico o formativo (NEET).

Le imprese interessate ad ospitare i tirocinanti, invece, devono compilare la domanda disponibile sul portale Crescere in Digitale: http://www.crescereindigitale.it/

Napoli, 07/05/2015

Behance Portfolio Review: il 15 maggio a Napoli, networking e un contest riservato a creativi e designer

Il 15 maggio 2015 gli spazi di re.work, coworking napoletano con sede al Centro Direzionale (Isola E2 – Viale della Costituzione) ospiteranno la quinta edizione dell’evento Behance Portfolio Review Week: si tratta di una serie di eventi off line che Behance organizza ogni anno in svariate città a livello internazionale, allo scopo di favorire la condivisione e lo scambio di esperienze tra creativi.

La partecipazione è aperta a designer, grafici, video makers, illustratori e fotografi interessati a confrontarsi sui propri lavori e a fare networking con altri professionisti del settore.

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L’evento è organizzato da Behance.net, la più grande piattaforma on-line per la condivisione di lavori di grafica, design, fotografia, video e illustrazione che conta oltre 8 milioni di utenti attivi, in collaborazione con Base. , Hubstrat, AIAP e il già citato re.work.

Nell’edizione 2015 di Behance Review Napoli sarà introdotta un’interessante novità: l’evento è infatti abbinato ad un contest al termine del quale la Giuria di esperti sceglierà il miglior lavoro tra quelli in concorso.
Per partecipare al contest è necessario inviare la propria candidatura entro il 10 maggio attraverso il form disponibile nella sezione “PARTECIPA” disponibile al seguente link: http://www.behancenapoli.it/

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Il vincitore del contest di Behance Review Napoli avrà diritto ad un anno di utilizzo della piattaforma Bēhance enterprice e ad una mostra permanente per un anno del lavoro presso re.work.

Per partecipare all’evento del 15 maggio, invece, è necessario registrarsi a questo link: https://www.eventbrite.com/e/behance-portfolio-reviews-napoli-quinta-edizione-tickets-16746694815?utm_source=website

Napoli, 06/05/2015

Consigli alle startup: attenzione alle scelte in materia di Financial Strategy!

Taylor M. Sledge Jr è il presidente di Sledge & Company, società di Financial Strategy ed esperto internazionale in materia di finanza. Di recente il portale Entrepreneur ha pubblicato un suo articolo dedicato ai tre errori più diffusi delle startup in tema di finanza, proponendo delle soluzioni per evitarli.

Tra le svariate decisioni che i founder di una startup si trovano a dover prendere all’inizio della propria attività imprenditoriale, infatti, la gestione dei fondi di partenza è una di quelle più importanti: spesso, infatti, in una startup gli aspiranti imprenditori investono i propri risparmi di una vita.

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Vediamo quali sono i tre errori più diffusi in materia di finanza che le startup devono imparare ad evitare:

1) Svalutare il capitale umano

Nella maggior parte dei casi, una startup nasce allo scopo di concretizzare l’idea del suo founder. Il founder assume in genere una pluralità di ruoli: CEO, receptionist, segretario… Ma assumere troppi compiti e problemi nella gestione di un’impresa appena nata è un grande errore.

Il capitale umano, infatti, è da considerarsi alla stregua del denaro vero e proprio: è attraverso il capitale umano che una startup può crescere e progredire, mettendo in pratica e trasformando in una realtà imprenditoriale quella che era in principio soltanto un’idea.

Bisogna entrare nell’ottica secondo la quale il capitale umano rappresenta il potenziale maggiore per una startup, e pertanto deve essere quantificato in termini di valore finanziario nel tempo.

Anzichè provare a far tutto da soli, i founder dovrebbero dare valore al capitale umano e delegare alcune attività a persone in grado di svolgerle.

2) Andare in modalità “all in”

Nella sua esperienza a Sledge & Company, l’autore ha visto molti imprenditori che tendono a focalizzarsi sulla mentalità di una crescita a lungo raggio: pensare in grande è sicuramente il filo conduttore che ha portato al successo molte grandi aziende, ma per una startup questo può rappresentare un errore finanziario.

Una startup in possesso di un buon prodotto, ad esempio, può commettere l’errore di investire tutto il capitale derivante da un ottimo lancio sul mercato: è questa la modalità “all in” che, secondo Sledge, dovrebbe essere evitata.

Quando la startup inizia a guadagnare, infatti, spesso cede alla tentazione di investire il 100% del capitale nella propria attività: fare nuove assunzioni, scegliere un ufficio migliore, aggiornare la tecnologia. Purtroppo, però, è sempre meglio lasciare una “riserva” di capitale per il lungo periodo: in questo modo ci si potrà muovere con più tranquillità e gli investimenti saranno più redditizi.

In altre parole, è consigliabile per una startup costruire un “margine”, un “cuscinetto di sicurezza” all’interno del flusso di cassa a breve termine, da tenere separato e riservato: va bene reinvestire nella propria attività, ma è importante risparmiare un po’ di denaro per gestire il business con maggior tranquillità.

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3) Non avere un mentor finanziario

Una startup deve sempre avere un mentor: qualcuno che supporti e consigli il CEO di fronte alle scelte strategiche più rischiose e difficili, ma non solo. Secondo l’autore è fondamentale avere un mentor anche per le questioni finanziarie.

A volte le startup pensano che il denaro investito in una consulenza di tipo finanziario sia denaro speso male, che questo tipo di consulenze siano necessarie più avanti nel tempo, ma in realtà sono proprio gli imprenditori con meno esperienza ad aver bisogno di un supporto in questo campo.

In conclusione, una startup inizia un progetto che avrà impatto non soltanto sui founder, ma anche su altre persone: imparare a gestire al meglio il denaro e a dare il giusto valore finanziario alle risorse è un aspetto fondamentale, assieme all’impegno e al lavorare sodo ogni giorno.

Per leggere il post originale: http://www.entrepreneur.com/article/245606

Napoli, 06/05/2015

Maker Faire Rome 2015: la call for makers è aperta fino al 31 maggio!

Anche per l’edizione 2015, la Maker Faire Rome ha aperto la Call for Makers: fino al 31 maggio è possibile partecipare con il proprio progetto e candidarlo per l’evento internazionale dedicato al mondo dell’inventiva e della creatività che si terrà a Roma dal 16 al 18 ottobre 2015.

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Tra i possibili modi per partecipare alla Maker Faire Rome, la call 2015 prevede:

1) Esposizione del progetto attraverso la disponibilità di uno stand gratuito, con tavolo e sedie all’interno di uno dei padiglioni dedicati alla fiera;

2) Presentazione in pubblico del progetto, con la messa a disposizione di un’aula o un palco per raccontare il progetto, la storia o trattare i temi proposti dai partecipanti;

3) Workshop: in questo caso sarà possibile avere a disposizione un’area dedicata per dimostrazioni pratiche con il coinvolgimento attivo dei visitatori presenti (adulti e bambini);

4) Esibizione in pubblico con uno spazio o un palco per la propria performance creativa, tecnologica, robotica, musicale, etc.

A titolo esemplificativo, i progetti per la Call for Makers 2015 potranno riguardare i seguenti settori:

3D printing, 3D scanning, Arduino, Art, Artisans & New Craft, Biology, Cultural Heritage, Drones, Education, Energy & Sustainability, Fabrication, Fashion & Wearables, Food & Agriculture, Games, Hacks, Home Automation, Internet of Things, Kids & Education, Music & Sound, Open Source, Recycling & Upcycling, Robotics, Science, Steam Punk, Wellness & Healthcare.

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Per presentare il proprio progetto, bisogna registrarsi all’area riservata agli espositori e compilare l’apposito modulo entro la deadline fissata al 31/05/2015. Il link di riferimento è: http://makers.makerfairerome.eu/mfr15#ita/

I progetti saranno valutati da una Giuria composta, tra gli altri, da Massimo Banzi e Riccardo Luna, sulla base di criteri relativi alla creatività, l’originalità e l’interattività.

Le migliori proposte saranno premiate con l’esposizione dei progetti durante la Maker Faire Rome 2015: i candidati saranno contattati entro 30 giorni dalla chiusura della Call for Makers.

Per maggiori informazioni: http://www.makerfairerome.eu/it/call-for-makers/

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Napoli, 05/05/2015

Aspettando la TechWeek: conosciamo meglio le startup di VulcanicaMente: dal talento all’impresa / 2a parte

La scorsa settimana abbiamo pubblicato il primo di una serie di post dedicati alle idee, i progetti e le startup che hanno partecipato alle prime due edizioni di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa”: lo scorso 17 aprile, infatti, si è chiusa la call per #VulcanicaMente3 e, in attesa di scoprire quali saranno i 20 team ammessi alla Techweek, cerchiamo di conoscere meglio i vincitori, i team che hanno trascorso un periodo qui al CSI, i progetti nati durante le prime selezioni che sono arrivati sul mercato.

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Nel post di oggi, scopriremo qualcosa di più su: Zeesty, Smartskill, Link My District, Rehub e Buzzoole.

ZEESTY

Tra i progetti vincitori della prima edizione di #VulcanicaMente, Zeesty è stata fondata da Carlo Liberti, Giampiero Giacchino ed Enrico Secondulfo.
Zeesty è un sito web e app mobile nel settore della ristorazione: lo scopo è quello di aiutare gli utenti a cercare e scegliere un ristorante sulla base dei propri gusti personali.

Grazie all’app, è possibile digitalizzare i menù di ristoranti, locali, pub e pizzerie: tali menù sono gestiti tramite un CMS sviluppato dal team che permette al ristoratore di aggiungere i piatti in maniera semplice e senza che siano necessarie conoscenze informatiche specifiche.

Per conoscere meglio Zeesty: https://www.incubatorenapoliest.it/zeesty/

SMARTSKILL

Il progetto Smartskill rientra nel settore dell’e-learning ed è stato sviluppato da Armando e Maurizio Carcaterra, tra i 10 migliori team della seconda edizione di #VulcanicaMente.
Si tratta di un vero e proprio catalogo di corsi on-line, realizzati da esperti nel settore dell’imprenditorialità.

La mission del team di Smartskill, infatti, è quello di aiutare gli utenti a divetare imprenditori di se stessi, imparando una nuova professione o avviando la propria impresa personale: per raggiungere questi obiettivi è possibile scegliere tra i corsi on-line disponibili sulla piattaforma.

Per conoscere meglio Smartskill: https://www.incubatorenapoliest.it/smartskill/

LINK MY DISTRICT

Il team di Link My District, che ha presentato la propria idea innovativa alla seconda edizione di #VulcanicaMente, è composto da Antonia Gravagnuolo, Raffaele Attardi, Paola Cerone, cui si sono aggiunti in seguito le competenze di Amedeo Di Marco e Alfonso Di Domenico.

Il progetto consiste in un social network e portale di crowdfunding focalizzato sulla dimensione di quartiere: attraverso Link My District, è possibile scambiare servizi di vicinato e progettare e realizzare insieme il recupero di spazi e immobili abbandonati, per creare spazi e servizi collettivi.

Per consocere meglio Link My District: https://www.incubatorenapoliest.it/link-my-district/

REHUB

La startup guidata da Marco Meola, Fabio Cecaro e Rosario Savarese è tra i progetti vincitori della prima edizione di #VulcanicaMente e nasce come web community rivolta a ricercatori e accademici, con l’obiettivo di favorire l’incontro interdisciplinare tra materie scientifiche ed umanistiche.

Oggi, dopo un pivot, Rehub è diventato un aggregatore di profili per ricercatori: spesso, infatti, gli appartenenti alla community di ricercatori ed accademici hanno una serie di profili sul web che, grazie a Rehub, possono essere concentrati in un unico luogo come in un vero e proprio biglietto da visita digitale.

Per conoscere meglio Rehub: https://www.incubatorenapoliest.it/rehub-srlcr/

BUZZOOLE

Buzzoole è la prima piattaforma italiana di IEO (Influence Engine Optimization) nata nel 2012 e risultata tra i vincitori della prima edizione di #VulcanicaMente: il sistema e l’algoritmo sviluppati dal team guidato da Fabrizio Perrone consentono alle aziende di identificare e coinvolgere gli influencer del proprio settore all’interno dei social media, per amplificare al massimo gli effetti del “passaparola digitale”.

Si tratta quindi di una piattaforma dedicata al buzz marketing, che permette alle aziende (anche di piccole e medie dimensioni) di gestire campagne ad hoc per la propria nicchia di mercato, basate appunto sugli influencer di uno specifico settore.

Il team di Buzzoole, oltre ad essere tra i vincitori di #VulcanicaMente, ha ottenuto una serie di riconoscimenti anche a livello internazionale: ricordiamo, ad esempio, la finale dell’Intel Business Challenge dello scorso novembre a Vilnius.

Per conoscere meglio Buzzoole: http://buzzoole.com/

Napoli, 05/05/2015